Ospedale San Camillo Treviso

58 anni fa nascevo nella casa di cura San Camillo. Allora c’era il reparto maternità. Quest’anno, dopo un primo ricovero nell’Ospedale Cafoncello (neurologia), sono stata trasferita al San Camillo, nel reparto di medicina fisica riabilitativa. E qui sono rinata in tutti i sensi. La malattia autoimmune che mi aveva colpita, poliradicolonevrite acuta sindrome Miller-Fisher, mi aveva praticamente immobilizzato. Sono riuscita a superare tutto e a tornare alla mia vita di sempre. E’ stata dura ma il personale dei reparti in cui ho vissuto per quasi quattro mesi è stato eccezionale, nessuno escluso. Ringrazio tutti per la competenza, l’umanità, la gentilezza di ogni piccolo gesto, di ogni parola, tutte cose che mi hanno aiutato a non mollare mai.

A differenza dell'organizzazione e dalla competenza medica e infermieristica, il servizio di segreteria è completamente inefficiente. Finita la visita, mi metto in attesa per fissare le terapie. Dopo un'ora (di orologio) di attesa ho dovuto andarmene per una urgenza. Non è possibile avere un unico sportello per rispondere alle telefonate, fare l'accettazione dei clienti e fissare le terapie post visita (mediamente dai 15 ai 20 minuti a paziente). Servizio da migliorare.

Il percorso medico di mia mamma inizia a gennaio 2023. Dopo vari consulti, interventi, liste di attesa infinite, peripezie e incontri non proprio professionali, siamo approdate casualmente in paradiso. Sì, perché malgrado il grave stato di salute (ignorato nelle strutture precedentemente consultate) qui grazie alla disponibilità, professionalità e comprensione del primario di urologia dottor Tuccitto, potremmo festeggiare questo Natale anche con nostra madre, cosa che non era per niente scontata.
Il ricovero è durato 14 giorni e grazie all'empatia, gentilezza e professionalità di tutti, infermiere/i, dottori/resse, paramedici, mia madre torna a casa. Abbiamo ricevuto, oltre alle cure mediche, tanto sostegno, parole di conforto, sorrisi e gentilezza. Un ringraziamento speciale a suor Helena, caposala del reparto, che ci ha permesso di assistere nostra madre per l intero periodo. A tutto il personale del reparto di urologia vogliamo dire grazie per averci regalato un sereno Natale.
Buona vita a tutti voi e alle vostre famiglie da Elena, Adriana e Cristina.

Volevo esprimere il mio commento positivo riguardo al reparto di ginecologia.
Sono rimasta piacevolmente sorpresa, essendo il mio primo ricovero, dalla disponibilità, cortesia e preparazione del personale infermieristico, tutti molto gentili e disponibili. Infine, e non per ultimo, un grande grazie a tutto lo staff medico di ginecologia diretto dal dott. Montoneri.
Un'altra nota positiva: la struttura molto accogliente e pulita.

Negli ultimi 3 anni ho patito dolori laceranti alle gambe che quasi impedivano la deambulazione.
Ormai anche gli antidolorifici non facevano più effetto e il morale era fiaccato perché nessun medico trovava una soluzione.
Ho fatto una visita con il Dott. Del Verme, il quale con molta pazienza e semplicità mi ha seguito nel percorso diagnostico trovando la causa dei miei dolori a stenosi e ad ernia discale lombare.
Con parole semplici mi ha spiegato la procedura del suo metodo innovativo rispetto all’intervento tradizionale, molto più invasivo.
Avendo io ottant’anni ho deciso di procedere con questo percorso. Onestamente continuavo ad avere qualche perplessità fino al giorno dell’intervento. Una volta fatto un day hospital un paio di giorni prima, con una equipe di infermiere e anestesista gentilissime e molto esaustive nel fornire dettagli per la giornata dell’operazione, con grande timore ho affrontato poi l’intervento, ma con altrettanta serenità ho realizzato immediatamente dopo il finire dell’ nestesia che tutti i miei dolori erano completamente spariti. Non ho preso neppure un unico antidolorifico e già dal giorno dopo ho ripreso la deambulazione normale; quindi sono stata subito dimessa.
A casa ho immediatamente ripreso la mia vita normale. Se non avessi provato tutto ciò di persona, non ci avrei mai creduto.
Ringrazio di cuore il dott. Del Verme per la sua professionalità nel gestire il mio caso e anche per la sua enorme umanità nel tenere informati i miei familiari.

Mio papà, qui ricoverato da lunedì 20 febbraio dopo un'operazione all'anca dall'ospedale di Treviso, potevamo vederlo solamente il lunedì e giovedì 15 minuti. Noi famigliari eravamo preoccupati perché lo vedevamo molto giù e pensavamo fosse per i soli 2 giorni disponibili per vederlo, invece aveva in atto una infezione molto grave. Non si sa se presa in ospedale o proprio al San Camillo. Fatto sta che a noi non hanno riferito della febbre alta a 38- 40. L'abbiamo saputo per caso da lui.. Febbre curata per 4 giorni con la tachipirina o similare. Sicuramente non con antibiotico, in quanto le infermiere parlavano con lui di febbricciola. La febbre non è scesa e così martedi 28 febbraio ci chiamano per dirci che lo trasferivano d'urgenza in terapia intensiva a Conegliano. Lì è stato rioperato per pulirlo dall'infezione ed in seguito gli hanno tolto la protesi.. Ora dovrà rifare l'operazione. Ci hanno detto che sarebbe bastato un giorno in più senza antibiotico per non averlo più qui con noi... 4 giorni con tachipirina ad una persona operata 5 giorni prima, è possibile? Forse perché ha avuto la febbre il weekend ed i dottori non sono disponibili? Mio papà sta ancora lottando. Siamo fiduciosi in quanto a CONEGLIANO hanno dimostrato grande professionalità, disponibilità e UMANITÀ. Adesso non ci resta che pregare che vada tutto per il meglio.

Desidero ringraziare ed esprimere il mio forte apprezzamento a tutto il personale, nessuno escluso, del reparto Urologia. Ho trovato competenza, professionalità, cordialità e disponibilità all'ascolto. In un momento non propriamente facile, è stato per me importante fare affidamento a medici, infermieri, operatori socio sanitari, che mi hanno dato una gran mano e sostenuto con cura.
Mantenetevi così, perché siete un'eccellenza assoluta.

Ho avuto modo di essere trasferito dalla Rianimazione del Ca' Foncello per ultimare la terapia dopo una rovinosa caduta da una tettoia alta 4 metri, che ha provocato embolia polmonare, trauma toracico con fratture.
Ho ricevuto amorevoli cure da medici e infermieri tutti, che desidero pubblicamente ringraziare.
Un grazie particolare a SHANY.

Recentemente sono stato operato alla prostata (TURP) dal Dr. Tuccitto presso il reparto di urologia dell'Ospedale San Camillo di Treviso, da lui diretto. Premesso che l'operazione è andata nel migliore dei modi, ritengo opportuno esprimere il mio più cordiale e sentito ringraziamento al dottore e, in particolare, allo staff infermieristico per l'assistenza ricevuta, che è stata professionale, puntuale e attenta agli aspetti più umani.

Ringrazio sentitamente l'equipe tutta perché sono tornata a mangiare normalmente e senza più i dolori allucinanti di prima.

Ero scettica relativamente all'intervento, nel senso che non credevo di averne così tanto bisogno fintanto che non me lo hanno fatto e sono rinata.

Unica pecca, il lato burocrazia (dove i chirurghi non c'entrano nulla), sono un po' pasticcioni con le date degli appuntamenti, per dire: mi hanno chiamata il 1 giugno per dirmi che mi avevano fissato l'intervento il 6, ho fatto mille telefonate per organizzare tutto e invece dopo qualche ora mi richiamano per dirmi che si sono sbagliati, e che era il 15..!!
Per il resto tutto bene, mi hanno mandato a casa già il giorno dopo, avevo parecchi dolori proprio dove erano entrati con la laparoscopia, ma dopo 1 settimana stavo già molto meglio e dopo 2 ero quasi tornata normale del tutto. Aa distanza di un mese mangio tutto (ma proprio tutto) e non ho più problemi.

Grazie!

Ringrazio il bravissimo Dott. Claudio Milani che mi ha operato il giorno 30/03 di TURP.
Ringrazio tutto il personale della sala operatoria e del reparto di Urologia che mi ha seguito con molta professionalità e gentilezza.

Mi congratulo con tutto l'equipe medica ed il personale del reparto di Urologia: ho trovato competenza, disponibilità, pulizia, rispetto del paziente e professionalità. Il mio grazie a tutti, in quanto mi sono sentito curato e protetto a 360 gradi.

Ringrazio tutto il personale medico ed infermieristico del reparto di Ginecologia diretto dal dr. Montoneri per la competenza, professionalità ed umanità che hanno dimostrato durante il mio ricovero in day hospital.

Ho eseguito una Colonscopia il giorno 7 luglio con sedazione cosciente.
Ringrazio molto per la gentilezza, disponibilità e sensibilità il medico che ha eseguito l’esame.
I miei ringraziamenti più sentiti. Ottimo giudizio.

Volevo esprimere un ringraziamento speciale al reparto di Urologia, vi sono stata ricoverata per l’asportazione di calcoli renali e operata dal dott. Nicola Piazza, una persona meravigliosa sia professionalmente che umanamente parlando.
Tutto lo staff, dal primario dott. Giuseppe Tuccitto al dal dott. Marco Rosa, è stato meraviglioso. Anche tutti gli infermieri e tutto il personale del reparto mi hanno fatto sentire come a casa...
Grazie, grazie, grazie.

Volevo ringraziare tutto lo staff dell'ospedale e in particolare il reparto Urologia per la grande cordialità e competenze dimostrate.
Grazie di cuore, siete meravigliosi.

È la seconda volta che ho dovuto utilizzare le strutture del San Camillo e, come per la prima, non posso che confermare la competenza e l'umanità che ho potuto riscontrare in questo Ospedale.
Nel mio caso, ricoverato in Urologia proprio in questo periodo, ho potuto sperimentare che, nonostante il COVID abbia complicato ogni cosa, non ha impedito a suor Helena di organizzare e gestire il reparto nel miglior modo possibile, facendo sì che tutto il personale, dagli Oss agli infermieri, fino ai medici, fossero sempre a disposizione dei pazienti. Un grande grazie a tutti coloro che mi hanno assistito e uno in particolare al Primario dott. Tuccitto, nel quale ho trovato un professionista serio, competente e umano; caratteristiche queste non sempre così scontate e che, unitamente alla sua equipe, fanno di Lui e del San Camillo un sicuro riferimento.

Tutto perfetto, sono stata operata in day surgery in ginecologia. Personale attento, medici e anestesisti cordiali e bravi a metterti a tuo agio tranquillizzandoti.
L'unica pecca e’ la televisione in camera a PAGAMENTO!!! Nel 2020 esistono ancora queste cose assurde? dovrebbe essere un servizio in più (al costo di una luce accesa); avrebbero fatto più bella figura a non mettere niente! Da questo punto di vista per il mio parere direi vergognoso.
Per tutto il resto direi che come sanità ci siete e funzionate molto bene, bravi!

Mio padre è stato operato in questa struttura circa tre mesi fa con lo Staff del Dott. Giuseppe Tuccitto e devo dire che gli è stato riservato un servizio da Hotel a 5 stelle. Il Dott. Tuccitto ed i suoi colleghi del reparto di urologia sono molto, molto scrupolosi e molto disponibili con il paziente e con la famiglia.
Consiglio vivamente questa struttura e soprattutto consiglio caldamente il Dott. Tuccitto.

Gestione a dir poco "carceraria" da parte delle suore e quindi di conseguenza da parte del personale. Gli ammalati non si sentono a loro agio per niente.

Personale troppo rigido, con il loro comportamento "da generali" i pazienti non stanno tranquilli, si agitano troppo e di certo la loro guarigione non è accentuata con un ospedale così fiscale.
A mio avviso dovrebbero essere meno fiscali e più con un sorriso sulle labbra.
Ci sono certe infermiere che si vede lontano un miglio che hanno perso la vocazione, e ci sono certe ragazze giovani che hanno un modo molto scorbutico di agire.