Pediatria Ospedale Treviso
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Reclamo
Ieri notte sono andata all’ospedale di Treviso perché mio figlio di 2 anni aveva febbre alta 39, arrivata lì hanno cominciato a dirmi che il bambino non si porta per un po’ di febbriciola ma per molto di più e che il bambino aveva solo tanto catarro, oggi sono andata dal mio pediatra e ha trovato otite orecchio sinistro, infiammato come un palloncino, secondo la dottoressa che era di turno e company dovevo stare a casa ad aspettare...
La Sanità pubblica che piace
Volevo complimentarmi con tutto il personale medico e infermieristico della PEDIATRIA del Ca' Foncello di Treviso. In questi giorni, avendo frequentato il reparto più volte a causa di un problema di mio nipotino (7 anni), ho sempre trovato professioniste empatiche, efficaci ed efficienti, e a qualsiasi ora del giorno e della notte.
Complimenti! Spero che possiate continuare con questo spirito, ne abbiamo bisogno! Grazie.
Dottoresse ottime, infermiere meno
Non posso dire che la mia esperienza sia stata completamente negativa, anzi! Purtroppo sono stata al pronto soccorso pediatrico per due notti di fila, accompagnata da mio marito, per nostra figlia di due anni e mezzo che da giorni lamentava una bruttissima tosse (broncospasmo) e febbre alta a 40. La prima notte siamo stati accolti da una OSS e un'infermiera davvero squisite che ci hanno fatto sentire subito a nostro agio, ma soprattutto che avevano un approccio molto positivo con la nostra bambina. Questo è accaduto nella notte tra il 7- 8 marzo. Davvero grazie, anche alla dottoressa Micol, grazie. Siamo stati rimandati a casa con una cura e una diagnosi ben precisa. Purtroppo però il giorno dopo la situazione sembrava addirittura peggiorata, spaventati siamo tornati in pronto soccorso e l'accoglienza è stata tutt'altro che positiva: c'erano un'infermiera e una OSS che sembravano addirittura infastidite dalla presenza dei pazienti in PS, parlo per me, mi son sentita molto a disagio dalle loro espressioni continue e dai loro toni (questo nella prime ore della notte del 8 marzo). Parlando con una ragazza in sala d'attesa mi è stato riferito che a lei dissero: ma non era meglio se il bambino stava a casa sua al posto di portarlo qui?? ... non ho parole.
Tutto il contrario posso dire per la dottoressa Stefani Chiara, una dottoressa MERAVIGLIOSA, che ha preso a cuore la cura di nostra figlia. Avendo 40 di febbre e tante ore da attendere al pronto soccorso gentilmente abbiamo chiesto lei se avessimo potuto stare in un posto tranquillo ad attendere gli esiti visto che la bambina di due anni e mezzo, stando così male e non dormendo da quasi un giorno e mezzo, iniziava a essere davvero stremata... La dottoressa gentilmente ci rispose di sì, ci avrebbe voluto anche dare un lettino.. un paio di minuti dopo però le infermiere escono e ci dicono di mettere la bambina su una seggiolina imbottita in sala d'attesa, quasi deridendo la nostra richiesta. Una grandissima mancanza di empatia e sensibilità per me.
Dopo gli esiti degli esami alle 7.30, stremati da una notte intera al pronto soccorso, sempre la dottoressa Stefani ci consegna una pastiglia da dare alla bambina al nostro rientro a casa; l'infermiera del cambio turno davanti a noi le disse che l'ospedale non è una farmacia. Mi son sentita imbarazzata io per l'infermiera da quanto poca empatia si può avere in un momento così. Mi spiace perché in questi casi ci segnano sicuramente di più gli aspetti negativi di quelli positivi, non posso negare che la gentilezza e la professionalità della dottoressa Stefani ci abbiano scaldato il cuore, ma a certe infermiere/OSS consiglierei di cambiare lavoro se questo è l'atteggiamento che hanno nei confronti di noi genitori, che di certo non ci rechiamo al pronto soccorso perchè non abbiamo di meglio da fare!
Pediatria e competenza e gentilezza
Siamo arrivati di domenica sera in pediatria dal pronto soccorso con un bambino di 9 anni con la febbre a quasi 40, non trattabile in casa e molto disidratato. Abbiamo trovato una equipe di due infermiere e una dottoressa estremamente gentili e rassicuranti. Compreso il problema, siamo stati assistiti con dovizia e maestria, in un paio d'ore il bambino è stato sfebbrato e reidratato e, anche se le cause non erano evidenti, siamo stati in grado di portarlo a casa.
Esperienza negativa
Racconto la mia esperienza premettendo che dipende molto da che medico e infermieri ti capitano. Mio figlio è stato ricoverato otto giorni, per cui medici e infermieri li ho visti passare un po' tutti. Infermieri: un paio veramente brave, competenti e attente; il resto alle prime armi, o le più anziane poco attente e disponibili. Alla mia compagna di stanza un infermiere stava dando per errore al suo piccolo i farmaci destinati ad altro paziente, non so cosa sarebbe successo se lei non avesse controllato. In generale poco personale... e molte volte irreperibile anche per mezz'ora.
Medici: nonostante la patologia acuta di mio figlio, li ho visti purtroppo ben poco. Dipende da chi ti capita.. io su quattro con cui ho avuto a che fare, mi sono trovata bene solo con due. Comunque in generale li ho trovati poco disponibili, anche nel dialogo con genitori. Ho trovato inoltre tanta disorganizzazione.
Ottimo reparto
Pur avendo ricoverato mio figlio di 3 anni per una polmonite, mi sento comunque fortunata di poter usufruire di un ospedale all'avanguardia come quello di Treviso. Al reparto di pediatria ho trovato dottori e infermieri competenti e disponibili.
Sono sempre a disposizione per qualsiasi chiarimento e per qualsiasi esigenza del bambino. Tutto ruota intorno a questi piccoli pazienti, dalla zona ricreativa detta Oasi, alla biblioteca, alle tante iniziative rivolte ai piccoli. In bocca al lupo a tutti!
Professionali, competenti, gentili, umani!
Portare un figlio in ospedale non è mai una piacevole esperienza.
Non lo è stato neanche per noi portare la nostra bambina di sole tre settimane di vita, ricoverata d'urgenza per una bronchiolite acuta.
Abbiamo trovato grande competenza, professionalità e gentilezza sia nella gestione clinica della nostra bambina, che degli altri fattori logistici di noi genitori.
Medici molto bravi, molti dei quali anche giovani, infermieri attenti, pulizia impeccabile.
Chi si lamenta di questo reparto, non credo sia oggettivo nel proprio giudizio.
Un sentito ringraziamento a tutti i medici, infermieri ed altri professionisti della pediatria dell'ospedale di Treviso per aver curato mia figlia!
OTTIMO
Per ogni genitore vedere il proprio figlio in un letto di ospedale è sempre triste, ma la pediatria dell'ospedale di Treviso è fortunatamente una realtà a parte; ci sono signore e giovani volontari adorabili e competenti che fanno giocare i piccoli malati in un'area chiamata "Oasi pediatrica", dotata di bel giardino, giochi, libri e dove si svolgono anche lezioni scolastiche; ogni giorno c'è animazione per loro, clowns, attività didattiche, letture, giochi. Complimenti ai volontari e a tutti coloro che si danno da fare, con finanziamenti e con il proprio impegno, a far vivere una cosi' splendida realtà. Grazie da Giovanni, 3 anni, e dalla sua mamma Lorena .
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