Ospedale di Broni

 
1.6 (2)
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Indirizzo
Via Emilia 351, Broni (PV)
Telefono
0385 582190
L'Ospedale Arnaboldi, situato in Via Emilia 351 a Broni in provincia di Pavia, è un Presidio Socio Sanitario Territoriale - PreSST per l'integrazione delle attività e delle prestazioni di carattere sanitario, socio-sanitario e sociale volte alla presa in carico della persona cronica e fragile. All'interno della struttura, situata a nord-est rispetto al centro cittadino, sono stati incrementati i servizi ambulatoriali e territoriali integrandoli con la medicina di famiglia, nonchè attivate ulteriori forme di assistenza territoriale per una reale presa in carico del paziente cronico e fragile. Ambulatori e servizi: Centro per il Mesotelioma (direttore dott. Giovanni Ferrari); Ambulatori di Cardiologia, Dermatologia, Diabetologia, Neurologia, Oculistica, Odontoiatria, Otorinolaringoiatra e Pneumologia; Ambulatorio vaccinale e certificazioni medico legali; Ambulatorio infermieristico per ausili e protesi; Studio Medici di Medicina Generale; Consultorio Familiare.

Recensioni dei pazienti

2 recensioni

Voto medio 
 
1.6
Competenza 
 
1.0  (2)
Assistenza 
 
1.0  (2)
Pulizia 
 
3.5  (2)
Servizi 
 
1.0  (2)
Voti (il piu' alto e' il migliore)
Competenza
Assistenza
Pulizia
Servizi
Commenti
Informazioni
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Voto medio 
 
1.8
Competenza 
 
1.0
Assistenza 
 
1.0
Pulizia 
 
4.0
Servizi 
 
1.0

Oculistica - Broni PV

Sono una studentessa dell'Università di Pavia e da qualche tempo ho problemi di vista che non mi permettono di leggere e studiare in modo adeguato. Per questo ho effettuato una prenotazione per una visita oculistica presso il CUP (Centro Unico di Prenotazione) della Regione Lombardia.
Come molti hanno potuto sperimentare, prenotare una visita oculistica presso il servizio pubblico significa accettare comunque con pazienza di poter effettuare la visita solo dopo diversi mesi.
Bene, la prenotazione in oggetto è stata fissata, da diversi mesi prima, per il 28/10/2021 alle h.13.30 presso l'Ospedale Civile di Broni, via Emilia n.351, dove però sono giunta con 15 minuti di ritardo causa traffico stradale visto che vivo a Pavia e l'ospedale in oggetto (non scelto da me ma dal CUP) dista dalla mia residenza ben più di mezz'ora di strada. Giunta presso la sede, effettuo l'accettazione da cui vengo quindi indirizzata verso l'ambulatorio di oculistica, dove c'erano ancora tre persone in fila ad attendere.
Fornisco all'infermiera la mia impegnativa rendendomi disponibile (visto il mio ritardo) ad attendere la mia visita anche per ultima rispetto ai presenti. Tuttavia, per farla breve, la dottoressa di turno non ha inteso in ogni caso effettuare la mia visita a seguito mio ritardo (solo 15 minuti!!!) dicendo che "non mi pagano lo straordinario"!
Pur ribadendo io la necessità di dover effettuare il controllo oculistico e che il ritardo era solo di 15 min. e che il traffico stradale a quell'ora di punta era stato intenso, etc. etc. la dottoressa di turno, di un servizio pubblico, presso l'Ospedale Civile di Broni, non ha voluto sentire ragione e mi ha invitata ad effettuare un'altra prenotazione pur consapevole di quanto tempo sarebbe stato ancora necessario per ottenerla: sarebbe stato forse un invito a presentarmi presso il suo ambulatorio privato? Bho! questo non è dato da sapere e neanche da dire, ma non è così che un cittadino si aspetta di avere assistenza da parte del servizio sanitario pubblico: i miei genitori pagano regolarmente le tasse ed io che devo studiare dovrò ancora attendere mesi (da ottobre 2021 a febbraio 2022) per il prossimo appuntamento oculistico avendo ancora problemi a leggere e studiare.
Non è così che dovrebbe funzionare il SSN!
Le visite oculistiche con l'ente pubblico in tutta la provincia di Pavia dove io vivo sono ormai quasi un miraggio, a meno ovviamente di non poter effettuare visite intramoenia: subito disponibili, ovunque, anche domattina!
...fermate il mondo, voglio scendere!!!

Patologia trattata
Visita oculistica.
Esito della cura
Nessuna guarigione
Voto medio 
 
1.5
Competenza 
 
1.0
Assistenza 
 
1.0
Pulizia 
 
3.0
Servizi 
 
1.0

polmonite ab ingestis

La mia mamma è stata ricoverata in gravi condizioni per polmonite ab ingestis; dopo 15 giorni di Ospedale è guarita dalla polmonite ma le sue condizioni di vita sono peggiorate perchè in ospedale le sono venute le piaghe da decubito e, a causa di queste, ha vissuto altri due anni di calvario dopodichè a febbraio di quest'anno è morta. Il personale medico e infermieristico ci ha sempre proibito di assistere alle medicazioni. La mamma si lamentava e allora decisi di toglierle le fasce, sotto il pannolone c'erano delle fasciature che nascondevano le piaghe..: non ci hanno mai informati. Il reparto di Geriatria diretto da dott. Destro Massimo è uno dei peggiori per quanto concerne la nostra triste esperienza.

Patologia trattata
polmonite ab ingestis.
Punti di forza
pulizia.
Punti deboli
Personale medico infermieristico.