Radioterapia Campus Bio Medico Roma
Recensioni dei pazienti
11 recensioni
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Radioterapia adiuvante
Ringrazio tutto il personale di radioterapia, cui mi sono dovuta sottoporre dopo l'intervento (chirurgia senologica S.Eugenio) di asportazione del tumore e del linfonodo sentinella.
Grazie a tutti della vostra professionalità e competenza, e per l'umanità nell'approcciarvi a noi pazienti, spesso molto disorientate..
Ottimo centro
Ho iniziato il percorso di radioterapia da dieci giorni nel centro radioterapico di Longoni, in seguito ad un carcinoma mammario (asportazione carcinoma, Tamoxifene e 20 sedute di radioterapia).
Mi trovo benissimo, ci sono macchinari all'avanguardia, operatori favolosi, dottori preparatissimi e un clima molto sereno!!! Già nella sala d'attesa ci si senti coccolati con la presenza di una piccola libreria e una parete ricoperta di piante ornamentali posizionate verticalmente.
GRAZIE PER LA VOSTRA INFINITA PROFESSIONALITA' E PAZIENZA.
Nuovo polo Radioterapia via Longoni
Dopo intervento a dicembre 2021 di asportazione della massa tumorale, mi sono sottoposta a percorso di radioterapia di 4 settimane (20 sedute) al Campus di Via Longoni.
Adesso dovrò assumere per sette anni un farmaco anti tumorale.
Ringrazio tutto il personale medico del percorso senologico del Pertini e lo staff della Radioterapia oncologica del Campus, dove sono stati anch'essi molto professionali.
8 STELLE
Dottoressa Sonia Silipigni: COMPETENTE, GENTILE, DISPONIBILE.
Meriterebbe otto stelle come il Burj Al Arab. Non si può incontrare di meglio!
Grazie.
Polo di eccellenza
Vorrei ci fosse un giudizio superiore a 10 e lode per competenza, dedizione ed umanità. Quasi commovente la dedizione della prof.ssa Alessia Di Donato, della prof.ssa Sonia Silipigni e, su tutti, della prof.ssa Sara Ramella! Come dicono i miei nipoti: mitica!
Grazie di cuore!!!
Radioterapia
Ho terminato la radioterapia da 3 settimane, sono molto soddisfatta da come sono stata seguita. Ho trovato umanità e professionalità.
Ringrazio tutti, medici tecnici, e personale.
Grazie.
Franca Maria Brecciaroli
Ottimo
Mio marito ha fatto la radioterapia seguito dal prof. Lucio Trodella nell'agosto del 2012, dopo un intervento di prostatectomia radicale avvenuto a marzo. Abbiamo trovato tanta umanità e professionalità.
Umanità ed efficienza
Ho terminato da qualche giorno un ciclo di 3 settimane di sedute di radioterapia oncologica.
A tale proposito desidero ringraziare tutto il personale del reparto di Radioterapia Oncologica del Policlinico Campus Bio-Medico di Roma presieduto dal professor Trodella. Il personale amministrativo, i tecnici radioterapisti ed i dottori hanno dimostrato disponibilità, efficienza ed umanità.
Speriamo bene.
Grazie, grazie, grazie.
Mario Tarantino
Eccellente struttura
Dopo aver parzialmente superato il trauma di esser divenuta una paziente oncologica, per una patologia, a quanto pare, presa in tempo, mi è stata prescritta questa radioterapia a scopo preventivo. Pensavo che avrei vissuto con grande pathos queste 30 sedute, invece in questa clinica molto pulita, con una reception accogliente e ben organizzata e il personale tecnico e medico capace e veloce, questi 30 giorni sono volati. Ringrazio tutte le persone che si sono prese cura di me, che mi hanno rassicurata o che semplicemente mi hanno fatta sorridere.
Un caro saluto a voi tutti.
Marzia B. S.
Radioterapia al seno
Accompagno mia moglie da gennaio di questo anno al Campus per carcinoma al seno: intervento, chemio, radioterapia in corso. Devo dire a chiare note che mai avrei immaginato una struttura migliore per professionalità, competenza, gentilezza e cura del malato. In particolare un plauso alle ragazze della ricezione terapy oncologica, eccezionali come tutto lo staff medico e infermieristico. Un GRAZIE di cuore per il trattamento umano che date.
Cure oncologiche tardive
Mia nonna era affetta da una grave patologia tumorale. E' stata sottoposta ad intervento chirurgico per asportazione della massa all'encefalo; si trattava di una metastasi cerebrale causata da carcinoma polmonare. Dimessa ad aprile dall'ospedale, e' stata mandata presso questa struttura per essere sottoposta a radioterapia sotto le cure oncologiche della dottoressa Sara Ramella. Mia nonna era giunta al Campus con gli esami (risonanze varie, total body ecc.) a cui era stata sottoposta dall'ospedale di provenienza. La suddetta dottoressa ha fatto ripetere nuovamente una parte degli esami, dicendo che non si fidava di quelli della struttura ospedaliera precedente. Tale esame ebbe esito positivo. Nonostante cio', ha ritenuto necessario effettuare un ulteriore esame, la PET. Il risultato di quest'ultima fu negativo: le metastasi si erano riformate all'encefalo addirittura anche frontalmente, al fegato e alle ossa. Non convinta dell'esito della PET, fece fare l'ennesimo esame, ossia Tac con contrasto, il quale confermo' la diagnosi, scientificamente però, visto che l'oncologa non riusci' a saper leggere l'immagine al pc. Tutto questo accadeva a luglio. Decise poi con la Tac di iniziare finalmente un misero ciclo di cinque radio. Ora mi domando a cosa sia servita la PET, visto che lei si e' basata su un unico esame, ossia la Tac? E poi con quale criterio ha guadagnato cosi' tanto tempo nel fare gli esami, buttando all'aria altrettanto tempo che poteva e doveva essere utilizzato per le suddette cure, visto che si e' sempre parlato di metastasi e non di tumore circoscritto. Non si puo' sottoporre un malato a cure oncologiche a luglio, dopo esser stato dimesso ad aprile dall'ospedale, poiche' le metastasi vanno bloccate subito, prima che vadano ad invadere altri organi. E' stato speso troppo tempo per fare altro, non per curare concretamente. In conclusione, mia nonna e' deceduta gia' da un mese, a pochissimi mesi dall'intervento, cosa gravissima visto che siamo nel 2013 e la medicina, come poi tutto in generale, ha fatto grandi progressi. Spero che questa semplice opinione possa essere utile per salvare altre vite umane e per far prendere provvedimenti, qualora ce ne fisse bisogno (e secondo me c'e' bisogno).
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