Ospedale Santa Maria di Loreto Nuovo di Napoli
Giudizio dei pazienti
Recensioni dei pazienti
25 recensioni
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Degenza in Medicina
Grazie ancora per tutta l'assistenza durante la mia degenza. Professionali sia medici che infermieri, scrupolosi e di cuore!
Con affetto.
Intervento ernia inguinale
Tutto perfetto: disponibilità, cortesia e professionalità ad alto livello.
Problema risolto con velocità e sono stato seguito passo passo.
Che dire? Mi sono trovato benissimo.
Day surgery
Vivendo e lavorando presso un'altra struttura sanitaria, ho trovato un reparto pulito, accogliente, personale preparato ed efficiente! La caposala del reparto Day Surgery, signora Tavano, è persona di grande disponibilità e professionalità!
Per concludere, voglio ringraziare con un cuore immenso il dottore Falco, persona umana e di grande spessore professionale! Nel nostro paese, come nel meridione, abbiamo bisogno tanto di persone come lui!
Grazie mille a tutti!
Esperienza ottima in Day Surgery
Ricoverato in day surgery per un intervento di ernia inguinale, ho trovato una struttura pulita ed accogliente, personale medico ed infermieristico competente, preparato, cortese e sempre disponibile ed attento ai bisogni del paziente.
Ringraziamento per assistenza ricevuta
Complimenti vivissimi a tutta l'equipe del reparto ortopedia dell'ospedale S.maria di Loreto Mare nuovo. Sono stata ricoverata per una frattura del piatto tibiale ed ho ricevuto ottima assistenza dagli infermieri e dai medici.
Bravissimo il Dott. Bottiglieri che ha eseguito l'operazione (tre ore di intervento). Un Grazie di cuore anche al Dott. Coppola e a tutto lo staff di ortopedia, veramente bravi e professionali.
Assistenza al malato ad alti livelli sia per l'ordine, pulizia e la velocità di intervento.
Peccato per l'antichità della struttura
Il Loreto Mare è un Ospedale che andrebbe ristrutturato partendo da zero!
Detto questo, però, infermieri/ medici/ operatori sanitari sono di un'eccellenza che meriterebbero davvero di poter lavorare con più dignità e con maggior tutela.
Il personale del reparto Ginecologia ha assistito mia moglie in modo impeccabile, le sono stati sempre vicino. Le camere venivano pulite ogni mattina con grande scrupolosità e attenzione da parte del personale, la dolcezza delle operatrici era unica.
Ripeto, la struttura meriterebbe un restyling totale.
Quello che invece non ho tollerato, ma che la colpa è solo in parte della struttura, è la mancanza del rispetto del luogo in cui ci si trova (persone che fumavano affacciate alla finestra vicino al blocco operatorio di Ginecologia, fregandosene del reparto in cui si trovavano, oltre che della struttura in sè), i soliti "napolesi" che entrano a guappi e vorrebbero comandare facendo tutto ciò che gli pare. Dei vigilantes hanno dovuto subìre anche certe vessazioni.
Ginecologia
Il giorno 28/4 2018 sono andata al pronto soccorso con dolori fortissimi all'addome; nel giro di un paio di ore ero in sala operatoria.
I medici mi hanno salvato la vita e non finiro' mai di ringraziarli, sono stati eccellenti.
Neurologia Loreto Mare
Il reparto di Neurologia dell'ospedale Loreto Mare è uno di quei posti che ti auguri di non vedere mai. A parte la decadenza strutturale generalizzata a tutto l'ospedale, medici che fanno visite intramoenia durante i turni di guardia, infermieri che asseriscono di aver lavato il tuo caro, salvo scoprire che non è vero e che le lenzuola sono quelle del giorno del ricovero, quasi una settimana prima.
I pazienti non autonomi, languiscono giorni, settimane, senza che nessuno li mobilizzi, anche solo una volta al dí, che li si pulisca con cura, che li si installi in maniera confortevole. "No, il medico ha detto che è meglio non muoverlo!". Per non parlare dei presidi minimi di prevenzione delle complicanze nosocomiali, quali le calze anti-trombosi venosa profonda, la sterilità degli accessi venosi, dei cateteri, la prevenzione della stipsi...
Chirurgia generale: grazie
Sono stato ricoverato due volte al Loreto Mare, a giugno e ottobre 2016, per intervento al sigma e asportazione di metastasi al fegato. Devo dire solo grazie al Prof. Giulio Belli (per sempre nel mio cuore), ai suoi assistenti, alla caposala e a tutti gli infermieri del reparto di chirurgia generale, per la loro professionalità. Un grazie anche a tutti i dottori e tecnici della sala operatoria. In Italia ci dovrebbero essere tanti ospedali LORETO MARE.
Cardiologia UTIC ed Emodinamica
Ho ricevuto un soccorso immediato che mi ha salvato la vita e una assistenza medica e infermieristica eccellente. Ringrazio tutto lo staff del reparto emodinamica, terapia intensiva e cardiologia del Loreto Mare. Si sono dimostrati fiore all'occhiello della medicina italiana. Competenti, umani, bravissimi, rapidissimi.
GRAZIE.
Un malore in trasferta
Scrivo per conto di mio padre che la settimana scorsa si trovava sul treno che va da Firenze (città dove viviamo) a Napoli, quando è stato colto da un brutto infarto più o meno all'altezza di Roma. Grazie al suggerimento e all'iniziativa del capotreno, è stata fatta arrivare l'autoambulanza in cima ai binari e trasportato d'urgenza all'Ospedale Loreto Mare, dove è stato immediatamente assistito ed operato nel giro di pochi minuti dal Dott. Fortunato Scotto di Uccio, un'eccellenza nel campo.
In questa brutta esperienza abbiamo trovato nell'Ospedale un'estrema competenza da parte di tutti i dottori, cortesia e comprensione, oltre che ad un'accurata chiarezza nelle spiegazioni, sia a voce che riportate sul referto. Con questa recensione desideriamo quindi ringraziare sinceramente l'Ospedale Loreto Mare di Napoli e tutto il suo staff.
Considerazioni
Professionali e competenti i medici, taluni di elevato spessore culturale. Dal punto di vista umano ci vorrebbe più sensibilità nell'approccio con l'ammalato che, talvolta, è trattato come un numero qualsiasi, in modo poco adeguato, non considerando che in ospedale ci si trova a gestire il dolore e la sofferenza degli ammalati di cui bisogna rispettarne la dignità, come persone. Il lavoro ospedaliero richiede pazienza e tolleranza, anche quando si è costretti a lavorare in condizioni molto difficili.
Ho ritirato la cartella clinica (dopo più di due mesi) di mio marito, deceduto la notte del 20 febbraio 2015 all'UTIC, ma la scrittura, specialmente nella sua parte terminale, lascia a desiderare; io non ho ancora capito quali siano stati gli ultimi suoi momenti, non ho avuto, a mio parere, un'assistenza psicologica, ho avvertito soltanto una profonda solitudine, unitamente all'immenso dolore.
Intervento vie biliari
Mia sorella è stata operata dal prof. Belli per un tumore alle vie biliari il 24 del mese di febbraio: tutto sembrava compromesso, ma il prof. Belli ci ha dato una speranza, speranza che si è concretizzata con l'intervento eseguito. Scrivo perché mi sembra ingiusto fare dei servizi scandalistici, limitandosi a guardare la realtà in maniera asettica. Mi riferisco al recente servizio di "striscia la notizia " sull'Ospedale Loreto Mare. E' ingiusto nei confronti di quegli Operatori, Tecnici, Infermieri e Dottori che affrontano ogni giorno problematiche impensabili in altre realtà Ospedaliere. Meno male che ci sono "Ospedali di frontiera" come il Loreto mare; meno male che vi sono persone serie, competenti ed altamente professionali che lì svolgono con passione la propria professione, che diventa quasi una missione. Ognuno, lì, trova sempre qualcuno che si ferma a fornire spiegazioni e/o ad indicare la giusta destinazione. A me, a mia sorella, alla mia famiglia, e penso a tutte le persone ammalate, interessa soprattutto essere curati e, se possibile, guarire, e non certamente che mancano barelle e quant'altro; questo avviene all'Ospedale Loreto, checché ne dica il giornalista Luca Abete. Io al Loreto mare ho trovato una equipe straordinaria guidata dal professor Giulio Belli, vera Eccellenza Nazionale. Grazie Professor Belli, grazie Ospedale Loreto Mare, grazie Napoli per aver ridato la vita a mia sorella.
Straordinari
In data 15.11.2014, alle ore 05.22, mio figlio, a seguito di un grave incidente stradale, viene portato al pronto soccorso di questo ospedale in gravi condizioni. E' prontamente assistito dal medico di turno Dott. VACCA Riccardo, il quale si rende immediatamente conto della gravità del ragazzo e prescrive subito una TAC, ove si evince una emorragia interna per la rottura della milza. Subito operato dal dottor VITALE, viene successivamente trasferito in Rianimazione per problemi respiratori. Resta in quest'ultimo reparto per 5 giorni e finalmente viene dichiarato fuori pericolo.
Sono sicuro che mio figlio deve la sua vita soprattutto a questi uomini e professionisti straordinari, ai quali ribadisco il mio "Grazie per l'impegno la professionalità e l'amore che mostrate ogni giorno nello svolgere la vostra professione, in una realtà molto dura come Napoli, ove prevalgono costantemente gravi carenze strutturali".
Ogni volta che guardo mio figlio penso a due angeli, due straordinari medici, il dottor VACCA e il dottor VITALE.
PRONTO SOCCORSO - reazione allergica
Mentre ero in vacanza a Napoli mi sono dovuta recare al Pronto Soccorso di questa struttura per una reazione allergica molto forte.
Appena sono arrivata sono stata subito assistita da una infermiera molto disponibile e attenta che mi ha fatto una iniezione di cortisone e antistaminico per bloccare la reazione allergica.
Ho poi atteso una mezz'ora scarsa e sono stata visitata da un medico che mi ha spiegato tutto quello che mi era successo con cortesia e competenza.
Purtroppo ho dovuto constatare che il personale è costretto a lavorare in un ambiente non adatto, fatiscente e non pulito.
Onore a loro che lavorano con abnegazione nelle difficoltà!
Alla faccia di chi dice che la sanità a Napoli non funziona. Se fossi andata al PS della mia città al Nord, avrei aspettato almeno mezza giornata!
Rianimazione
ho avuto mio padre ricoverato in rianimazione agli inizi di luglio e ho avuto una pessima assistenza sia medica (per mio padre) che psicologica per noi parenti. Mio padre fu ricoverato in pessime condizioni in seguito a ictus e subito, dopo aver effettuato la tac, ci dissero che non vi erano speranze ma che potevamo scegliere se intubarlo e tentare l'impossibile, o portarcelo a casa. La nostra scelta è stata quella di farlo rimanere lì, c'era stato proposto e noi abbiamo accettato, ma i giorni successivi siamo stati chiamati egoisti, cattivi e tanti altri titoli che, ora che mio padre non c'è più, mi fa dolore ricordare. Ci è stato anche detto che, se mio padre avesse avuto bisogno di un massaggio cardiaco, gli sarebbe stato negato. E' stato per me un grande dolore essere stato trattato come se fossimo state delle nullità.
Mancata diagnosi
Otto giorni in ospedale e non sono riusciti a capire cosa avessi, sono passati dalla colica al follicolo, infine a sospetta appendicite..
Alla fine sono andata dal ginecologo a pagamento, che ha riscontrato un follicolo nell'ovaio destro; ora sto facendo ancora la cura dopo un mese di medicinali.
Neuroradiologia: via il dolore alla schiena
Volevo segnalare la disponibilità, la competenza e la professionalità che ho riscontrato nella neuroradiologia del Loreto mare.
In particolare un grazie particolare al dott D'Agostino per aver risolto il mio dolore alla schiena; ho girato tanti medici, studi privati e.. finalmente ho risolto!!!
Evviva!!! Grazie.
Reparto Ortopedia
Non mi è mai capitato di incontrare una tale disorganizzazione, mai in nessun luogo come questo. Persone con gambe e braccia ingessate a causa incidenti stradali e non, in attesa di essere operati anche per dieci giorni e passa... ma stiamo scherzando? I medici cominciano ad ingessarti e poi per prendere una decisione in merito al da farsi si passano la palla l'uno con l'altro.. Poi la decisione finale spetta al primario! Il primario??? e chi l'ha mai visto... e non c'è nessun vice al suo posto che si prenda la briga di decidere. I medici di turno quando montano non fanno nemmeno il giro del letto per controllare la situazione.. Gli infermieri non sanno dirti nulla.. e poi se sei fortunato e decidono di operarti, casa tua te la scordi!!! La sala operatoria funziona una volta al giorno se va bene... Sono stata ad assistere mio marito e per tre giorni non si è operato nessuno.
La pulizia poi è assente.. personale addetto entra con la scopa, saluta educatamente.. e esce senza fare niente!!!! Mi ripeto... ma scherziamo???
Attacco cardiaco
Ho accompagnato il 2 luglio mia madre per un dolore intenso al petto.
Ho riscontrato grande dedizione e competenza dei medici, purtroppo circondati da una struttura poco decorosa, poco pulita ed assolutamente caotica in merito ai tempi ed alle procedure di accettazione e classificazione dei codici previsti per l'attribuzione del grado di urgenza. Complimenti ai medici per il loro spirito di sacrificio ed abnegazione.
NEUROCHIRURGIA: medici straordinari
In questo caso il malato non sono stato io, ma mio padre. Quest'ultimo viene ricoverato nella notte tra il 21 e il 22 luglio 2013 a seguito di un aggressione che lo ha ridotto in fin di vita, ferite agli arti, al volto, contusioni all'interno addome ma, cosa più grave, ferite gravi alla testa che hanno procurato una importante emorragia cerebrale. Arrivo in ospedale, Reparto di Neurochirurgia, alle 07.00 del 22. I dottori mi fanno immediatamente accomodare in un loro ufficio e cominciano a spiegarmi la situazione, tac alla mano. Le speranze sono poche, da quello che riesco a capire anch'io si vede benissimo dalla tac che l'emorragia è molto estesa, loro vorrebbero non aspettare ulteriormente e operare subito, sono convinti che sia meglio agire subito. Sentite le dettagliate spiegazioni, convincono anche me, e firmo i classici fogli che spiegano e rischi dell'operazione; le firme più determinanti della mia vita! Mio padre 5 minuti dopo è in sala operatoria. Quattro ore dopo esce fuori uno dei dottori che lo ha operato: "è andata bene!" tutti quanti ci tranquillizziamo e sappiamo che comunque bisogna vedere il decorso. Bhè, che vi devo dire che, a una settimana dal giorno in cui era in fin di vita, si alza dal letto e si sente benissimo. Io non ho parole per ringraziare questi dottori, maledetto me che non ricordo nemmeno i nomi! Voglio almeno simpaticamente descriverli, la Dottoressa di Genova e il Dottore con i baffetti e occhiali (reparto di neurochirurgia). Persone straordinariamente capaci nel loro mestiere e straordinariamente umane. Un ringraziamento speciale anche agli infermieri, sempre disponibili e simpatici. Si parla sempre male dei nostri ospedali, è vero che tante cose non funzionano... ma almeno ci sono angeli che ti salvano la vita!
Ciro de Sena
Pronto soccorso cardiologico: grazie di cuore
Scrivo queste poche parole da parte di mia madre, che è stata curata e tranquillizzata dai medici del pronto soccorso ieri sera, monitorata tutta la notte e la mattina di oggi, con prelievi ed esami, senza mai che venisse trascurato il contatto umano, con spiegazioni e consigli, pur lavorando con un flusso (purtroppo) continuo di malati che si recano in questo ospedale.
Un grazie sincero dai suoi 6 figli e da mia madre.
Indimenticabile ernia di agosto
Premettendo che il mio ricovero presso l'ospedale Loreto Mare è avvenuto per una disperazione tale da non farmi ragionare, devo dare la giusta testimonianza di cio' che ho visto, sentito, trovato; iniziando dai medici, che sono i protagonisti del gran teatro. Allora, la mia degenza e' durata 3 settimane, iniziando il 19 agosto, quindi ogni 3- 4 giorni ritornavano tutti belli, abbronzati e rilassati. Devo dire che quasi tutti, anzi, tutti, erano d'accordo nel volere operare questa mia ernia ma io, sempre piu' convinta nel non volermi operare, nonostante il dolore fortissimo, chiedevo invece un intervento di ozono terapia sotto guida tac. Per ben 15 giorni e' durato quest'altalenante ''scenetta'' tra me e loro, creando un intreccio tra il radiologo, il responsabile della radiologia ed infine tutti i neurochirurghi, finche' una bella mattina così, all'improvviso, entra ''lui'', il dott. Caiazzo, colui di cui fino ad allora sentivo solo nominare e lodare da tutti, pazienti, parenti, infermieri, addetti alle pulizie. Entrò nella stanza, anzi, da sotto l'arcata della porta chiede chi fosse la signora Crò e, con quella sua autorevolezza gentile, mi chiede se sono ancora convinta di voler fare l'ozono terapia; ed io, senza neanche aspettare parenti ed amici, sono gia' in sala tac. Morale della storia? Sembrero' egoista, ma spero solo di stare bene e di risparmiarmi un' operazione, riguardo la quale nemmeno loro mi garantivano la riuscita.
Un saluto speciale vorrei lasciarlo al dott. Mirone, una persona a modo, gentile e competente; un saluto all'infermiere Salvatore ''il francese'' e un grazie speciale al dott. Fasano, colui che mi ha fatto la puntura di ozono, che pero' non lavora piu' al Loreto (io penso di essere stata la sua ultima sua paziente).
Ma stiamo scherzando??
L'ospedale è in condizioni disastrose.
Ogni tipo di disagio si immagini trovare, li' è presente.
La struttura è evidentemente non a norma.. a partire dalla pavimentazione, a concludere con motori di aria condizionata situati all'apertura delle finestre.
Le condizioni igienico sanitarie sono imbarazzanti, ragnatele e pavimento sporchissimo sono evidenti sia nei corridoi, che nelle camere che addirittura nei bagni, i quali sono sprovvisti di carta sempre.
Gli infermieri hanno a che fare con gente spesso incivile, ma nella mia esperienza mi è stato negato l'aiuto per cambiare la maglietta al mio parente, non tutti indossano i guanti. Inoltre, sempre nella mia esperienza, uno di loro, non riuscendo a mettere un catetere venoso al mio parente, ha sporcato di sangue le lenzuola e per terra: sangue che è rimasto a terra per tutta la settima e lenzuola che sono state cambiate sotto mia insistente richiesta continua tutti i giorni, solo 5 giorni dopo.
la sensazione è quella di disagio sia per i pazienti che per i parenti.. L'atteggiamento generale è quello di chi ti sta facendo una cortesia a prestarti soccorso e assistenza medica.
In questo ospedale tutti fumano, nei corridoi e nell'androne delle scale.. nessuno interviene per far rispettare il divieto, infermieri stessi fumano tra il corridoio di un reparto e l'altro.
Mozziconi di sigaretta sono ovunque accanto alle finestre.
Auguro a tutti di poter avere un ricovero in un altro ospedale.
Neurochirurgia
All'interno del reparto di neurochirurgia ho riscontrato particolare organizzazione nel day hospital, con esami praticati in preospedalizzazione. Un'ottima struttura, con medici competenti ed alta assistenza.
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