Dettagli Recensione

Nel 2011 sono stato sottoposto ad intervento cardiochirurgico di sostituzione valvolare aortica ed impianto di tubo protesico aorta ascendente nell'ospedale S. Antonio e Biagio e Cesare Arrigo da un'equipe di chirurghi bravissimi che ancora lavorano lì. Dopo l'operazione, sono stato interessato da diversi episodi recidivanti di fibrillazione e flutter atriale comune. La vita per me era diventata stressante, un incubo, vivevo sempre nella paura di dover correre in ospedale. Fin quando l'anno scorso il cardiochirurgo Peppino Scoti, uno dei chirurghi che mi ha operato nel 2011, mi ha consigliato un intervento di ablazione transcatetere presso il reparto Aritmie.
Mi sono ricoverato il 23 maggio del 2017 e il giorno dopo c'è stato l'intervento di ablazione transcatetere. Prima con anestesia locale e dopo totale, ed è durato circa tre ore.
E' passato un anno e non ho avuto più fenomeni di fibrillazione e flutter. Devo ringraziare tanto per la competenza e professionalità la dottoressa Alice Scopinaro, i dottori dott. Edoardo Gandolfi e dott. Riccardo Massa, gli infermieri professionali Alfredo Criminisi e Valeria Campete che hanno condotto questo intervento di alta chirurgia. Certamente l'aritmia la tenevo e la tengo tuttora, ma grazie a questa fantastica equipe della Cardiologia, posso dire che la mia vita adesso è più serena.