Pronto Soccorso Ospedale San Paolo Civitavecchia

Un ringraziamento a tutto il personale di pronto soccorso per la competenza, tempestività, disponibilità e cortesia.

Sabato 16 aprile 2022 mi presento al PS, in quanto venerdì notte mia figlia di 20 mesi ha vomitato e pianto molto. Dopo che le fanno il test per il Covid, mi dicono che è positiva, mi fanno uscire fuori dal pronto soccorso e dicono che devo aspettare che scenderà una pediatra. La bimba NON VIENE VISITATA e mi mandano a casa con un sciroppo per tosse e lavaggi nasali.
Purtroppo il secondo giorno sono dovuta andare in un altro PRONTO soccorso, dove è stata visitata, anche se era positiva, e dovo mi dicono che si riscontrava la fuoriuscita di secrezione dall'orecchio (OTORREA).
Esperienza negativa al PRONTO SOCCORSO DI CIVITAVECCHIA.

Volevo ringraziare tutti i medici e gli infermieri che hanno accolto mia madre al pronto soccorso domenica 24 gennaio. La prontezza, la professionalità e l'umanità che hanno dimostrato, mi rimarranno sempre nel cuore! Ringrazio in particolar modo la dottoressa Floriana Politi, anestesista dell'area intensiva che quella notte ha combattuto per lei....
Mia madre non ce l'ha fatta, ma ringrazio tutti anche da parte sua.

MIO FRATELLO PAOLO BALDINI E' STATO AGGREDITO IN CASA E GLI HANNO FATTO INGERIRE UNA DOSE SPROPOSITATA DI VALIUM FACENDOGLI PERDERE CONOSCENZA, DOPO VARI TENTATIVI DI FARLO RIPRENDERE E' STATO TRASPORTATO CON URGENZA PRESSO L'OSPEDALE DI CIVITAVECCHIA, APPUNTO IL SAN PAOLO. IERI 29/12/2019 ORE 14.00 CI E' STATO DETTO CHE POTEVA USCIRE, ABBIAMO FATTO PRESENTE CHE NON RIUSCIVA A STARE SVEGLIO E DI CERTO NON POTEVA CAMMINARE O SORREGGERSI AUTONOMAMENTE, MA PER IL DOTTORE SI POTEVA DIMETTERE. ABBIAMO CHIESTO QUALCHE ORA DI TEMPO PERCHE' I CARABINIERI DI MARINA DI CERVETRI RICHIEDEVANO LA NS. PRESENZA PER LA DENUNCIA. ALLE ORE 18.20 CIRCA CI SIAMO RITROVATI NOI PARENTI PRESSO IL PRONTO SOCCORSO, CODICE ROSSO, PER TRASPORTARE IL MALATO A ROMA NELLA SUA ABITAZIONE. DOPO CIRCA 2 ORE DI ATTESA CI E' STATO COMUNICATO CHE POTEVANO DIMETTERLO FORSE OGGI 30/12/2019 DALLE ORE 12.30. A SOMMI CAPI QUESTA E' LA STORIA DEL MOMENTO CHE SI VIVE NEGLI OSPEDALI, POCA COMUNICAZIONE, IL DRAMMA DEI PARENTI LASCIATI SOLI ALLA MERCE' DI GENTE DI POCA O NULLA DISPONIBILITA'. SI VEDE NEGLI OSPEDALI CON GRANDI CARTELLI CHE IL PERSONALE SANITARIO E' VICINO AI MALATI ED E' REATO INVEIRE O MALMENARE IL PERSONALE SANITARIO - ED E' GIUSTO - MA QUALI SONO I DIRITTI DEI MALATI CHE SI SERVONO DELLA SANITA' PUBBLICA???? PAGHIAMO FIOR DI QUATTRINI PER LA SANITA', CHE E' COME DICONO I SIGNORI POLITICI UNA ECCELLENZA….? LA NOSTRA SPERANZA FUTURA E' QUELLA DI NON AVER ALCUN BISOGNO DELLA SANITA' PUBBLICA COME INSEGNA IL PRONTO SOCCORSO (CODICE ROSSO) DELL'OSPEDALE SAN PAOLO DI CIVITAVECCHIA.
CORDIALI SALUTI,
CARLO

Il 13/8/2019 nostra madre è stata ricoverata al PS dell'ospedale S.Paolo di Civitavecchia per sintomatologia legata alla sua cardiopatia. Nella medesima struttura, più di un anno fa, prontamente soccorsa e salvata dal Dott. Azzarri.

Entrambe le volte, siamo state accolte da tutti gli operatori, con professionalità e disponibilità nonostante le gravi carenze di medici e strutture (nuove mai aperte, vedi l'emodinamica vitale in caso d'infarti).
Medici che lavorano tantissimo anche febbricitanti.

Un GRAZIE in particolare al Dott. Gimignani scrupoloso, professionale, disponibile all'ascolto e paziente... anche con i parenti.

Luana e Paola

La maggior parte del personale non tiene il cartellino di riconoscimento davanti ai pazienti.
Poi ho atteso 36 ore.

Servizio minimo.
Sono qui dalle 10.30, ora sono le 17.00, quindi è da ben sei ore e mezza che attendo.
Pur sapendo i diversi casi di emergenza in un pronto soccorso, trovo alquanto inverosimile la mia situazione, poiché ho aspettato ben sei ore e mezza per la visita ginecologica della mia ragazza ed eventuali terapie.
Pertanto sconsiglio vivamente di portarvici i vostri cari, o andare per qualsivoglia emergenza
Fate prima ad andare a Roma.