Pronto Soccorso Ospedale Brunico
Recensioni dei pazienti
8 recensioni
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Competenza
Competenti, affidabili, gentili. Ottimo lavoro, bravissimo il dottore.
Visita al pronto soccorso
Stamattina mi sono recata al pronto soccorso dell'ospedale di Brunico sicuramente per una banalità, una puntura di vespa all'apice del naso. Dopo 48 ore dalla puntura, avendo il viso decisamente edematoso e con un prurito fastidioso, ho pensato di farmi vedere. Mi sono presentata come collega e la risposta del collega è stata "sei pure un medico e vieni qui al pronto soccorso!". Caro collega, penso che l'empatia sia fondamentale nel rapporto medico- paziente. Un corso di educazione sarebbe necessario. Poiché il problema persiste e ho anche difficoltà respiratorie, mi sono rivolta ad un professionista privato, ed ora sono in camera con terapia cortisonica. Quindi oltre ad essere una persona decisamente poco empatica, non hai valutato bene la situazione anche se "banale". Mi dispiace davvero che un medico sia stato così maleducato ed arrogante con una paziente, in più medico.
Nulla da dire alla struttura.
Efficienza e organizzazione, ma sull’efficacia...
Sono rimasta abbagliata dalla straordinaria efficienza e organizzazione del P.S. dell’ospedale di Brunico: nel giro di un’ora venivo visitata, radiografata, manovrata per riduzione lussazione, radiografata di nuovo e dimessa con tanto di stampelle e CD raggi in dotazione, con invito a fare una Tac nei giorni successivi per meglio valutare la componente ossea. Eravamo tutti in fila modello catena di montaggio, accettazione, sala Rx, visita e gesso contigue, l’ospedale è moderno e pulitissimo, sembra di essere in una clinica privata con standard teutonici.
Peccato però che, una volta arrivata a Milano, dalla Tac risultava che mentre la lussazione era stata ridotta, la frattura doveva essere ridotta chirurgicamente. Il mio disappunto è che avrebbero dovuto capire subito che l’intervento era da fare, e con urgenza. Per fortuna a Milano, Ospedale Pini, sono stata presa immediatamente in carico e trattata chirurgicamente.
La mia impressione è che l’ospedale di Brunico tenda a sfoltire i pazienti (la maggior parte turisti di altre Regioni) inviandoli alle strutture di residenza. Peccato!
Cortesia e competenza
Una clinica, se paragonata ad altre strutture pubbliche.
Personale giovane, pronto ed educato, oltre che competente e professionale.
Capacità e prontezza
Sono stato ricoverato domenica 15/02/2015, ore 22.00 c.a, per fortissimo dolore al petto.
Ecg esito negativo per infarto, ma fatti ulteriori accertamenti sono stato inviato all'ospedale di Trento con diagnosi di dissecazione dell'aorta. Trasporto in ambulanza con immediata sedazione e medico anestesista alle ore 03.00 del 16/02; arrivo a Trento ove alle ore 05.00 sono stato operato in emergenza per sostituzione aorta e valvola aortica con circolazione extra corporea e sospensione battito cardiaco.
La capacità di diagnosi, la prontezza delle decisioni, la complessità delle azioni compiute, mi hanno salvato la vita.
LCA ginocchio... questo sconosciuto
Dopo una caduta sugli sci, mi sono recata il giorno dopo al pronto soccorso di Brunico. Dopo una ragionevole attesa sono stata visitata da una graziosa e gentile dottoressa, che ha esaminato il mio ginocchio lasciandomi seduta su una sedia e con la calzamaglia termica (!). Dopo aver esaminato anche la radiografia del mio ginocchio, mi dà delle bellissime notizie: non c'è versamento, il ginocchio è stabile, è solo una banale distorsione. Segnalo il dolore al piegamento, ma non viene preso in considerazione visto che il piegamento sembra regolare. Racconto la modalità dell'incidente, facendo presente che non desidero e non mi sento di continuare con la scuola sci (il maestro non si è accorto della mia caduta e ha in seguito negato che fossi nel suo gruppo); perciò mi viene fatto un certificato in cui mi si consigliano una settimana di riposo e un antidolorifico. Alla mia richiesta se posso continuare a sciare, la dottoressa risponde in maniera affermativa, ma mi consiglia di indossare il piccolo tutore in mio possesso. Felice, mi prendo due giorni di riposo e riprendo a sciare. La gamba si gonfia, ma attribuisco il tutto alla duplice compressione dello scarpone e del tutore. Pertanto alterno lunghe pause a sciate tranquille. Non posso sedermi sui talloni. Tornata a Roma mi reco dal mio ortopedico di fiducia, che alla visita riscontra una lesione importante del crociato anteriore. A seguito della risonanza magnetica, risultano anche infrazione del piatto tibiale e lesione del menisco interno. Gli esami di Lachmann e il Pivot Schift, a Brunico negativi, sono positivi. Il ginocchio è instabile al 15 per cento. Ancora sono presenti edemi che procurano dolenzia. Sono in lista di attesa per l'operazione. In compenso mi è arrivato il ticket di 15 euro.
Bravi
Vorrei ringraziare i Medici, gli Infermieri e tutti per l'assistenza prestata a mia figlia Carmen. Assistenza corretta, efficiente, competente nel prevenire qualcosa che nel suo caso, con trauma al fegato in zona periportale, avrebbe potuto avere anche un esito a cui non voglio neanche pensare.. La "non superficialità" e l'attenzione con cui è stata curata anche da parte dei Chirurghi e dei rianimatori fa si che oggi, dopo un mese, mia figlia stia bene. Grazie per il vostro lavoro e la vostra abnegazione.
EFFICIENZA E RAPIDITA' AL PRONTO SOCCORSO
Unico elemento negativo - da non imputare all'ospedale - il ritiro delle lenti da vista sulla pista da parte dei soccoritori o del personale dell'elicottero della Provincia.
Elicottero giunto dopo pochissimi minuti sul luogo dell'incidente, Gran Risa, e trasposrto senza problemi.
Vorreei anche ricordare il pronto invio via email di copia del rapporto di medicazione compresa le immagini della radiologia.
Infatti due giorni dopo il mio rientro a Lugano sono stato sottoposto a intervento - pianificato da tempo - alla spalla sinistra per problemi alla cuffia. Il rapporto di Brunico è stato utile per l'anestetista dell'Ars Medica di Lugano.
Grazie ancora al reparto di Pronto Soccoros di Brunico diretto dal primario dott. Thaler. E' sempre un elemento di tranquillità e serenità andare in posto dove è garantito un'efficiente intervento della sanità e l'USSI - Veneto ne è grato e ne tenerà ovviamente conto.
Cordialmnete
PETER LORENZI - RSI Lugano
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