Radiologia Ospedale Bellaria

Personale stupendo, tantissima professionalità ed esperienza da vendere.
La RM ad un bambino di dieci anni non è proprio facile, ma loro sono attrezzatissimi, sotto ogni punto di vista, per far scorrere l'esame senza intoppi nè ansie.
BRAVISSIMI.

Desidero esprimere i miei più vivi ringraziamenti all'infermiere MARIA ANTINORI ed al tecnico EUGENIO GIORGANO ORSINI del Padiglione B TAC 1, per l'assistenza, la competenza e l'empatia dimostratemi in occasione della
TAC in data 12/06/2020. Mi hanno aiutato ad effettuare l'esame anche se ero stato vittima di un attacco di panico nel corso di un precedente esame lo scorso mese di maggio.
La competenza, l'attenzione al malato, sono doti fondamentali in questo momento.
G R A Z I E!!!

Frequento il reparto di radiologia diagnostica dell'ospedale Bellaria da circa 8 mesi quasi mensilmente, a causa della patologia che ha colpito mia madre. Si sono sempre comportati e siamo state trattate sempre bene, ma ieri 5/11/2019 è successa una cosa che mi ha lasciato allibita e molto arrabbiata. In data 23 Ottobre 2019 mia madre ha fatto al consueta risonanza magnetica con contrasto di controllo. Ieri 5/11 abbiamo avuto visita con oncologo per sapere come stanno andando i trattamenti chemioterapici e, a seguito della visita, iniziare la terapia mensile. L'oncologo, dopo un'ora e mezza di ritardo, mi dice che non può darci la terapia e deve rimandarci a casa senza fare niente perchè non è stata refertata la risonanza fatta il 23 ottobre scorso. Come è possibile? - chiedo io. Forse per il ponte - mi viene risposto. A parte che dal 23 Ottobre al 5 Novembre sono passati 13 giorni, ma mi chiedo: che serietà è questa? In un ospedale moderno e specialistico come il Bellaria, come fa a "sparire" il referto di una risonanza magnetica? e poi non potevano avvisarci prima di arrivare? Ci impieghiamo un'ora ad arrivare e una a tornare a casa, più questa volta un'ora e mezza di attesa... per fare niente. Oltre tutto mia madre con le cure che deve fare e la sua patologia pesante, si stanca presto e si innervosisce subito. Poi la cosa che mi ha fatto arrabbiare di più è stata che quando ho sollevato obiezioni mi è stato risposto come se fosse la normalità. Devo proprio dire che ieri si sono comportati in modo scorretto e non professionale.

Nel referto consegnatomi si legge nel quarto capoverso:

"compatibilmente alla presenza di alcuni artefatti motori, causati dalla scarsa collaborazione della paziente"

Mi sono sentita offesa: sono rimasta 2 ore nel tubo della RM, nessuno mi ha detto che mi stavo muovendo, forse mi sono addormentata.
Sono 20 anni che faccio RM e so come ci si deve comportare, mai ho fatto obiezioni.
Mi aspetto le dovute scuse.