Pronto Soccorso Ospedale Dolo

Ringraziamo di cuore tutto il personale del pronto soccorso di Dolo.
Gentili, attenti alle nostre esigenze, premurosi e professionali, tutti, dall'assistente di sala agli infermieri del triage, ai medici, tutti si sono impegnati per rispondere alle nostre domande, ben oltre il loro "dovere", dimostrando un'attenzione e un senso di umanità che, purtroppo, a volte scarseggia in altri ambienti.
Ci hanno tenuti costantemente informati sulle condizioni del nostro caro ricoverato in area rossa, con gentilezza e disponibilità incredibili.
Sono stati eseguiti esami di laboratorio, visite pneumologica e cardiologica. Esame Rx torace, intervento degli anestesisti per la preparazione a Tac con contrasto, eseguita tac.
Ricovero infine in Medicina per le necessarie cure.

Non è la prima volta che al pronto soccorso di Dolo trovo disorganizzazione e maleducazione, purtroppo.
Oggi mia madre, seguita in diabetologia a Dolo, ha avuto un calo glicemico molto importante con conseguenti problemi quali sudorazione eccessiva, tremore, sopore (non riusciva a stare sveglia). Dopo aver chiamato l'ospedale per chiedere di poter parlare o con il centro di diabetologia, o con qualcuno che potesse darci dei suggerimenti su come muoverci, e non trovando nessuna persona disponibile a darci risposta, ho chiamato l'ambulanza per richiedere soccorso. Sono venuti a prendere mia mamma e, arrivati in ospedale, l'infermiere dell'ambulanza ha fatto subito i prelievi del sangue. Ore 13.20.
Alle ore 15.37 le provette sono ancora senza etichetta e sopra la barella di mia madre. Dopo aver interpellato più infermieri, l'unico che mi ha dato risposta relativamente le provette, mi dice: non si preoccupi, verranno buttate e gliene rifaranno altre.
Se questo è il modo di lavorare...
Oltre a questo, posso dire che ho visto chiamare più volte a gran voce una persona ricoverata e, non ricevendo risposta, il personale continuava con altri pazienti. Ho dovuto controllare io la cartella (visibile ovviamente) di una persona con evidenti problematiche di comunicazione e avvisare il personale che era lì la persona che stavano cercando.
Con la speranza che questo commento sia visibile a chi di dovere per poter migliorare la situazione,saluto cordialmente.
Alessia A.

Dopo più di 6 ore di attesa me ne sono andato. Hanno fatto passare davanti a me persone con il mio stesso codice. Sono tornato a casa con la gamba gonfissima. Se mi peggiora li citerò in giudizio.

Sono stato ieri sera al pronto soccorso per difficoltà respiratorie dovute a ingerenza di cibo allergico. Sono stato trattato subito, anche se il pronto soccorso era intasato da numerosi pazienti - e a mio avviso con poco personale...
Devo ringraziare tutti, specialmente la dottoressa di turno che mi ha preso in carico, senza "dimenticarmi" dopo che avevo superato il mio problema.

Ci siamo recati al pronto soccorso per la frattura di una spalla di un familiare. La frattura non è stata ben definita da medici che sembrava non vedessero l'ora di liberarsi di una paziente di 92 anni.

Non serve che io dica molto: frattura diagnosticata come contusione, secondo me per mandare via senza nessuna cura un paziente da fuori asl locale!