Ospedale Cottolengo Torino

Vorrei fare un elogio al Dott. Cuocolo, ortopedico specializzato in patologie del ginocchio, che mi ha visitata in ambulatorio questa mattina per una frattura del menisco sx.
Finalmente una visita come si deve, spiegazioni, gentilezza, professionalità e piano di cura.
Grazie mille davvero.

Sono molto soddisfatta della riuscita dell'intervento presso il reparto di ortopedia dell'ospedale Cottolengo. Equipe in gamba.

La professionalità, competenza e gentilezza dell'intera equipe sono state superiori all'atteso; tutti agivano in sintonia, come un'orchestra affiatata.
Ho avuto l'esito della biopsia in meno di 48 ore. Complimenti per l'efficienza di tutto il servizio: accoglienza, endoscopia e anatomia patologica.

A gennaio 2024 sono stata operata di cataratta al primo occhio dopo un’attesa di un anno e mezzo dalla diagnosi (luglio 2022) per una condizione definita dal chirurgo del Cottolengo, ai tempi della diagnosi, urgente. Sono in attesa di operare il secondo occhio, inserita in lista d’attesa in classe A, ai primi di febbraio. Faccio notare che miei amici coetanei, operati nei miei stessi giorni sia al Gradenigo che all’Oftalmico, hanno già avuto la seconda operazione. Mercoledì 24 aprile ricevo una telefonata dal cellulare della persona che mi aveva chiamato per il primo intervento ( mi ero salvata il contatto in rubrica). Non ho potuto rispondere, ma dieci minuti dopo mi accorgo del contatto e provo a richiamare; impossibile, ”numero irraggiungibile“, anche nei giorni seguenti e nonostante abbia invitato pure un sms per segnalare la mia disponibilità. Immagino si fosse liberato un posto e abbiamo provato a cercare qualcuno. Ora mi domando: la possibilità di essere curati in questo ospedale è lasciato alla fortuna, una lotteria, “cogli l’attimo fuggente “? Sarò anche stata chiamata per il motivo di cui sopra, ma almeno mi sia dato riscontro! Visto che è stato l’ospedale a chiamarmi e non viceversa, contesto il fatto che non mi sia stata data la possibilità di capire il perché. Sono un’insegnante, un dipendente pubblico a mia volta, per me sarebbe impossibile una interlocuzione così unidirezionale con la mia utenza!
Osservo infine che due interventi per la stessa patologia distanziati nel tempo comportano anche la necessità di ripetere gli esami preparatori, almeno così mi è stato detto dalla segretaria del reparto, con uno conseguente spreco di risorse per il SSN: pare che gli esami abbiano validità tre mesi. Sarà per questo che i miei amici, curati in altri presidi, hanno già avuto il secondo intervento?

L'ho sempre considerato un buon ospedale, ma da qualche mese è impossibile prenotare una prima visita ortopedica.
Personale poco formato, mi rimandano dal 1 febbraio al Cup Regionale e loro non hanno il mandato. Chiamo in ospedale e non prenotano, ed inoltre non sanno darti spiegazioni. Ho inoltrato anche email all'Urp, senza risposta. Sembra un'odissea.
E' vergognoso, la sanità va sempre peggio.

Operato il 28/9 di revisione di protesi dell'anca destra (usurata, primo impianto effettuato nel 1993), oggi 16/10 scrivo da ricoverato presso il reparto riabilitazione, dove ho trovato delle persone splendide e preparate nel proprio lavoro, dai medici del reparto agli infermieri e OSS, a tutti i fisioterapisti della palestra, tutti professionisti preparati nella loro specializzazione. Un particolare grazie di cuore al fisioterapista LUCA di (Capizzi), che tuttora mi cura accuratamente con scrupolosa attenzione.
Sento anche il dovere di complimentarmi dell'ottima cucina, grazie a tutti per quello che fate.

Meravigliosi gli ortopedici dott. Atzori, dott. Buzzi e dott. Cocolo, autori dell'intervento con super professionalità, tanto che non sembra vero io abbia subìto un'operazione.
A loro un meraviglioso grazie per la competenza e un grande apprezzamento agli infermieri e all'anestesista che mi stava vicino con rassicurazioni durante l'intervento. Un grazie a tutti gli infermieri gentilissimi del reparto.
Grazie di cuore a tutti per quello che fate.

Da anni, il linfedema agli arti inferiori mi procura grossi problemi e dolori. Tutti i medici, sia in strutture pubbliche che private che negli anni mi hanno visitato, mi avevano detto che non si poteva fare nulla. Nel tempo le cose sono andate peggiorando, le gambe si ulceravano, provocando la fuoriuscita del liquido, la linfa. Avevo dovuto sostituire il materasso, che si era inzuppato di liquido mentre dormivo. Poi la dott.ssa Riboli, cara amica, mi aveva indicato l'ospedale Cottolengo ed il reparto al quale rivolgermi.
Qui ho incontrato suor Betty, il cuore pulsante del reparto, la coordinatrice, che mi ha preso in carico.
Sono stata visitata dal dottor Iuliani e dalla dottoressa De Pace, competenti, bravissimi, gentili.
Dopodiché suor Betty, Giulia e Chiara, le fisioterapiste, di bravura e competenza unica, pazienti e gentili, sono riuscite dove, ci tengo a dirlo, altri medici non erano stati in grado di fare, togliendomi ogni speranza.
Nel reparto operano con efficienza, disponibilità, gentilezza e pazienza Daniela, Angela e Valentina.
A suor Betty, Giulia, Chiara e al reparto tutto, un enorme GRAZIE.

Dott. Cuocolo Claudio: bisturi d'oro del Cottolengo, si merita di essere primario!
Seconda protesi d'anca impiantata alla perfezione, ho camminato dopo 2 giorni con 1 stampella al 4° giorno ero a casa.
Grazie veramente al dottor Cuocolo, un super dottore sotto ogni aspetto: gentilezza, professionalità e cura del paziente.

Sono stato ricoverato nel reparto Beato Valfrè, struttura complessa di UROLOGIA, operato di Holep.
Voglio ringraziare le OSS, il personale infermieristico, i medici tutti, dagli anestesisti ai chirurghi, per la loro disponibilità, umanità e competenza. Una struttura ospedaliera di assoluta eccellenza!

Sono stato paziente della Struttura complessa di Urologia, reparto Beato Valfrè. Il mio ringraziamento include e in un certo senso parte dai volontari, sempre presenti e gentili nei vari momenti in cui li ho incontrati. La mia esperienza è stata molto positiva: è evidente che la struttura ha scelto una via e i medici la perseguono con competenza e continuità, arricchita dalla gentilezza.
Molto positiva anche l'assistenza sia da parte del personale infermieristico che OSS: professionalità e disponibilità in ogni situazione.

Una gestione penosa delle prenotazioni per una poligrafia dinamica:
dopo un mese (gennaio 2023) di rimandi vari per via degli slot chiusi, e dopo aver chiamato più e più volte durante il mese di gennaio sentendomi dire sempre che gli slot erano ancora chiusi, arrivo a fine mese per avere una prenotazione per il mese di febbraio 2023. E cosa mi dicono? Che nuovamente non ci sono piu' posti per il mese di febbraio e devono riaprire gli slot. Ma di che cosa stiamo parlando? E' una prenotazione da dare!
Pessima prima esperienza. Non penso che sia una gestione ben organizzata.

Dagli esami ambulatoriali all'intervento di cataratta, ho trovato professionalità, gentilezza, accoglienza e pulizia.
Ottimo ospedale!

Siete sempre al top, in tutto. L'anno scorso mio padre è stato ricoverato al reperto Lungodegenza e, anche se è deceduto il 18 luglio 2021 circa ore 11.30, dò a tutti voi un bel 10 e lode per la sopportazione e dedizione nel curarlo, siccome aveva una testa dura e un carattere forte, da buon sardo come dicono i miei parenti sardi di Acquas.
Grazie mille e deo gratias.

Servizio prenotazioni telefoniche "irraggiungibile"; in alternativa lunghe code davanti al presidio per raggiungere l'accoglienza e sentirsi consigliare di riprovare dopo qualche giorno.
Che peccato per una tale struttura di eccellenza che vanta sanitari su cui si può contare.

Tutti gentili, tanto da sembrare irreale. Tutti competenti, tutti attenti, ma tutti umani. Chiarezza assoluta, ma lì nessuno sembra essere un numero. Io sono ancora commossa e ringrazio tutti.

Ringrazio il dottor Gabriele Monaco per avere accolto mia figlia Elisa nel suo reparto, per avere avuto tanta pazienza ed anche tanta professionalità.
Inoltre ringrazio di cuore tutto lo staff per essere andati oltre il loro semplice dovere e per aver capito le difficoltà e le gravi problematiche della patologia di mia figlia.
Sono stati comprensivi, umani ed al tempo stesso forti ed inflessibili quando era necessario per il suo bene.
Non pensavo ci fosse una realtà così in un ospedale seppur di grande fama. O forse abbiamo avuto la fortuna di capitarci, perché tanta dedizione è cosa rara.
Grazie ancora di cuore ed un abbraccio virtuale anche da parte di Elisa, che a freddo si sta rendendo conto di quanto sia stata fortunata ed essere ricoverata da voi.

Sono stata operata all'anca nel mese di ottobre 2021 dall'equipe dei dottori dr. Claudio Cuocolo, dr. Sebastiano Mellano e dr. Fabrizio Buzzi.
Ho riscontrato la massima professionalità e competenza, non solo dal punto di vista chirurgico, ma anche da parte del personale infermieristico e socio-sanitario del reparto S. Scolastica.
Tranne rari casi isolati, ho sperimentato un approccio al paziente gentile ed empatico, fattori che hanno reso il mio vissuto ospedaliero il meno traumatico possibile.
L'unico neo riscontrato in questo ottimo ospedale riguarda la ristorazione: il cibo non è nè sano, nè appetibile. Nessuna alternativa vegetale disponibile per vegetariani e vegani, abbondanza di cereali raffinati, carni processate e latticini. E dire che basterebbe poco: un passato di verdura al posto delle minestrine, e dei legumi in alternativa ai secondi di carne. Ma la qualità del cibo, data la breve permanenza in reparto chirurgico, è di importanza secondaria rispetto all'esperienza complessiva più che positiva e, soprattutto, ai risultati raggiunti.

Reparto di Urologia eccellente, personale altamente qualificato e “umano”, pazienti trattati come persone e non come numeri.
Il primario di Urologia, il professor Cesare Scoffone, a parere del sottoscritto rappresenta l’eccellenza italiana!
Sanità eccellente.
Grazie molte.

Operato il 20/05/2021 al menisco interno della gamba sinistra, sono rimasto soddisfatto per le competenze e la gentilezza del personale.
Struttura eccellente.
Un grazie particolare al Dott. Fabrizio Buzzi.

Ottima struttura.
Alta professionalità del team chirurgico, in primis del dott. Danilo Mellano, il quale oltre a competenza ha empatia con il/la paziente.
Fondamentali inoltre i primi step per il recupero da parte del fisioterapista.

Sono stato ricoverato 5 giorni per calcolosi renale. Ho subìto intervento in anestesia totale per la rimozione dei calcoli.
Complimenti agli urologi che mi hanno seguito, ma soprattutto a tutto lo staff di assistenza e agli infermieri, pazienti, competenti e ..veramente instancabili.

Il 16/10/2020 mi è stato effettuato un intervento di protesi d'anca sinistra dal Dott. Danilo Mellano.
Massima professionalità, competenza e capacità del staff medico ed infermieristico!
Dato il momento di emergenza Covid-19 in cui nessun famigliare poteva accedere ai reparti, desidero ringraziare il personale infermieristico e di assistenza per l’umanità, la comprensione e i sorrisi.

Lo consiglio a tutti coloro che ne hanno bisogno, perché sono tutti fantastici sia umanamente che professionalmente. Io mi sono affidata al professore Riccardo Bussone (chirurgia senologica) e a tutta la sua equipe - dott.ssa Gretha Grilz (chirurgo plastico) e dott.ssa Giada Pozzi fantastiche.
Affidatevi a loro con serenità, sono bravissimi. 10+++++

Il 05/05/2020 mi sono recata presso l'ospedale per effettuare gli esami del sangue.
Dopo essere stata un'ora in coda mi dicono, arrivata allo sportello, che si effettuano solo esami d'emergenza e sulla prescrizione medica non era specificato (da due giorni che sto urinando con sangue). Ho spiegato che il giorno prima ho chiamato tante volte l'ospedale per avere delle informazioni, ma la risposta è stata "Non c'è nessuno che possa rispondere".
Mi chiedo : sarebbe così difficile specificare all'entrata che si effettuano solo prelievi d'emergenza?
Basta poco per vivere con meno stress.

Sono stato operato l'11 ottobre 2019 dal dott. Danilo Mellano per protesi d'anca destra.
Mi sono trovato benissimo, prima di tutto col dottor Mellano e, di seguito, con tutto il personale dell'ospedale, che si è dimostrato disponibile e preparato.

Sono Mauro Tummolo, l’ottobre scorso sono stato operato dal dott. Danilo Mellano presso l'ospedale Cottolengo per l'impianto di protesi d’anca. Per risolvere il mio caso, che mi causava dolore e limitazione da tempo, e’ stata utilizzata una tecnica mini-invasiva che permette il risparmio muscolare e rapido recupero postoperatorio che mi ha permesso di tornare dopo pochi giorni di ricovero in Lucania, dove risiedo.
Ho avuto modo di conoscere un ottimo team di lavoro nel reparto di ortopedia diretto dal dott. Francesco Atzori, con ottima collaborazione tra medici- infermieri- fisioterapisti.
Sinceramente sono felice di come sia andato tutto e il mio recupero è davvero veloce.
Sono soddisfatto a 360 gradi.

Dopo una consultazione “privata” presso lo studio del dr. Scoffone il 20 maggio c.a., da cui è emersa la necessità e l’urgenza di una TURP e di una ureteroscopia, previa TAC addominale di controllo con e senza MDC, mi è stato programmato dall’ufficio prenotazioni, sig.ra Maria, per il 10 giugno 2019 l’intervento chirurgico con preospedalizzazione per il venerdì 7 giugno c.a.
Alla fine delle valutazioni di rito, lo stesso venerdì mi viene comunicato candidamente dal caposala di turno che il mio intervento non rientrava assolutamente nel programma operatorio per il lunedì 10. Poco dopo il primario mi ribadisce la novità e che, se possibile, sarei passato in coda lo stesso giorno; viceversa al programma operatorio dell’indomani, martedì. Mi suggerisce di presentarmi in ogni caso, digiuno, il 10 ed aspettare comunicazioni. Che puntualmente arrivano alle ore 12:00 confermando che dell’intervento non se ne fa niente e che sarei stato chiamato a breve per le informazioni relative al ricovero di martedì 12. Una dottoressa di reparto mi informava dopo le 13.00 che il dr. Scoffone era in malattia e mi proponeva, se possibile, l’intervento il martedì, ma con personale dell’equipe e non con l’operatore da me prescelto. In alternativa, vista l’urgenza del mio caso, mi proponeva di riproteggermi il lunedì 17 giugno successivo. A questo si aggiunge la beffa di non abitare alla periferia di Torino, ma a PALERMO, con tutta la sequela di disagi, spese alberghiere e voli aerei in occasione e del primo contatto col dr. Scoffone e della successiva farsa del ricovero!
È tutto surreale, ma purtroppo vero! Quindi meglio pretendere un contratto scritto per l’intervento chirurgico. VERBA VOLANT. Dovrò necessariamente riprogrammare l’intervento, e non a Torino, nella speranza che il ritardo che ne conseguirà non sia pregiudizievole per la mia salute.

Esprimo sentita gratitudine al dottor Scoffone, all’equipe ed a tutto il personale della struttura complessa di urologia che ha seguito mio marito, sottoposto ad intervento per ipertrofia prostatica con professionalità eccellente, approccio al paziente esemplare, così come l’assistenza è stata encomiabile!! Mille volte grazie!! La struttura ospedaliera del Cottolengo è al servizio del malato e attua in pieno i valori cristiani: ogni persona è accolta con rispetto!

Un anno fa sono stato operato dal dott. Buzzi per una protesi d'anca. Ad oggi, oltre ad avere la gamba operata circa 3 cm. più lunga di quella sana, ho una estesa calcificazione nella zona interessata. Per questo dovrò utilizzare per sempre un rialzo, andare da un osteopata per cercare di raddrizzare la schiena, visto che ovviamente cammino male, ed in futuro rioperarmi per togliere le calcificazioni.

Mai trovato così bene in ospedale!! Complimenti alle infermiere reparto San Francesco e complimenti al dottore Borromeo.

Pulizia del reparto ottima, personale infermieristico eccellente, dottor Buzzi e staff di sala operatoria semplicemente straordinari.

Grande ospedale, grandi competenze, grandi i suoi dottori e grande tutto il suo personale.

Il Reparto San Giovanni (Medicina Generale), diretto dal Dott. Pascale, è perfetto in termini di competenze professionali mediche, assistenza infermieristica, pulizia, supporto umano e simpatia. Un particolare grazie al Dr. Monaco, assistito dal simpaticissimo Dr. Bosio, per le cure e le esaurienti spiegazioni.

Dopo esperienza negativa presso ospedale della mia zona, ho trovato da voi una struttura con tutto il personale, dal primario in poi, ricco di umanità (che è la terapia migliore), professionalità, disponibilità.
Ottima anche la pulizia.

Mio papà Visentini Elia il 17 novembre 2015 è stato operato presso di Voi, al 3° piano in day hospital nel reparto oculistica, dal Dott. Dario Cipullo per cataratta e sostituzione del cristallino. Un grazie di cuore al medico per il miracolo che ha fatto, dato che adesso mio papà vede.
Sinceramente ancora un Grazie di cuore per tutto.
Milena

Da oltre quindici giorni sto tentando di prenotare una polisonnografia, ma per il mese di novembre non è ancora messo in atto il servizio di prenotazione e non esiste neppure una lista d'attesa alla quale iscriversi nella speranza che le attività vengano prima o poi ripristinate.
Segnalo inoltre problemi nel contatto telefonico: lunghe attese, cadute della linea ripetute, impossibilità di accedere alla linea ecc. (che vengono anticipati ogni qual volta si riesce ad attivare il contatto, ma che non vengono eliminati).
Ringraziando per l'attenzione, resto in attesa di un cortese riscontro.

Ho 43 anni e sono stato sottoposto ad intervento di protesi totale all'anca! A distanza di un anno dall'intervento ho un dolore forte continuo e non riesco ancora a fare molti movimenti e, nonostante visite effettuate in ospedale, ancora il dott. Buzzi non mi sa dare spiegazioni del perché, anzi, mi ha anche detto: non so cosa dirle! Anche il suo trattamento in reparto non è stato dei migliori, era scorbutico da morire! Mi sono trovata non male, malissimo! Mai Più nella mia vita metterò piede al Cottolengo! Soprattutto se siete giovani evitatelo, non hanno tecniche moderne, sono rimasti molto indietro!

Sono soddisfatta del reparto dove sono stata ricoverata. Ringrazio sentitamente il dott. Pascale e tutto lo staff. Questa seconda volta mi sono trovata come in una famiglia, che ti cura con amore..
Grazie,
Caravaglio Anna Maria

Sono stato ricoverato in questa struttura nel reparto di Medicina generale, diretto dal Dott. Claudio Pascale. Vorrei ringraziare Lui, la Dott.ssa Irene Ricca e tutto il suo staff, per la serietà professionale, l'impegno costante che hanno giornalmente nello svolgimento del lavoro ed il trattamento ricevuto durante il mio periodo di degenza.
GRAZIE.

Dopo un intervento di pulizia del tunnel carpale, effettuato alle 13.00, eravamo in reparto alle 9.00!! Ci è stato dato un the, visto che si era a digiuno dalla sera prima, presumo avessimo diritto almeno verso le 15.00 di qualcosa di più sostanzioso. poi, nonostante tutto, siamo stati dimessi senza un foglio di dimissioni in quanto non c'era un medico per firmarlo. ci è stato proposto di attendere fino alle 17. Dopo un nostro disappunto siamo stati lasciati liberi di uscire senza che avessimo firmato nulla e senza un documento. Ci spiace perchè a livello medico dell'intervento non possiamo che essere soddisfatti. Per il resto lasciamo a voi il giudizio,

Sono stata sottoposta ad intervento chirurgico ortopedico: protesi alla testa del femore bilaterale. Ho trovato massima dedizione al lavoro e una professionalità mai vista prima, nonostante gli innumerevoli interventi subìti negli anni in altri ospedali... Un'équipe ortopedica straordinaria, seguita dal dott. Basso e dal dott. Buzzi, che in prima persona mi hanno fatta rinascere... Ora, grazie a loro, posso finalmente godere di immense passeggiate, correre e giocare con i miei figli e, perchè no, prenderli anche in braccio e portarli nel loro letto... Ho riscontrato inoltre la massima professionalità e disponibilità anche per il resto del personale in reparto... tutti meravigliosi...

Mio marito, già cardiopatico e in condizioni generali assai precarie, è stato ricoverato nel reparto di Medicina generale dell'Ospedale Cottolengo diretto dal Dott. Pascale per una polmonite batterica. E' stato seguito sia durante il ricovero, sia successivamente in ambulatorio, dal Dott. Monaco, con encomiabile competenza, rigore e attenzione al suo particolare stato. Dal personale infermieristico e ausiliario ci sono sempre stati gentilezza, rispetto e premura verso le necessità del malato. Fa bene al cuore sapere che esiste un ospedale così. Grazie

Una struttura eccellente!!! Ho riscontrato grande professionalità da parte dei medici e gentilezza di tutto il personale infermieristico e della sala operatoria.

Ogni volta che gli inservienti lavano il pavimento davanti alle macchinette del caffè, si creano discussioni perché le persone calpestano il pavimento bagnato avvicinandosi alla macchinetta e il personale le riprende perché non aspettano che asciughi.
Un consiglio: gli inservienti potrebbero passare uno straccio asciutto dopo aver lavato, in modo da avere un pavimento pulito senza impronte e dare la possibilità agli utenti di usufruire della macchinetta quando gli serve.