Pneumologia Sun Ospedale Monaldi
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Ricovero per sospetta lesione maligna al polmone
Mi chiamo Rosanna Tremante e scrivo per conto di mia madre, Nunzia Tè di quasi 84 anni, che si è ricoverata presso l'Ospedale Monaldi al reparto di Pneumologia del Dott. Andrea Bianco, il giorno 19 Luglio. E' stata sottoposta ad una serie di indagini (broncoscopia in Ebus e biopsia ecoguidata) per una sospetta lesione maligna al polmone destro e da subito è stata accolta con gentilezza e tanto calore umano dal personale infermieristico. Durante la degenza è stata costantemente visitata da giovani medici specializzandi e specialisti che le hanno fornito tutte le risposte alle sue domande, dimostrando grande competenza ed empatia; durante gli esami a cui è stata sottoposta non è stata mai lasciata da sola, e ha potuto trascorrere con maggiore tranquillità il periodo di degenza, che si concluderà venerdì 28 Luglio.
Grazie di cuore a tutti coloro che si sono presi cura di lei e hanno saputo infonderle tanta serenità in un momento così delicato della sua vita.
6 mesi per diagnosticare un mesotelioma
Iperdosaggio di cortisone per sei mesi. Incapaci di fare una diagnosi effettuata solo dopo sei mesi grazie ad un intervento imposto dal paziente.
SEI MESI PER DIAGNOSTICARE UN MESOTELIOMA PLEURICO.
Ringraziamenti
Sento il dovere di ringraziare il personale medico e paramedico del reparto di pneumologia e oncologia per la professionalità e soprattutto l'umanità dimostrate, consapevoli di trattare "materiale umano", nonché per la pazienza dimostrata nei confronti di mio padre, di anni 86, alquanto insofferente e restio alle cure, trattato sempre amorevolmente e dolcemente, in particolare dalla giovane infermiera Titti, che è riuscita con il suo sorriso a somministrargli le medicine. Un ringraziamento particolare al Prof. Gennaro Mazzarella, sensibile e attento ai bisogni di ogni singolo paziente, disponibile con i familiari, altamente umano e con una capacità empatica non comune che lo rende persona rara; ma non solo, anche per l'intuito avuto riguardo la diagnosi: intuito rivelatosi giusto attraverso le relative indagini.
Grazie!
nodulo polmonare in follow up.
Ringraziamenti
Sicuramente non bastano poche righe per poter esprimere tutta la mia gratitudine al prof. Mazzarella, con il prossimo ricovero saranno tre; premetto che da anni combatto contro il brutto male e di ospedali ne ho passati ma l'accoglienza, la professionalità e soprattutto l'umanità che distingue il prof. Mazzarella non mi è mai capitato di trovarle. Sempre disponibile nell'esporre tutte le problematiche, accurato nel seguire personalmente i propri pazienti e accettando quotidianamente le loro condizioni senza mai lasciare nulla al caso, avvalendosi di assistenti seri e competenti. Insomma, in un tempo in cui si parla tanto di malasanità, mi sento di affermare personalmente che l'Ospedale Monaldi è uno dei pochi dove il malato è considerato e seguito in modo eccellente. Sicuramente ciò grazie soprattutto a persone come il prof. Mazzarella.
A giorni dovrò nuovamente essere ricoverata per un intervento al polmone; con grande serenità e tranquillità affrontero' anche questa altra prova.
Grazie di tutto ciò che fate con amore e professionalità.
Broncopneumopatia cronica ostruttiva
Ottimo reparto, mio padre vi è stato seguito con elevata professionalità ed umanità.
5 mesi per diagnosi di neoplasia
Struttura pessima, poco ordine e sporcizia ovunque. Competenze dei medici modeste: 5 mesi per ottenere una diagnosi di neoplasia (con intervento diagnostico sconsigliato dal chirurgo, ma poi rivelatosi fondamentale e necessario).
Enfisema polmonare
Ottimo reparto, in particolare il Dott. Speranza è un medico competente e molto umano. Vorrei poter parlare con lui anche della situazione di mio marito.
PS: chi mi sa dare la sua e-mail? Grazie.
Grazie dott. Speranza
La storia di mio padre purtroppo è molto triste... e ci tengo a raccontarla. Nel mese di giugno 2010 mio padre scivolò dalla vasca, lo portammo al Fatebenefratelli di Napoli dove da un rx torace fu diagnosticata una frattura di costola dorsale... Dopo una settimana, vedendo mio padre molto sofferente, ritornammo al Fatebenefratelli, dove gli fu effettuato un secondo esame al torace- diagnosi: due fratture dorsali e a controllo tra un mese (questo è quello che ci fu detto). Alla fine di luglio mio padre effettua un altro esame diagnostico al torace esternamente e va all'ambulatorio del Fatebenefratelli; il medico che lo vide si preoccupò... e gli disse di fare una tac polmonare perchè notava una macchia. Non dimenticherò mai quel giorno.. immediatamente ci allarmammo e gli facemmo fare subito la tac. Ricordo che mia madre chiamò al Monaldi, parlò con il dottor Speranza Antonio, il quale ci fissò subito un appuntamento. Purtroppo quando andammo al Monaldi, il dottor Speranza ci fece capire che la situazione era grave... c'era una grossa macchia al polmone. Fu ricoverato dopo ferragosto e dopo una broncoscopia la sentenza "CANCRO". Nessuno si spiegava come al Fatebenefratelli non se ne fossero resi conto. Purtroppo, quando fece l'rx torace al pronto soccorso, la macchia polmonare era risultata ma il medico di turno deve averla sottovalutarla. Il dottor Speranza ci disse che se ci fosse stato detto a giugno.. si sarebbe potuto tentare un intervento, ma ormai era troppo tardi. In seguito il dottor Speranza ha seguito il decorso di tutta la malattia di mio padre con estrema professionalità ed umanità, doti uniche da trovare oggi in un medico. Mio padre ai primi di dicembre è morto... Chissà se quel giorno al Fatebenefratelli di Napoli ci avessero detto della macchia al polmone, se ci sarebbero state delle speranze...
Io ringrazio comunque il Dottor Speranza per tutta la sua professionalità e la passione con cui svolge quotidianamente il suo lavoro.
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