Psichiatria Ospedale Menaggio
Recensioni dei pazienti
2 recensioni
Complimenti al Dott. Marco Botti
Mamma MADDALENA sta decisamente meglio dopo le modifiche nella terapia apportate. LEI, caro dottor Botti, in poche ore ha fatto quello che non è stata in grado di fare una sua collega più giovane in 12 giorni.
GRAZIE.
Alla psichiatria dell'Erba Renaldi
Il 18 giugno 2012, alle ore 16:00, appena al Santo Spirito di Roma mi hanno dato la notizia della morte del mio Papà, io sono scappato via per il dolore, ho vagato senza mèta fino a dopo Praga, senza mangiare, nella speranza di poter ritrovare il mio Papà il più presto possibile. Poi, per paura che se morivo lì non mi identificassero bene e non riportassero la mia salma vicino al mio Papà, mi sono riavvicinato in un posto dove parlassero italiano, nella Svizzera italiana, e siccome lì non ho trovato un posto dove fermarmi, sono rientrato in Italia. Mi sono recato dai carabinieri di Castiglione D'Intelvi per chiedere che venisse accertato quello che era successo al mio Papà, poi, dopo avere fatto la denuncia, i carabinieri hanno insistito affinchè io mi facessi soccorrere. Io non sapevo più dove andare e quindi non avevo molto interesse a rifiutare il soccorso, così abbiamo chiamato l'ambulanza che mi ha portato in questa struttura mercoledi 4 luglio 2012.
Sono stato trattato con grandissima umanità, tutto il personale mi è stato sempre vicino e ha fatto di tutto per alleviare il mio dolore, l'intero reparto è stato per me come una famiglia, medici ed infermieri si sono comportati come fratelli e sorelle, mi farebbe tanto bene all'animo poter tornare in questo reparto di psichiatria dell'Erba Renaldi. Mi raccomando, non trasferite i pazienti nell'ospedale più vicino a casa loro, perchè ho letto che i malati hanno diritto di scegliere l'ospedale dove essere ricoverati in qualsiasi parte d'Italia e d'Europa; addirittura, al Gemelli di Roma, ci sono pazienti che vengono da Bari a farsi ricoverare lì e l'ospedale accetta tutti, anche quelli che vengono da più lontano, anzi, per coloro che vengono da lontano, sono disponibili degli alloggi per i familiari dei pazienti per tutto il tempo che il loro caro resta ricoverato. Quindi, mi raccomando, non trasferite i pazienti, accogliete anche coloro che vengono da lontano.
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