Pronto Soccorso Ospedale Rodolico Catania

Ci siamo recate in pronto soccorso per una mano gonfia con precedenti in famiglia aventi problemi cardio circolatori. Per non ricevere un minimo di assistenza in un'ora che eravamo lì. Il personale scarseggia e non è sicuramente colpa loro, ma magari un po’ più voglia di vivere e fare non avrebbe guastato. Tra una sigaretta e l’altra si facevano gli affari loro chiacchierando tra colleghi. E vabbè. Una guardia giurata. Il quale, sguaiato come non mai, chiede di rimanere nella stanza solamente il prospetto paziente, paziente in quel momento con una crisi di panico e vabbè. Al mio rispondere di essere più pacato, prova ad attaccare briga. Al che dato di fatto che non capisce l'italiano rispondo in siciliano, traduco testuali parole: non ti stavo dando fastidio dillo con calma. Va dalla paziente e minaccia di alzare le mani. Purtroppo capisco che non sia competenza dell'ospedale che purtroppo ottiene appalti con aziende poco serie, ma a contatto con il pubblico soprattutto per chi va al pronto soccorso e cerca aiuto, ci vuole sempre calma e gentilezza. Capisco che si stesse facendo la sua pausa sigaretta ma non c’era alcun bisogno di aggredire e di minacciare. Consiglio vivamente una vista al personale che lavora in queste strutture. Anche perché dato di fatto siamo dovute andare in un'altra struttura in cui abbiamo subito ricevuto soccorso, pur essendoci pochi infermieri e medici in turno. Del resto, era un principio di infarto e non perché si hanno 20 anni è da sottovalutare. Svegliatevi e soprattutto più educati. Grazie.

Oggi è quasi una costrizione fidarsi degli ospedali. Entri con un problema e spesso poi te ne spuntano cento. Non ti fanno subito il tampone e il giorno dopo ti dicono che sei Covid e vai in reparto Covid, quando eri entrata per insufficienza respiratoria. Con la scusa COVID ti mettono in isolamento, non ti fanno vedere i parenti che, considerata la mancanza di personale, potrebbero essere utili soprattutto per gestire un anziano. Invece NO! Proprio l'anziano è lasciato completamente solo! Questo è quello che ho constatato in questi anni e pensavo che Schillaci potesse fare la differenza, ma come sempre, PRIMUM PECUNIA! A volte c'è una eccezione, ma sembrano tutti burattini agli ordini del Direttore di turno.
Detto questo, mia sorella è morta a casa, per fortuna. Forse non l'avremmo dovuta lasciare per 10 giorni a disperarsi perchè voleva tornare a casa (non si poteva entrare nemmeno per darle un conforto). Proprio per questo, auguro di tutto cuore a chi ha voluto queste regole, di patire lo stesso calvario con le persone che amano.

Lesione da caduta con profonda ferita vicino al sopracciglio destro, trattata con 6 punti di sutura.
Medico eccellente!
Eccellenti assistenza e professionalità.
Tempo d'attesa più che ragionevole.

Causa febbre da 18 giorni, ci siamo rivolti al pronto soccorso del policlinico di Catania.
Il paziente è stato dimesso anziché essere ricoverato nel reparto opportuno con urgenza.
Era in corso una sepsi, che non è quindi stata curata ed il paziente alla fine è morto per shock settico.

Ringrazio per l'assistenza ricevuta con ottimi risultati.
Buona la pulizia.
Buona assistenza dal personale tutto, in particolare da parte della giovane dottoressa del reparto pronto soccorso del giorno 18/8/2023, dr.ssa Chiara Fichera, inappuntabile in ogni situazione.
Grazie, fate onore alla nostra sanità.