Pronto Soccorso Ospedale Bracciano
Recensioni dei pazienti
6 recensioni
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Diagnosi di TIA
Portata mia madre, 71 anni, per una presunta ischemia cerebrale, difficoltà a parlare, paralisi del braccio destro e del piede destro, non le hanno fatto nulla, solo una Tac. Le hanno fatto passare la notte al pronto soccorso in condizioni disumane, il giorno dopo la dimettono con diagnosi di TIA (attacco ischemico transitorio) che non parlava, me la sono dovuta incollare io a peso morto per farla salire in macchina. Stava peggio di quando l'ho portata.
Il medico di base mi ha anche detto di non tornare al pronto soccorso di Bracciano perché non hanno strumenti diagnostici adeguati. Morale, ho dovuto portarla al Gemelli di corsa.
A Bracciano non le hanno dato neanche l'aspirina, che poi ho saputo si dà immediatamente in questo casi, e me la tieni una notte al PS sapendo che non puoi fare nulla e dicendo che sta meglio a casa???
Servizio pronto soccorso: veramente bravi
Assistenza veramente buona. Dai medici agli infermieri, non ho che trovato competenza, gentilezza e velocità.
PS competente e professionale
Il chirurgo di pronto soccorso, dott. Emilio Gentile, è intervenuto con rassicurante competenza e sollecitudine, mettendo a proprio agio mia suocera, con una insufficienza respiratoria grave causata da un versamento pleurico. Ha effettuato una corretta diagnosi, individuato la procedura adeguata e la ha applicata con professionalità.
Valutazione pronto soccorso
A causa di un anomalo dolore al petto, mi hanno portato al PS tramite ambulanza, arrivata subito.
Posso solo dire che la competenza della dottoressa Canavese Anna e di tutti i suoi collaboratori, infermieri, portantini, etc., nonchè la massima igiene, sono encomiabili. Sono stati gentilissimi e preparati, grazie a tutti loro.
Forza, fate in modo che questo presidio ospedaliero vada avanti.
Un saluto cordiale e buon lavoro.
Nessuna diagnosi rilasciata...
Mia moglie è stata al pronto soccorso a causa di una probabile flebite. Dopo circa 4 ore di attesa - e solo dopo aver richiesto ripetutamente di farla stendere, in quanto il dolore alla gamba persisteva - l'hanno visitata e somministrato un antinfiammatorio. Inoltre ci hanno detto che nella struttura non era presente un doppler e quindi non potevano fare altro per verificare lo stato di salute di mia moglie. La loro conclusione è stata quella di dimetterla e di consigliarci di andare in un altro ospedale.
Un ospedale con una neurochirurgia non può essere sprovvisto di un semplice doppler.
Ovviamente prima di recarci all'ospedale abbiamo chiamato per sapere se la struttura aveva a disposizione tutti gli strumenti per verificare lo stato di salute della gamba di mia moglie e ci era stato risposto che la struttura aveva sia l'ortopedia che la chirurgia... A voi le conclusioni..
Analisi scambiate con quelle di un'altra persona..
Sono stata al pronto soccorso per vertigini e pressione alta. Dopo 5 ore di accertamenti - e con il commento che tutto andava bene - sono tornata a casa per trovarmi con il risultato delle analisi scambiato con quello di una giovane donna ubriaca che era nello stesso reparto.
Esami ed assistenza medica di questo genere sono inaccettabili!
A. R. Heep-Wolbert
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