Pediatria Ospedale San Francesco Nuoro

Mio figlio è stato ricoverato in Neonatologia per una infezione post parto in ottobre 2022. È consentito vedere solo 1 volta il neonato se il genitore non è ricoverato e solo 6 volte per genitore ricoverato.. Unico servizio decente è ospitare la madre se termina il ricovero prima del bambino al 9° piano, per poter essere presente 6 volte in 24 ore. Ma perché solo 6 volte?
Ore 8.00- 11.00- 14.00- 17.00- 20.00- 23.00: tempo per poter attaccare il bambino al seno o tirare il latte con il tiralatte, non è previsto restare per fare due coccole in più ( ovviamente non parlo durante le visite mediche).
Avviare l'allattamento ogni 3 ore e non a richiesta è difficilissimo in questo modo, inoltre perché dalle 23.00 non si può entrare sino alle 8.00 per allattare? Parliamo di neonati staccati dal ventre materno, altro che garantire il contatto pelle a pelle! Inoltre sarebbe utile tenere della musica dolce e rumori bianchi e/o permettere alla madre una lettura, piuttosto che sentire il classico" bip bip" dei macchinari 24 su 24.
La mia vuole essere una critica costruttiva per questo eccellente reparto, elogio va al personale che è piuttosto empatico e cortese.

Mi rivolgo a tutti i babbi o papà: se vostra moglie o la vostra compagna è ricoverata in ostetricia dopo il parto, e il vostro bambino/a è in Pediatria, non pensate che riuscirete a vedere vostro figlio/a. Gli orari delle visite in Ostetricia sono dalle 19.00 alle 20.00, mentre in Pediatria sono dalle 12.00 alle 13.00... Quindi se durante il giorno lavorate, non vedrete i vostri figli.
Complimenti per la pessima organizzazione.

Ore 01.30 del mattino: ci rechiamo in pediatria con il bambino che piangeva per dolore all'orecchio destro, mal di gola e occhio destro arrossato. Non vivendo a Nuoro ma essendo di passaggio, chiedo informazioni su farmacie aperte, la dottoressa molto scortesemente mi risponde che deve pensare alla fila, non alle farmacie, e che non può dare Tachipirina al bambino..
Si potrebbe esser più disponibili e umani.

Venti giorni di ricovero in isolamento e, dopo varie diagnosi e "prove di cure", si è arrivati alla luce! Pessimo il dialogo genitori/medici, in special modo con con il primario. Un grazie speciale va alla dottoressa Frau ed alle infermiere Mariolina, Giovanna e Alessia.