Ospedale di Portoferraio
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Dialisi in vacanza
Personale infermieristico del reparto dialisi, gentile, competente, disponibile. Li ringrazio per la loro assistenza.
Rx e tac
Mi sono recata al ps dell'ospedale di Portoferraio in seguito a una caduta nel mio giardino con trauma facciale e forti dolori.
Nel giro di 20 minuti mi hanno fatto tac e rx torace e nel giro di poco più di un'ora avevo il referto.
Il personale si è mostrato gentile, competente e rassicurante e il tutto si è svolto in un atmosfera rilassata.
Il mio non era un problema particolarmente grave ma ho lo stesso apprezzato il comportamento del personale medico e non.
Ricovero presso il reparto di Ginecologia
In data 15 Gennaio 2024 mi sono recata per la seconda volta al Pronto Soccorso e ho avuto il mio secondo ricovero presso il reparto di ginecologia.
Anche questa volta sono stata accolta e curata con tanta professionalità e dedizione da tutto il team del reparto.
A tutti loro va ancora una volta il mio più sincero grazie di cuore.
Pronto Soccorso e Cardiologia
Sono all'Elba in vacanza. Dopo un giorno ed una notte con battiti cardiaci a 140 ed oltre, sollecitata ed accompagnata da un'amica, mi ritrovo al PS di Portoferraio. Abituata alle code chilometriche ed ai tempi di attesa infinite che in veneto abbiamo al PS per il triage, mi stupisco che in 1 minuto qui venga fatto. Premetto che è la prima volta che mi ritrovo in un PS e per giunta con qualcosa di "importante" e che ho il terrore di un camice bianco e di una semplice puntura. Fatto il triage vengo subito accolta in una piccola stanza e da un dottore "toscano verace". La stanza è a due letti, di cui uno già occupato, ci sono 2 medici e 2 infermiere. Vengo immediatamente fatta accomodare nel letto, monitorata e mi viene immediatamente inserita la "farfalla" per prelievo e flebo varie (aiutooo!). Scoprirò presto che il dottore è abbastanza pazzerello e spiritoso tanto da farmi rilassare, malgrado la mia situazione non del tutto rosea.
In poche ore mi ritrovo ad avere fatto una cardioversione senza troppi traumi.
Vorrei ringraziare di cuore il dottor Marco Geri e l'infermiera Bianca Iolanda Andrici per avermi "coccolata" e per la loro professionalità, gentilezza e competenza.
Un ringraziamento anche a tutto lo staff del pronto soccorso, non da meno al primario della della Sezione di Medicina d'Urgenza e d'Accettazione dott. Angelo Testa. Grazie, siete stati proprio bravi!
Pronto Soccorso e Ginecologia
In data 17/11/2023 mi sono recata al Pronto Soccorso e sono stata assistita ed esaminata con tanta professionalità, dedizione e competenza da tutto il Team di medici e infermieri del Pronto Soccorso e del reparto di Ginecologia. A tutti loro vanno il mio ringraziamento e la più sincera riconoscenza. Un particolare ringraziamento all'infermiera del reparto di Ginecologia che si è presa di cura di me con tanto amore durante il ricovero, vista l'impossibilità della mia famiglia di recarsi in ospedale per assistermi.
Professionalità al Pronto Soccorso
Giunto al Pronto Soccorso il giorno 09 agosto 2023 alle ore 16.55, venivo esaminato ed assistito con professionalità e competenza dal dottor Marco Geri e dalla sua equipe di infermiere. A loro vanno il mio ringraziamento e riconoscenza per avermi messo in condizione di guarire celermente e avermi dimostrato l'amore per la loro professione.
Ferita da taglio
Credo che non ci sia la minima idea di come
far funzionare un pronto soccorso… Sicuramente manca il personale, però non è possibile strare ore ed ore di attesa, poi ore e ora ancora...
Grazie Dott. Irolla
Sono una paziente anziana e soffro da molti anni di diabete. Martedi 12 c.m. mi sono recata al Pronto Soccorso di Portoferraio con un dolore all'occhio sinistro e improvvisa perdita della vista, l'unico con il quale ancora vedevo, poiché il destro è già ipovedente a causa della mia patologia.
Ero spaventata e incapace di prendere qualsiasi iniziativa. Ho avuto la fortuna di trovare un vero medico, il dottor MICHELE IROLLA, che mi ha ascoltata e tranquillizzata e con grande competenza e gentilezza mi ha aiutata a fissare tutti i controlli urgenti e necessari.
Grazie di cuore dottor Irolla, lei è un vero medico che fa onore alla sua professione!
Auguri per tutto e cordiali saluti.
Pronto Soccorso. Un grazie al dr. Irolla
Un ringraziamento al personale del pronto soccorso e della ''bolla'' per la gentilezza, cordialità e competenza durante il mio ricovero.
Un ringraziamento particolare al dott. Michele Irolla.
Gratifica dottor Irolla
Vorrei ringraziare di cuore il dottor Michele Irolla per la sua grande competenza, per la sua gentilezza e disponibilita'; un medico che esegue il suo mestiere in maniera eccelsa privilegiando la sua passione, la sua missione, doti oggi molte rare, quasi introvabili. Instancabile e al servizio del dolore e della sofferenza cercando di incoraggiare e tranquillizzare il malato. Pochi agiscono così, presi sempre dalla frenesia e dalla fretta di finire il proprio turno, o solo per dire al mondo "sono un medico".
Grazie dottore di tutto, e' veramente un bravo medico, una bravissima persona. Lei e' un vero signore.
Pronto soccorso: bravissimi
Perfetto: in sole tre ore con frattura dell'omero sinistro, sono uscita con trattamento conservativo completo.
Appendicectomia
Operata d'urgenza, ho avuto un'assistenza splendida e sono stata sottoposta a ogni genere di controlli. GRAZIE!!!
N.b.: ero in ferie sull'isola.
Soccorso dopo immersione
È stata la prima volta per me salire in ambulanza, ma sono stata tranquillizzata ed aiutata e soccorsa in maniera efficiente. Poi in ospedale sono stata subito trattata in camera iperbarica e in reparto tutto il personale si è dimostrato straordinario. Sono molto contenta di aver avuto tali attenzione e trattamenti. Ringrazio tantissimo tutti, veramente tutti quelli che mi hanno assistita. GRAZIE. Nonostante l'esperienza forte per me, è stato confortante essere assistita così!
La mia esperienza
Premetto che il pronto soccorso (eccellente) e il reparto ospedaliero (scarsissimo) sembrano non appartenere alla stessa realtà ospedaliera.
Di seguito i fatti :
Io e mio figlio siamo stati ricoverati pochi giorni fa a causa di una esplosione del motore di un motoscafo.
http://m.iltirreno.gelocal.it/piombino/cronaca/2016/08/02/news/incidente-in-barca-padre-e-figlio-di-9-anni-investiti-da-una-fiammata-del-motore-1.13906688
Dall'ambulanza al pronto soccorso direi che ero perfino commosso dalla gentilezza e dalla umanità e dalla professionalità con la quale siamo stati trattati.
Mio figlio di 7 anni per fortuna è stato trasferito al Meyer di Firenze (dove ancora oggi viene seguito con eccellenza).
Io sono stato portato in reparto, dove l'igiene era scarsa e addirittura il medico, che operava senza camice e senza guanti (di cui non dimenticherò mai la faccia) in fase di medicazioni ha detto all'infermiera che doveva risparmiare sulla crema - ho un ustioni di 2° grado su entrambe gli arti inferiori.
Per grazia ricevuta, qualcuno dal cielo ha guardato in giù e sono stato trasferito in ambulanza al reparto ustioni di Pisa (il medico di Porto ferraio in fase di partenza disse: "lui stasera torna va solo per un consulto!").
Sono ad oggi ancora a Pisa in reparto ustioni gravi in terapia intensiva.
Questa la mia esperienza, credo che per fare il medico ci voglia oltre che una gran preparazione, anche una gran umanità, non è un lavoro per tutti!
Ora per fortuna sia io che mio figlio siamo in mano a gente eccezionale che ci porterà ad una certa guarigione.
Questo è quanto è successo a me e a mio figlio. Spero che alla maggior parte delle persone sia andata meglio.
Luca
Reparto di Chirurgia, dott. Vezzosi
Mi sono sottoposta a un intervento di asportazione della colecisti presso l'ospedale di Portoferraio.
Ho trovato un alto livello di professionalità e desidero ringraziare pubblicamente tutto il reparto di chirurgia, diretto dal dottor Ferruccio Vezzosi, per le cure e l'assistenza ricevute.
Se questo è un ospedale
Un ospedale neppure segnalato dalle indicazioni stradali locali, se non quando si è a poche centinaia di metri dall'edificio. Il "pronto soccorso" lo trovate scritto solo sulla porta d'accesso della sala d'attesa... al primo piano. Per accedervi ci sono diverse rampe di scale esterne e un ascensore: guasto da "soli" tre anni, senza neppure un cartello che lo segnali. A volte (quando?) per il "pronto soccorso" si può accedere sia da destra che da sinistra, potete perciò tentare la fortuna... magari in fin di vita... e rischiare di trovarvi in un imbuto chiuso, da cui uscire solo con una difficoltosa retromarcia.
Nello specifico della mia avventura: mentre conferivo i dati in accettazione, nonostante procedessi poggiando un solo piede a terra, non c'è stato neppure l'invito a sedermi, tanto meno l'idea di una stampella o una sedia a ruote, finchè due ore e mezza dopo non è venuto il cortese addetto interno. Il tempo indicativo di circa mezz'ora con nessun caso apparentemente urgente, è diventato di quattro ore e mezza. Data la dinamica dell'infortunio riferito all'accettazione, era palese che la prima cosa di cui necessitavo erano delle radiografie, non mi spiego perciò una così lunga attesa per essere infine visto per uno o due minuti, e finalmente trasferito per i raggi X.
Il personale corretto, cortese e che fa il proprio lavoro con coscienza, mi è parso in minoranza. L'impressione netta è che tutto venga fatto, o meglio non-fatto - ad ogni livello - per chiudere l'unico ospedale agli isolani, di cui evidentemente non si ha alcun rispetto, come per i molti turisti. L'ennesima vergogna italiana, di cui tedeschi, francesi, inglesi... c'è da augurarsi non abbiano mai d'aver necessità. Meglio si illudano ancora - loro - di essere ospiti del "Bel Paese" che fu.
3 ore in ospedale
Il 12.05.2015 avevo un incidente sul Mt. Perone sull'isola Elba.
L’ambulanza Croce Rossa di Pila con Daniele e Rosanna mi hanno portato professionalmente nell’ospedale a Portoferraio.
Sono entrata alle ore 13.30 con un dolore tremendo e uscita alle 17.30. Il breve soggiorno nel Pronto Soccorso dell'ospedale di Portoferraio mi ha scioccata. Avevo dolori fortissimi, paura, mi sentivo abbandonata, come un numero che disturba le persone dell’assistenza medica nella loro chiacchierata su mangiare, menu, conflitti interni, furto di una borsetta, apparire su facebook.
Gentile direttore, desidero e La prego di istruire i Suoi collegi di lavoro sui seguenti punti:
- accogliere il malato/paziente almeno con una parola (invece di far polemica a chi appartiene la bara, Croce rossa oppure al pronto soccorso, o sui problemi presenza medica..).
- salutare il paziente e presentarsi come medico, specialista eccetera (ho visto un signore - il medico o infermiere? Ragazze bionde, brune, more ed abbronzate, un giovanotto che decideva se io potevo o meno andare a casa - medici o infermiere?)
- informare il paziente stesso sulle decisioni da prendere sul caso presente, di tutti i passi, come per esempio: «adesso andiamo a radiografare, andiamo all'ecografia, aspettiamo l’ortopedico»
- offrire una medicina contro il dolore dopo le analisi (io ho chiesto un paio di volte, e alla fine una signora coi capelli neri mi ha fatto una iniezione, perchè non riuscivo di alzarmi per andare a casa)
- assistenza ai bisogni personali prima che il paziente.. si bagni! (dopo aver domandato un paio di volte, per fortuna l’ecografo ha visto la vescica pienissima).
L’assistenza umana mancante mi ha lasciato molto perplessa.
Capisco che il lavoro sia stressante. Ma direttore, Le chiedo lo stesso, in nome di chi ha bisogno di assistenza medica, di aver più riguardo dell'essere umano, di portare più interesse ed empatia nel lavoro. Sono sicura che sarebbe tanto più sopportabile e gradevole per l’ammalato, ma darebbe più soddisfazione anche per il Suo impegno. Grazie!
All'ospedale di Samedan (Svizzera) hanno diagnosticato la frattura della vertebra D8.
La radiografia fatta a Portoferraio non era bastante precisa per interpretare la cosa..
Reparto pediatria
Ringrazio i pediatri che durante la nostra vacanza hanno prontamente rimesso in piedi la mia cucciola.
Grazie per la cura in un caso d`emergenza
In vacanza arrivo in pronto soccorso sabato 20 settembre con episodi di fibrillazione atriale. Mi hanno aiutato senza ritardo. La dottoressa è stata molto competente e mi ha trattato bene, nonostante io fossi pieno di timore. Subito è venuto il cardiologo che mi ha esaminato. Dopo medicazione vengo trasportato nella stanza 2, dove ho beneficato di una cardioversione elettrica. La anestesista è arrivata presto, in meno di un`ora! La fibrillazione è stata messa sotto controllo ed io sono rimasto la notte per recuperare.
Congratulazione al comune di Portoferraio per avere questo ospedale così ben organizzato.
Sono gratissimo alla squadra pronto soccorso di quella notte, al cardiologo e alla anestesista.
Pronto Soccorso: cortesia e professionalità
Mia figlia di dieci anni accusava un forte dolore alla pancia e, dopo una notte in bianco, siccome il dolore le era aumentato, abbiamo deciso di portarla al pronto soccorso di Portoferraio. Sono stati tempestivi nella diagnosi; hanno provveduto a fare tutti gli esami e l'hanno operata subito. Tutti sono stati gentilissimi, hanno saputo rassicurare la mia bambina, che è andata in sala operatoria sicura di essere in buone mani. Grazie perché, contrariamente a quello che si sente dire sulla sanità, a Portoferraio funziona.. e molto bene.
Pronto Soccorso Portoferraio: ringraziamento
Sono arrivato al Pronto Soccorso di Portoferraio da solo in auto, in uno stato di grande sofferenza per una caduta nel bosco che sovrasta Portoferraio. L'infermiera che accoglie ha capito immediatamente il mio stato e mi ha assegnato un codice rosso.
Infatti avevo due costole rotte e diverse ecchimosi e abrasioni sul corpo.
una volta entrato in reparto sono stato accolto da cure immediate, sono rimasto stupito dalla gentilezza e cortesia di tutte le infermiere, compreso il medico di turno, molto competente e rassicurante, sono stato dimesso nel primo pomeriggio e stavo meglio, anche se sofferente.
Sarei voluto tornare a ringraziare tutti e portare un regalo o dei fiori, ma abito lontano e non ho occasione di andare sull'Isola, ma mi riprometto di farlo, appena mi sarà possibile.
Questo commento perchè si parla sempre della Malasanità e si dimentica le centinaia di persone che tutti i giorni fanno il proprio lavoro con dedizione assoluta ed hanno un modo di fare oserei dire caritatevole, con competenza e senza mai sentirsi ringraziare abbastanza per quello che fanno, se non con degli stipendi che a volte non giustificano affatto il sacrificio e abnegazione che questo lavoro comporta.
Un Grazie sincero a tutti quelli che mi hanno aiutato in quella brutta circostanza e un augurio che i vostri valori vengano riconosciuti anche da altre persone che usufruiscono delle vostre cure.
Diagnosi improbabile
In vacanza arrivo in pronto soccorso con il mio bimbo di 4 anni, che lamenta dolori intercostali e in modo professionale e gentile mi mando direttamente in pediatria. Arrivo, aspetto il mio turno, poi arriva la dottoressa, mi accoglie senza nemmeno guardare il bambino E, con una velocità da bradipo, mi dice di andare all'accettazione, pagare il ticket e poi tornare su per la visita... Io allibita le dico se può guadarmi il bambino, visto che è lì dolorante e che appena dopo, lasciando in cauzione la mia borsa, andrò a pagare il ticket. Risposta negativa, non è possibile. Dopo una coda di 4 persone ad un unico sportello aperto, sempre con il bimbo dolorante, torno in reparto, lo visita e mi dice "non è che prendendolo in braccio gli ha fatto male?". Rispondo educatamente, anche se basita dalla risposta. Poi dice che il bimbo non ha nulla, se non una leggera scoliosi... (mai diagnosticata da altri) da correggere con il nuoto. Chiedo ovviamente, andando prima a pagare il ticket, se non è il caso di una lastra... Risposta: lo faccia solo riposare qualche giorno! Sono uscita sperando di non doverci tornare mai più!
Il mio bambino fortunatamente non ha avuto più male e dopo qualche giorno gli è uscito un livido... magari una caduta in piscina o al mare, ma mi sarebbe piaciuta un po' più di premura.
Mi è già capitato di andare al pronto soccorso con l'altro bimbo... non ho mai aspettato, mai fatto una coda, mai pagato il ticket e mai trattata con tanta superficialità! E' vero che è periodo di ferie, ma un medico del genere non può davvero restare solo a occuparsi dei bambini.
Pronto Soccorso
La dottoressa che ha accolto mio figlio con 40 di febbre non ha fatto altro che fare la saccente e l'arrogante nei mie confronti.
Sono andata via sbigottita senza nessuna cura e sempre più convinta che per fare il medico ci vogliano, oltre alle competenze tecniche, indispensabili, anche un approccio umano delicato, che a questa persona mancava totalmente.
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