Pneumologia Ospedale Biella

DOPO 6 SETTIMANE DI DEGENZA MI SONO SENTITO DIRE DAL RESPONSABILE CHE SE NON MI VENIVA IL FIATO MI DOVEVO SEDERE SU UN GRADINO ED ASPETTARE CHE IL FIATO TORNASSE. HO RICHIESTO LE MIE CARTELLE CLINICHE E SULLE STESSE LE UNICHE COSE SEGNATE ERANO: RIPOSATO BENE E PAZIENTE INSOFFERENTE PERCHE' NON VEDE MIGLIORAMENTI. MI HANNO SOMMINISTRATO DI TUTTO E PIU' SENZA ALCUN RISULTALTO. FORTUNATAMENTE, VISTO CHE PER ALTRE PATOLOGIE SONO IN CURA AL MAGGIORE DI NOVARA, MI SONO RIVOLTO AL DOTT. RENATO VERCELLI - GRANDISSIMO UOMO E MEDICO - ED IL RISULTATO SCONCERTANTE ERA CHE AVEVO UN FUNGO NEI POLMONI CHIAMATO ASPERGILLUS. HO PRESO PER 5 GIORNI UN FARMACO ED HO RISOLTO IL PROBLEMA. L'UNICO ESAME CHE IL DOTT. VERCELLI MI HA FATTO E' STATO L'ESAME DELL'ESPETTORATO, TRA L'ALTRO FATTO NEL LABORATORIO DELL'OSPEDALE DI BIELLA. ESPEEIENZA DAVVERO PESSIMA CON QUESTO DOTTORE (GRANDE STIMA PER TUTTI GLI ALTRI MEDICI DEL REPARTO).

Il sottoscritto sta rischiando la morte a causa di un non corretto trattamento della sua malattia. Per fortuna ho trovato un altro Medico che, con tutte le difficoltà del momento, tenterà di operarmi per darmi, si spera, ancora qualche speranza; quella speranza che Pneumologia di Biella mi aveva negato.

Nonostante fossi in Ospedale, mi sono sentito curato e trattato bene. Complimenti e grazie.

Ricoverato a causa di influenza con febbrone e carenza respiratoria con 80% ossigeno sangue, ho trascorso un giorno al pronto soccorso, in attesa del reparto, poi il ricovero in pneumologia. Ho sentito tanti criticare il nuovo ospedale. Personalmente ho trovato l'ospedale un luogo efficace, soprattutto in un momento cui cui in Italia tutto va male e ci sono ospedali non finiti o che non funzionano (ovvio che "il nuovo degli Infermi" non sia ancora completato e quindi cartellonistica e servizi per i visitatori ancora in fase di allestimento, perciò da finire).
Nel reparto di pneumologia ho trovato capo sala, medici, OSS, infermieri, volontari, studenti, disponibili, gentili e preparati. In ogni occasione sono stato messo a mio agio e al corrente della mia patologia.
CON QUESTO MIO MESSAGGIO VOLEVO FAR PRESENTE A TUTTI DI ESSERE ORGOGLIOSI DA BIELLESI, E NON SOLO, DI AVERE UN OSPEDALE COSì.

Ho trovato il responsabile freddo, non dice due parole di conforto, non fornisce una diagnosi precisa, quando visita sembra che lo faccia senza amore verso il proprio lavoro.

Mio marito è molto malato, è stato visitato e mandato in terapia, ma senza miglioramenti. Poi siamo ritornati con una priorità B, ma ci dicono in ospedale che non c'è posto; in seguito il primario ha dato l'ok per la visita di mio marito e questa mattina alle 8:30 ci siamo presentati in reparto, ove una infermiera ci comunica che il dottore non c'era, però di passare martedì.. Ma è rispetto questo?? Mio marito non respira bene, ha il fiatone, in più una tosse che non lo lascia vivere..