Ospedale San Martino di Oristano

 
2.3 (9)
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Giudizio dei pazienti

Voto ospedale
 
2.3 (9)
Voto reparti
 
4.6 (43)
Indirizzo
via Rockefeller, Oristano
Telefono
0783 3171
L'Ospedale San Martino di Oristano, situato in viale Fondazione Rockefeller, è uno dei tre presidi della Azienda Socio Sanitaria Locale ASSL di Oristano, che garantisce il ricovero in ospedale a tutti i cittadini per la diagnosi e la cura di malattie che richiedono interventi d'urgenza o d'emergenza e delle malattie acute che non possono essere trattate in ambulatorio o a domicilio. Il presidio di Oristano eroga le proprie prestazioni all'interno delle seguenti strutture: Centro Trasfusionale SIET; Neuroriabilitazione; Diagnostica Neurologica; Radiologia; Pediatria; Psichiatria; Ostetricia e ginecologia; Riabilitazione; Ortopedia e traumatologia; Nefrologia e dialisi; Medicina interna; Diabetologia e malattie metaboliche; Endoscopia chirurgica; Chirurgia generale; Cardiologia e UTIC; Anestesia e rianimazione; Anatomia patologica; Day Hospital di Oncologia; Pronto Soccorso; Laboratorio analisi; Centro Screening oncologici; Centro Provinciale per le Microcitemie; Urologia. L'URP (ufficio relazioni col pubblico) è contattabile al numero 0783/317217.

Recensioni dei pazienti

9 recensioni

 
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Voto medio 
 
2.3
 
2.0  (9)
 
2.1  (9)
 
3.3  (9)
 
1.9  (9)

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Voti (il piu' alto e' il migliore)
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Voto medio 
 
4.8
Competenza 
 
5.0
Assistenza 
 
5.0
Pulizia 
 
5.0
Servizi 
 
4.0

Intervento d'urgenza

Circa tre settimane fa mia madre (76 anni) si è presentata al Pronto Soccorso di Oristano lamentando incapacità di mangiare e bere, situazione che perdurava da circa tre giorni. Durante la visita, i medici hanno rilevato un'ostruzione parziale dell'intestino dovuta a un calcolo biliare, e hanno deciso di operarla d'urgenza il giorno stesso. L'intervento, affatto banale, è perfettamente riuscito e mia madre si è ristabilita perfettamente. L'assistenza è stata impeccabile. Che dire, se non un enorme "grazie" ai medici, ai chirurghi e agli infermieri del reparto di Medicina Generale.

Patologia trattata
Ileo Biliare
Esito della cura
Guarigione totale
Voto medio 
 
1.8
Competenza 
 
1.0
Assistenza 
 
1.0
Pulizia 
 
4.0
Servizi 
 
1.0

Tempi lunghissimi d'attesa

Non è possibile avere una visita dopo 4 mesi!

Patologia trattata
Parestesie.
Esito della cura
Nessuna guarigione
Voto medio 
 
2.3
Competenza 
 
2.0
Assistenza 
 
2.0
Pulizia 
 
3.0
Servizi 
 
2.0

Ricovero in Medicina

Ho mia madre ricoverata da quasi tre settimane in Medicina, per problemi di respirazione e ai reni,
potendo solo telefonare dalle 13.00 alle 14.00, dal lunedì al venerdì per poter avere notizie dai dottori.
Una disperazione non poterla vedere, così dopo due settimane (e diventati di nuovo zona bianca) mi sono permessa di chiedere se potevo visitare mia madre (avendo fatto il vaccino, io e le mie sorelle). Mi è stato concesso di vederla per 10 minuti di pomeriggio (per non ostacolare le cure), poi sono stata mandata via. Credo che sia stata lasciata a letto per tutte quelle settimane, con pochi controlli ecc. Lei, come altri anziani vengono lasciati a letto anche se possono camminare, iniziando ad avere delle piaghe... Mi hanno detto che stavano predisponendo per farle una TAC da settimane. Bohh niente .... Ma mi domando, mai i pazienti non hanno la precedenza rispetto agli esterni???
E mi chiedo: chi è che decide di non far entrare i parenti in visita? So che a Cagliari stanno facendo entrare, perchè ad Oristano no???
Un'agonia che non auguro a nessuno.

Patologia trattata
Insufficienza respiratoria.
Esito della cura
Guarigione parziale
Voto medio 
 
3.5
Competenza 
 
5.0
Assistenza 
 
3.0
Pulizia 
 
3.0
Servizi 
 
3.0

Revisione procedure ricevimento al PS

Cogliendo l'occasione di dare uno spunto di riflessione sull'episodio che mi ha visto partecipe, voglio comunque indicare che ho dato 5 punti sulla professionalità, poiché tutto il personale lavora sempre in condizioni complesse, e 3 per gli altri punti poiché non ho avuto modo di valutarli, in quanto sono rimasto esterno e quindi non classificabili.
Il contesto: mi presento alla sbarra lato strada con mezzo privato, avendo a bordo una persona dolorante a seguito di trauma alla spalla per caduta accidentale.
Comunico al personale di portineria che dovevo portare il paziente al PS e quindi venivo autorizzato all'ingresso.
Portatomi nel tunnel PS, fermavo il mezzo in prossimità di una porta che riportava la scritta "ingresso pedonale" e, accompagnando la persona ,la stessa porta risultava bloccata con catena interna non osservabile dall'esterno.
A quel punto abbiamo fatto 5 metri portandoci alle porte scorrevoli che, aprendosi, ci mettevano in contatto con del personale, che subito ha posto le seguenti osservazioni: ha sbagliato a venire qua, doveva andare al parcheggio ecc ecc.
Ho risposto facendo notare che dopo 12 anni di 118 sapevo come muovermi e che non dovevo andare in primis al parcheggio, ma portare una persona in PS.
Non volendo fare polemica, forse era meglio che mi avessero fatto domande sulla persona e le sue condizioni e non un elenco di reati che avrei commesso... poiché al mio rispondere che non vi erano cartelli che "obbligavano" a portare i pazienti al parcheggio, e che di solito si va in PS, ne è nata una piccola se pur educata discussione dove tutti pensavano di avere ragione.
Ho specificato che nulla vi era di personale e che in tutto il mondo con pazienti a bordo si va in PS e poi al parcheggio e che se una porta riporta la frase "ingresso pedonale" non è colpa mia se tento di aprirla...
Comunque rispetto per chi lavora e una tirata di orecchie a chi dà certe disposizioni.
Saluti.
Gianni Idda

Patologia trattata
Trauma spalla.
Esito della cura
Guarigione totale
Voto medio 
 
2.5
Competenza 
 
1.0
Assistenza 
 
3.0
Pulizia 
 
3.0
Servizi 
 
3.0

Una frattura al radio scambiata per contusione

La sera del 12 agosto 2020, in seguito ad una caduta, mi sono recata al Pronto Soccorso di Oristano. Avevo il braccio destro molto dolorante ed avevo battuto violentemente anche la testa. Ho atteso in codice verde e poi sono stata visitata e sottoposta ad una Tac del cranio e ad una radiografia del polso.
Premetto che sono stati gentili, il problema è che mi hanno dimessa con una diagnosi di contusione guaribile in 3 giorni.
Il dolore e`invece perdurato per cui, ritornata a casa, mi sono sottoposta il 24 agosto, quindi 12 giorni dopo, ad una nuova Rx, che evidenziava una frattura al radio e pertanto mi hanno immediatamente ingessato il braccio. L'ortopedico mi ha fatto fare un'altra Rx di controllo dopo 15 giorni ed un'altra la faro` il 22 settembre, prima cioe`di togliere gesso, cosa che dovrebbe accadere il 24 se dalla radiografia si vede che la frattura e` guarita.
Ma come si fa a non vedere una frattura al radio? Non saper leggere una frattura in un PS non è grave, è gravissimo.
E sono stata anche molto fortunata che la frattura non si è scomposta.

Patologia trattata
Esiti di una caduta incidentale.
Esito della cura
Nessuna guarigione
Voto medio 
 
1.5
Competenza 
 
1.0
Assistenza 
 
1.0
Pulizia 
 
3.0
Servizi 
 
1.0

Pronto soccorso Oristano

Ad agosto mio marito stava molto male a causa di assenze prolungate per l'epilessia. Ci siamo recati al Pronto Soccorso, ove ci hanno dato il codice verde - quando in realtà doveva subito essere soccorso. Sono rimasta per più di 10 volte a chiamare l'infermiere per farlo subito ricoverare d'urgenza perché da lì a poco mio marito, dopo ripetute crisi di assenza, avrebbe avuto una crisi convulsiva con con conseguenze gravi.
Nonostante l'insistenza e l'evidenza del fatto che mio marito stava male, purtroppo mio marito ha avuto lì davanti a più di 100 persone una crisi convulsiva. Solo allora l'infermiere è intervenuto insieme ad altri medici per la rianimazione. Come si fa a non distinguere una emergenza da un codice verde? La prossima volta, se dovesse capitare di nuovo di trovarmi ad insistere per soccorrere una persona lì al pronto soccorso di Oristano, parte subito una denuncia.

Patologia trattata
Epilessia.
Esito della cura
Guarigione parziale
Voto medio 
 
2.0
Competenza 
 
1.0
Assistenza 
 
2.0
Pulizia 
 
4.0
Servizi 
 
1.0

Parto

Totalmente delusa. Pessime le infermiere pediatriche. Ostetriche fredde e acide. Poca attenzione al post parto.

Patologia trattata
Parto.
Esito della cura
Guarigione parziale
Voto medio 
 
1.5
Competenza 
 
1.0
Assistenza 
 
1.0
Pulizia 
 
3.0
Servizi 
 
1.0

Maleducazione farmacista ospedale

Oggi mi sono recata nella farmacia dell'ospedale San Martino di Oristano per ritirare la fornitura degli alimenti aproteici per mia madre, che soffre di IRC. Una delle farmaciste è stata particolarmente maleducata e insofferente nello svolgere il proprio lavoro. Si rivolgeva a me con toni prepotenti e di scherno dicendomi "E' ancora qua??? Non siamo un supermercato" e altre battute simili. Ha avuto da ridire sulle richieste della nefrologa. Inoltre ha buttato le scatole di malagrazia sul bancone. E' inammissibile che pubblici impiegati pagati dallo Stato, osino maltrattare l'utenza che è obbligata ad usare tali prodotti a causa di problemi gravi e che peraltro "mantiene" chi lavora in una struttura pubblica. Se non si è capaci di svolgere il proprio lavoro bisogna andare a casa!!!! I cittadini non sono sudditi e non devono aver paura di esercitare i propri DIRITTI a causa di personale inadeguato e dannoso per l'immagine dell'azienda.

Patologia trattata
IRC.
Voto medio 
 
1.3
Competenza 
 
1.0
Assistenza 
 
1.0
Pulizia 
 
2.0
Servizi 
 
1.0

Un calvario che non auguro a nessuno

Oggi è mancata mia nonna, ricoverata da settimane all'ospedale di Oristano. Trattata nel peggiore dei modi: analisi inesistenti, come i controlli e l'umanità.
Lasciata senza cure perchè "ormai troppo vecchia", a soffrire senza poter avere neanche degli antidolorifici.
Lei come altri anziani vengono lasciati a letto anche se possono camminare, senza dosi di eparina tra l'altro.
Dimessa senza visite nè foglio di dimissioni, ricoverata nuovamente d'urgenza il giorno dopo.
Un calvario che non auguro a nessuno.

Patologia trattata
Tumore.