Pronto Soccorso Ospedale Sarno

Mi sono recata al pronto soccorso perchè avevo dal giorno prima e da tutta la notte un fortissimo mal di testa, senso di oppressione alla gola e al torace. Dopo un'ottima accoglienza da chi era di turno, mi sono stati fatti tutti gli esami del caso. Fino a lì soddisfattissima, ma poi mi sono ritrovata con un medico di fronte (cambio turno) che invece di spiegarmi cosa avevo, con tanta maleducazione mi ha detto: ma il medico di base lei non ce l'ha? Ovviamente ho risposto di sì. Ancora con tanta maleducazione mi ha detto che dovevo ricorrere a lui. Giustamente dovevo essere una dottoressa per capire che non ero in pericolo, che non fosse una cosa grave, e che quindi potevo aspettare il mio medico.
Quando poi mi ha chiesto quali fossero le mie patologie, con molta educazione stavo spiegando che ho un problema di equilibrio, e che grazie al "vestibologo".... Nel pronunciare questo termine
platealmente ha riso, coinvolgendo tutto lo staff, deridendomi, affermando di non averlo mai sentito. Approfitto per spiegare a tutti, compreso il dottore, che basta fare una ricerca su internet per essere informati. Mi auguro che non deridano più le persone, quando sono loro poco aggiornati.

Dopo incidente, mi sono presentata in PS soprattutto per il dolore fortissimo all'arto superiore, con impossibilità di movimento.
Personale all'accettazione maleducato ed arrogante.
Una volta presa in carico ed effettuata la radiografia (dopo 4 ore), tutto si è fermato perchè mancava l'ortopedico.

Sutura asimmetrica tra i lembi della ferita, tanto che il filo esposto all'esterno per più di 1 cm., ha prodotto il taglio della cute sottostante (dispongo di foto esplicite). Il medico del pronto soccorso ha verificato solo lo stato dei denti, ma non ha verificato la mandibola come da protocollo; e infatti il bambino ha avuto difficoltà di masticazione per alcuni giorni. Ho constatato che al momento nel reparto pronto soccorso era presente un solo medico e quindi, viste le numerose critiche, la direzione sanitaria dovrebbe adottare le opportune correzioni.

Ci siamo recati ieri in pronto soccorso in seguito a senso di soffocamento, col paziente che non riusciva a respirare bene; dopo 4 ore in sala d'attesa con codici gialli che passavano avanti, ci hanno riferito che era impossibile fare una diagnosi poichè non disponevano dei macchinari necessari per una ECO. Dopo una visita inutile con lo stetoscopio, ci hanno rimandati a casa. COMPLIMENTI!

Mia madre, 86enne, fu trasportata d'urgenza domenica 8 luglio 2012 alle 9:15 al Pronto Soccorso dell'ospedale di Sarno, ove le fu fatta una TAC da ripetersi nelle ore successive, invece fu "consigliato" ai parenti di portarla via in quanto in... morte imminente e con problemi cardiologici. Mia madre aveva un ictus emorragico in atto, ha vissuto 5 mesi senza potersi muovere e parlare e se le fosse stata fatta una diagnosi giusta e indirizzata presso una struttura più adeguata, forse sarebbe sopravvissuta meglio e più a lungo.

Dopo tre ore e mezza di attesa sono andata via per disperazione (colica addominale), sono andata in un altro ospedale e devo essere operata alla colecisti. Disorganizzati, insensibili e maleducati, se gli chiedevi informazioni si arrabbiavano. La signora M. che era di turno faceva le preferenze, perchè sono entrate prima di me persone arrivate dopo senza urgenza e io con una colica in atto dopo tre ore e mezza sono andata via.

Sono arrivato alle 18.30 con fortissimi dolori alla zona lombare, il dottore mi guarda in faccia e mi dice che sono dolori muscolari, l'infermiere che passa mi tocca un po' e dice che è una colica renale. Mi danno un antidolorifico leggero e mi lasciano 4 ore parcheggiato. Se provo a parlare col medico mi ignora, gli infermieri non sanno nulla, chiedo al medico di farmi fare una ecografia e lui dice che non serve.
Dopo 4 ore mi fanno l'ecografia, il ragazzo che me la fa mi dice subito che ho un calcolo, dopo due ore che il medico se la studia mi dice che non si capisce bene..

Ricapitolando:
a prima vista il medico dice che sono dolori muscolari, l'infermiere dice che è una colica.
All'ecografia il tecnico dice che ho un calcolo, il medico dice che non è chiaro..

Risultato, era una colica e ho un calcolo..
Sono letteralmente schifato dalle ore trascorse lì, ho visto pazienti trascurati, medici che non fanno assolutamente niente. E poi dicono che chiudono gli ospedali e mettono in guardia dai pronto soccorso..

il 19 febbraio del corrente anno mio marito, per il sospetto di un infarto, è stato portato dall'ambulanza del 118 al Pronto Soccorso dell'Ospedale di Sarno. Qui è stato subito accudito nel migliore dei modi ed è stato sottoposto a tutti gli esami utili per capire la causa del suo malore. Non possiamo che complimentarci, anche se un po' in ritardo, per la professionalità e l'efficienza del personale medico e paramedico.