Radiologia Policlinico Monza

Il tecnico Niccolò della sezione TAC ha mostrato nei miei confronti una grande umanità, professionalità, dedizione prima, durante e dopo l'esecuzione della TAC encefalo il 06-02-2024. Con molta pazienza e attenzione ha trovato la vena dove poter inserire la cannula (impresa alquanto difficile nel mio caso) per l'iniezione del mezzo di contrasto. Trovata la vena giusta, è quindi stato molto delicato, competente e rassicurante. Durante la somministrazione del mezzo di contrasto è stato di fianco a me perché in precedenza avevo avuto problemi di forte tachicardia ed ero preoccupata. Nel mio caso poteva farlo perché dopo la somministrazione del mdc doveva aspettare cinque minuti prima di procedere con la seconda parte della TAC, ma... chi l'avrebbe mai fatto? Mi ha chiesto di informarlo sulle sensazioni o reazioni fisiche che il mezzo di contrasto mi stava causando, tranquillizzandomi, quindi togliendomi quella componente di ansia che spesso è la vera causa delle tachicardie. Mi ha quindi fatto parlare, per tutti i cinque minuti e alla fine dell'esame mi ha mostrato una grande sensibilità e umanità nell'augurarmi che tutto andasse bene rispetto al mio problema. Da qualche anno devo svolgere questo tipo di esami diagnostici, ma non avevo mai trovato un angelo prima: Niccolò.

La radiologa Elisabetta Tacconi è una dottoressa super delicata, empatica e dall'umanità che ogni paziente si augura di trovare nella propria vita. Grazie, grazie di cuore.
Gli ospedali avrebbero bisogno di persone come lei!

Ho prenotato una risonanza alla testa e già dal primo prelievo dovevo accorgermi dell'incompetenza del personale. Ho avuto un livido sul braccio per una settimana con una bolla di sangue nel punto del prelievo.
Successivamente mi danno una sola disponibilità perchè il medico era presente solo quel giorno. Mi presento all'appuntamento e il medico è in ferie e il suo sostituto non era in sede!!! Mi hanno dato la notizia dopo aver tenuto l'ago nel braccio per un'ora e mezzo e dopo aver atteso nudo sotto l'aria condizionata per mezz'ora. Una perdita di tempo. Mi hanno proposto di rinviare nuovamente la risonanza, ma a quel punto dovevo ripetere il prelievo, ovviamente ho rifiutato. Gli assistenti mi hanno detto: "ha sbagliato a prenotare per oggi perché i medici non erano presenti!". Insomma: dopo il danno anche la beffa.

Mi è sembrato di essere in una strutture americana per l'immediatezza di accettazione, la disponibilità del personale che doveva agire per me e l'enorme disponibilità del reparto radiologia TAC. Un ringraziamento speciale per il dott. Rovere, che mi ha così coccolata sciogliendomi i dubbi e le paure che ho avuto prima dell'esame. Grazie comunque a tutti, anche se questo operare dovrebbe essere una norma, ma coì non è, eppure siamo in Lombardia..
Cari saluti.