Ospedale di Sora

Mi sono recata presso l'ospedale di Sora per una gastroscopia, il mio giudizio è eccellente. Dall'accettazione al reparto. Mi hanno dato serenità, le infermiere le assistenti e il dottore veramente di una grande competenza e di educazione massima. Lo consiglio.

Ringrazio tutti gli operatori che, sia pur per un problema da ambulatorio, hanno mostrato competenza e celerità senza tempi di attesa abissali.

Il 26 ottobre ho subìto un intervento in day hospital, mediante isteroscopia operativa, di asportazione di polipi endometriali. Un encomio al Prof. Michele Desiato e a tutto il suo staff, dai dottori, agli infermieri, agli OSS. Personale professionale, cortese e umano, qualità non sempre riscontrabili purtroppo nella sanità pubblica. Grazie di cuore.

A causa di tumore del seno destro, sono stata operata di mastectomia e linfadenectomia ascellare. In seguito ho iniziato ad accusare sintomi riferibili a linfedema del braccio. Nonostante le fisioterapie e diversi trattamenti conservativi, continuavo ad avvertire fastidio e pesantezza dell'arto. Sono sempre stata seguita con la massima professionalità dallo staff del reparto di Chirurgia, che ha anche avuto la prontezza e l'umiltà di indirizzarmi a Roma, al Policlinico Umberto I, per sottopormi ad intervento presso la Chirurgia plastica.

Sono stata in questo ospedale per un parto cesareo dovuto al fatto che il mio bimbo era podalico. Doveva essere programmato ma si sono rotte le acque un po’ prima e non sono riuscita a fare la pre ospedalizzazione, quindi sono arrivata all’improvviso. Devo dire che, a parte il caos in pronto soccorso, il reparto di ginecologia e ostetricia è efficiente. Personale preparato e gentile, dai medici alle ostetriche, alle infermiere. Sono state tutti molto attenti nonostante fossi giunta d’urgenza.
I miei complimenti vanno inoltre al personale del Nido, anche con loro mi sono sentita a mio agio e accudita.

Il giorno 11 ottobre sono entrata nel Presidio Ospedaliero di Sora per un Day Hospital presso il reparto Ostetricia- Ginecologia e desidero ringraziare di cuore tutto il reparto.
Lo staff capeggiato dal dottor Michele Desiato, circondato da dottori, dottoresse, ostetriche, infermiere, umani e disponibili, oltre che competenti.
Il mio ringraziamento va al Dott. Costantino Magliocca, alla Dott.ssa Cristina Donfrancesco, Dottoressa Simona Evangelisti e a tutti dello staff.
Spero che questo encomio serva ad altre persone che come me hanno goduto di buona sanità, perché è giusto parlare anche di cose che funzionano, specie in questo periodo, sebbene tutte le persone menzionate si trovino a lavorare fra numerose difficoltà.
Il mio encomio lo estendo a tutte l’equipe della camera operatoria presente la mattina del giorno 11 ottobre.
Auguro a tutti ogni bene, soprattutto di restare ciò che siete, la vostra professionalità ha fatto di questo team una vera “squadra”!!!
Grazie di cuore.
Mantovani Oriana

Mia figlia è stata ricoverata per 3 giorni causa tracheite e febbre alta, il personale è gentile e disponibile. I medici ognuno dice la sua, ma è così ovunque.. La struttura è pessima, non pulita e la cosa peggiore è stata l’aria condizionata attaccata a manetta h/24 che sparava sui letti!! Alle numerose richieste di spegnerla, mi è stato giustamente risposto che essendo centralizzata, si sarebbe spenta ovunque… Sorvolo sul fatto che un’infermiera simpatica mi ha risposto che non stavamo in un hotel a 5 stelle. Ora io dico che anche le pietre sanno che l’aria condizionata non è per niente salutare, secca l’aria ed è facile capire che sui bambini malati di broncopolmonite non abbia un bell’effetto... Fortuna che siamo state dimesse, ma nel frattempo mi sono ammalata pure io avendo dormito con l’aria addosso. A mia figlia è stata portata una coperta da mettere sul lettino per schermare la corrente. Un’altra nota dolente sono le zanzare, non ne ho mai viste tante in vita mia!! Insomma, siamo tornate a casa che sembrava avessimo avuto il morbillo.

Posso dire che mi sono trovata molto bene nel complesso, eccezionali i tirocinanti Marika e Biagio, eccezionali la dottoressa Viola, il dottor Prata, dottoressa Scopelli (spero di averlo scritto bene), eccezionali le ostetriche Marta e la dolcissima Chiara che mi ha assistito fino alla fine nonostante il cesareo d’urgenza necessario per complicazioni. A tal proposito posso dire che anche il team in sala operatoria è stato veramente il top.
Peccato invece che il primario mi abbia fatto uno scollamento delle membrane senza il mio consenso e senza avvisarmi; senza contare sul fatto che ha dimostrato poca empatia. Non mi sono trovata bene neanche con un'altra dottoressa che era con lui, per gli stessi motivi, nè con due infermiere.

Il reparto di Medicina è vergognoso. Al telefono non risponde mai nessuno. Impossibile parlare con un medico. Purtroppo, dopo una settimana, nessuno ha comunicato ai familiari di un paziente affetto da Alzheimer la diagnosi e i trattamenti che stanno facendo.
Mio nonno è stato messo in una stanza da solo e lasciato con la finestra aperta in pieno inverno senza possibilità di suonare il campanello.

Fa enorme piacere scoprire che a Sora, al SS. Trinità, esista un reparto ospedaliero, quello di Chirurgia generale, di assoluta eccellenza. Sono stata operata di colecistectomia, e non finirò mai di spendermi nel lodare gli alti livelli di efficienza e di professionalità con cui i pazienti vengono curati. Sono molto grata al dott. Giuseppe Mezzetti, professionista conosciuto ed apprezzato da tutti e non solo a Sora, al quale mi sono affidata con piena fiducia, ma anche a tutti gli altri medici del reparto, sempre assidui e presenti, ed al resto del personale, infermieristico e non, che mi ha trattata direi quasi con amore, senza mai spazientirsi e non facendomi mai sentire trascurata. Sono davvero orgogliosa di aver trovato tutto questo nella città in cui vivo, e sono altrettanto orgogliosa della mia Regione e del mio Paese, perché hanno messo a disposizione dei cittadini un S. S. N. efficiente ed a misura del malato:il migliore del mondo.
Grazie ancora a tutti!

Esperienza personale pessima presso il reparto Oncologia: se non si risponde alle terapie, con un pretesto si sospendono i trattamenti senza dare alcuna spiegazione.
Molto delusa.

A novembre 2020 a mia moglie viene diagnosticato un laparocele e necessità di relativa operazione. Immediatamente terminata la visita, la segretaria si affretta ad "avvisare" mia moglie che prima di 3 mesi non se ne parla proprio di essere operata. Va bene, non c'è problema, la nostra risposta. Il 2 gennaio veniamo contattati per avvisarci che il 31 marzo 2021 sarebbero state fatte tutte le analisi del prericovero. Bene, i mesi erano diventati 5 ma va bene così, non c'e' problema. Il 31/03/2021 mia moglie fa tutte le analisi del prericovero e relativa TAC, dopodiche' chiede quando verra' chiamata per l'operazione. Le viene detto "circa 15 giorni". Oggi e' il 27/07/2021, sono passati 4 mesi e nessuno ha avuto la decenza nemmeno di contattare mia moglie.
Verso metà maggio abbiamo provato a contattare l'ospedale per avere notizie, ci e' stato detto di chiamare il chirurgo. Abbiamo chiamato il chirurgo e ci ha detto di rivolgerci all'ospedale. Non ci siamo sottoposti al giochino del rimbalzino e abbiamo abbandonato l'impresa. Essendo nuovi della zona, ci e' stato poi riferito che all'Ospedale di Sora, se non "conosci" non vieni minimamente considerato. Confermiamo le voci a riguardo.

Sono Laila, la figlia di un paziente ricoverato nel reparto di Oncologia di Sora. Scrivo solo due righe per ringraziare la dottoressa Olga Martelli, la dottoressa Silvia Quadrini e tutto il reparto di oncologia, per essersi presi cura del mio papà. Lo avete trattato come fosse vostro padre in un momento delle sua vita molto difficile ed in un periodo in cui noi, dato il periodo di pandemia, non potevamo essergli accanto. Lo avete accudito e curato amorevolmente. La professionalità e le competenze che avete dimostrato non hanno eguali.
Vi ringrazio infinitamente a parole e spero tanto di avere l'occasione di farlo di persona.
Infinitamente Grazie.

Egregio Direttore,
scrivo per ringraziare dal profondo del mio cuore e dal nome di tutta la mia famiglia, il professore Renato Rotondo, primario di Ortopedia presso l'Ospedale di Sora SS. Trinità che, oltre a possedere un estrema professionalità, è una persona incredibilmente umana, gentile e disponibile.
Ho 59 anni, sono stata ricoverata l'11 di ottobre 2020 in seguito ad incidente stradale, riportando gravissimi danni, fra i quali la frattura dell'acetabolo destro e dell'omero sinistro.
Grazie all'altissima competenza del Prof. Rotondo, unitamente al suo Staff, potrò tornare ad una vita normale.
Ringrazio tutto il corpo infermieristico per l'assistenza ricevuta e per l'umanità dimostrata, fondamentale in un periodo come quello che stiamo vivendo.

Con gratitudine,
Antonella Corona

Un grazie grande grande per tutto quello che è stato fatto al paziente Marzilli Nicola Rosario soprattutto al Dott. Alessandro Rosa ed al suo staff. Altamente competente e soprattutto con immensa umanità.
Ancora grazie da parte di Laura Marzilli (figlia) e da parte mia Paola Maini (moglie del paziente).

Ho subíto giorni fa un intervento di natura urologica.

L'operazione è stata eseguita dal Dott. Prata, che mi ha dedicato ogni attenzione possibile ed immaginabile. Ad intervento concluso, si è avvicinato e mi ha rivolto il pollice in su in segno di "tutto Ok ". È stato un gesto di grande umanità. Spesso non valutiamo a fondo quello che i sanitari fanno per noi.. Il Loro è un lavoro di continua ricerca e studio e secondo me non valutato nella giusta misura.
Un ringraziamento di cuore lo dedico alla dottoressa che ha eseguito l'anestesia e che mi ha accompagnato per tutto l'intervento mettendomi al corrente di quanto stesse succedendo. Ovviamente un grazie sincero anche allo staff infermieristico.
Complimenti e un grazie sincero a tutti Voi.

Mi sono recato con mia nipote presso il PS dell'ospedale di Sora, dove abbiamo trovato un'ottima organizzazione, con tempi di attesa brevi nonostante le numerose persone presenti. Dopo la visita medica sono stato ricoverato presso il reparto di Chirurgia e successivamente operato con successo alla colecisti dal Dott. Giuseppe Mezzetti.
Il reparto è ben organizzato e ne ringrazio tutto il personale medico, infermieristico e ausiliario.
Grazie di cuore da Giovanni Ciavaglia.

Il 15 Aprile mia madre viene trasportata in autoambulanza presso il S. Scolastica di Cassino. Dopo tre ore circa di attesa in codice arancione e il mio sollecito al dirigente responsabile, va in arresto cardiaco per circa venti minuti nel corridoio della struttura. Grazie ad un giovane medico viene rianimata e trasferita nella sala rossa del pronto soccorso; in rianimazione non vi erano posti disponibili e soltanto in tardi serata viene trasferita all’Ospedale SS.Trinità di Sora. Nel reparto di rianimazione, diretto dal responsabile il Prof. Dott. Fulvio Caracciolo, abbiamo trovato un po’ di speranza grazie all’equipe di bravi medici, del personale infermieristico e ausiliario del reparto che l’hanno rianimata e amorevolmente curata fino al 12 Luglio, giorno in cui si è spenta all’età di 76 anni per infarto cerebrale, molto probabilmente causato da una predisposizione genetica rara, il Fattore V Leiden (causa la trombofilia) da me sempre segnalato ai medici nelle vari sedi in cui la portavo per controlli ed esami diagnostici, ma non considerato per la sua pericolosità. Dopo il grande dolore e la perdita della mia cara mamma, io e la mia famiglia probabilmente possiamo fare una cura preventiva grazie al Dott. Fulvio Caracciolo: la sua competenza, professionalità e interesse che dedica ogni giorno al suo lavoro, lo portano sempre ad essere aggiornato. Nel reparto non è mai mancata la comunicazione e il supporto umano da parte dello staff che giornalmente vi presta servizio. Spero che chi ha potere nella nostra Regione, possa potenziare e aumentare le disponibilità economiche per sostenere questa rara eccellenza nel nostro territorio.

Dovevo prenotare 2 ecografie e una mammografia, intorno a gennaio-febbraio 2020!!! L'impiegata, senza nemmeno consultare il computer, risponde che le liste sono chiuse e di riprovare dopo l'estate. Chiedo " quando? A settembre?". Risposta molto professionale: "noi non lo sappiamo; ma non VE lo dicono i medici che funziona così?".
Certo che funziona così, dobbiamo farli privatamente, anche con codice 048 e con tanto di tasse in busta paga per la sanità.

Mi chiamo Antonella e vivo all'estero.
L'anno scorso a seguito di una forte emorragia vaginale e malessere generale preoccupante, sono tornata di corsa in Italia su consiglio del dott. Testani.
Dopo avermi visitata attentamente, sono stata ricoverata e operata d'urgenza per degenerazione acuta dei fibromi.
L'intervento è stato di fino e il post operatorio chiaramente doloroso. Sono stati rimossi 18 fibromi (6- 9 cm.), utero e ovaie salve e in ottime condizioni per fortuna.
Ringrazio di cuore il Dott. Testani e la sua squadra per avermi dato la possibilità di diventare mamma un giorno.
E questo giorno è arrivato: oggi, 25/7/2019, io e il mio compagno siamo in attesa del nostro primo figlio che ovviamente nascerà a Sora.
Non smetterò mai di ringraziarlo per la professionalità, competenze, gentilezza e bontà. Un ringraziamento va anche a tutto lo staff sempre premuroso e pronto ad intervenire.
Grazie mille!

Ricoverato venerdì, il dottore di turno prescrive prelievo di sangue e TAC per il sabato. Prelievo fatto. Lunedì alla visita il dottore chiede i risultati della TAC, ma l'infermiera si era dimentica di scrivere, quindi manda la richiesta e dopo altri due giorni mi viene fatta (mercoledì). Vengo dimesso dicendomi di tornare il giorno seguente per il referto; il giorno seguente però vengo mandato a casa perchè ancora non avevano ricevuto i risultati e di tornare il giorno seguente (venerdì) a mezzogiorno; cosa che faccio, ma vengo di nuovo mandato via dicendomi di tornare alle 17.00. Alle 17.00 ancora una volta vengo mandato via da una dottoressa nel reparto radiologia perchè chiedevo spiegazioni sul ritardo, dicendomi che quello non era un ufficio informazioni.
Mi chiedo se questo sia normale.

Un paziente che vive all'estero da 15 anni.

Mia madre é stata ricoverata per 5 giorni e volevo fare i complimenti al dottor Testani e a tutto il suo reparto Ginecologia per la disponibilità e la professionalità e pazienza che hanno con tutti i loro pazienti.

Sono molto dispiaciuta nel vedere che ci sono pazienti di serie A e pazienti di serie B. Mia nonna (93 anni) da 4 giorni é in PS in attesa che si liberi un posto in reparto o nella sala Arancio. Ieri sera é arrivata in PS una bella vecchietta arzilla più giovane di mia nonna e apparentemente in migliori condizioni di mia nonna. Dopo nemmeno un paio d'ore per lei si sono spalancate le porte della sala Arancio. Ho chiesto il motivo... ma ovviamente non ho ottenuto lumi!

Ho affrontato il parto con una tranquillità assoluta perché sapevo che ero in ottime mani. Il dottor Testani mi ha seguita per tutta la gravidanza e grazie a lui ho vissuto questa esperienza nel migliore dei modi.
La dolcezza (che quando una persona sta male è importante quanto le cure mediche) è sempre costante in tutto il personale, ti curano e coccolano contemporaneamente. Ho pianto quando sono uscita perché sono stati meravigliosi per me in quei giorni, li ringrazieró sempre perchè nonostante qualche piccola complicazione che ho avuto, ho solo dei bellissimi ricordi di quei giorni.

Anche in una situazione di certo triste come un aborto spontaneo, il personale del reparto di ostetricia di Sora è stato impagabile: tutti gentili, cortesi, competenti e disponibili. Già 8 anni fa, quando nacque mia figlia, rimasi più che favorevolmente colpita dal funzionamento del reparto. Ora questa impressione è stata confermata in pieno. In un momento così triste per me, sono riusciti a farmi sentire serena ed a rassicurarmi, tutta la trafila del raschiamento si è svolta rapidamente (in mezza giornata) e nel modo più indolore possibile. Grazie a tutti!!

Reparto ginecologia meraviglioso, ho partorito il 09-06-2016 e sono stati fin da subito tutti disponibili e gentili; ti sanno farti sentire in un momento particolare e doloroso come il parto la sensazione di essere un membro della loro famiglia nel saperti tranquillizzare e non abbandonandoti mai... Manderei un grazie e un saluto particolare al mio ginecologo dottor Testani e alle ostetriche Milva e alla sua compagna (ora mi sfugge il nome), le ringrazio di vero cuore.

Il miglior servizio di pronto soccorso e reparto che abbia avuto modo di conoscere!!!
Oggi sono stata in pronto soccorso ginecologico per perdite in gravidanza. Tutti celeri e preparati, e con un tocco di ironia di un ginecologo molto bravo di cui, ahimè, non conosco il nome. Grazie a coloro che mi hanno assistita.

Messaggio per il reparto rianimazione - dottor Fulvio Caracciolo (non so se voi del reparto la leggerete, ma io scriverò ugualmente).
Sì sono quello della musica! Quel rompiscatole la'!
Sono passato dalla rianimazione a rifarmi una vita in 4 mesi.. dimagrendo fino a ora 33 kg. Ma non sta solo nel dimagrire il mio cambiamento, e'anche interiore, perchè nel vostro reparto si impara a vivere e si capisce il valore della vita.. Un po' come stare davanti a Dio no? E io proprio da Dio sono ripartito.. e mi sono innamorato di una vita che solo la depressione poteva portarmi via.. E come voi sapete, dopo si aggiungono altre patologie! La strada e'ancora lunga perche' ancora non mi sono meritato la ragazza, non e' arrivata! Pazienza.. ma ripeto: ho ritrovato me stesso.
Di competenza ne avete tanta, ma anche come persone vi comportate da veri Angeli, perché da voi e' il Paradiso! Ma il Paradiso quello vero.. Un altro paradiso potrebbe essere una sala parto!
Vi saluto e vi voglio bene, Giorgio Coppolone

Volevamo ringraziare il prof. Fulvio Caracciolo e tutto lo staff medico ed infermieristico del reparto di rianimazione dell'ospedale SS. Trinità di Sora per aver affrontato e risolto il caso della nostra cara Ula, arrivata dal pronto soccorso dell'ospedale Sant'Andrea di Roma in condizioni gravissime, riuscendo ad interpretare il complesso quadro clinico con tempestività e grande professionalità. Eccellente la comunicazione con i familiari, importantissima in momenti così delicati.

E' stata la mia prima esperienza in un ospedale da paziente (ho 61 anni) e vorrei che fosse anche l'ultima, lo spero, ma si è rivelata comunque molto positiva. Non posso che dire grazie a tutto lo staff.
Grazie.