Ospedale di San Giovanni in Persiceto

Ospedale gradevolmente umano.
Ricovero in urologia, intervento ThuLEP per IPB.
Tutto perfetto, staff competente e, ripeto, molto umano.
Efficienza e cortesia.

Sono attualmente paziente presso il reparto Urologia dell'ospedale San Giovanni in Persiceto, uno dei migliori ospedali di Bologna. Personale, gentile, educato, molto professionale.

2 operazioni in 4 mesi nel reparto di Urologia senza risolvere il problema. Proposta di ritornare per altri 2 interventi
Mai più.

Milligan Morgan: e la vita cambia.
Ho subìto un intervento di emorroidectomia secondo Milligan Morgan il 29 maggio 2023 presso l'ospedale di San Giovanni in Persiceto.
Emorroidi di quarto grado che mi avevano reso una semi invalida.
Ho avuto la fortuna di trovare la dottoressa Maria Maddalena Mulas quella mattina (la stessa che mi aveva visitato all'Ospedale Maggiore e messa in lista operatoria) e sono stata la prima ad essere operata.
L'accoglienza delle infermiere è stata di grande umanità e, nonostante fossi terrorizzata, assieme a un po' di gocce di En prese in camera, mi ha permesso di affrontare la sala operatoria nel modo migliore possibile. Non ricordo neanche la puntura spinale dell'anestesia, ma ricordo la musica diffusa in sala durante l'intervento. Alle 10.00 ero di nuovo in camera, senza dolori. Dopo un po' ho potuto alzarmi e andare in bagno da sola. il giorno seguente sono stata dimessa.
Devo dire che il dolore è stato sempre sotto controllo e l'unica problematica che ho avuto è arrivata dalle compresse di Tachidol: mi hanno fatto "sballare". Ho mandato una email alla dottoressa che mi ha immediatamente risposto e fatto cambiare terapia. Per qualche altro quesito sopraggiunto durante la mia convalescenza, ho fatto la stessa cosa e ho ricevuto le email di risposta: mi sono dunque sentita seguita ed accompagnata.
Il giorno dopo le dimissioni ho evacuato, "con grande emozione". Non è stato qualcosa di terribile: il dolore è normale, scontato, ma l'ho avuto solo durante. Poi rimane una sensazione di fastidio, che si può sopportare e che vale la pena avere se paragonata a come si viveva prima. Ho iniziato ad andare in bagno ogni giorno, spesso più volte al giorno, come se non finissi mai di dover evacuare. Quindi ho avuto il timore che questa sarebbe stata la mia nuova modalità di vita, ma sbagliavo. Piano piano ho iniziato ad assestarmi. Sono uscita di casa dopo una settimana per una breve passeggiata, con grande paura. Non riuscivo a fare gli scalini perché avevo una fitta di dolore nel salire o scendere. Ma anche questo problema è stato facilmente gestibile. Ho ripreso a fare delle piccole passeggiate intorno a casa con la mia cagnone e dopo due settimane dalle dimissioni sono tornata a lavoro. Qualche piccolo fastidio è rimasto fino alla metà di luglio circa, ma poi posso dire di essere davvero tornata come nuova, in circa due mesi.
Ringrazio la dottoressa Mulas e tutta la splendida squadra dell’ospedale di San Giovanni che è davvero un gioiellino. Ricordo in particolare un’infermiera sudamericana davvero gioiosa e calorosa. L’esperienza ospedaliera dipende anche dal modo in cui si è accolti ed ascoltati, oltre che, ovviamente, dalla bravura e competenza di tutti.
Grazie di cuore davvero.
Spero anche che questa mia recensione serva a convincere o a rassicurare quanti hanno questo enorme problema, non visibile magari dall’esterno ma davvero invasivo, e dovranno essere operati secondo la tecnica più “atroce” che esista. Ogni esperienza è personale, non leggete soltanto recensioni negative: il web ne è pieno. Non fatevi bloccare: la soluzione esiste e la vita potrà ritornare a splendere anche per voi.

Tempi biblici: entrato alle ore 7.35, uscito ore 16.00. Volontà di operarmi da parte del medico urologo, nonostante avessi comunicato che nella biblica attesa probabilmente avevo espulso il calcolo, causa del mio problema di salute. Fatta nuova ecografia, un brava dottoressa mi dice "tutto negativo" (ma ho dovuto aspettare due ore prima me lo riferisse), spiegandomi nel dettaglio cosa mi era successo.
Il personale è molto gentile, ma la lentezza è disarmante, tutti camminano con fogli in mano, entrano ed escono da porte in continuazione, forse sono in pochi.

Eccellente la professionalità e competenza dei medici ed in particolare del medico chirurgo. Grande professionalità, disponibilità e umanità del personale infermieristico e ausiliario del reparto.
BRAVISSIMI!

Sono stato operato con esito positivo dal dott. Gianpaolo unitamente al suo staff. È mio desiderio ringraziarli tutti per la loro professionalità e per avermi restituito la bellezza di guardare un mondo a colori.

Medici, infermieri e operatori eccellenti, alta professionalità ad ogni livello, grande umanità e comprensione, presenza e disponibilità costanti.
Bravissimi!

E' un'esperienza dura, ma la loro professionalità e cortesia sono un sollievo.
Tutti, dai medici agli infermieri e alle assistenti, sono stati un vero supporto (è d'obbligo un pensiero a Tiziana e Paolo, diversi ma fantastici).

Mi sono presentata alle 9.30 per un trauma al ginocchio visibilmente raddoppiato. Dopo due ore di attesa, passa davanti a me il fenomeno che va a chiedere di visitare il figlio (arrivato 20 minuti prima) perché la sua ex moglie non capisce niente e lui deve andare alle 12.00 a prendere l’altro figlio. Così è stato e mentre io sono andata a chiedere del ghiaccio per il ginocchio dolorante, il ragazzo dopo neanche 10 minuti è uscito dalla visita. Ovvio che non era certo più grave di me o di altre persone presenti in sala. A parte il genitore, trovo inaccettabile l’atteggiamento delle ragazze della triage che si sono permesse di mettere i problemi personali davanti ai problemi di salute delle persone presenti in sala d’attesa.
Dopo le due ore di attesa ho sentito il mio medico, che mi ha consigliato di sentire quale ospedale avesse l’accesso diretto al pronto soccorso ortopedico, e così ho fatto. Mi hanno detto quello di Bentivoglio, il Maggiore ed il Rizzoli. Così sono andata in quello di Bentivoglio, dove però c’è l’accesso diretto al PS ortopedico, solo al Maggiore ed al Rizzoli! Così ho dovuto rifare la fila da capo a causa della mia inesperienza, ma specialmente del menefreghismo degli addetti al PS del San Giovanni.

Non posso dare una valutazione riguardo alla competenza, in quanto sono 4 ore che aspetto e nessuno mi ha visitato.
Inoltre c’è un solo medico in tutto il pronto soccorso. Mi pare una situazione vergognosa.

Ho passato il pomeriggio di domenica 16 maggio al pronto soccorso di S.G. in Persiceto per stipsi e ritenzione urinaria. Mi hanno colpito la straordinaria gentilezza, sollecitudine, attenzione e calore umano di tutti gli infermieri e delle OSS. Grazie mille!
Ringrazio anche la dottoressa che mi ha fatto più di una ecografia e mi ha visitato, disponibile e professionale (dr.ssa Elena Goretti, leggo sul verbale). Mi ha lasciato un po' perplesso la collaboratrice al computer, la quale profilava l'eventualità di un catetere quando le assicuravo che sbloccando le feci si sarebbe sbloccata pure l'urina. Mi era già successo, e così è stato. Ottimo anche il medico dei raggi X.
Nota dolente, la dottoressa doveva più volte assentarsi per andare a soccorrere feriti e malati fuori dal pronto soccorso (così mi hanno riferito); la colpa non è certo della dottoressa, ma di chi sta più in alto in certi palazzi. Ingresso 12:45, ora d'uscita che era buio... Mi ha dimesso un altra dottoressa perché il turno della prima era terminato. La dottoressa delle dimissioni (dr.ssa Righettoni Alessia) mi ha consigliato dieta prevalentemente in bianco, riso in particolare, su di me però ha un effetto astringente... Le ho riferito che da un mese a cena mangiavo insalata e mi ha detto che potrebbe essere stata quella la causa della stipsi... mi ha fissato un appuntamento per una visita in un altro ospedale e vi farò sapere in futuro se è stata l'indicazione giusta. Complessivamente ho percepito professionalità e premura.

Ringrazio tutto il reparto chirurgia urologica per la massima competenza di ogni infermiere, OSS e medico; un grazie in particolare al dottor Francesco Andrei per la massima professionalità, attenzione e umanità.
Grazie.

Il 03.03.2021 sono stato operato di onicectomia totale dell'alluce destro dal dr. Capizzi Daniele.
Oggi sono costretto a ricorrere ad un nuovo intervento presso una clinica privata. Pessima esperienza.

Effettuata visita endoscopica per problemi al colon.
Ringrazio tutta l'equipe che si è dimostrata GENTILISSIMA, oltre che preparata.
Mi sono sentito come in casa, circondato da bravissime persone, come se fossero vecchi amici.
GRAZIE di cuore.

Ospedale simile a una casa di cura di alto livello.
Mia madre è stata seguita dalla equipe del dott. Bragagni, tutti professionisti gentili e qualificati..

Sono stato operato di colecistectomia per via laparoscopica dalla dott.ssa Martuzzi e devo dire sia un medico eccezionale, di grande professionalità e umanità. Sono stato assistito fin dall'inizio con grande garbo sia dalla dottoressa che da tutto il personale infermieristico.
Complimenti a tutti, ma soprattutto alla dott.ssa Martuzzi.

Sono stato oggi al P.S. di San Giovanni in Persiceto, ero in codice giallo per incidente motociclistico. In 2 ore mi avevano fatto tutti gli esami inerenti la mia problematica, ma ciò che spicca in questo Ospedale è la gentilezza, umanità e preparazione tecnica, che ti fanno sentire davvero curato e seguito fin dall'accettazione. Complimenti, mai avuto un assistenza così ragguardevole.
Grazie, Claudio

Sono stato operato nel Novembre 2013 dal dott. Talarico e dal suo Team con l'utilizzo della video laparoscopia. Intervento perfettamente riuscito. A 2 anni e mezzo di distanza posso dire che sto decisamente meglio. La degenza è stata tranquilla e sono stato ben assistito dal personale infermieristico. E' una struttura che andrebbe rivalutata.

Ospedale di alto livello, con un grande chirurgo, il Dr. Fernando Talarico, medico preparatissimo e di grande umanità. Personale infermieristico eccezionale.

Sono stata dimessa ieri dal reparto di urologia per l'asportazione di un calcolo di un centimetro al rene sinistro. Tutto è andato bene: anestesia con epidurale, sedazione totale, non ho accusato nessun dolore, non ho avuto febbre anche nei giorni successivi, anche se essere bloccata in un letto con ago infilato in una mano e tubi che escono dal corpo e non ti permettono alcuna autonomia, non è cosa piacevole..
Unico problema è stato che il calcolo non c'era!!!

Ho eseguito una colonscopia e il giorno dopo sono stato operato d'urgenza a Bentivoglio causa perforazione dell'intestino, ho rischiato di morire!! E a settembre mi dovrò nuovamente operare, ancora tante grazie!!!

Ringrazio la struttura per non avermi tolto la rete protesica all'addome e per avermi creato per 1 anno problemi fisici e anche psicologici; e poi per avermi lasciato l'infezione, dovendo così essere costretta a farmi operare d'urgenza al S.Orsola.
Grazie chirurgia!

Credo che la chirurgia, la radiologia e la fisioterapia siano punti di eccellenza del nostro ospedale. Si tocca con mano un affiatamento tra i componenti degli staff che balza subito agli occhi di chi è attento osservatore.
Competenze presenti forse anche altrove nelle strutture del S.S.N., ma qui sono unite ad una umanità, cortesia e attenzione di tutto il personale - medico, paramedico e infermieristico - che è davvero raro rintracciare altrove.

Dopo essermi recata per ben due volte, dopo il pronto soccorso, presso l'urologia, la prima volta è andata a vuoto perche l'urologo non c'era; la seconda perche l'urologo c'era ma non aveva voglia di lavorare..
Visto che ho due soldini da parte, allora vado a pagamento che forse almeno mi visitano.
P.S.: non sono mai stata una persona polemica, ma perdere così tanto tempo e' una cosa ignobile, come il vostro urologo.

ieri, 2 luglio 2012 alle ore 22.00, mi sono recata al Pronto Soccorso di San Giovanni in Persiceto con mio figlio di 2 anni per un taglietto in fronte. Vorrei ringraziare tutti gli operatori e il medico di turno che si sono dimostrati delizisamente gentili, attenti e disponibili. Il mio bimbo non ha versato una lacrima grazie ai sorrisi, le attenzioni e le delicatezze ricevute.
E' veramente raro!!! due anni fa mi è successa la stessa cosa con il figlio più grande e mi sono recata al pronto soccorso pediatrico del Maggiore... 6 ore di attesa, medici poco competenti e scontrosi, medicazione che dopo neanche un'ora dalla dimissione è venuta via e, per non finire, un brutto virus contratto nella lunga attesa in un'unica sala con altri bimbi..
Grazie ancora infinite! Il mio piccolo Cristiano al risveglio stamattina voleva tornare al pronto soccorso per dare un "bacinino ai dadi"
Silvia Mazzoni ...
mamma di
Cristiano Barbieri

I chirurghi sono esseri umani e non Dio, possono errare ma per quello che mi riguarda posso dire che in questo reparto mi sento avvolta nella tranquillità, sicurezza, gentilezza... e profesionalità.. Ma dove si trova ormai tutto questo?

Ringrazierò per tutta la vita il dott. Ferdinando Talarico, responabile del reparto di Chirurgia, in quanto chirurgo e persona eccezionale.
Nel mio caso è riuscito a risolvere una situazione veramente molto complicata, mi ha accompagnato negli anni con tanta pazienza e professionalità e ce l'ha fatta!
Una persona dotata anche di grandissima umanità come del resto infermieri ed o.s.s.
Mi sono sentita veramente trattata da persona e non da numero di letto o di camera.
Un ringraziamento particolare alla caposala Gianfranca Sotgia che ha avuto con me pure lei tanta, ma tanta pazienza e disponibilità!
Grazie veramente di cuore a tutti da parte mia e della mia famiglia.