Ospedali Riuniti di Foggia

Ringrazio il Dottor Macchiarola per aver eseguito l'intervento di protesi all'anca destra in maniera perfetta, con grande professionalità e competenza. Un ringraziamento va fatto a tutto lo staff medico e paramedico che ha contribuito alla riuscita dell'intervento.

Molto cortesi e dottore molto disponibile.

Sono stato seguito dal dottore Nicola D'Altilia ed è stato sempre molto gentile, disponibile, sempre pronto a chiarire ogni mio dubbio e molto professionale. Ho subito un intervento alla prostata utilizzando la tecnica con laser ad Holmio (Holep) eseguito dal dott. Busetto, anche lui bravissimo. Se si hanno problemi di questo tipo, consiglio vivamente questo ospedale!

Sono stato ricoverato in Chirurgia al 2° piano al Riuniti tramite il dottor Maffei, da un trasferimento presso il PS di Cerignola, dove ero arrivato alle 4:00 del mattino per una rettoragia.
Sono stato seguito dallo staff del reparto di Chirurgia e dal dottor Maffei, che ha risolto il problema che mi stava mandando in anemia. Grazie alle cure del dottor Maffei, sono stato dimesso in ottimo stato il giorno dopo..
Il reparto è pulito, il personale ospedaliero gentile, disponibile, allegro..
Ringrazio tutto il reparto della loro gentilezza e anche il resto dei medici di reparto.
Un reparto funzionante e con personale davvero disponibile e umano.
Grazie al reparto di Chirurgia del dottor Tricarico.

I miei complimenti vanno alla equipe medica ed infermieristica del reparto in oggetto: infermieri e dottori molto attenti e bravi, dolci soprattutto! Mi sono sentita coccolata.
Operata in 4 ore, complimenti a tutti, a partire dal prof. Sollitto e a tutti i medici specializzandi! Complimenti all'anestesista, molto dolce anche lui! L'intervento è andato nel migliore dei modi, complimenti alla dottoressa Maria Teresa Bevilacqua e alla dottoressa Chiara Mongiello.
Grazie di tutto!

L'anno sta finendo e devo adempiere una promessa che qualche mese fa feci in quel letto d'ospedale della terapia intensiva che mi vide reduce da una terribile polmonite da Covid. Devo tradurre in parole i sentimenti che mi hanno accompagnato in questo periodo. Le parole non nascono per caso e le mie più importanti sono Infinite Grazie, con le lettere maiuscole. Eh sì, infinite grazie perché dopo l'intubazione, la tracheizzazione e quasi tre settimane di coma, grazie a Dio sono ancora qua. Non solo, durante quelle tredici settimane, lunghe e interminabili, ho avuto intorno e con me medici, infermieri e OSS fantastici, competenti, empatici e disponibili. Grazie a tutti della Terapia Intensiva Covid prima, della Terapia Intensiva libera dopo, del reparto Otorinolaringoiatria, del reparto Pneumologia e infine del reparto di Riabilitazione che con tanta fatica mi hanno di nuovo messo in piedi! Vi dico, ripeto e sottolineo "grazie mille per tutto", siete stati meravigliosi. In quelle settimane eravate la mia famiglia, nonostante i vostri problemi personali avete pianto e avete riso con me. Quando ero demoralizzata mi avete incoraggiata e supportata.
Un abbraccio a tutti da Silvana di Sannicandro Garganico.

Eseguiti tutti gli esami preoperatori a dicembre 2021, mi dicono che l'intervento sarebbe stato programmato e di richiamare a metà febbraio 2022 il numero 0881733648, nel caso non mi avessero ricontattata. Ad oggi 19 aprile 2022 sono ancora in attesa, e al numero fornito, chiamato innumerevoli volte, non mi ha mai risposto nessuno.

Il giorno 09/05/2020 alle ore 09.00 siamo andati all'ospedale Riuniti di Foggia per eseguire un ricovero urgente per mia madre, affetta da una grave situazione (malfunzionamento valvola cardiaca al cuore, versamento pleurico, perdita di respiro). Ebbene, ci hanno fatto fare tutti gli accertamenti, ma non dico per l'organizzazione del ricovero: mandati letteralmente da una parte all'altra, meno male che io ce la faccio, ma fosse stata la mia mamma anziana da sola... Comunque, tra accertamenti covid-19 e altro, sotto il sole, la mia mamma resta su di una sedia all'interno dell'ospedale vicino ad altri pazienti senza distanze di sicurezza. Siamo arrivati alle ore 18.00, ci chiamano dal dottore che smista le urgenze ed io mi sento dire "cosa dobbiamo fare?!". Io resto allibito alla domanda fattami, in quanto mi aspettavo la destinazione della mamma al reparto. Il dottore mi dice che "posto per la mamma non c'è, se vuole che le faccia la base di ricovero, dovrà attendere per un giorno o forse due da qualche parte al pronto soccorso, e su una sedia perché non c'erano più le barelle". Allora a quel punto, visto che la mamma stava male, anzi malissimo, decido di andare da un'altra parte.
Disorganizzazione totale, da evitare Foggia.

Sono una mamma di Foggia, che finalmente vede la propria figlia sorridere. L'iperidrosi palmare viene sempre sottovalutata, credetemi, è una patologia che ti fa sentire sempre peggio, anche a livello psicologico. Grazie a un medico fantastico, umano e soprattutto competente in tutto, grazie al dott. Loizzi Domenico, che ha eseguito con successo l'intervento. Anche il postoperatorio è stato curato nei minimi particolari, mia figlia sta benissimo ed è strafelice. Grazie di cuore dott. Loizzi per sua disponibilità.

Operata al primo piano di ginecologica dal dottor Arciuolo, che dire.. Un ottimo dottore molto disponibile e molto professionale. Il tipo d'intervento lo consiglio fortemente se avete i disturbi che porta il prolasso vescicale. personalmente dopo 2 settimane sto veramente bene.. Grazie di cuore.

Intervento di robotica per i seguenti interventi: settoplastica, turbinoplastica, faringoplastica anteriore e laterale, TORS base lingua epiglottide.
Dopo l'intervento, perfettamente riuscito grazie al magistrale operato del prof. Cassano, sono letteralmente rinato. Un sentito ringraziamento al prof., al suo staff, al dott. Vocale. Grazie alla loro umanità e disponibilità, hanno reso la mia permanenza all'interno dell'ospedale tranquilla e priva di ogni problematica.

Grande professionalita' in chirurgia toracica per la risoluzione della iperidrosi palmare. Ci siamo rivolti al Dott. Loizzi per risolvere il problema della sudorazione eccessiva palmare di mia figlia di 19 anni ed abbiamo ricevuto da subito tutte le spiegazioni nei minimi particolari dal bravissimo e gentilissimo dott. Loizzi.
In breve tempo mia figlia e' stata sottoposta all'intervento.
Brevissima convalescenza e problema risolto al 100%.
Ancora grazie al Dott. Loizzi per le continue premure che ha avuto per mia figlia dopo la simpaticectomia.

Qualche settimana fa abbiamo ricoverato nonna nel reparto di Neurologia per una piccola emorragia interna da tenere sotto controllo, dovuta ad una caduta. Il giorno del ricovero sono state consegnate le medicine (cosa sbagliata, non eravamo tenuti a farlo) e la terapia che nonna seguiva. Nonna camminava con l'aiuto di un bastone, ma dopo 15 giorni di ricovero siamo stati costretti a chiamare una ambulanza per portarla a casa.
Nel reparto è stata contagiata da gastroenterite ed è stata abbandonata al vomito e diarrea per tre giorni, nessuna flebo solo pillole, che naturalmente vomitando non avevano nessun effetto. La terapia consegnata non è stata seguita correttamente ( mi sono trovata una sera che su 4 pillole ne hanno dato sola 1) e alle dimissioni le medicine personali erano sparite ( si davano colpe l'uno con l'altro). Quindi posso immaginare come venivano somministrate al paziente. Voglio ricordare che la prescrizione dei farmaci è molto limitata e grazie alla loro INEFFICIENZA siamo stati costretti ad acquistarli.
In conclusione, ora nonna è a casa allettata con flebo, totalmente disidrata, valori del sangue non buoni, quindi prelievi quotidiani e tutto questo chiamando un infermiere a pagamento. Questa è l'Italia.

Personale tutto e medici gentili e competenti; la struttura è vecchiotta ma l'importante è risolvere il problema fisico.

Un grandissimo ringraziamento per la professionalità e la disponibilità dimostrata da tutto il team medico della Neurochirurgia, diretta dal Dott. Gaetano Merlicco. In particolare al Dott. Gaetano Rizzi che mi ha seguita professionalmente ed umanamente nell'improvviso quanto sconvolgente evento che si è presentato nella mia vita ed il quale, il 29/08/2014, coadiuvato dal Dott. Gladi, mi sottoponeva ad intervento di asportazione di meningioma cerebrale.
Grazie a mani esperte e professionali la mia paura si è trasformata in esperienza positiva.
Grazie ancora per l'efficienza e la gentilezza nell'avermi sostenuta nell'affrontare questo percorso.

Mia madre è stata ricoverata nel reparto di Medicina ospedaliera diretta dalla dott.ssa Panettieri. Era nel periodo di ferragosto e mancava la direttrice perchè in ferie. Nonostante l'assenza del direttore, ho incontrato medici gentili, per niente altezzosi (qualità molto rara nel nostro ospedale) e competenti. Devo fare lo stesso elogio alle infermiere che ho incontrato, compreso il personale addetto alle pulizie e alla distribuzione dei pasti. Nonostante i gravi problemi che la sanità pugliese sta attraversando, e' veramente molto rincuorante trovare personale così. L'ho apprezzato molto. Mi auguro che possano fare sempre meglio. C'è bisogno di gente così a Foggia.

Ai Riuniti di Foggia sono venuto a contatto con lo staff della pediatria del primario dott. Longo.
Ad oggi non so ancora di che cosa abbiano curato mio figlio, non sapevano di che cosa fosse malato.
Dottori che uscivano ed entravano dalle ferie, chi veniva faceva analisi senza alcuna diagnosi precisa, una eco al cuore è stata fatta dopo 2 settimane che mio figlio Valerio- di 5 anni- era ricoverato, già traumatizzato da flebo, punture e quant'altro. Il tutto senza risultati, insomma, senza una diagnosi precisa.
Invece ringrazio l'ospedale giovanni XXIII DI BARI ed il dott. ugo vairo per aver curato mio figlio in maniera eccellente.

Mia madre é entrata nel reparto di Medicina Riabilitativa Universitaria diretta dal prof. Pietro Fiore dopo un ictus che le aveva causato una emiparesi del lato sinistro. E' stata ricoverata in questo reparto per ben due mesi. Era molto depressa nel vedersi improvvisamente privata della sua autonomia ma la gentilezza, l'umanità e la professionalità che abbiamo trovato in questo reparto veramente ci è stata di grande conforto e soprattutto di aiuto per la grave e difficile situazione che si era venuta a creare e che non era facile da accettare non solo per mia madre ma anche per noi figli. Il professore è una persona particolarmente squisita e affabile. Ha seguito con grande professionalità e attenzione il caso di mia madre, le dottoresse tirocinanti sono molto disponibili e deliziose! L'intero reparto rappresenta un'oasi felice, una delle poche, esistenti nel nostro ospedale! Spero che nonostante le oggettive difficoltà che abbiamo nel nostro territorio, riescano a migliorare sempre di più. Grazie di cuore a tutti!

La mia bambina è nata con l'ittero alto alle dimissioni era a 15.
Mi hanno fatto tornare dopo 2 giorni per il controllo e dopo averci rimbalzato fra il secondo e il terzo piano, ci hanno "accolto" con modi e linguaggi scurrili, urlando nei corridoi che dovevamo aspettare.
Dopo 4, e dico 4 ore di attesa, hanno fatto il prelievo alla bambina e dopo aver visto che il risultato era cresciuto, hanno deciso per la fototerapia. Mi chiedo ancora oggi com'è possibile che in una struttura importante come quella di Foggia, una bambina di 4 giorni VENGA SEPARATA DALLA MAMMA con ovvie conseguenze sull'allattamento e sul rapporto che andava appena stabilendosi fra mamma e figlia.
Le "gentilissime" (si fa per dire) infermiere e puericultrici mi hanno obbligata a tirarmi il latte... non potevo neanche allattarla! Le davano il biberon e non mi permettevano di starle accanto se non pochi minuti al giorno. Tutto ciò è vergognoso!

Dopo aver segnalato che la lampada fototerapica non mi sembrava avesse una luce adeguata, son stata presa a male parole e al successivo controllo il valore dell'ittero della bambina è cresciuto ancora. Mi hanno risposto che effettivamente la lampada aveva un guasto!
Mi hanno privato di condividere con la mia piccola i primi giorni della sua vita. Vorrei sapere se l'OMS condivide questi metodi...

La mia esperienza nel reparto di chirurgia toracica non è stata positiva. Ottimo il primario Dott. Sollitto, ma gli altri medici li ho trovati altezzosi e poco umani.
Personale infermieristico mediocre e poco sensibile del disagio del paziente.