Pronto Soccorso Ospedale Melzo

Personale capace e con un grande livello di sopportazione.
Sono stato tenuto giustamente per 6 ore in osservazione, visti i miei problemi cardiaci.
Ho passato il mio tempo guardando questo fantastico girone Dantesco dove ottimo personale medico e paramedico si prende cura di tutti, senza distinzione verso alcuno.
Volevo scusarmi con un internista a cui ho fatto volutamente una domanda sciocca e che con grande educazione mi ha risposto dandomi i dettagli.
Mi è stato dato un antidolorifico, fatti esami del sangue e TAC, che ha messo in evidenza la presenza di calcolo renale sinistro (precedente TAC fatta a Lodi lo dava a destra...).
BRAVI. COMPLIMENTI a TUTTI.

Grazie alla dott.ssa Bianchi e agli infermieri e infermiere per la gentilezza, competenza e professionalità.

Pronto soccorso al limite della decenza. Tempi di attesa infiniti, si può arrivare benissimo a 10 ore prima di vedere qualcuno in camice. Servizi fatiscenti e inappropriati per un numero di pazienti così elevato. Personale medico ridotto all’osso. Esperienza bruttissima. Consiglio, se costretti, di recarvi in una struttura che abbia un pronto soccorso meglio funzionante.
Se dovessi votare per un referendum che chieda se tenere aperto o chiudere il pronto soccorso di Melzo, io sarò la prima che voterà per chiudere la struttura, almeno le ambulanze non lo avranno in nota per portarvi i pazienti!

Come si fa a tenere una persona anziana a rischio trombosi dalle 16.00 alle 22.00 in sala di attesa, senza neanche visitarla? (tra l'altro già con patologie respiratorie problematiche).

Nella notte tra il 4 e il 5 settembre 2021 mi sono recato al PS con mio padre 87enne, malato oncologico, il quale era caduto dal letto (lui è arrivato in ambulanza).
La persona addetta allo sportello continuava a polemizzare sul motivo per il quale l'avessimo portato (con il paziente di fianco sulla barella) e poi mi sembrava di essere sotto interrogatorio. Accuse di basso livello verso l'assenteismo dei medici di famiglia, arrivando addirittura a commentare il loro stipendio. Mio padre è stato parcheggiato al PS per 2 giorni, dopo è stato ricoverato in Medicina, trascorsi 10 giorni è deceduto.
Era un malato incurabile, nulla l'avrebbe salvato, ma se penso a questo PS ho ancora gli incubi.

Mi sono recata in pronto soccorso per i postumi di trauma da incidente stradale.
I tempi di attesa della radiologia li ho trovati indecenti e il personale scostante e maleducato.

Se dovessi votare per un referendum che chieda se tenere aperto o chiudere il pronto soccorso di Melzo, io sarò il primo che voterà per chiudere la struttura.
Un paziente che doveva uscire alle 16:00 dal PS, alle 22:00 dicevano che erano in attesa dell'ambulanza... chiamare un'altra compagnia era chiedere troppo?? Vi sembra possibile? E la struttura è lì che aspetta il paziente.

Dopo 12 ore di attesa, ero l'unico ammalato e qualsiasi paziente arrivasse mi passava davanti. Decidevo così di andare via avvisando il personale.

Pronto soccorso al limite della decenza, accoglienza dei pazienti assolutamente inappropriata. Tempi di attesa infiniti, si può arrivare benissimo a 10 ore prima di vedere qualcuno in camice. Servizi fatiscenti e inappropriati per un numero di pazienti così elevato. Personale medico ridotto all’osso. Esperienza bruttissima. Consiglio, se costretti, di recarvi in una struttura che abbia un pronto soccorso funzionante.

Sono sotto morfina per stenosi della colonna vertebrale e 4 ernie cervicali; mi sono recato al PS su consiglio della guardia medica per saturazione bassa. All'arrivo non mi hanno neanche controllato la pressione e sono stato seduto in sala d'attesa 6 ore senza essere stato chiamato. Alle 22.30 me ne sono andato avvisando il personale.

Giunto in pronto soccorso a seguito di incidente stradale, dopo lunghe attese il medico di turno del pronto soccorso mi liquida senza indicare cure e analisi che, a mie spese, il giorno dopo, ho eseguito!

In tanti anni della mia vita, sono andata in Pronto Soccorso soltanto 2 volte: una per un aborto e ieri per una febbre persistente. All'arrivo in PS di Melzo, dal racconto dei sintomi, è stata subito scambiata per semplice influenza, lasciandomi in sala d'attesa per più di 5 ore con febbre a 39 gradi. Ho chiesto prima cortesemente di poter avere almeno un antipiretico per far abbassare la febbre e successivamente, non ricevendo riscontro e alterata anche dallo stato febbricitante, ho cominciato a chiedere spiegazioni della lunga attesa. Un infermiere molto scortese (ho molta stima degli infermieri e del loro lavoro) mi ha urlato dicendomi di sedermi e star zitta.. che sarebbe tornato a portarmi qualcosa per abbassare la febbre. Morale: non si è più visto, ho atteso altro tempo ma senza esito e presa dal malessere e dallo sconforto sono andata via. Stamattina sono stata da uno specialista a pagamento, mi ha riscontrato una polmonite.
Volevo precisare che lo scorso anno, sempre a Melzo, ho ricevuto tempestivamente le cure e al reparto di ginecologia sono stati tutti molto gentili e professionali, mi stupisce questo cambiamento nel giro di un anno.. Forse, per colpa di pochi, ci va di mezzo un intero ospedale.

Mi sono recata in questo Pronto Soccorso diverse volte sia per problemi personali, sia con i miei cari; devo dire che ogni singola volta, oltre ad essere trattati con molta educazione ed umanità dal personale, siamo anche stati curati molto bene.
Il personale è molto scrupoloso sia negli esami strumentali che nelle analisi mediche (anche se queste necessitano di diverse ore d'attesa).
Purtroppo non ci sono degli specialisti reperibili, come ad esempio un Otorino 24h/24h, non esiste un Neurologo, (io soffro di emicrania con aurea e andrei molto volentieri in questa struttura in caso di una emergenza, ma devo recarmi altrove dove esiste un reparto di Neurologia) etc..