Casa della Salute di Ala

Ho soggiornato qui per 15 giorni. Premetto che il personale ed il vitto sono eccellenti.
Ero al terzo piano e mi sembrava geriatrico. Mi hanno angosciato regole che, se le avessi sapute prima, avrei evitato il ricovero. Mi sono sentita prigioniera in una prigione, finestre sbarrate, porte idem, ascensore pure. Vietato uscire dall’ospedale nel giardino; vietato fumare - e sono d’accordo - ma nemmeno nel giardino mi sembra eccessivo. Praticamente ho vissuto nell’aria viziata causa finestre sbarrate. Se questo è curativo, lascio decidere a voi. Sono stata perquisita in modo non proprio carino, mi sono stati sequestrati sigarette, accendino, pinzetta per sopracciglia ed altri piccoli oggetti. Il blocco stesso ed immediato di non poter scendere in giardino per fumare una sigaretta non è curativo, crea tensione, problemi di sonno, irritabilità ed altro. A livello di salute non ho sentito nessun giovamento.
La terapia (orale) la prendevo da sola a casa mia, lì me la portava l'infermiera. Molto delusa nel complesso.
Un grazie a tutto il personale, gentilissimo.

Ambiente sereno. Personale cordiale. Atmosfera gentile.

La fisioterapista Luisa è una professionista eccellente ed è stata capace di darmi nuovamente la speranza che il mio braccio in futuro potrà tornare ad essere "normale".
Grazie a lei e a tutta la struttura!