Pronto Soccorso Ospedale Orbassano
Recensioni dei pazienti
19 recensioni
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Valutazione ottima
Pronto soccorso, eccellente, tempi di attesa dir poco eccellenti, infermieri e medici gentilissimi.
Un grazie alla dottoressa Calabrese Anna.
Lamentela
Dalle 5.30 alle 15.30 su una barella ad aspettare che arrivassero i medici del reparto a visitarmi!!! Avevo il cuore che sembrava mi uscisse dal petto. Chiedevo aiuto. Un'infermiera mi ha addirittura spintonato perché mi ero alzato dalla barella.
Encomio
Sono stato ricoverato al pronto soccorso il 5/3 e sono stato dimesso il 9/3.
Vorrei ringraziare tutto il personale medico ef infermierisico assistenziale per il loro mirabile comportamento che in quei giorni ho avuto modo di osservare.
Tutti sempre sorridenti, disponibili, affidabili in ogni occasione. Complimenti e grazie per tutto ciò.
Ringraziamenti
In seguito a caduta mi sono ritrovato il braccio destro in una posizione anomala e con un dolore tremendo.
Recatomi al pronto soccorso dell'ospedale S.LUIGI di Orbasssano, venivo accolto prontamente, il medico che mi ha visionato mi ha messo in condizioni che il braccio funzionasse perfettamente e che il dolore tremendo sparisse.
Dottore ed infermieri molto professionali e con quel tanto di gentilezza che in queste occasioni viene molto apprezzata.
Complimenti a voi tutti e un grazie di cuore.
Miocardite (post vaccino Moderna)
Andata in pronto soccorso per gonfiore e dolore alle gambe, mi sono imbattuta in uno staff incredibile, dall'infermiere che mi ha accolta in triage a coloro che mi hanno seguita per 5 ore. Mi hanno rigirata come un calzino, ma fino a quando non si è capito che cosa avesse causato il mio problema, non mi hanno persa di vista un istante!
Diagnosi:" miocardite post vaccino anti covid - Moderna".
Il mio grazie a questi giovani dottori. Ma perché non sono tutti così?! Grazie di cuore alla dott.ssa GALMOZZI MADDALENA, preparatissima, empatica, competente; alla dott.ssa MARUCCO FRANCESCA e all'infermiera CHIARA SCOZZARO, a loro va il merito di rappresentare egregiamente la categoria, e devono essere l'orgoglio di una sanità che troppo ha perso negli anni, ma che grazie a loro potrà tornare a rappresentare davvero, il diritto di tutti ed un'eccellenza per il Paese.
Pronto soccorso
Sabato 5 settembre mio marito ha avuto un incidente domestico con conseguente frattura esposta.. Visitato immediatamente, ha eseguito lastre e poi è stato operato. In 3 ore è stato visitato e dimesso. Personale medico e infermieristico disponibile e molto professionale. Grazie.
Al di sopra delle attese
Venerdì 7/1, dopo 9 giorni di antibiotici ed altri farmaci, l’influenza mi lascia tosse secca con rantoli e fischi. All’accettazione dichiaro di essere cardiopatico ed immediatamente mi praticano un elettrocardiogramma. Poi la sala d’attesa per circa due ore, ma sono un codice verde e ci sono urgenze più gravi. Al mio turno, il medico, dott. Vendrame Alessandro. con grande gentilezza ed attenzione mi fa raccontare l’accaduto ed immediatamente mi fa fare due prelievi di sangue, venoso ed arterioso. e quindi mi manda nei locali adiacenti a fare la radiografia ai polmoni. dopo avermi rassicurato in base alla visita da lui effettuata. Circa 1 ora e mezza per i risultati ematici e dopo avermi detto che non c’era più’ infezione in atto ma solo irritazione dei tessuti, sospendeva gli antibiotici e mi prescriveva del cortisone ed aerosol. Quindi mi dimetteva. Sono rimasto veramente impressionato perché tutto e’ avvenuto come pensavo avrebbe dovuto essere e per la gentilezza, competenza, e per l’approccio psicologicamente perfetto del personale medico.
Professionalità e competenza
Ogni caso in un PS fa storia a sè. Era indispensabile una visita urgente per alta febbre ricorrente fino al giorno prima, dopo episodio di forte dolore addominale avvenuto fuori Europa. Forse grazie alla poca gente presente al mio arrivo, la domenica mattina, pur essendo giustamente in codice verde, sono stato visitato già dopo 5 minuti, e, naturalmente con qualche ora di attesa tra una analisi e l'altra, visto che intanto arrivavano altri pazienti, l'attenzione al mio caso è proseguita fino al primo pomeriggio. In tutti i casi i vari medici hanno dimostrato attenzione e competenza per cercare di comprendere le cause della febbre. Sono quindi stato dimesso su mia richiesta al termine delle analisi, contro il parere sanitario visti svariati valori ematochimici significativamente alterati, con indicazione però di tornare se la febbre fosse ricomparsa e/o avessi avuto qualsiasi altra sintomatologia e di effettuare controlli ecografici ed ematochimici nelle 48 ore successive per monitorare la situazione.
Ipertensione
Mia madre è arrivata in codice rosso con ambulanza. La ragazza del triage ha fatto mille domande a una donna che non riusciva neanche a rispondere dopodiché l'hanno messa in corridoio ad aspettare. È stata 45 minuti dopodiché ci chiama una dottoressa che le fa una visita e richiede una TAC in quanto mia mamma ha problemi di cuore e ha avuto un ictus. Dopo la TAC, che dava esito negativo, non è stato fatto nessun controllo al cuore, solo un ECG e non un ecocardio; siamo stati lasciati per ore in corsia senza neanche ricontrollare la pressione. Assistenza zero. Mi dispiace solo per quei ragazzi che ci mettono il cuore in questo lavoro. Complimenti ai radiologi, ma per il resto è stata una delusione.
ATTESA DI 4 ORE SENZA NEMMENO ESSERE VISITATO
Sono un paziente operato di cistectomia radicale con derivazione urinaria secondo Bricker a febbraio 2018 e ho finito da poco la chemioterapia. Mi sono sentito male a causa della ureteroileocutaneostomia e ad un rene, dopo due giorni di Buscopan non passava e non riuscivo quasi a camminare.
Mi sono recato al pronto soccorso alle 16.00 e dopo 4 domande e una presa di pressione da parte di una infermiera molto sulle sue, mi danno un codice verde (premetto che ho un foglio di tutto quello che ho fatto in questi 5 anni, ma non lo hanno voluto vedere). Bene, dopo 4 ore e mezzo, non riuscendo a stare più sulla sedia, chiedevo una barella, ma non erano disponibili, pero' continuavo a vedere persone che stavano apparentemente meglio di me che arrivavano e dopo 1 ora/ massimo 2, erano fuori (tengo a precisare che non ho visto nemmeno una ambulanza arrivare nelle ore di attesa). Andando allo sportello a chiedere spiegazioni visto che nessun dottore mi aveva visitato, mi rispondeva sempre l'infermiera in modo secco e antipatico che decide lei come infermiera il codice da attribuire. Le ho fatto presente che non mi hanno visitato, almeno leggesse il foglio che ho dell'oncologia, ma niente. A quel punto decido di andarmene per tornarmene a casa nel mio letto, ma la signora non voleva darmi il foglio di allontanamento. Dopo varie discussioni mi dà il foglio ma non vuole mettermi l'ora di uscita. Allora altra discussione, in termini da parte mia sempre educati, dicendole che era un mio diritto avere l'orario di uscita. Alla fine ottengo il foglio e torno nel mio letto.
Il pronto soccorso di Orbassano avra' un paziente in meno.
Odissea di attesa
Confermo, come altri utenti, che un codice verde attende mediamente dalle 5 alle 7 ore prima di uscire dal pronto soccorso tra la visita ed il referto.. Sarà la struttura decisamente più pulita e moderna, ma la sostanza non cambia, pessima assistenza!
NULLA È CAMBIATO
Non è cambiato nulla. Pronto soccorso nuovo ma sempre ore e ore prima di essere visitato. Personale scortese. È veramente scandaloso!!
Ottimo
Personale pronto, quasi nessuna attesa ed ottima accoglienza.
Soddisfatto del servizio.
Valutazione pronto soccorso
Superficialità nei controlli e nella diagnosi.
Il 12 febbraio scorso mi sono recata presso il Pronto soccorso del San Luigi lamentando un fortissimo mal di testa (anomalo rispetto a quelli abituali) e vomito a getto. Dopo 7 ore di attesa mi hanno dimessa senza alcun controllo, a parte la misurazione della pressione. Diagnosi: cefalea da stress. Il medico mi prescrive un medicinale uscito dal commercio.
Il 13, a causa dei fortissimi dolori, mi reco nuovamente al PS del San Luigi. Mi dimettono consigliandomi di andare dall’osteopata.
Il 15 febbraio mi reco presso il PS del Gradenigo dove, a causa dei sintomi, mi fanno fare una Tac immediata diagnosticando un aneurisma de lobo frontale della testa.
Mi operano d’urgenza il 16 febbraio.
BATTITO CARDIACO NON REGOLARE
Il giorno 12.03.2018 alle ore 14.00 c.ca mi reco al pronto soccorso in quanto è circa un mese che ho il battito cardiaco non regolare. Spiego all'infermiere del triage che al momento lavoro all'estero a circa 2000 mt. di altitudine e che mi era possibile solo in quella giornata potermi controllare, in quanto ero rientrata per il mio giorno di riposo. Di primo impatto l'infermiere è molto professionale. Mi mette a mio agio facendomi subito un elettrocardiogramma e spiegandomi quali potrebbero essere le cause e come poter risolvere. Al fine di questa prima visita mi dice di attendere nella sala di aspetto che il medico mi chiami.
CONCLUSIONE: ho poi aspettato ben 6 ore senza mai vedere il medico.
Grazie
In data 22.03.2017 ho avuto un incidente in Orbassano (TO) alle ore 15.50. Io e la mia compagna Sabrina venivamo violentemente tamponati da altra auto. Dopo circa un'ora del sinistro, trovandoci a casa, abbiamo pensato, dopo aver cominciato a sentire dolori a cervicale con nausea e vertigini, di andare presso pronto soccorso dell'ospedale San Luigi di Orbassano. Siamo entrati entrambi alle 17.20 circa. Siamo stati accolti subito da una addetta alla ricezione la quale, dopo le domande di rito, ci faceva accomodare in sala d'attesa. Premetto che già l'impressione dell'accoglienza dell'impiegata mi sollevava dal dolore. Dopo pochi minuti venivamo fatti accomodare presso la sala dell'ortopedico, dove venivamo chiamati quasi nell'immediatezza. Si presentata una infermiera, penso neanche italiana, che con dovuti modi e con grande professionalità mi faceva accomodare nello studio. Nel frattempo giungeva il dottore ortopedico e anche in questo caso con gentilezza e professionalità mi chiedeva cosa mi fosse successo. Da qui le visite di rito. Alle 19.30 dello stesso giorno io e la mia compagna Sabrina uscivamo dal pronto soccorso dopo essere stati visitati e curati entrambi. Questo per dire: negli anni ho avuto modo di essermi recato nei vari pronto soccorso di ospedali italiani, ma voglio fare un plauso a questi dottori e assistenti del pronto soccorso di Orbassano per la professionalità e la costante pazienza. Ho avuto modo nell'attesa di vedere come si muovevano e agivano in tempestività. Con questa nostra piccola recensione io e la mia compagna vogliamo dirvi grazie. Continuate così. È impagabile il lavoro che svolgete. Grazie, grazie ancora.
Infezione alle vie urinarie
Sabato 30 dicembre ho avuto modo di trascorrere ben 8 ore al Pronto Soccorso. Al di là di questo, ho avuto modo di osservare il movimento in questo reparto. Un plauso a tutto lo staff, a partire dai medici fino agli addetti ai lavori più semplici. Un andare e venire di continuo sempre con la massima gentilezza e cortesia nei confronti delle persone. Per il mio caso specifico, un medico che fin da subito ha mostrato competenza e professionalità ed al quale mi sono affidato in maniera completa. Un grazie sincero ed un augurio di Buon Anno a tutti. Questa è l'Italia che mi piace.
Edema polmonare
Sono stata ricoverata due volte per edema polmonare, la prima volta in condizioni gravi.
Devo ringraziare la dottoressa la prima volta e il dottore la seconda volta che mi hanno assistita: sono persone veramente capaci e professionali. Un grande plauso a dottori con la vera vocazione per il loro lavoro.
Grazie infinite..
Grazie per essere stati scrupolosi
Mio marito e' stato accettato il 22 agosto al mattino presso il pronto soccorso e, grazie ad una attenta visita preliminare effettuata dal dottore Oliva, mio marito ha in tempo combattuto un inizio di meningite da streptococco, grazie anche all'attenzione posta con l'aiuto della neurologa di turno, che voglio ringraziare (ma di cui non so il nome), che ha voluto ulteriormente approfondire la sua condizione di salute! Ed e' stato trasferito all'aperto di Savoia il giorno dopo, ma iniziando subito l'antibiotico al San Luigi! Grazie dottori, infermieri che fate della vostra professione una seria assistenza e cura del paziente! I nostri ospedali hanno un buon personale, ma sono poco premiati e supportati! Salvano la vita a molte persone... Grazie a tutti, siete stati pronti e Veloci! Grazie.
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