Pediatria Ospedale Camposampiero

Mia figlia (all'epoca 4 mesi) è stata ricoverata per broncospasmo dovuto a infezione da mycoplasma. L'attesa in PS (da cui mi hanno poi inviata a pediatria) non è stata lunga, è stata più lunga l'attesa per essere visitata; purtroppo è di prassi che un unico medico debba gestire reparto, patologia neonatale ed urgenze. Questa è l'unica nota di demerito che darei: i medici sono bravi, ma ovviamente non hanno il dono dell'ubiquità formale e non è giusto caricare tutto sulle spalle di un'unica persona.
La mia piccola è stata ricoverata due notti; non è il massimo stare in ospedale, ma l'assistenza ricevuta è stata impeccabile, senza contare la dolcezza delle infermiere.
Una rimostranza che muoverei riguarda i pasti per i genitori che assistono: il vassoio viene dato gratis solo alle mamme che allattano al seno; gli altri se lo vogliono lo devono pagare 7 euro, da versare in anticipo alla cassa. Ecco, ora io capisco l'importanza di allattare al seno, ma non mi è piaciuto questo considerare le mamme che non allattano (e i papà: può capitare che un papà si dia il cambio con la mamma per assistere il piccolo) come "di serie B". Tutti i genitori sono lì per stare con i propri bambini, e trovo giusto che le facilitazioni siano uguali per tutti.

Mi sono rivolta al PS e da qui indirizzata in pediatria per infezione vie urinarie di mia figlia di 4 mesi.
Purtroppo i tempi di attesa sono stati un po' lunghi, oltre 4 ore (era domenica e c'era un solo pediatra per reparto, sala parto e PS pediatrico), ma le infermiere sono state disponibili e competenti. Inoltre dopo pochissimi giorni mi hanno ricontattato per fare l'ecografia renale, eseguita dal bravissimo dott. Rigon (il pediatra piu' esperto in allattamento che abbia mai conosciuto).