Policlinico di Bari
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Cardiologia
Sono stato sottoposto ad angioplastica coronarica. Dottori e assistenti molto competenti e disponibili, devo ringraziare loro se mi sono ripreso benissimo.
Grazie!
Una triste esperienza
Mamma, dopo aver soggiornato al pronto soccorso, è stata messa in un reparto che non era il suo.. Durante il coma è stata trasferita nel reparto Bacelli, dove è poi arrivata la fine. 2 batteri presi in ospedale (cattiva pulizia?), e poi doveva stare in isolamento ma le hanno messo una persona in camera. I dottori la domenica ci hanno detto: analisi tutto ok, un po' di anemia. Il lunedì il rianimatore ha detto di lasciarla morire nel letto. Siamo scossi dalla morte e dal trattamento ricevuto in endoscopia (dove ci facevano parlare alle 17.00 con gli specializzandi) e al Bacelli. Inoltre mamma durante la cura di ematologi non ne ha visti.
Trapianto di cuore - reparto Cardiochirurgia
Grazie al prof. Tomaso Bottio e alla sua equipe per tutto quello che hanno fatto per mia madre. Il prof. è davvero una persona speciale, oltre che ad essere un professionista esemplare dedito al suo lavoro come pochi.
Anche gli altri medici, infermieri e OSS sono stati bravissimi. Ovviamente si deve ancora migliorare, ma sono sulla strada giusta, e con il professore alla guida ci vorrà solo un po' di tempo.
Grazie di tutto.
Pronto soccorso
Sono finita in pronto soccorso al policlinico per una pericardite che, se curata adeguatamente, mi avrebbe di certo evitato 3 settimane di ricovero.
Già dall'accoglienza degli operatori, tra infermieri e medici che ti trattano con sufficienza totale, zero empatia e dando per scontato che il paziente sia stupido, ti sale lo sconforto. E questo è stato il perfetto biglietto da visita di quanto accaduto dopo.
Tralascio le condizioni dei pazienti e, arrivando al dunque, trovo da denuncia che in un pronto soccorso così importante a Bari una pericardite venga scambiata per broncopolmonite. Inoltre, alla mia richiesta di contattare il medico di riferimento, il medico ha continuato a trattare la malattia per quello che non è, visto che reduce da 8 precedenti ricoveri sono in grado oramai di riconoscerne i sintomi.
Conclusioni: sono arrivata in reparto in stato semi grave con sepsi in corso.
Trapianto di cuore presso la Cardiochirurgia
Vorrei condividere l'esperienza di mia madre (61 anni), trapiantata di cuore lo scorso 28 luglio. Un'esperienza lunga e difficile, affrontata e superata grazie alla professionalità e umanità del prof. Bottio. Un uomo più unico che raro, disponibile sempre, a qualsiasi ora e in qualsiasi momento e sempre pronto a trovare una soluzione anche quando tutto sembrava perduto. Grazie al prof. Bottio e ai suoi collaboratori di fiducia del reparto di Cardiochirurgia, siamo riusciti ad affrontare le tante difficoltà che si sono presentate nel post trapianto (quasi 3 mesi in terapia intensiva tra tracheotomia, infezioni varie, insufficienza renale, setticemia, blocco di tutti e 4 gli arti e altro ancora...). Non ci hanno mai lasciati soli. Ci hanno supportato dal giorno stesso del trapianto fino alle dimissioni di mia madre presso il centro di riabilitazione. Abbiamo conosciuto persone eccezionali che con semplicità e professionalità ci sono state di grande aiuto. Non possiamo che dire grazie ed essere riconoscenti per tutto.
Pessima esperienza per colonscopia
Ho prenotato esame di colonscopia ricevendo via email istruzioni circa la preparazione da seguire; verificando le istruzioni, mi accorgevo che queste risultavano imprecise circa la fascia oraria e pertanto provvedevo a chiedere via email precisazioni al riguardo, ricevendo la testuale risposta "Può eseguire le istruzioni indicate senza problemi".
Ovviamente in sede di esame, eseguito dal dott. I. Ugenti, mi veniva riferito della inadeguata preparazione e purtuttavia si procedeva con delle lascive considerazioni circa il trattamento terapeutico in corso.
Neurochirurgia - intervento ernia discale
Il prof. Francesco Signorelli mi ha sottoposto ad intervento chirurgico di microdiscectomia C6-C7 + artrodesi con Cage intersomatica.
Voglio complimentarmi con tutto lo staff ed in particolare con il prof. Signorelli, che sin dalla prima vista mi ha trasmesso grande senso di sicurezza grazie alla sua professionalità, ormai rara di questi tempi.
Sono arrivato in ospedale che non potevo nè stare seduto, nè compiere movimenti con il braccio destro, e sono uscito dalla sala operatoria senza avere più alcun sintomo.
Grazie professore per avermi fatto tornare come prima.
Un'esperienza positiva.. il mio parto!
Sono stata seguita dal dott. Giuseppe Muzzupapa per tutta la gravidanza e ho ritrovato una persona, oltre che professionale, anche molto umana. È molto disponibile ed accurato in tutto quello che fa..
Ho affrontato grazie a lui questo mio percorso di vita con più tranquillità. Mi sono sottoposta ad un taglio cesareo per un mio problema fisico.. ed è andato tutto benissimo: dopo solo una settimana ho pieno controllo del mio corpo ed una cicatrice piccolissima.
Parto cesareo.
Partorire in pandemia
Ho partorito presso la clinica di ginecologia e ostetricia del Consorziale di Bari.
Ero molto spaventata per tutto, invece, forse purtroppo per colpa del coronavirus, le attenzioni, l'organizzazione e l'efficienza li ho trovati ai massimi livelli.
Per non parlare di quanto rassicurante è stato tutto, e dico tutto, il personale, compresi gli specializzandi, umili, bravi, volenterosi, avranno un grande futuro!
Insomma, grazie a tutto lo staff coordinato dal Prof. Ettore Cicinelli, gravidanza e parto sono stati come sempre dovrebbero essere: da ricordare con gioia immensa.
Grazie.
Servizio trasfusionale
Sono un donatore di sangue e sono diversi anni che mi rivolgo al Policlinico. Continuo a recarmi qui solo ed unicamente per il personale del centro, davvero cortese e professionale. Ma se fosse per la struttura in sè, non lo farei più. Non c'è uno straccio di indicazione, nè una cartellonistica adeguata, niente di niente. Il Policlinico è enorme, e il SIMT ha cambiato sede, quindi si resta in balia di noi stessi, visto che il personale alla reception fa spallucce (vada verso di là poi chieda di volta in volta...).
Basterebbe una mappa ben fatta all'ingresso utile per chiunque.
Anche queste cose scoraggiano i donatori.
Attese da lontano
Porto mia madre di 91 anni a visita pneumologica c/o gli ambulatori del reparto di Pneumologia Malattia Apparato Respiratorio Universitario - dottor Liberi.
Paziente di 91 anni portatrice di pluripatologie in attesa nel corridoio, con appuntamento alle ore 12.00. Sono le 13.34 e stiamo stazionando da oltre un'ora e mezza. Sembra che ne avremo ancora per oltre 30 minuti.
Servizio assolutamente inadeguato che non tiene conto della tipologia di paziente in esame.
Oncologia
Nonostante da questa battaglia mio padre non esca vincitore, sono soddisfatta di aver incontrato lungo questo percorso duro e tortuoso un dottore che professionalmente e umanamente e' stato il massimo.
Il merito va al dott. Doronzo.
Grazie.
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