Psichiatria Mestre dell'Angelo

 
3.1 (2)
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Il reparto di Psichiatria dell'Ospedale dell'Angelo di Mestre, situato in via Paccagnella 11, ha come Direttore il Dott. Moreno De Rossi. Responsabile del Servizio Psichiatrico di Diagnosi e Cura (SPDC) è il Dott. Giovanni Zanuttigh. Il reparto è composto da una una equipe multiprofessionale per la presa in carico e la continuità terapeuitica dei pazienti con gravi patologie ed alta disabilità. Esegue visite psichiatriche urgenti, medico-legali e di controllo post accoglienza in CSM; si occupa dei programmi personalizzati per pazienti con gravi patologie, offre servizio di Counselling - Liaison ed accoglie anche un ambulatorio per i disturbi della condotta alimentare. Attività principale: ricoveri volontari ed in Trattamento Sanitario Obbligatorio; consulenza psichiatrica per il PS; consulenza psichiatrica per gli altri Reparti dell'Ospedale; attività psicologica di psicodiagnostica e psicoterapia per i degenti SPDC. Fanno parte dell'equipe medica: dott.ssa Gaia Meneghel, dott. Simone Toffoletto, dott.ssa Sara Pasquato.

Recensioni dei pazienti

2 recensioni

Voto medio 
 
3.1
Competenza 
 
3.5  (2)
Assistenza 
 
3.0  (2)
Pulizia 
 
3.0  (2)
Servizi 
 
3.0  (2)
Voti (il piu' alto e' il migliore)
Competenza
Assistenza
Pulizia
Servizi
Commenti
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Voto medio 
 
5.0
Competenza 
 
5.0
Assistenza 
 
5.0
Pulizia 
 
5.0
Servizi 
 
5.0

Ricovero in SPDC

Gli infermieri del SPDC di Mestre sono professionali e attenti alle esigenze dei pazienti e ti fanno sentire parte di una vera famiglia con le loro cure e le loro amorevoli attenzioni.

Patologia trattata
Depressione maggiore bipolare.
Esito della cura
Guarigione parziale
Voto medio 
 
1.3
Competenza 
 
2.0
Assistenza 
 
1.0
Pulizia 
 
1.0
Servizi 
 
1.0

Esperienza negativa

Ricoverata per depressione, mi hanno fatta dormire tutti i giorni. Uno squadrone di medici al muro che sembrava pronto per fucilarmi. La stanza degli infermieri difronte alla mia: porta aperta la mia, chiusa la loro ma che sbatteva in continuazione. Un continuo richiamo tra loro. Di fronte alla mia stanza pure il bagno, in cui i pazienti andavano a fumare e da cui usciva un fumo intollerabile. Io non fumo. Bagni perennemente sporchi quando non intasati. Porte rigorosamente aperte. Mangiare tutti insieme: i depressi e quelli fuori di testa che urlavano "come pazzi". Finestra alzata al massimo con un sole per me intollerabile, reso ancora peggio dai farmaci somministrati.
Una mattina in attesa della terapia sono svenuta. Mi sono coricata su un divano e mi hanno lasciata là.
Ho insistito per andarmene dopo pochi giorni. Il primario non era d'accordo e mi ha fatto attendere 5 ore seduta su una sedia nel corridoio per firmarmi le dimissioni. Lui, intanto, era andato a mangiare. Nella sua equipe lavorava, ed era presente la psichiatra che mi curava privatamente: non ha mosso un dito per me.

Patologia trattata
Depressione e altro.