Pediatria San Raffaele
Recensioni dei pazienti
6 recensioni
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Endocrinologia pediatrica
Mio figlio era seguito al San Raffaele dal dott. Russo da quando aveva sette anni e mezzo e non è stato in grado di diagnosticargli una pubertà iniziata purtroppo molto precocemente perché scambiata per semplice adrenarca. Ora mio figlio ha completato lo sviluppo (13 anni) con una bassa statura patologica (sotto la 3 deviazione standard) con gravi ripercussioni, oltre che fisiche, anche psicologiche. Il dottore non risponde mai alle email, ma occorre pagare la telemedicina anche solo per farsi leggere gli esami che lui stesso prescrive, con ulteriore esborso di denaro oltre la visita già pagata. Nessuna attenzione al paziente e nessuna empatia.
Altro che eccellenza il San Raffaele.
Grazie alla Dott.ssa Sgaramella Paola
Purtroppo mia figlia di 14 anni è stata ricoverata con problemi di sangue nelle feci. Eravamo molto preoccupati, ma la competenza, la scrupolosità, l'empatia, la PROFESSIONALITA' della Dott.ssa Paola Sgaramella, mi hanno lasciato stupita. Non solo è stata molto chiara nell'esporre in maniera comprensibile (senza un linguaggio tecnico) il probabile problema e futuri accertamenti, ma anche ha capito da subito il problema. Ad oggi, dopo 5 giorni dalle dimissioni, si è interessata di sapere se tutto procedesse per il meglio. Sapere che ci sono ancora medici che lavorano con scrupolosità e interesse per l'ammalato, non ha eguali. Voto 10/10.
Deficit della crescita?
Nel gennaio 2017 abbiamo intrapreso un percorso tra visite ed esami per il nostro nipotino, che è un bambino SGA. Dopo varie visite e attese sperando nella crescita naturale, a settembre del 2019 l'endocrinologa stabilisce che il bimbo presenta criteri per prescribilita' dell'ormone della crescita. Il 2 ottobre viene effettuato un day hospital per stabilire il dosaggio dell'ormone; in data 9 gennaio 2020, dopo quasi 3 mesi e mezzo, veniamo contattati telefonicamente che al bimbo non verrà fatta alcuna cura. Allora decidiamo di presentarci il giorno dopo per colloquio con un responsabile del reparto, dottoressa Pozzobon Gabriella, dicendo che riteniamo di essere stati trattati con molta sufficienza. La dottoressa ci è parsa quasi infastidita della nostra presenza, ritenendo non necessaria la cura del GH e non tenendo conto di quanto avvallato dall'endocrinologa che aveva seguito il bimbo. Noi abbiamo rimarcato un'eventuale problema psicologico nel prossimo futuro del bimbo e la risposta è stata di "mettergli le scarpe con i tacchi".
Presumo che prima di questo colloquio il personale medico abbia lavorato con coscienza e che dopo abbiano voluto applicare il protocollo della spending review. Mi spiace fare questa recensione, ritengo ancora il San Raffaele un ospedale di eccellenza, ma non in questo caso.
Dottor Gianni Russo ECCELLENTE
In ogni situazione, di sabato e domenica, di notte, quando e' in vacanza, risponde sempre al cellulare e con competenza ci dà precise indicazioni terapeutiche. La sua risposta ha salvato la vita di nostra figlia almeno 3 volte. Se i medici in Italia fossero come lui, sarebbe eccellenza ovunque.
Pediatria Ottima
Sono appena stato ricoverato dieci giorni al S. RAFFAELE dove mi hanno diagnosticato una malattia rara la "febbre reumatica Corea"; sono stati bravi fin dal pronto soccorso .. in mezza giornata avevo fatto tutti gli esami per escludere tutte le cose peggiori! L'unica cosa brutta è che, se al momento dei pasti non c'era mia mamma o mio papà, io non mangiavo perchè non potevo prendermi il vassoio da solo, non avendo forza in un braccio, e lì nessuno ti porta il vassoio in camera! Questo è l'unico neo!!
Competenti e sempre disponibili- dr. Russo
Mio figlio è nato ad agosto del 2008 con una malattia rara: l'iperplasia surrenalica congenita.
Grazie allo screening neonatale è stato ricoverato in pediatria al San Raffaele a 5 gg., grazie anche allo zelo del laboratorio del San Raffaele che, leggendo un risultato dello screening così elevato, mi ha fatto rintracciare con urgenza.
Nonostante fosse agosto inoltrato, la proattività e tempestività del S.Raffaele hanno salvato la vita di mio figlio, che è stato ricoverato con terapia corretta, tanto che i sintomi (disidratazione, etc.) non si sono manifestati.
Oggi il bimbo ha 3 anni e mezzo: in questi 3 anni è stato sempre seguito col massimo della competenza e della disponibilità.
Ci sono stati episodi traumatici ed in tutti i casi "gravi", il Dottor Russo, che ci tengo a sottolineare lo segue NON privatamente ma come medico del SSN, ha sempre risposto al cellulare anche se era un giorno di festa, era notte o lui era in ferie. Mio figlio, nella "sfortuna" di essere nato con questa malattia rara, ha avuto l'enorme fortuna di essere seguito da un'equipe di professionisti che interpretano la loro professione come una Missione, cosa sempre più rara in Italia.A loro va tutta la nostra riconoscenza.
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