Pronto Soccorso Ospedale Vicenza
Recensioni dei pazienti
18 recensioni
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Sincero ringraziamento
Usufruito del servizio di pronto soccorso nel tardo pomeriggio del 05 luglio 2024 a seguito di sinistro stradale occorso a mio figlio, rimasto appunto coinvolto e ferito dopo la caduta dal motociclo a seguito di contatto con altro veicolo, nel territorio del basso vicentino. Nel particolare, sono a lodare il comportamento, la professionalità e la preparazione ad ogni livello del personale operante al pronto soccorso. In ogni persona incontrata ho trovato umanità, sensibilità, disponibilità e competenza. Senza scordare la pazienza dovuta anche alla smisurata mole di lavoro data dalle numerose presenze di utenti nel reparto. Plauso particolare al personale medico presente nell'unità di osservazione. Veramente bravi e professionalmente preparati e motivati. Piacevolmente sorpreso per il comportamento di coinvolgimento con il paziente di turno e per l'empatia trasmessa a tutti i livelli. Si spera sempre di non dover a che fare con ambienti del genere, ma se dovesse succedere ancora, spero di tornare ad aver a che fare con gli stessi soggetti. Ancora vivi, sinceri e veri complimenti. Grazie
Pronto soccorso pediatrico
Pronto soccorso pediatrico: ore ore ore ad aspettare e po il nulla. Dopo 7 ore prendo mio figlio e lo porto a casa!
Accesso al Pronto Soccorso
Sono stata sottoposta ad esami del sangue anche per escludere conseguenze 0 infezioni da puntura di ragno velenoso (in Africa), e a TC Rachide lombosacrale, quindi mandata in Neurochirurgia per visita specialistica.
Pensare che non volevo presentarmi al Pronto Soccorso dell'ospedale, essendo molto prevenuta da maldicenze e per il terrore di non essere assistita adeguatamente. Posso dire che sono ancora felicemente colpita per aver trovato da parte di infermieri, medici ed assistenti un tale livello di empatia, sostegno morale e professionalità.
Mai più
Mi sono recato in pronto soccorso per ben due volte, e per due volte, oltre a dimettermi in condizioni disumane, hanno sbagliato diagnosi e farmaci. Per fortuna le mie figlie, data la situazione, hanno deciso di portarmi all'ospedale di Bassano, dove gli infermieri, guardando le analisi, hanno subito diagnosticato il problema e mi hanno fatto operare d'urgenza. Se mi fossi attenuto alle istruzioni date dalle loro dimissioni, avrei dovuto far organizzare il funerale?!
Ringraziamento
Desidero ringraziare vivamente le persone che mi hanno assistita/curata il giorno 10/12/2019 al Pronto Soccorso di Vicenza (pomeriggio notte). Assurdo il numero esiguo di chi lavora in condizioni difficili e di grande confusione. Accompagnatori da tutte le parti, tali da intralciare il passaggio a barelle ecc.
Ancora grazie, nonostante le vostre e mie difficoltà.
Pronto soccorso
Domenica scorsa, dopo tre giorni di dolori lancinanti ed incessanti alla parte bassa della schiena, da entrambe le parti, mi sono recata al PS. Sono stata accolta con codice bianco, il personale all'accettazione non particolarmente empatico e gentile, ma comunque efficiente e professionale, tenuto conto che era domenica e c'era parecchia gente. Sono stata visitata da tale dott. Cenci, che ha parlato di una potenziale colica renale, mandandomi ad effettuare una radiografia alle vie urinarie. Al di là dell'atteggiamento poco gentile e molto parco di informazioni, cosa che posso anche cercare di comprendere, visto l'afflusso e la confusione creata dai vari pazienti, non mi ha prescritto esami delle urine né altri accertamenti e mi ha dimesso con la diagnosi di colica renale per la presenza di un calcolo, a suo dire, nella cavità renale di sinistra (mentre io sentivo dolore nella parte destra), prescrivendomi una cura a base di antidolorifici, cortisone ed altre medicine per le vie urinarie. Tornata a casa, nonostante la cura, la situazione non migliorava e la schiena era sempre più dolorante e bloccata. Mi sono quindi recata dal mio medico di base che mi ha diagnosticato una lombalgia acuta, da curare con altri medicinali. Non ho mai avuto nulla da eccepire sul servizio del pronto soccorso di Vicenza, in particolare quello pediatrico, in cui ho trovato sempre personale molto competente e preparato, ma questa volta devo dire che sono rimasta sfavorevolmente colpita dalla prestazione... Mi rendo conto delle difficoltà di reperire personale e le situazioni di emergenza in cui si trovano medici ed infermieri, ma ritengo che un po' più di attenzione e considerazione del malato e soprattutto delle eventuali patologie, non guasterebbero. Spero che si sia trattato di un episodio isolato.
Ricovero del 25 novembre 2019
Reparto d'eccellenza, personale preparato e scrupoloso che deve essere di esempio.
Ottima esperienza
La mattina poco dopo essermi alzata sono svenuta. Mio marito ha chiamato il 118 perchè non riusciva a risvegliarmi; in pochi minuti è arrivata un'ambulanza con medici e apparecchiature e hanno deciso di portarmi al pronto soccorso. Qui sono stata seguita in modo impeccabile dalla Dott.ssa Curcio e da tutto lo staff. Mi hanno tenuta in osservazione per tutto il giorno, facendomi una serie di esami e sono stata dimessa nel tardo pomeriggio con le indicazioni di accertamenti più approfonditi da fare. Un'esperienza assolutamente positiva per la competenza e la gentilezza di tutti gli operatori del Pronto Soccorso.
Grazie
Entrata in codice bianco alle 22.30 a metà maggio 2018, entro effettivamente in PS alle ore 2.50; alle 3.30 ecografia e responso finale alle 6.00 in ginecologia. Attesa lunga ma dolore gestibile. Personale deciso, gentile e competente! Il dottore del PS ha inquadrato subito il problema e il mio iter si chiude con ricovero e operazione d'urgenza!!
Unico problema: l'arroganza e l'insolenza di alcuni accompagnatori che dovrebbero essere stati fatti accomodare nella sala d'aspetto DALLA SORVEGLIANZA (in tre dentro per una paziente? Quando solo 1 è permesso?) addirittura si stendevano sulle sedie a rotelle riservate ai pazienti per "riposarsi" con tanto di sospiri di fatica... continuavano a fare polemica 'pretendendo' maggiori attenzioni e rispondevano pure male ai ricoverati!! Il personale medico e infermieristico ha ben altro a cui pensare, vista la mole di lavoro. Se il presunto dolore di chi accompagnate è gestibile (dormiva tranquilla) abbiate la cortesia di aspettare il vostro turno senza creare disagi e vergognatevi per far perdere tempo a chi sta lavorando e a chi sta male per davvero (quelli non aprono bocca)! Siete voi il vero problema, maleducate!! Dovete solo ringraziare e scusarvi!
Punto migliorabile: pulizia nei bagni (dovevo rimettere ma mi faceva schifo toccare in giro...).
Esperienza positiva
Ingresso alle ore 3.30 per marito il giorno 2/5/2018.
Accoglienza gentile e professionale al triage.
Iter medico sollecito e competente.
Ringrazio tutti indistintamente.
Malasanità
La moglie è andata al pronto soccorso per una perdita di sangue dal retto, preoccupata per un recente intervento chirurgico. Dalla mattina, anche dopo molte sollecitazioni, al pomeriggio, ancora non le hanno fatto neanche una visita. E' dovuta stare in piedi per molto tempo, poi si è arresa ed è tornata a casa.. e si è poi rivolta al privato.
Reclamo
Sabato 1 ottobre 2016 a causa di un forte mal di schiena lombare, non riuscivo più a reggermi in piedi dal forte dolore, al punto tale di farmi caricare in macchina di tutto peso da due persone per trasportarmi al pronto soccorso per capire cosa mi stesse succedendo. Sono arrivata in accettazione al PS alle ore 15.05 ed entrata in ambulatorio con carrozzina alle ore 17.34, trovandomi davanti una "gentilissima" dottoressa di nome Alessandra Frangipane, che mi ha chiesto il motivo per cui ero lì... Io rispondo che è da un mese circa che soffro di mal di schiena e che in quel momento dal male che avevo non riuscivo a reggermi in piedi. Lei mi dice di sdraiarmi nel lettino e io rispondo che le gambe non mi reggono. La sua risposta: come è riuscita ad arrivare fino a qua riesce anche a mettersi sul lettino. Provo ad alzarmi ma niente, lei non si scompone. L'infermiera cerca di aiutarmi ma non riesce, così decido di dire all'infermiera di chiamare il signore che mi aveva accompagnata al PS e grazie a loro due, e non di certo grazie alla dottoressa, mi hanno sdraiata nel lettino. La "gentilissima" dottoressa mi alza prima la gamba destra e poi la lascia andare e io sento un male atroce, poi fa la stessa cosa alla gamba sinistra; altro male atroce. La "gentilissima" Dottoressa ordina all'infermiera di mettere nella flebo delle gocce di EN perchè secondo lei ero troppo agitata e mi dovevo calmare. Non avevo nemmeno la voglia di rispondere quando ha detto EN e, AGITATA, avevo solo voglia di stare meglio da quel male atroce che non mi dava tregua. Penso che la nostra "gentilissima" dottoressa, nonostante tutto il suo studio e cultura, forse debba imparare e provare a capire i pazienti che si trova davanti.
Disponibile per qualsiasi chiarimento,
distinti saluti.
Valeria Maso
Tel 348 8114388
Grazie
Tempi biblici di attesa, ma nel complesso funziona bene tutto. Personale preparato e gentile.
Non riuscivo ad urinare
Non voglio parlare male del pronto soccorso, ma solo di come si possa fare pagare un ticket di 102 euro ad uno che si reca in pronto soccorso presentandosi che non riesce ad urinare dal sabato pomeriggio, con conseguenti dolori molto forti. Sono stato accolto con codice verde e dimesso con codice bianco. Mi sono recato di domenica mattina - non importa il tempo che sono rimasto - mi hanno ordinato un antibiotico e rispedito a casa.
Voglio solo dire che se uno si trovasse come me a non riuscire a fare pipì, si deve da solo infilare un catetere e sperare non sia niente!
Errata diagnosi
Come si può stare a guardare i malati senza fare niente per loro e sbagliando anche la diagnosi? Per fortuna che mi sono rivolto a un altro ospedale. Ho sofferto per arrivarci ma ne è valsa la pena.
Gentilezza e pazienza
Sono stato diverse volte al pronto soccorso di Vicenza ed ho sempre trovato persone competenti e disponibile; i tempi d'attesa sono un po' lunghi, ma adeguati alle emergenze. I medici sono competenti, magari un po' scorbutici alcuni ma, vista la mole di gente, un po' di stanchezza può essere comprensibile.
Epistassi.
Ottima prestazione di pronto soccorso
Nonostante si parli tanto male del pronto soccorso in generale, io ho avuto un'esperienza positiva: se avessi aspettato la guardia medica (che si fa desiderare al telefono o il medico condotto che non esce mai) non so che fine avrei fatto.
Mi sono recata al pronto soccorso per forti dolori all'addome; con brevi esami mi è stata riscontrata una pancreatite e sono stata così subito ricoverata. I medici si sono dimostrati molto attenti e scrupolosi.
Grazie.
Vergognoso
Sono andata al pronto soccorso perchè avevo forti dolori all'addome: eravamo in 4 gatti e ho aspettato dalle 19.00 alle 03.00 di notte..
La persona all'accettazione è stata scorbutica ed i dottori stavano dentro a parlare invece di visitare.
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