Ospedale San Salvatore L'Aquila

Devo ringraziare i medici e paramedici del reparto di degenza breve diretto dalla dott.ssa Stefania Mastropietro per aver salvato la mia mamma di 91 anni ricoverata in urgenza per una colecistite acuta. Un reparto che non immaginavo potesse esistere in un struttura pubblica. GRAZIE.

Undici ore d'oblio in una sala d'attesa gestita pessimamente da personale del triage sgarbato, arrogante. Empatia zero.
Un signore in preda a coliche renali abbandonato 6 ore su una sedia; una signora con fitte lancinanti all'addome arrivata alle 7:30 del mattino e chiamata per la visita alle 17:30; una ragazza abbandonata in sala d'aspetto dopo il prelievo a cui si stacca l'ago cannula iniziando a sanguinare copiosamente dal braccio; una donna di oltre novant'anni, prossima al collasso e con segni di demenza senile, abbandonata per 24 ore sulla sedia a rotelle (si è sfilata da sola l'ago della flebo); una famiglia in attesa dell'esito degli esami svolti dal figlio, in attesa dalla notte precedente. Questi, solo alcuni degli episodi vissuti durante l'attesa.
Nessuna traccia di acqua e cibo. Unica fonte di sostentamento per tutti, un distributore di merendine, vuoto al 90%. Bagni per l'utenza sporchi, senza sapone e carta igienica.
P.S.: dopo l'attesa di 11 ore, abbiamo gettato la spugna e, come tanti altri, siamo andati via.
Consiglio vivamente di denunciare il proprio malcontento scrivendo (meglio se tramite Pec) alla Direzione Sanitaria dell'ospedale, così da mettere nero su bianco la mala gestione di questo pessimo pronto soccorso, per nulla degno di un paese che vorrebbe definirsi civile.

Ho trovato di meglio, ma solo quando ho lavorato in Botswana ed ero ad Orapa.
Entri la mattina al PS, esci a sera tardi senza aver ricevuto alcun servizio effettivo.
Nell'attesa ho anche dovuto comprare del ghiaccio al vicino supermercato perché neppure quello avevano.
Saranno pure in carenza di personale, ma evitate il PS, è semplicemente penosa la situazione.

Sette anni fa, in seguito ad una caduta, fui operata per una frattura e mi furono impiantati due chiodi. Dopo sei anni dall'intervento ho incominciato ad avere dolori crescenti nel tempo all'anca e, da una risonanza, si è evidenziata una necrosi dell'osso. Mi è stato detto che dovevo togliere i chiodi e mettere una protesi d'anca. Io sono pugliese e, data la complessità dell'intervento, ho deciso di farmi operare dal professor Logroscino, che conoscevo per l'ottima reputazione.
Ho trovato in questo ospedale un'altissima professionalità del prof. Giandomenico Logroscino, dei suoi assistenti, degli infermieri. Uno staff affiatato che mi ha fatto sentire a casa, protetta, seguita. Non càpita spesso di avere una domanda da fare e ricevere una risposta immediata e competente. Sarò sempre grata al professore, ai medici, a Savino, Oriana, Barbara, Gabriella, Claudia, Alessandra e tanti altri, sempre sorridenti e disponibili.

Intervento: OSTEOSINTESI DEL MALLEOLO PERONALE E ANCORAGGIO DEL LEGAMENTO DELTOIDEO.
Ringrazio per l'esperienza assolutamente positiva vissuta presso il reparto di ORTOPEDIA E TRAUMATOLOGIA dell'Ospedale dell'AQUILA diretto dal Primario dott. FIORI, chirurgo dott. PIZZOFERRATO e dottori ALOISIO e MAZZOLENI, in cui ho trovato assoluta COMPETENZA E UMANITA'.
Ho avuto un incidente in montagna con fattura scomposta del malleolo peroneale e lesione al legamento deltoideo; dopo alcuni giorni di indecisione mi sono affidato agli ortopedici del San Salvatore de L'Aquila. Sono stato operato dopo tre giorni dall'incidente mediante osteosintesi dell'osso e ancoraggio del legamento in anestesia spinale. Ho trascorso 6 giorni ricoverato presso il reparto, con visite dei familiari per 15 minuti ogni 2 giorni, causa Covid. La durezza del non vedersi assistere dai propri cari durante il post operatorio, è stata egregiamente colmata dal personale infermieristico e OSS, sia dipendente che tirocinante ,che sempre con umanità e competenza alleviavano le sofferenze di tutti. Un articolare ricordo affettuoso da parte mia a SAVINO, CLAUDIA e BARBARA e al caposala DI BRIGIDA.

In data 26.05.2016 ho subìto un intervento di PAROTIDECTOMIA SUPERFICIALE eseguito dal Dott. Enzo Iacomino nella struttura ospedaliera S.Salvotore di L'Aquila. La professionalità e la preparazione del dottore mi hanno accompagnata nel periodo pre e post operatorio. La sua accortezza e la sua preparazione hanno fatto sì che l'intervento di rimozione di un Adenoma Pleomorfo Parotideo riuscisse nel migliore dei modi, salvaguardando le terminazioni nervose e in più il lato estetico. Durante le medicazioni il Dottor Iacomino mi ha infatti spiegato come l'operazione fosse stata eseguita, cercando meticolosamente di non lasciare brutte e vistose cicatrici. Sempre attento ad ogni mia esigenza, con la sua simpatia, umanità e grande disponibilità ha reso la mia degenza nel reparto O.R.L più leggera e meno traumatica. Trovo che il Dott. Iacomino sia una grande persona, molto preparata sia professionalmente che umanamente. Mi sembra il minimo ringraziarlo qui pubblicamente, e mi auguro di incontrare (semmai ne avessi ancora bisogno) medici che esercitino su persone timorose come me grande umanità e comprensione, ricordando a loro stessi che si è prima esseri umani e poi dottori.
Grazie veramente di cuore dott. Iacomino.

Reparto molto efficiente sia al livello professionale che umano. Rapidi nella diagnosi e tempestivi nell'asportazione del carcinoma.
Meticolosa l'assistenza ricevuta da tutto il personale del reparto, con particolare ringraziamento al Dott. Enzo Iacomino per la sua disponibilità e professionalità.

L'intervento al quale sono stato sottoposto, presso il reparto di ORL di L'Aquila, si é reso necessario per asportare polipi presenti nei seni mascellari. L'intervento è stato effettuato dal dott. Iacomino Enzo, al quale voglio fare i miei complimenti sia per la riuscita dell'intervento, sia per la professionalità, cortesia e disponibilità che ha dimostrato sin dalla prima visita. I miei ringraziamenti vanno anche agli altri dottori e a tutto lo staff del reparto di ORL di L'Aquila. Grazie.

E' nel complesso un ottimo ospedale, grande e funzionale, nonostante i problemi strutturali dovuti al terremoto del 2009.

Vorrei segnalare la grande maleducazione mostratami proprio oggi 22.08.2015 al CUP di L'Aquila. In particolare ciò è accaduto da parte di un ragazzo che ha risposto sia a me che ad altre persone in attesa in maniera decisamente maleducata ed indisponente!! Mi auguro che questi episodi non si ripetano più perché altrimenti avrebbe pienamente ragione l'utenza a rivolgersi alle strutture sanitarie private! Allontanate simili personaggi!!

Volevo segnalare la competenza top e l'ottima assistenza avuta dal sottoscritto in occasione dell'intervento di asportazione di neoformazione alla gengiva superiore, fatto presso il reparto di O. R. L. dell'Ospedale San Salvatore de L'Aquila. Un plauso particolare al Dott. ENZO IACOMINO che in data 05.06.2015 mi ha operato.

Sono stato operato di una displasia alla mucosa del mascellare superiore presso il reparto O. R. L. di questo ospedale. Volevo ringraziare tutto lo staff medico e paramedico del reparto tutto, compresa la dott.ssa Luisa Crosta, competente e che mi ha messo subito a mio agioal primo impatto in ospedale. Ovviamente i complimenti vivissimi vanno al Dottor IACOMINO Enzo, il chirurgo che mi ha operato, una persona seria sorridente e competente al massimo. Ho subìto una ricostruzione alquanto delicata senza nemmeno soffrire tanto. Il mio è senza dubbio un giudizio positivo del reparto di O. R. L. dell'Ospedale San Salvatore dell Aquila. Grazie di tutto.

PRONTO SOCCORSO. GENNAIO 2015, OSPEDALE SAN SALVATORE L'AQUILA. SONO ENTRATO CON UN DOLORE FORTISSIMO ALLA SPALLA DESTRA, BRACCIO DESTRO, MANO DESTRA, SPALLA E COLLO. ORE DI ATTESA PER POI ESSERE REFERTATO IN 10 SECONDI.
AVEVO DELLE ERNIE CERVICALI.
NON MI E' STATA FATTA UNA VISITA NEUROCHIRURGICA, MA SONO STATO MANDATO A CASA CON ESAMI E TERAPIA DA FARE CHE GIA' FACEVO SENZA ALCUN ESITO. HO PRENOTATO LE VISITE, MI SONO STATI DATI APPUNTAMENTI DA OGGI A DUE E QUATTRO MESI. IN PIU' HO ANCHE PAGATO IL PRONTO SOCCORSO EUR 36,15.
NB: LE VISITE LE HO ANNULLATE TUTTE VISTI I TEMPI DI ATTESA... NON ERA MEGLIO MI FACESSERO TUTTI GLI ESAMI? COSì IO ADESSO SAREI GIA' GUARITO. GLI ESAMI LI HO FATTI IN TEMPI PIU' VELOCI PRESSO STRUTTURE PRIVATE MA CONVENZIONATE. ADESSO PER FORZA DEVO ASPETTARE MAGGIO PER LA VISITA NEUROCHIRURGICA.. SE MI ACCADE QUALCOSA DI PIU' GRAVE, DOPO QUESTO REFERTO VELOCE, SONO PRONTO A PRENDERE PROVVEDIMENTI PIU' SERI VERSO CHI HA SOTTOVALUTATO LA COSA.

C'E UN FILM CHE TRATTA COME SVOLGONO IL LAVORO I PROPRI DIPENDENTI. IL DIRETTORE DI UNA STRUTTURA SANITARIA UN GIORNO SI TRAVESTE DA VECCHIETTO E COMINCIA A GIRARE PER I PROPRI REPARTI, SI ACCORGE SUBITO CHE LA SUA AZIENDA DEVE SUBIRE MOLTE MODIFICHE.
AL PRONTO SOCCORSO L'ATTESA E' COME UN CHECK IN DI UN AEROPORTO.. ORE, ORE, ORE.. MA ALMENO POI L'AEREO PARTE! NEGLI AMBULATORI LA VISITA DURA DUE MINUTI. PATOLOGIA XXX SI CONSIGLIA RMN ED XX DI UN MEDICO PIU' ESPERTO. PER IL POVERO DIRETTORE INIZIA IL SUO CALVARIO. VA NEGLI AMBULATORI PER PRENOTARE LE SUE VISITE DEL REFERTO DEL PRONTO SOCCORSO E Lì RICEVE LA SECONDA SORPRESA: VISITE DA EFFETTUARE DUE TRE MESI DOPO. ALLORA IL POVERO VECCHIETTO SI DOMANDA "COME POSSIAMO ESSERE LA STRUTTURA FIORE ALL'OCCHIELLO E AVERE TUTTE QUESTE ATTESE??". LA STESSA COSA LA NOTO' SU TUTTI I POLIAMBULATORI E REPARTI... BISOGNA METTERSI NEI PANNI DI UN PAZIENTE PER CAPIRE COSA VUOL DIRE. TUTTO DA RIFARE.... DA QUESTO FILM IL DIRETTORE CAPI' CHE IL SUO STIPENDIO DOVEVA SEGUIRE UN RIBASSO PERCHE' LA SUA AZIENDA NON FUNZIONAVA A DOVERE; LA STESSA COSA FECE PER I SUOI DIPENDENTI, MA NON PER TUTTI, ANZI: PREMIO' QUELLI PIU' MERITEVOLI PER CORTESIA, ECCELLENZA ECC. ECC.