Ospedale di Polla S.Arsenio

Sottoposto a laringoscopia per un controllo delle mie corde vocali, da tempo affette da qualche problema con conseguente disfonia, debbo dire di essermi trovato molto bene.
Un po' troppo brusco forse il medico, ma si vedeva che sapeva il fatto suo.

Ringrazio il dott. Giacomo Fenza per la gentilezza, competenza e disponibilità.

Una vergogna dietro l'altra.
Dovevo fare una visita oculistica per un eventuale intervento laser per correggere la mia miopia.
Appuntamento preso 2 mesi prima per le ore 10.30, arrivo all'ospedale, pago il parcheggio, pago il ticket e inizio a cercare il reparto dove fare la visita; finalmente lo trovo e, prima sorpresa, vado in bagno, dove trovo di tutto (ragni, zanzare intrappolate nelle ragnatele, una mattonella forata con un buco all'interno che era stato chiuso con uno strofinaccio, termosifone arrugginito, sanitari sporchi, assenza di sapone, o meglio, l'avevano riempito con dell'acqua evidentemente per recuperare quel poco di sapone rimasto, nessuna carta per potersi asciugare!). Va bhè pazienza, diciamo che al sud gli ospedali sono tutti così.
RITORNANDO alla visita delle 10.30, il medico dopo vari solleciti di chi doveva sostenere la visita, si presenta dopo un'ora e trenta di ritardo (stava operando); ma uno opera nel giorno di ambulatorio con le visite prenotare?!? Comunque questo dottore, invece di rispettare gli ordini di arrivo, fa entrare una signora palesemente arrivata dopo di me e dopo di un'altra signora (si scoprirà in seguito che aveva eseguito visita privata a pagamento e giustamente è entrata per direttissima, fregandosene dei poveracci come noi che avevano pagato il ticket e prenotato al Cup) ,ma anche questa è l'Italia purtroppo. Quando abbiamo iniziato a scaldarci in corridoio, dopo un'ora e mezzo di ritardo ha avuto anche il coraggio di dire "non fatemi arrabbiare oggi perché non è giornata!".
Attendiamo il nostro turno, finalmente entro, voglio presentarmi allungando la mano, mi dice ASSOLUTAMENTE NO, ma come?! è tornato da una sala operatoria, sta visitando senza mascherina, io con la mascherina e le mani igienizzate si rifiuta. Fa niente, fa parte dell'educazione. Mi dice subito, se lei non ha tolto le Lentine almeno 20 giorni prima non la visito; io gli rispondo: guardi al telefono, quando ho prenotato, mi hanno riferito di togliere le Lentine 10 giorni prima, oggi ho perso un giorno di lavoro, fatto 1 ora e 30 di auto per venire! No non la visito, se si vuole operare sono 470 euro per occhio, più le varie visite che dovrà fare da me (tutto questo con laser tecnologia vecchia, non il FEMTOLASIK). Allora dico la ringrazio, è stato un piace (ma nella mia testa volevo dire ben altro!).
Il riassunto è che, nonostante una giornata di lavoro persa, 1.30 di auto per arrivare e 1.30 per tornare a casa, nonostante i 22 euro di ticket e nonostante non fossi stato visitato, il mio parere è che in Italia dovremo affidarci soltanto esclusivamente alle cliniche private (purtroppo sempre più care), ma tanto è sempre un gran bel giro di soldi da qualunque parte. Io, avessi risolto il problema risparmiando, avrei dovuto comunque sottopormi ad altre visite più altre spese mediche ed entrare in quel circolo vizioso che soltanto in Italia si vede. Assolutamente non mi sento di consigliare Polla come centro per l'oculistica e intervento Laser! Andate al Nord, pagate e ringraziate. Consiglio Chieti per chi ha più di 4 gradi di miopia, l'intervento è gratuito perché considerato una patologia.

Una giornata al telefono per avere una risposta su un tampone molecolare per questioni urgenti (per un ricovero urgente) ma al laboratorio nessuno alza il telefono!
Voto zero.

Il reparto di Endoscopia è diretto dal Prof. Riccardo Marmo con grande professionalità, cortesia e gentilezza.
Voglio ringraziare il Prof. Marmo per essere una persona di animo nobile e con altissima professionalità.
Complimenti a tutto il personale.
Ora sono in attesa dell'esame bioptico.

Arrivata al pronto soccorso con dolori al fianco sinistro e perdite, ero gravida e non lo sapevo. Grazie al dottor Raffone Antonio ha capito immediatamente che era una gravidanza extra uterina.
In sala operatoria di urgenza mi hanno operata, asportandomi la tuba sinistra.
Il reparto di Ginecologia migliore in assoluto...
I miei ringraziamenti vanno a tutte le persone in sala operatoria, alle infermiere del reparto che non mi hanno lasciata mai sola e mi hanno fatta sentire come a casa.
Alle Oss, agli inservienti che anche con una semplice parola ti fanno rallegrare la giornata.
Un grazie speciale va al dottor Antonio Raffone, che non mi ha lasciata un attimo sola.

Vengo da fuori Regione e ho ricevuto dei trattamenti odontoiatrici adeguati da parte del dott. Giovanni Pentangelo e da un altro odontoiatra. Non pensavo che in una struttura pubblica si potessero ricevere prestazioni odontoiatriche di tale livello.
Davvero un plauso alla struttura.

Ci sono dei reparti, medici, infermieri nell'ospedale CURTO di Polla, straordinari. Personalmente direi UROLOGIA, farei il nome del dottor RUBINO, capo sala e infermieri, per la loro professionalità, umanità e soprattutto per la loro deontologia e etica professionale, che ci rassicurano e ci onorano.
Trovo invece inaccettabile vivere sulla propria pelle, la negligenza e soprattutto il pressapochismo, che un paziente, soprattutto anziano, debba subire entrando nel reparto di Geriatria: vedere mio zio 89enne, entrare in reparto con tante criticità e uscirsene dopo 15 giorni CON PIAGHE DA DECUBITO, E' INACCETTABILE!!!! Io capisco le grandi difficoltà che in questo periodo Covid il personale medico e paramedico stanno affrontando, non è giusto puntare il dito per questo, ma credo credo che un po' di sensibilità in più, un po' di cura della persona in più, sia un diritto, in una società civile che si vuole reputare tale!

Ho ricevuto il vaccino Pfizer sabato scorso e ritengo doveroso elogiare la dr.ssa Morra, responsabile del servizio, e tutto il personale medico ed infermieristico per la gentilezza, la disponibilità e la competenza dimostrata nei confronti dei soggetti fragili ed anziani. Non si attende molto, si fanno rispettare con molta attenzione e gentilezza le misure anti-Covid. Il vaccino è inoculato in pochi secondi.
L'ospedale ha fornito un servizio più che soddisfacente e ritengo minimamente doveroso riconoscere una buona organizzazione e responsabilità da parte di tutti.
Grazie.

Il Servizio di ODONTOIATRIA e CHIRURGIA ORALE diretto dal Dott. Giovanni Pentangelo è sicuramente una struttura che fornisce risposte adeguate in vari ambiti. Cortesia anche degli infermieri.

In quarantena, con tutti gli ambulatori e studi privati chiusi, per recarsi al pronto soccorso significa che il problema è presente e fastidioso. Essere mandata in reparto (otorino) e trovare un medico che si degna appena di guardarti e dire che c'è del cerume che non può essere tolto perché non contemplato come intervento di pronto soccorso, malgrado ti crei anche acufene, se permettete fa imbestialire. Onore ai medici e a tutto il personale infermieristico che, se non è scappato, ha lavorato coraggiosamente nel reparto Covid-19 e all'emergenza connessa. Ma negli altri reparti non si è fatto quasi nulla in questi mesi per cui, considerato che il loro stipendio lo paghiamo tutti noi contribuenti, non dico molto, ma un minimo di elasticità e partecipazione ad aiutare non guasterebbero.
Concludendo: non era un tappo di cerume da togliere, ma un pezzetto di ovatta, che poi è uscito con un lavaggio a casa, che richiedeva solo un attimo di maggiore attenzione da parte del medico, che ringrazio per l'umanità dimostrata.

Sono stata operata dal dott. Alfonso Pellegrino di cataratta e miopia e posso dire che oltre alla grande professionalità del medico, ho trovato una grande umanità e gentilezza. Oltre al primario, ringrazio tutta la sua equipe per la gentilezza e la professionalità e pulizia.
Lo consiglio a tutti.

Mi sono recato all'Ospedale Curto di Polla per un incidente domestico. Al pronto soccorso sono stata curata con sutura ed esami specifici con premura e professionalità. Ringrazio e lodo l'equipe ed il dottor Rosario Tolomeo in particolare.
Salvitelle 01/09/2017

Ad una malata oncologica con tumore alla mammella IV stadio, lucida fino alla fine della sua vita, durante la visita dei medici una "umana" dottoressa le ha detto che era destinata oramai a morire e che ogni terapia sarebbe stata vana... Infatti la paziente, già consapevole da tempo della sua patologia, aveva proprio bisogno che qualcuno le sottolineasse il suo triste destino qualche giorno prima di morire.. L'umanità l'abbiamo trovata solo in alcuni infermieri del reparto e in una dottoressa (non del reparto di medicina) di turno, che sono stati vicino alla paziente e ai familiari fino alla fine.

Sono stata operata in anestesia epidurale il 3-10-2016 per una seria ernia ombelicale dal dott. Biagino Fiscella del reparto Chirurgia Generale. L'intervento, rivelatosi più complicato del previsto, ha evidenziato competenza, professionalità, umanità e cortesia in tutta l'equipe presente in sala operatoria. Grazie di cuore al Dr. Fiscella e anche all'anestesista, che mi ha tranquillizzato per tutta la durata dell'intervento.
Durante la degenza, è stata impeccabile l'assistenza ricevuta dal personale infermieristico (dalla caposala alle allieve infermiere).

Il reparto di chirurgia sotto la guida del direttore dott. D'Arco è eccellente... Mio marito è stato operato di colecisti in laparoscopia: operazione e ripresa lampo.. I nostri ringraziamenti a tutto lo staff.

I medici dovrebbero essere meno presuntuosi, salvare la vita ai pazienti che arrivano e poi, dove non sono in grado di arrivare loro perché la struttura non lo permette, di consigliare dove portare il paziente al più presto. Il tempo e' prezioso in medicina.
Inoltre ricordo che vedere la cartella clinica e' un diritto del paziente, come farla vedere a un medico esterno.

L'ospedale è veramente buono; il personale sanitario è ai livelli di competenza massima, ma la pulizia lascia a desiderare, con bagni in camera spesso sporchi per anche due giorni.
Inoltre è stata smarrita anche la mia cartella clinica... non voglio denunciare, nè fare niente, ma nel reparto di medicina e gastroenterologia (quest'ultimo di eccellenza con macchinari all'avanguardia) regna il caos.

Sono stata ricoverata dal 6 maggio 2013 al 22/5/2013 per un intervento di protesi all'anca e posso dire di aver avuto un'ottima assistenza da parte di tutto il personale medico e infermieristico. Auspico che tutti gli ospedali possano vantare queste lodi, perché ce ne sono molti che, secondo la mia modesta opinione, possono anche chiudere.

OLTRE LA NEBBIA, IL SOLE!
PERIODI GRIGI QUESTI CHE STIAMO ATTRAVERSANDO.
MALASANITà AL PRIMO POSTO. LUOGHI COMUNI, BANALI MA PENETRANTI; "AL SUD NON FUNZIONA NULLA, SE HAI QUALCHE MALANNO VAI IN UN OSPEDALE DEL NORD, Lì Sì CHE FANNO BENE IL LORO DOVERE!". NON SEMPRE è COSì.
MI SONO TROVATO IN UNA GIORNATA DI NEBBIA ALL'OSPEDALE L. CURTO DI POLLA, REPARTO CARDIOLOGIA, OVE MI ASPETTAVA UN BREVE PERIODO DI RICOVERO. DEVO DIRE CHE QUANDO NE SONO USCITO ERO GUARITO SIA NEL CORPO CHE NELLA MENTE. ERA SPUNTATO ANCHE IL SOLE.
COMPETENZE SCIENTIFICHE ALTISSIME, DISPONIBILITà UMANE DI RARA BELTà, PERSONALE SEMPRE ATTENTO E MAI APPROSSIMATIVO, HANNO FATTO DA CONTORNO ALLA MIA BREVE PERMANENZA IN QUESTO REPARTO. MI SONO CONVINTO (E VI ASSICURO CHE NON è FACILE CHE IO MI CONVINCA DI QUALCOSA) CHE DA NESSUNA ALTRA PARTE AVREBBERO POTUTO FARE DI MEGLIO.
UN SENTITO GRAZIE AL PRIMARIO DOTT. TURTURIELLO, PERSONA CHIARA E DALLA COMPETENZA NON COMUNE, AL PERSONALE MEDICO IN GENERE DEL REPARTO, AL PERSONALE INFERMIERISTICO DI PRIMO ORDINE ED A TUTTO IL PERSONALE DI SERVIZIO.
SIANO QUESTE PERSONE ESEMPIO PER COLORO CHE FANNO DELL'APPROSSIMAZIONE E DELL'ARROGANZA IL LORO MODO DI ESSERE.
DI VONA DONATO