Ostetricia Ospedale Bolzano

Sono stata ricoverata dopo un parto naturale e, come nella mia prima esperienza nel 2016, anche oggi ho trovato un reparto eccellente con ottime ostetriche e infermiere molto competenti e professionali.
Assistenza continua e molta disponibilità verso i pazienti. Si vede da subito che tutti lavorano con passione.

HO avuto bisogno di cure nel reparto OSTETRICIA dell'ospedale di BOLZANO.
Ho trovato professionalità, umanità e capacità nel seguire il paziente sia da parte della Dott.ssa Rabensteiner, sia da parte del personale infermieristico. UN GRAZIE di cuore!!

Ho partorito il 7 giugno, tutti sono stati molto bravi e gentilissimi, a cominciare dalla ostetrica che mi ha fatta partorire, meravigliosa e con tanta pazienza, ma anche tutti nel nido sono stati veramente bravissimi.
Grazie di cuore, ospedale di Bolzano N. 1!

Dopo una lunga mattinata in attesa del parto di mia sorella, finalmente dopo due ore dal parto riusciamo a vederla. È arrivata sul lettino accompagnata da una infermiera. Molto provata dal difficile e lungo parto, ci racconta tutte le sue emozioni, ma purtroppo non abbiamo neanche il tempo per baciarla e condividere con lei la nascita della bimba: un'infermiera prende il lettino e ci dice che la sposta solo più avanti, noi così la seguiamo, ma nel momento in cui l'infermiera si accorge della nostra presenza, ci caccia via in malo modo facendo dei gestacci con le mani, usando come scusa il fatto di essersi trovata con una barriera di cinque persone. Non abbiamo così neanche avuto la possibilità per salutarla, non essendo nemmeno stati avvisati che lo "spostare in avanti" significasse andate via. Ora, io capisco che ci siano degli orari, che non si possa bloccare il traffico lungo il corridoio, ma se tu infermiera la prendi e la porti via di soprassalto dicendoci "la sposto solo più avanti" e poi invece ci cacci non dando così nè a noi nè a mia sorella la possibilità di salutarci, allora si vede che il tuo lavoro sei brava a svolgerlo solo a metà, perché oltre alle competenze tecniche ci voglio anche quelle umane; è un lavoro fatto anche di relazioni umane con persone che si trovano a condividere l'immensa gioia di un parto che tu ci hai saputo stroncare.
Detto questo, per me e per chi era con me, la qualità dell'assistenza è stata pessima. Per non parlare della poca sensibilità verso chi ha appena partorito e desidera condividere con i suoi famigliari le paure e le emozioni.

Ho partorito il mio primo figlio all'ospedale di Bolzano e non penso ci tornerò più.
Al parto sono stata seguita da una ostetrica molto giovane ma anche molto inesperta. Mi ha obbligata a stare sul lettino ostetrico non permettendomi in nessun modo di assumere le posizioni che sentivo a favore all'espulsione.
Questo ha complicato l'espulsione: mi hanno dovuto fare l'episiotomia e la manovra di Kristeller e, cosa più grave, il mio bambino ha avuto un ematoma da sforzo da parto alla testa, per il quale è stato portato nel reparto di neonatologia intensiva a 5 ore dalla nascita.
Subito dopo il parto hanno lavato il bambino e non hanno in nessun modo favorito il contatto pelle a pelle per favorire l'allattamento e il rafforzamento delle difese immunitarie del bambino.
Fortunatamente il bambino si è ripreso e dopo 3 giorni l'hanno portato in camera da me, ma di li a poco iniziava un altro calvario con il nido.
Al nido di Bolzano usano ancora tecniche obsolete per l'allattamento: doppia pesata, uso abbondante e improduttivo del ciuccio e del biberon, macchine tiralatte vecchie e non efficaci. E il top è che non promuovano l'allattamento al seno, ma piuttosto l'uso del latte artificiale.. Ho protestato più volte perchè volevo allattare mio figlio al seno, ma mi dicevano che avrei rischiato una mastite. Invece mi son presa la mastite proprio con le loro vecchie macchinette.
Per fortuna dopo 5 giorni sono rientrata a casa. Con l'aiuto di un'infermiera pediatrica del mio distretto nel giro di una sola ora mi ha sbloccato il seno con dei massaggi e attaccato al seno il bambino, che ora cresce meravigliosamente solo esclusivamente con il mio latte.
Dimenticavo, il giorno in cui sono stata dimessa hanno scoperto che i punti per l'episiotomia erano stati messi male e hanno dovuto ricucire nuovamente le mie parti intime.
Hanno tentato negli ultimi anni di far credere che le cose siano cambiate, ma non è così E io ci sono cascata. Molto dipende dalla preparazione del personale che si incontra, molto spesso poco competente e poco aggiornato.

Reparto con personale sempre gentile e disponibile, ti fanno sentire a tuo agio, coccolata e rassicurata. Le ostetriche Veronica e Chiara, che mi hanno assistita al parto, resteranno sempre nel mio cuore per la dolcezza e la semplicità con la quale mi hanno aiutata ad affrontare il parto. Un ringraziamento molto speciale al mio ginecologo Dr. Stefano Grassi, che mi ha seguita con professionalità, scrupolosità in tutta la gravidanza ed ha reso ancora più speciale questo momento. Mi ha sempre rassicurata ed è sempre stato disponibile per ogni mio dubbio.
Che dire, un'esperienza positiva in tutto!

La mia esperienza è stata molto dolorosa, perchè ho perso mio figlio a causa della prematura rottura delle membrane a 20 settimane e purtroppo non c'è stato niente da fare. Lo staff del reparto è stato carino e preparato, ma l'unica critica che mi permetto di fare è precedente al ricovero. Senza andare nello specifico, ho trovato una dott.ssa molto superficiale che, nonostante avessi perdite, nonostante fossi passata un po' di volte dal P.S. per dolori e problemi vari, mi ha sempre rimandata a casa dicendomi di stare tranquilla. Ma, purtroppo per me, dopo neanche due giorni da quella visita e da quei dolori trascurati, c'è stata la rottura delle membrane, con la conseguente perdita del bambino. L'unico consiglio che mi permetto di dare è questo: cara dottoressa, la prossima volta non dia per scontato che siano "fantasie" della paziente, ma faccia fare qualche esamino in più, che male non fa.
Per quanto riguarda tutto il resto del ricovero, ho trovato un'assistenza ospedaliera e un'umanità nel reparto che mi hanno commossa.

Ho avuto in questo reparto un taglio cesareo il 13 settembre 2012, dopo averne subìto un altro 18 mesi prima all'ospedale di Rovereto.
Ho trovato a Bolzano una competenza e un'organizzazione del reparto e di tutte le procedure davvero eccellente.
Il reparto di ostetricia e ginecologia è molto ben curato e in costante manutenzione.
Le stanze sono normalmente da 3 letti, molto spaziose, con bagni sul corridoio. Si può in alternativa scegliere (a pagamento, se libere al momento del parto) una stanza singola, disponibile con o senza bagno.
Le visite sono aperte dalle 15.00 alle 20.00, ma è vietato l'accesso alle camere: scelta molto sensata in un reparto in cui i piccoli sono in stanza con le mamme. Sarebbe fastidioso per tutti trovarsi in stanza un sacco di persone che fanno visita alla vicina di letto, magari mentre si sta cercando di allattare per la prima volta il proprio bambino. Gli orari vengono fatti rispettare in maniera molto severa.
Per quanto riguarda l'assistenza, io posso dire che il mio intervento sia andato molto meglio del primo. Tuta l'equipe in sala operatoria, dall'anestesista alla dottoressa, è stata molto gentile, disponibile e rassicurante.
Anche in reparto ogni giorno mi stupivo di vedere come puericultrici ed ostetriche fossero tutte molto gentili e disponibili e di come si passassero le consegne in maniera efficiente, in modo che il turno successivo sapesse il necessario su ciò che era successo fino ad allora.
Viste le mie condizioni e quelle della piccola, sono anche stata dimessa in terza giornata, quindi un giorno prima di quello che succede normalmente per i tagli cesarei.
Il mio giudizio non può essere che ottimo!!!

Nonostante mi trovassi in una situazione delicata ho avuto modo di apprezzare la professionalità, la sollecitudine e l'atteggiamento umano di ostetriche, ginecologhe e infermiere. Sono stata accudita con una cura e un'amorevolezza che non mi aspettavo.

Ho partorito in questa struttura verso la fine del 2009 con cesareo d'urgenza.
Sono rimasta molto colpita dalla dedizione di tutto il personale, dalle ginecologhe alle ostetriche, alle puericultrici del nido. Malgrado la complicanza che ha reso necessario l'intervento, ho un bellissimo ricordo della mia degenza. Per me è stato molto importante anche il collegamento à relais del reparto con il consultorio materno-infantile, che ha attutito l'"impatto" con la nuova vita da neo-mamma.
Vorrei ringraziare pubblicamente: l'ostetrica Sarah Gögele che mi ha seguita durante il travaglio e la dr.ssa Celestina Toniatti che mi ha operata, nonché le ostetriche del consultorio Lida Martinelli e Patrizia Gilmozzi.
Si capisce che sono persone competenti che amano il loro lavoro.

Il personale medico è estremamente preparato, scrupoloso e disponibile. Il reparto funziona bene e viene fatto di tutto per aiutare le mamme in difficoltà.

Sono stati quattro giorni piuttosto "brutti" per la mia gravidanza che fino a quel momento l'avevo trascorsa splendidamente.

Tutto è andato benone (ho partorito a termine) e devo dire che sono rimasta colpita dalla serietà e dalla premura con la quale mi hanno seguita, assistita e curata. In particolare ricordo con piacere la dott.ssa Braghetto e la dott.ssa Veneziano. La prima mi ha seguita durante il parto e grazie anche alla sua calma, professionalità e competenza, ho un ricordo bellissimo di quel momento.

Consiglierei questo reparto ad altri pazienti perchè: avendo una gravidanza a rischio con alle spalle un aborto tardivo corro sempre al pronto soccorso per ogni minimo dolore e sono sempre accolta da delle ostetriche fantastiche due in particolare Elisa e Haidi e dalla mia ginecologa di fiducia Dottoressa Monica Braghetto che è per me la migliore che ci sia... è sempre disponibile a ogni domanda le venga rivolta è scrupolosissima e molto molto professionale... Assieme a lei il Dottor Stefano Grassi, sempre professionale e con il sorriso.

Insomma, per concludere, io il mio compagno e la mia piccolina, che nascerà a novembre, sappiamo di essere in ottime mani.