Pneumologia Ospedale D'Avanzo
Recensioni dei pazienti
3 recensioni
Ringraziamenti
Finito l'anno, devo adempiere una promessa che qualche mese fa feci in quel letto d'ospedale della terapia intensiva che mi vide reduce da una terribile polmonite da Covid. Devo tradurre in parole i miei sentimenti che mi hanno accompagnato in questo periodo. Le parole non nascono per caso e le mie più importanti sono Infinite Grazie, con le lettere maiuscole. Infinite grazie perché dopo l'intubazione, la tracheizzazione e quasi tre settimane di coma, grazie a Dio sono ancora qua.
Grazie a tutti della Terapia Intensiva Covid prima, della Terapia Intensiva libera dopo, del reparto ORL e del reparto Pneumologia, e infine del reparto Riabilitazione. Grazie mille per tutto - siete stati meravigliosi. In quelle settimane eravate la mia famiglia, nonostante i vostri problemi personali avete pianto e avete riso con me. Quando ero demoralizzata mi avete incoraggiata supportata. Grazie a tutti.
Superficialità
Ho avuto un'esperienzanegativa in questo reparto. Non ho trovato la professionalità e la competenza di cui parla il signore della precedente recensione. Mio suocero è stato ricoverato per una decina di giorni per una insufficienza respiratoria dal pronto soccorso. Quello che mi ha colpito è la diagnosi di dimissione. Pur avendo 80 anni non soffriva di diabete. Per curare l'insufficienza respiratoria dovuta ad una infezione batterica, era stato utilizzato il cortisone, che notoriamente fa alzare la glicemia. I medici erano stati costretti a ricorrere all'insulina. Non discuto su questo, ma sul foglio di dimissioni, avvenute il sabato quando il medico curante non è in servizio, mio suocero risultava sofferente di diabete insulino-dipendente anche se, tra gli esami di laboratorio, non risultava nessuna indagine specifica, emoglobina glicata o carico glicemico, nulla di tutto questo! Si erano ricordati di aver usato il cortisone? Mio suocero non aveva neanche il glicometro per misurare la glicemia nè sapeva usare l'insulina e neanche noi! Per usufruire di questi presidi occorre svolgere una speciale procedura burocratica che non poteva essere fatta senza il medico curante e per di più il sabato pomeriggio! Fatto presente il problema al medico firmatario delle dimissioni, questi ci ha "liquidati" senza darci nessun aiuto! Abbiamo girato tutta la città per cercare di risolvere il problema! Mio suocero dopo un pò di giorni è ritornato al pronto soccorso perchè continuava a stare male, fortunatamente è stato ricoverato in un altro reparto, per la precisione presso la geriatria dal dott. Zanasi, dove è stato curato adeguatamente e soprattutto ha potuto tenere la glicemia sotto controllo con semplici ipoglicemizzanti orali, senza bisogno di insulina. Che dire? Troppa superficialità e poca professionalità da parte di tutti.
Elogio ai dott.ri Costantino, Giuffreda, Ciliberti
Reparto d'eccellenza, personale qualificatissimo e meraviglioso, grandissima umanità da parte di tutti, soprattutto delle infermiere. I medici dimostrano sempre grandissima professionalità, e a tal riguardo vorrei ringraziare tutti, ma soprattutto il dott. Elio Costantino per la broncoscopia indolore, il dott. Ernesto Giuffreda e il Professor Giovanni Ciliberti che dirige il reparto in maniera stupenda.
Grazie di vero cuore per il duro lavoro che svolgete con professionalità ma con tanta passione e umanità.. tanti di noi vi dobbiamo tanto. vi porterò nei miei ricordi più belli comunque vada.
grazie grazie grazie.
Antonio Saluzzi.
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