Dettagli Recensione
Professionalità, competenza e gentilezza
Quando è a rischio la propria salute, per piccolo o grande che possa essere il problema che si è presentato nell’esistenza di ognuno di noi, vi è solo una persona nella quale riporre la propria fiducia: il medico. È verso il dottore che noi rivolgiamo lo sguardo nei momenti di difficoltà, è in lui che riponiamo la nostra fiducia nella fragilità che ci ha colpito.
La preparazione, l’intuizione, la competenza del proprio medico è sicuramente una cosa essenziale, una parte fondamentale del suo profilo professionale che pone ogni paziente nelle condizioni di affidarsi completamente alle sue capacità diagnostiche, chirurgiche o terapiche. Tutto questo è molto importante ma non è tutto. Un dottore, di qualsivoglia rango o fama, dovrebbe curare l’uomo nella sua interezza, dando sollievo parimenti al corpo e alla mente angustiati dalla criticità venutesi a curare. Soprattutto quest’ultimo aspetto è molto raro da riscontrare oggigiorno, in un sistema sanitario nazionale divenuto sempre più caotico e confusionario, dove l’efficienza e l’efficacia (componenti comunque importanti) hanno preso il sopravvento sul rapporto umano e confidenziale tra personale sanitario e paziente.
Io posso dirmi fortunato in tal senso perché ho avuto il privilegio di essere curato dall’equipe del dott. Francesco Pastore nel reparto di Ortopedia dell’Ospedale “Miulli” di Acquaviva delle Fonti (Bari). Una struttura che dovrebbe essere presa ad esempio come Best Practice nella Sanità. In essa la competenza, la preparazione, il rispetto rigoroso del protocollo clinico si congiungono con l’estrema cordialità, l’umanità del personale sempre propenso all’ascolto e alla comprensione. Sono arrivato in questa struttura particolarmente scoraggiato da precedenti esperienze ospedaliere ma l’umiltà e la grande professionalità riscontrate nel reparto durante la mia degenza mi hanno restituito un tendine nuovo e maggiore sicurezza nell’affrontare il percorso di riabilitazione che mi attende. Grazie di cuore al dott. Pastore, al dott. Ortolano, al dott. Montenegro, al dott. Fiore, a tutta l’equipe della sala operatoria e al personale di reparto, per quanto fatto e per quanto detto.
Commenti
Altri contenuti interessanti su QSalute