Ospedale San Jacopo di Pistoia

L'ambulatorio (stanza 14) per il controllo pacemaker è veramente efficiente: estrema puntualità con gli orari, competenza, disponibilità e danno direttamente il nuovo appuntamento senza passare dall'accettazione.
Veramente efficienti!! Complimenti.

Sono stata ricoverata nel reparto di Ginecologia per un'isterectomia programmata circa dieci giorni fa. Il giorno dopo ho avuto una complicazione dovuta a fattori esterni. Il personale che mi ha assistita è stato stupendo, efficiente, competente, tempestivo, disponibile e di gran supporto dal punto di vista umano. Dal personale medico, in primis il mio ginecologo, e quello paramedico, mi hanno fatta sentire al sicuro nonostante la situazione fosse un po' complicata. Ottima la comunicazione con la sottoscritta e con i familiari. Faccio loro i complimenti e esprimo la mia più profonda gratitudine.

Sono settimane che scrivo email al direttore sanitario e URP e non mi hanno MAI ricontattato. Mia madre di 87 anni (adesso deceduta) è stata trattenuta 30 ore al Pronto Soccorso. Una volta in reparto geriatria è stata trattata benissimo. Ma il personale del Pronto soccorso, specie la prima dottoressa che ha seguito mia madre, lascia molto a desiderare.

Il personale medico (non quello infermieristico, che ho trovato molto attento e presente) del setting C non informa nella maniera dovuta i familiari né dei rischi, né dei trattamenti che vengono effettuati sul paziente. Inoltre nessuna empatia nel comunicare le gravi notizie ai familiari dei pazienti (nessun tatto, nessuna sensibilità...). Il primario Nenci è conosciuto per essere persona molto attenta, ma ritengo che sia stato alquanto superficiale il trattamento riservato alla patologia di mio padre, che in sole tre settimane se n'é andato (pur avendo una polmonite non ho mai avuto l'occasione di parlare io stessa con uno pneumologo). Il rammarico più grande è di non aver potuto accedere ad altri ospedali o centri specializzati (anche se richiesto da me, nessuno dei dottori ha mai provveduto almeno a valutare a questa ipotesi). Cari medici del setting C, sforzatevi un pochino di più di fare meglio il vostro lavoro.

Per problemi al menisco mi sono deciso a prenotare visita ambulatoriale. Soddisfazione massima:
puntualità al minuto,
personale molto gentile,
ortopedico cortese, per niente frettoloso e chiaro nelle spiegazioni.
Grazie.

Ringrazio tutto il personale dell'ospedale San Jacopo di Pistoia, dove per tre volte mi hanno salvato la vita: in pneumologia; due volte operato per un bypass a collo e coscia; oggi 24/12/2021 dimesso per Covid.
Desidero soffermarmi su tutto il personale, che vedo stressato. Io sono una persona loquace, che cerca di dire una battuta sempre, e si vede che loro vivono col timore del Covid, eppure (lo dico con le lacrime agli occhi) con forza di volontà ed estremo coraggio continuano il loro lavoro. Avevo già stima di tutti loro, ora ancor di più.

Mio padre è stato ricoverato in ospedale qualche settimana fa, in Medicina setting B.
Ringrazio a nome suo tutto il personale per la competenza, la gentilezza e l'umanità che hanno dimostrato.
Grazie davvero!

Per ferragosto, non sapendo che altro fare, mi sono fatto venire un infarto.
Questo è il momento per ringraziare "di cuore" tutta l'equipe del reparto Terapia sub intensiva che mi ha regalato altri anni da vivere in famiglia. Tutti i medici competenti e gentili, così come gli infermieri ed il resto del personale che hanno aiutato in momenti molto difficili.
Ora che sono a casa questo è il minimo che posso fare: grazie ragazzi!

Volevo ringraziare tutta la Cardiologia del San Jacopo. Un ringraziamento particolare al Dr. Porta e al Dr. Balli per la loro professionalità e umanità. Se sono ancora viva devo tutto a loro.
Grazie di CUORE!!!

Infermiere gentilissime, dottoresse bravissime.
Unica pecca, un letto per le mamme potrebbero metterlo!!!

Ottima professionalità, gentilezza ed accortezza nei miei confronti durante la breve degenza al pronto soccorso da parte del Dott. Porciatti e della sua collaboratrice infermiera signora Rita.

Ricovero di mio padre Nardini Primo, 95 anni, tramite pronto soccorso, i primi giorni di Luglio 2019. Ricoverato nel reparto di medicina generale - Setting B del 3° piano, le sue condizioni erano precarie: infermo da 7 mesi con varie ulcere nelle gambe e piedi, difficoltá a respirare per un enfisema e bronchite cronica. Riscontrate anche una perdita di sangue occulta con notevole calo di pressione, disidratazione e broncopolmonite. Hanno subito fatto trasfusione di sangue e terapia antibiotica e di liquidi.
E' stato qui ricoverato per oltre 20 giorni.
Personale medico, infermieristico e Oss veramente professionale, gentilissimo e molto disponibile. Hanno fatto tutto il possibile e anche di piú. Anche le medicazioni e la pulizia eccellenti. Un reparto amorevole e staff paziente con le persone anziane. Devo ringraziare tutti i medici, le infermiere, le Oss che si sono presi a cuore mio padre, come dovrebbe fare chi fa questa professione con tantá umiltá e passione. Mio padre li adorava tutti. Grazie di cuore a tutto il reparto. Mio padre ci ha lasciati pochi giorni fa, perché oramai il suo fisico era arrivato alla fine.

Reparto ortopedia-chirurgia. Post prelievo sangue ago estratto distrattamente con causa perdita di sangue. Per tamponare mi e' stato chiesto di prendere un fazzoletto di carta trovatosi sul comodino del paziente (tale fazzoletto poteva essere sporco e toccato da chiunque) . Personale distratto e svogliato, tranne due tre infermiere. Il dottore che passava ogni mattina non era a conoscenza di patologie post- trauma femore rotto, tipo: embolia solida, grassa o gassosa. Per la maggioranza abbastanza altezzosi. E mi fermo qua ma avrei altro da dire. Avendo studiato medicina, direi alquanto deludente. Bravi invece il chirurgo ortopedico e l'anestesista.

Personale gentilissimo, competente, paziente, disponibile.
Tutto organizzato nella massima efficenza nel rispetto del paziente.
Il dottor Paolo Frosini e la sua equipe mi hanno stupito per le loro qualità. W la sanità pubblica.

A marzo 2014, con il normale screening, valutato con tanta gentilezza e competenza dal dott. Pacini, mi è stato diagnosticato un tumore al seno. A giugno sono stata operata dalla dott.ssa Nisi che, oltre alla professionalità, si è dimostrata una persona stupenda e con Lei tutti i medici, operatori della sala operatoria e del reparto. Anche nel successivo percorso oncologico e radioterapico ho trovato persone competenti e gentili, tanto da sentirmi in un ambiente rassicurante e protettivo. Grazie!!!