Ostetricia Ospedale Umberto I Torino
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Professionalità e accoglienza al top
10/12/2023 la gioia dell'avere il secondo figlio, ma anche tanta tanta paura.. Nel reparto di ostetricia e ginecologia mi hanno accolta, accompagnata e assistita con estrema attenzione e calore umano! Anche durante i giorni di degenza successivi al parto, non sono venute a mancare le attenzioni, i sorrisi e la gentilezza che, soprattutto in questi momenti, risultano essere ingredienti essenziali per il benessere della mamma e del piccolo! Non potevo fare scelta migliore ed un grazie speciale va indubbiamente all'ostetrica Federica! Una grande donna.
Grazie di cuore a tutti!
Ospedale dove partorire a Torino!
Esperienza super positiva: il Mauriziano non è il primo ospedale che viene in mente quando si pensa a dove mettere al mondo il proprio bimbo. Eppure è lì che si trova professionalità, umanità e sicurezza. Io e la mia bimba siamo state assistite dall'inizio alla fine: dal momento in cui sono entrata, con un distacco di placenta in corso, sono stata assistita con professionalità e quella necessaria empatia che la situazione emergenziale richiedeva. Nei giorni successivi abbiamo avuto il piacere di conoscere tutto il personale, che ci ha aiutate a scoprire e imparare a gestire ogni nuova attività, che una neo mamma si trova ad affrontare.... per almeno i primi tre giorni da sola: l'attaccamento al seno del bimbo, il cambio del pannolino, la pulizia del cordone ombelicale. Ogni spiegazione condita con sorrisi e pazienza. Inoltre abbiamo conosciuto un fantastico pediatra, il dott. Massara, che ancora oggi ci segue nei vari bilanci. Rispetto ad altri ospedali, molto più conosciuti e gettonati, il Mauriziano per me rappresenta il posto migliore dove partorire a Torino.
Come a casa
Sono stata seguita in questo reparto dalla 28esima settimana circa per gravidanza a rischio causa diabete gestazionale (seguita anche dal reparto diabetologia) e shunt al cuore (seguita dal reparto di cardiologia).
Tutti i reparti comunicavano tra loro e mi hanno fatto fare per scrupolo molte analisi, quindi mi sono sentita veramente al sicuro.
Ho partorito con taglio cesareo
programmato il 3 giugno 2021.
Che dire, mi sono sentita coccolata... Mi hanno seguita con pazienza e tutte le ostetriche, OSS e infermiere sono state gentilissime e amorevoli.
Partorendo in piena pandemia si è sole, ma tutto il personale ti sta vicino.
Fantastico anche tutto il personale del nido.
Sicuramente per il secondo figlio tornerei al Mauriziano senza ombra di dubbio.
Parto cesareo.
Una sola parola: eccezionale
Professionalità, umanità, gentilezza tutto perfetto per far sentire il paziente a proprio agio e senza tensioni.
Parto
Leggere commenti negativi per sciocchezze e non per cose serie e veramente utili, mi fa solo ridere.. La gente è cattiva e non ha limiti... Non sono un medico, ma una persona che ha partorito in questo reparto e posso solo dire che competenza, umanità e bravura caratterizzano tutti i componenti di questo reparto, dalle OSS ai medici.. Tutto lo staff della sala operatoria è poi davvero eccezionale .
Esperienza positiva!
Ottimo reparto
Ho avuto il piacere di far nascere il mio bimbo, il 2 ottobre 2017, all'ospedale Mauriziano.
Ho trovato uno staff super competente, ma soprattutto rispettoso della gravidanza fisiologica, cosa molto difficile da trovare in altri ospedali. L'ostetrica che mi ha aiutata a partorire è stata fantastica, una persona molto dolce che mi ha permesso di provare numerose posizioni e non mi ha tenuta segregata nel lettino; ha sempre avuto parole comprensive anche nei momenti difficili, non facendomi mai spaventare. Ho avuto un parto naturale bellissimo e molto rispettato. Vorrei spendere anche alcune parole sui dottori che ho trovato puntuali e scrupolosi in tutto (Dott. Spanu, Dott. Roagna e Dott.ssa Defabiani); lo staff delle infermiere, pediatri (Dott.ssa Stroppiana che mi ha seguita fino al terzo mese del mio bimbo e che ho trovato splendida e competente ai massimi livelli) e puericultrici è composto da persone gentili e premurose. Mi sono trovata benissimo in questo reparto e la mia permanenza in ospedale non è stata per nulla drammatica.
Mi sono sentita protetta e accolta in ogni bisogno, cosa essenziali nei primi giorni da mamma.
Le camere vengono pulite 2 volte al giorno, i pasti sono buoni e portati caldi, e sono dotate di bagno con doccia all'interno.
Io e il mio bimbo abbiamo lasciato il reparto di ostetricia dopo 3 giorni.
Grazie a tutti e speriamo di rivederci alla prossima nascita.
Esperienza positiva
Ho partorito due bimbe in questo reparto, a distanza di due anni mi sono trovata comunque bene. Le ostetriche sono competenti e ginecologi e responsabili attenti e scrupolosi. Io ho una malattia autoimmune (LES) e mi hanno fatto tutti gli esami possibili per monitorarmi ed essere pronti al momento del parto.
Grazie a tutte/i.
Secondo parto al Mauriziano
Il 15 febbraio 2015 alle h 3 del mattino facevo il mio secondo ingresso nel reparto di ostetricia e ginecologia del Mauriziano per mettere al mondo la mia seconda bambina Camilla. Le contrazioni erano già iniziate a casa e sono arrivata lì con qualche centimetro di dilatazione... Quanti bei ricordi avevo del primo parto nonostante le 12 ore di travaglio date dall'induzione.. Ma questa volta è stato più bello ancora... Io non finirò mai di consigliare alle future mamme di dare alla luce il proprio bambino al Mauriziano. Sono stati tutti meravigliosi! Mi stupisco nel leggere i commenti negativi su medici e ostetriche e infermieri. Io ho trovato una famiglia, dalla ginecologa dott.ssa Jacomuzzi, alla mia ostetrica Ana Carolina; ma poi tutti senza distinzione! Tra l'altro anche il reparto è' totalmente nuovo e tranquillamente, paragonabile ad una clinica - purtroppo sono rimasta solo 2 giorni.
Grazie a tutti voi del reparto per competenza, amore e professionalità!
Francesca Conterio
Esperienza negativa
Sono stata visitata per la prima volta in questo reparto sabato scorso in seguito ad un accesso al pronto soccorso per una vulvovaginite.
Purtroppo la mia esperienza è stata pessima in quanto, nonostante avessi fatto presente al medico che mi ha visitato il dolore e il bruciore che avevo (linfonodi gonfi all'inguine, 37 e 4 di temperatura, non riuscivo a stare seduta ed avevo dolore anche a camminare,) lui mi ha praticamente detto di non fare storie e mi ha trattato in maniera seccata..
Al mio rifiuto di continuare la visita interna poiché il mio dolore era diventato insopportabile, lui ha alzato la voce e mi ha detto che se non poteva continuare la visita, allora mi avrebbe dimesso con un batteriologico vaginale da fare; in quel caso avrebbero usato lo speculum e allora avrei avuto ancora più dolore, così non mi sarei più lamentata della visita!
Alla mia richiesta di dimettermi con qualche terapia dal momento che avevo molto dolore, lui mi ha fatto presente che era lui il medico e che decideva lui cosa prescrivere e cosa no.
A questo punto ho deciso di fare entrare mio marito che attendeva fuori. Improvvisamente il tono di voce del medico si è pacato. Mi ha dimesso con un batteriologico vaginale da fare e con un gel contro la secchezza vaginale e mi ha fatto presente che avrei dovuto ancora ringraziare dal momento che in pronto soccorso mi avevano assegnato un codice bianco e che lui invece mi aveva dimesso con uno verde, così non avrei dovuto neanche pagare il ticket (cosa da me per niente contestata).
L'infermiera, non presente alla visita ma entrata in un secondo momento insieme a mio marito, ha riferito che non avevo certo da lamentarmi dal momento che quello era uno dei medici migliori del reparto!
Senza voler esprimere giudizi sulla competenza medica, ovviamente il gel contro la secchezza vaginale - pur essendo utile - in una fase così acuta non mi ha risolto il problema. Problema che ho poi risolto rivolgendomi ad un altro medico.
Parto
Nulla da dire sulla competenza degli infermieri e dei medici.
Lo staff, suppongo di OSS, dovrebbe invece essere molto meno maleducato e più sensibile nei confronti dei familiari che vengono a trovare le mogli in procinto di partorire. Utilizzare toni sgarbati, anche con ragione (ad esempio perché, come successo a me personalmente, il marito si sdraia per un minuto sul letto della moglie mentre questa è in bagno) lascia, per tutta la vita, un pessimo ricordo del periodo pre-parto, cosa che può essere tranquillamente evitata utilizzando toni garbati e non prepotenti.
Mai Più
Sono Sara,
ho partorito al Mauriziano il 15 Febbraio del 2014.
Credo che la cosa più difficile da affrontare non sia stata nè il parto, nè il post-parto, ma tutto ciò che è successo durante e dopo il parto sia a livello di competenza professionale che di gentilezza e comprensione "umana" da parte del personale medico, ostetrico, infermieristico e oss.
Senza andare per le lunghe, mi hanno indotto il travaglio, perchè oltre il termine, con gel.
Mi hanno lasciata sola in travaglio a camminare in corridoio.
Non c'è una ostetrica che ti prende in carico ma capiti con chi trovi.
A travaglio avviato ti lasciano in un camerino... sola con tuo marito e premetto col dire che 'sto stanzino, che somiglia ad uno sgabuzzino, si trova vicino la sala visite dove ci sono tutte le altre donne che si recano lì per visite di routine.
Per cui vi lascio immaginare cosa vedono e cosa sentono...
Mi han rotto le acque a sei centimetri senza motivo, convinte che essendo il secondo figlio avrei partorito velocemente; peccato che sono stata una ora e mezza in sala parto a spingere dopo avermi aiutato a dilatare velocemente con ossitocina, pur non sentendo le spinte.
Alla fine ho chiesto il cesareo per i dolori lancinanti e perchè non sentivo progredire il mio bambino. Oltre allo sfinimento e alla fatica... dopo il cesareo mi hanno trattata male facendomi sentire in colpa per quello che era successo, il personale mi faceva battute ed era scortese..
Comunque alla fine la mia ginecologa, dopo che le presentai il referto delle dimissioni, mi disse che il bambino trovandosi in presentazione cefalica sacrale, ed essendo molto grosso, non poteva che finire in cesareo.
Ma questo in Ospedale non mi è mai stato detto.
Lasciate ogni speranza voi che entrate
A luglio ho partorito la mia bimba al Mauriziano e sconsiglio caldamente a tutte di partorire lì.
Il personale è maleducato, scorbutico e praticamente inesistente.
La favoletta del gas esilarante per partorire è... beh... una favoletta. Non lo danno.
L'ostetrica durante il travaglio mi ha lasciata per ore chiusa in uno stanzino e quando dicevo che sentivo di dover spingere mi ha insultata (peccato che poi si è scoperto, dopo poco, che ero dilatata di 6 cm.).
La stanza dove tengono i neonati è di libero accesso a tutti. Se entrasse un malintenzionato??
Ogni volta che sono entrata per chiedere un ciuccio o altro, la porta era aperta e dovevo chiedere a voce alta "C'è nessuno?".
E la maleducazione regna sovrana.
Come mi sono trovata
Ho partorito al Mauriziano, sono Cristina e mi sono trovata male durante il travaglio perchè non ti aiutano per niente; inoltre anzichè tagliare un po' loro mi hanno fatto rompere tutta.. Ho partorito l'anno scorso, ho avuto 12 punti, un ematoma eccetera. L'unica cosa positiva è che tengono i bambini se vuoi la notte sino alle 5.30 del mattino. Per il resto non mi sono trovata per niente bene, assistenza scarsa e ridotto l'orario di entrata per il compagno o marito - è dalle 7.00 alle 8.00 e dalle 12.30 alle 20.30; mentre i parenti stretti dalle 19.00 alle 20.30 e basta.
Il primo giorno hai tanto bisogno di aiuto, al mattino specie se il bebè nasce di notte, e non c'è nessuno.. Personalmente non ci andrò più. Auguri a tutte voi, spero vada tutto bene.
Personale ostetrico incompetente
Mi sono recata al Mauriziano alle cinque del mattino del 1.2.2014, evidenziando all'ostetrica la presenza di perdite ematiche e contrazioni regolari. Senza visitarmi hanno mandato mio marito a casa dicendo che mi avrebbero dimesso alle otto del mattino, avendo io delle semplici contrazioni preparatorie. Alle otto del mattino ero in pieno travaglio (fatto su una sedia) e un'altra ostetrica e' venuta a sgridarmi sostenendo che avrei avuto quei dolori per almeno un'altra settimana. Per fortuna e' arrivato il dott. Spanu, che visitando mi ha riscontrato una dilatazione di otto cm. e l'urgenza di portarmi in sala parto, dove lui stesso mi ha fatto partorire con ventosa. Grazie a lui solo riuscita a partorire, fosse stato per le ostetriche sarei ancora su quella sedia. Ma considerato che sono le ostetriche che dovrebbero assistere durante il travaglio (facendo almeno restare il marito) e durante il parto e che tutto fanno tranne quello che raccontano al corso pre parto (ad esempio non ti danno la mascherina per alleviare il dolore anche se la chiedi, non usano l'olio di mandorle nella fase espulsiva, non riducono le luci quando il bimbo nasce, ..) sconsiglio questo reparto. Peccato, perché tutti i medici con cui ho interagito sono molto preparati e umani.
Parto naturale con complicazioni
Ho partorito a 36 settimane + 3 giorni con rottura prematura delle membrane. Ho avuto un travaglio velocissimo senza induzione, ma purtroppo al momento del parto si è presentata una complicazione (doppio funicolo intorno al collo del bambino e rotazione sacrale dell'occipite). Il mio bimbo è nato con il forcipe, dopo un doppio tentativo di estrazione con ventosa ed episiotomia. Fin qui nulla da dire, sebbene sia stato un evento traumatico. Il problema è sorto a partire dal giorno successivo ,quando ho iniziato a non stare bene, ma nessuno sembrava interessarsi al mio dolore fisico, classificandolo come depressione post partum... Poi in settima giornata febbre a 40 e dopo varie a analisi ecco la diagnosi: sepsi puerperale. Completamente assente l'assistenza all'allattamento e inoltre, cosa secondo me incresciosa, hanno lasciato il bambino solo in camera mentre io ero presso altro reparto per ulteriori accertamenti.
Parto al Mauriziano
Ho partorito lo scorso 28 agosto al Mauriziano, ero andata per un controllo e mi sono ritrovata già con una dilatazione avanzata e avevo anche rotto le membrane; quindi a 36 settimane ho partorito naturalmente- e con un parto super veloce- un bimbo bellissimo che ho chiamato Lorenzo.
In reparto sono tutti gentili e professionali, ho trovato umanità, professionalità e gentilezza.
L'ostetrica che mi ha assistita e' stata Antonella Padalino, che dire: dolcissima e accogliente come una mamma veramente, la ringrazio ancora!!!
Consiglio vivamente a tutte le donne in prossimità del parto di prendere in considerazione questo ospedale, tra l'altro il reparto è piccolo ma ben organizzato e molto "vivibile". Insomma, voto 10!
Parto
Sono arrivata in reparto con contrazioni regolari, ma non forti, ed una dilatazione di cm. 2. Essendo il primo figlio, non mi volevano ricoverare ma, per fortuna, una dottoressa si è impuntata perchè, dopo 5 ore, con l'aiuto dell'ostetrica Spano, è nata la mia bellissima e dolcissima figlia.
Sono stata seguita bene e, se in futuro avrò un altro figlio, mi recherò nuovamente qui a partorire.
Mai più
Cosa dire... dopo avermi indotto il parto per ben 3 volte e avermi rotto le acque, finalmente sono entrata il travaglio ma... alle 16.00 il ginecologo non si accorge che il bimbo aveva il cordone intorno alla gola e così contino il mio travaglio da sola, perchè non hanno voluto far rimanere mio marito. Alle 21.00, dopo cambio turno, la nuova ginecologa si accorge del cordone ed immediatamente mi porta in sala operatoria dove fanno nascere il bimbo con parto cesareo. Visto che ero infermiera, non si sono curate dell'allattamento... pensando che sapessi tutto... e dopo 2 giorni dal parto hanno deciso bene di dimettermi! Bella esperienza.. Meno male che il bimbo era ed è sanissimo.
Primo figlio
Ho partorito il mio primo bimbo in questo reparto, nello stesso ospedale dove ho lavorato per 12 anni, sicura di essere "come a casa". Il ricordo che ho di quest'esperienza, che doveva essere la più bella, è invece bruttissimo! Sarà perchè il mio bimbo è nato all'inizio di agosto... ma... giustificazioni a parte, dopo avermi indotto le contrazioni e iniziando il travaglio verso la mezzanotte, sono stata lasciata sola contorcendomi dal dolore per tutta la notte; l'ostetrica non mi ha assistita per nulla, neanche dopo le mie ripetute richieste d'aiuto. Non ha voluto chiamare il mio compagno perchè diceva che non ero in travaglio. Avete idea di cosa significhi essere al primo parto da SOLE SENZA ASSISTENZA??? Finchè il mio bimbo ha iniziato a soffrire, allora il ginecologo ha deciso per un cesareo d'urgenza in anestesia generale (La decisione era corretta ma sono sicura che se avessi avuto un'assistenza competente da parte di un'ostetrica professionale, avrei avuto un parto naturale, come desideravo). Nel post-partum l'assistenza è stata pessima. Dimessa con infezione alle vie urinarie, la ferita si è riaperta e per finire una bella raccolta addominale. E tutto ciò con un bimbo di cui prendersi cura. Fortunatamente al nido erano molto preparati e competenti. Personalmente, mai più al mauriziano!!!
PARTO
Ho partorito due volte all'Ospedale Mauriziano e posso dire che mi sono trovata benissimo e, dovessi avere altri figli, partorirei di nuovo qui. Sono stati perfetti non solo professionalmente, ma anche su lato umano.
Bene
Tre anni fa al Mauriziano nasceva la mia bambina: un grazie speciale alla dott.ssa Frola che mi ha assistita, confortata e che ha portato al mondo Nina.
Grazie!
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