Ospedale Agnelli Pinerolo
Giudizio dei pazienti
Recensioni dei pazienti
36 recensioni
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Urologia
Ricoverato per coliche renali e in attesa di essere operato per asportare il calcolo, ho avuto la migliore assistenza possibile dalle infermiere del reparto Urologia. Lo stesso non posso dire del medico che opera normalmente. Alle mie richieste di intervenire per una persistente ematuria, non si è mai attivato.
Quindi complimenti a tutto il personale infermieristico per la loro dedizione.
Pronto soccorso
Sono arrivata al pronto soccorso per un trauma al ginocchio. Dopo quattro ore e mezza di attesa vado ad informarmi e mi viene risposto che non c'è l'ortopedico e che devo tornare il giorno dopo.
Vergognatevi.
Da PS ad intervento d'urgenza
Sono finita in pronto soccorso per un blocco urinario dovuto a una fistola anale. Ero molto spaventata ma le infermiere sono state gentili e professionali nel tranquillizzarmi. Grazie anche alla equipe che mi poi ha operato d'urgenza. Siete stati tutti fantastici.
Complimenti per la grande professionalità.
Ottimi Ortopedia e Pronto Soccorso
Arrivato al Pronto Soccorso (pieno), tutti sono stati gentili e disponibili, nonostante la maleducazione di molti parenti presenti. Mi hanno fatto tutte le radiografie con scrupolo ed una visita ortopedica molto competente, con ottimi consigli del dott. Nicola Lollino, grazie al quale ho evitato 2 operazioni quasi certe grazie alla sua competenza, alla mia caparbietà e a molta fisioterapia presso lo stesso ospedale, privatamente e a casa.
Ortopedia della spalla consigliata.
Eccellenza della dottoressa Sara Reggiani
Non è la prima volta che mi reco in pronto soccorso, è la seconda però che incontro la dottoressa Reggiani Sara: professionale, umana, competente, precisa.
Nonostante la caposala l'abbia lasciata senza una infermiera, ha fatto tutto lei, mi ha infuso la flebo, fatto il prelievo ECG..
Non trovo corretto che negli altri miei triage gli altri medici avessero a loro supporto più assistenti.
Grazie dottoressa.
Pronto soccorso
Tutto lo staff non si è fermato un attimo, perché il pronto soccorso era pieno di pazienti.
Gentili e disponibili. Grazie.
Operazione al fegato
Grazie a tutto il personale del reparto Chirurgia, siete fantastici.
Gastroscopia
Ho effettuato una gastroscopia il 3 Settembre 2022 e ad oggi 9 Novembre 2022 non ho ancora avuto alcun risultato. Che vergogna!
Plauso alla Otorinolaringoiatria - dr. Magnano
Mi sono trovata ad affrontare una operazione complicata e delicata, avevo molta paura, poi ho conosciuto il Dott. Mauro Magnano e ho riposto ogni mia fiducia in lui. Medico competente, chirurgo eccellente con una profonda umanità, lui e la sua equipe hanno saputo affrontare ogni difficoltà nel migliore dei modi.
Intervento di laringectomia parziale sovraglottica con svuotamento laterocervicale bilaterale.
Il Dott. Magnano è per me un'eccellenza per l'ospedale.
Un particolare ringraziamento al reparto ORL tutto per la gentilezza e la competenza.
Servizi inefficienti
Recatomi presso il TOTEM blu per il ritiro di referto di radiografia effettuata il giorno 25/04 in pronto soccorso, per conto di una persona di 92 anni impossibilitata a muoversi autonomamente, con il foglio recante il barcode ed il CODICE FISCALE (sic!) della suddetta - come indicato nel documento a lei consegnato - vengo a conoscenza della necessità di essere provvisto della tessera sanitaria della persona che ha effettuato la prestazione.
Ritengo infantile e scorretto continuare a stampare delle note per il ritiro dei referti con indicazioni completamente errate e che fanno solo perdere tempo. Sarò costretto a recarmi nuovamente a Pinerolo (da Torre Pellice) per risolvere un problema elementare. Non capisco inoltre per quale motivo l'esito non possa essere ritirato presso l'ospedale di Torre Pellice, facente parte della medesima ASL e vicino alla residenza della persona interessata.
Alla faccia della digitalizzazione!! Invito pertanto chi di competenza correggere questo pacchiano errore inserendo "TESSERA SANITARIA" al posto di "CODICE FISCALE".
Una mattinata da incubo
Mi reco oggi all’ospedale di Pinerolo, pur abitando a Rivoli, sotto consiglio della mia ginecologa.
Sono in gravidanza e come di routine devo fare un prelievo microbiologico.
Mi mandano in una sala di aspetto ginecologia (sono in largo anticipo sull’orario durante il quale viene svolto l’esame in questione), prendo il numerino apparentemente giusto (con dicitura prelievo) e aspetto 50 minuti. Perplessa richiedo informazioni e mi fanno prendere un numerino diverso, aspetto 20 minuti e arrivo allo sportello. Allo sportello mi dicono che non sono nel posto corretto e che devo recarmi in un’altra sala. Arrivata qui, mi mandano nella stanza adibita all’esame, ma ormai sono fuori orario e hanno già chiuso. Mi mandano a bussare e pregare un medico di farmi lo stesso il prelievo, visto che arrivo da Rivoli apposta, ma nulla. Pazienza, tornerò domani e non casca il mondo, ma insomma, un vero caos direi.
Intervento tumore del colon sigma
Mio fratello è entrato in ospedale il 13 aprile 2021 con un tumore al sigma, facilmente operabile secondo la diagnosi del primario di chirurgia oncologica, che ha aggiunto: "Tre settimane in ospedale e torna a casa meglio di prima". Gli è stato inserito uno stent che ha leso l'intestino e provocato infezione. Il gastroenterologo, non riuscendo ad estrarlo, ne ha aggiunto un altro che ha prodotto peritonite. Dopo 2 interventi chirurgici è subentrata la setticemia, e con questa due infezioni alle vie urinarie, superate; poi si è aggiunta una infezione polmonare, che ne ha determinato la morte, dopo 4 mesi di sofferenze atroci. Il primario, cui abbiamo chiesto ragioni, ha risposto che, con il senno di poi, avrebbe operato invece di inserire il secondo stent.
Ginecologia ottimo reparto
Sono stata ricoverata in Ginecologia il 29 settembre per far nascere la mia piccola Rita con taglio cesareo programmato e mi sono trovata benissimo.
Personale medico, infermieristico e ostetrico gentile e disponibile.
Un'esperienza molto positiva.
Dialisi
Sono anni che vado nel reparto di dialisi peritoneale per mia mamma. Sono tutti molto gentili e disponibili e Loretta, tanto criticata, devo dire che per me è una infermiera dolcissima e gentilissima, così come tutte le altre infermiere.
Ricovero per accertamenti su TIA
Sono stata sorprendente felice per l’accoglienza ricevuta da parte dei medici e di tutti gli operatori sanitari in fatto di gentilezza, garbo e disponibilità. Soprattutto le neurologhe Antonella Di Pasquale e le dottoresse del pronto soccorso e della neurologia - che mi hanno assistita - mi sono state vicine con estrema sollecitudine e buone maniere. Il che per un paziente di una certa età come me, non dico sia tutto, ma è tantissimo!
Reparto Medicina
I miei complimenti al reparto di Medicina, dove mio papà di 80 anni è stato in questi giorni ricoverato. Personale qualificato, molto gentile e particolarmente attento al paziente, come nel caso di mio papà anziano e non più totalmente autosufficiente. Anche nel giorno delle dimissioni ho parlato credo con la caposala, che mi ha illustrato benissimo tutte le medicine da prendere.
Ancora un grazie di cuore al reparto.
Mai più
Arrivata con dolori lancinanti alla schiena che in scala definisco dieci, mi fanno passare quasi subito (singhiozzavo dal dolore). Mi visita una ragazza cordiale che decide per la morfina in vena; nonostante i capogiri sopporto e da sdraiata passo a dolore otto.
Mi dimettono senza visita ortopedica, dicendo che la farò a breve il 27. Nove giorni dopo li supplico piangendo che non riesco a stare seduta e neppure camminare, ma dicono che l'ortopedico viene solo per le ossa rotte.. Intanto io sono uscita sorretta da due persone ed ora aspetto la guardia medica e domani andrò in ospedale a Cuneo. Inoltre durante il consulto sono entrati capo sala con due tecnici informatici a guardare il PC, incuranti del mio disagio e del referto scritto ancora da stampare (leggibile dal tecnico).
PRONTO SOCCORSO DOMENICA DA EVITARE SE POSSIBILE
Domenica pomeriggio con mia figlia 14enne mi sono recata al pronto soccorso dopo aver scoperto da sabato sera una "specie di pallina nel collo". L'accettazione e' stata fatta in codice bianco, quindi dopo tre ore e' stato il nostro turno. Diagnosticata una tonsilla infiammata, quindi **oki** per una settimana. Abbiamo pagato 25 euro di ticket e abbiamo lasciato l'ospedale poco convinte.
La nostra poca soddisfazione della diagnosi e' stata confermata quando giovedì mattina dal medico curante viene "quasi" diagnosticato un problema alla tiroide e, con rammarico dell'esito datomi senza esami ed ecografia, mi invita con urgenza venerdì mattina a fare esami del sangue ed una ecografia.
Ecco la mia esperienza - che spero che si risolvi in fretta e con poco - ma la delusione per 3 ore di attesa, pagare il ticket e non risolvere nulla con paziente di 14 anni, mi sembra veramente da considerare una negligenza enorme!
Ortopedia
Ottima assistenza in pronto soccorso (radiografia, allineamento polso, ingessatura, altra radiografia e decisione da parte dei dottori di intervenire chirurgicamente). Durante tutto il mio percorso clinico per frattura scomposta del polso destro e relativo intervento chirurgico per posizionamento placca.
In ogni circostanza ho sempre trovato ottimo personale infermieristico dai quali ho ricevuto competenza, professionalità e attenzioni.
Dopo pochi giorni e le analisi pre operazione, vengo ricoverata nel reparto Week surgery, trovando ottima accoglienza ed un ottimo ambiente, pulito e tranquillo. Vengo operata e mi dimettono il giorno dopo. Ringraziando, è andato tutto benissimo.
Mi sono ricreduta sull'ospedale ed in particolare sul reparto di ortopedia, che tempo fa non godeva di una grande fama. ORA HANNO OTTIMI DOTTORI E TANTA GENTILEZZA, anche durante le varie mediazioni e controlli del caso, mai fatto lingua attese.
SOTTOLINEO L'OTTIMA COMPETENZA E PROFESSIONALITÀ DEGLI ORTOPEDICI, VERAMENTE OTTIMI.
Mi sono sentita coccolata e ho incontrato personale infermieristico e dottori veramente preparati e umani.
Protesi d'anca
Tutto ok, struttura efficiente e tanta cortesia e disponibilità da parte del personale.
Intervento al legamento crociato anteriore
Dopo incidente in montagna, mi sono recato al pronto soccorso dove ho conosciuto il dott. Mario Formagnana, che ha diagnosticato con gran competenza la rottura del legamento crociato anteriore. Il dottore si è dimostrato estremamente attento e scrupoloso nello spiegarmi il mio caso e ad illustrarmi l'intervento a cui avrei dovuto sottopormi, garantendomi di occuparsene personalmente. Dopo qualche mese mi sono sottoposto all'intervento (ricostruzione LCA e meniscectomia selettiva) nel quale sono stato assistito in modo egregio dall'intera equipe della sala operatoria, che è stata impeccabile sia a livello professionale che umano. Ad ora sono ancora seguito dal dott. Formagnana nella fase di recupero con costante disponibilità da parte del dottore.
Sono rimasto positivamente impressionato dalla professionalità e dalle attenzioni riservate ai pazienti da parte di tutto il personale del reparto di ortopedia.
Pronto soccorso
IL giorno 14/08 lunedì mattina ore 10.00 c.a., venivo portato in ambulanza al pronto soccorso di Pinerolo per caduta dalla bicicletta. Conseguenze: trauma cranico e rottura setto nasale.
Ora voglio esprimere la mia gratitudine al personale medico e infermieristico per la grande professionalità, umanità e tempestività sull'intervento a me prestato. Vorrei affermare personalmente che questa è buona sanità.
Grazie a tutti voi,
Borgogno Bruno
Nefrologia e Dialisi
Reparto gestito dal Dott. Perosa, accompagnato dalle infermiere Luciana e Tina, molto efficaci e professionali nel loro ruolo.
Molto deludente l'infermiera Loretta, maleducata e che manca di tatto verso il prossimo.
Cure e assistenza ospedale Pinerolo
Il 12/12/2016 mi sono recato al pronto soccorso dell'ospedale Agnelli in condizioni critiche: avevo una grave crisi respiratoria dovuta alla mia malattia cronica incurabile. Appena entrato, l'addetta all'accettazione, capita la gravità, mi dá il codice rosso e allerta i medici, i quali si danno subito da fare per farmi riprendere, stabilizzarmi e successivamente ricoverare in terapia semiintensiva. Qui ho trovato dei medici e infermieri oserei dire angeli.. non dimenticherò mai la gentilezza e la professionalità di questi sanitari. Ho visto le dottoresse che passavano ore al telefono per cercarmi una sistemazione in qualche struttura specializzata della mia patologia e alla fine ci sono riusciti e sono stato trasferito al S.Luigi - e anche qui curato al meglio.
Devo ringraziare tutti i sanitari dell'ospedale e in particolare quelli del reparto semiintensivo, che mi hanno addirittura acconpagnato in ambulanza fino al S.Luigi; e se adesso sono qua a combattere un'altra battaglia, lo devo all'ostinazione di quelle dottoresse. GRAZIE DI TUTTO, NON HO PAROLE PER DIRVI TUTTA LA MIA GRATITUDINE.
Giudizio sul ricovero e sull'assistenza
Nel mese di maggio c.a. e successivamente dal 17 al 23 novembre, sono stato ricoverato nel reparto dell'unità coronarica (Primario dott. Riccardi) e vorrei ringraziare il personale del reparto sia medico che infermieristico per il trattamento ricevuto - che come ho potuto constatare è uguale per tutti i pazienti. La professionalità e il rapporto umano dimostrato da tutti Medici ed Infermieri, oltre all'assistenza ricevuta, penso che siano da sottolineare, considerando che sicuramente tutto il personale quando si trova ad operare si porta sulle spalle anche tutti i suoi problemi, malgrado questo la cortesia ed il sorriso non mancano mai nel rapporto con i pazienti. Vorrei ricordare ai Dirigenti ed all'Assessore Saitta, che questi operatori hanno il proprio contratto fermo da diversi anni. All'amico Saitta che da poco ha approvato notevoli aumenti per i Dirigenti Massimi della Sanità Regionale, che non sarebbe male venisse preso in considerazione di rivedere anche i trattamenti del personale medico ed infermieristico, che è poi quello che manda avanti sul campo l'assistenza agli ammalati. Analogo ringraziamento anche per il personale del reparto di cardiologia del quarto piano dell'ospedale e del personale dell'ambulatorio di cardiologia.
Unica nota veramente dolente, che penso vada rivolta proprio ai massimi dirigenti, è riferita al cibo che viene portato agli ammalati..: provare per credere.
Ancora grazie a tutto il personale medico ed infermieristico.
Fiammotto Arnaldo
Ottimo personale medico e non
Sono contenta di aver scelto questo ospedale per il mio ultimo intervento. I due interventi precedenti li ho fatti in un ospedale cui non faccio il nome ma.... evito i commenti.. Sono pessimi.
Invece all'Agnelli di Pinerolo sono stata trattata in modo egregio e soprattutto il personale medico e paramedico è a dir poco eccezionale!!! Ringrazio pubblicamente il Dott. Fumero e tutta la sua equipe. Oltrepiù ringrazio le infermiere e tutto il personale del day surgery per le attenzioni avute.
Un caro saluto a tutti.
Frattura esposta e complessa caviglia
Dopo una banale caduta in casa nel primo pomeriggio, mi trovo la caviglia penzolante dalla gamba. Ambulanza e in 15 minuti sono in pronto soccorso dell'ospedale di Pinerolo. Vengo subito dirottato in sala raggi, dove riscontrano un disastro alla caviglia.. Per mia fortuna incontro il Dott. Ronco, che in sala medica a freddo mi raddrizza la caviglia e mi prepara per l'operazione chirurgica. Devo aspettare qualche ora per l'anestesia, ma vengo sempre assistito dal personale del pronto soccorso. Alle 18.30 sono in sala operatoria con altri 6 -7 medici, che mi riattaccano la caviglia con un bellissimo tutore esterno che devo tenere per 40 giorni
Ricovero per una settimana e successive visite e medicazioni fino ad oggi.
Commento: ottima professionalità dei medici che mi hanno assistito, velocità del personale del pronto soccorso e grande amore del loro lavoro degli infermieri di reparto.
Ottimi i tecnici addetti all'elettroencefalogramma
Ho eseguito un elettroencefalogramma e devo dire che ho trovato nel tecnico che mi ha eseguito la visita, una persona gentilissima e disponibile.. secondo me capace di trasmetterti molta tranquillità per un esame che sicuramente è innocuo, ma chi non è del settore o comunque è lì perché ha un qualcosa che non va, no lo percepisce come tale!!
Quindi voto 11 decisi.. Bravo!! (purtroppo non ricordo il nome).
Ottimo sotto ogni aspetto
Più volte ricoverato negli ultimi due anni, ho apprezzato la professionalità nei vari settori.
Lussazione spalla
Arrivato al pronto soccorso in ambulanza con spalla lussata ed un dolore fuori dalla norma, infermieri e dottori sono stati bravissimi davvero!
Unica pecca la ragazza alla reception, non so il nome e mi piacerebbe saperlo.. scortese e scorbutica nel parlare con le persone! Sono entrato in ospedale su per giù alle 14:30- 15:00
Ringrazio in particolare il Dott. Ronco Sergio ed il Dott. Alberto Lazzero, due grandissime persone. GRAZIE!
COMPLIMENTI ALLA PEDIATRIA
OTTIMA ACCOGLIENZA PER MIA FIGLIA DI 18 MESI PER UN RICOVERO ALL'EPIFANIA, ORE 20.00.
ACCOLTI IN PRONTO SOCCORSO, IN UN'ORA ERAVAMO GIà, DOPO VISITA ED ESAMI EFFETTUATI, IN UNA CAMERA.
GRAZIE! LA BIMBA è POI USCITA DOPO 3 GIORNI IN PIENA FORMA.
TERAPIA SOMMINISTRATA SUBITO E NELLA MANIERA CORRETTA;
CAMERA DISPONIBILE SUBITO;
PERSONALE COMPETENTE E ACCOGLIENTE;
AMBIENTI OTTIMI.
Il mio parere
Sono stata per ben due notti in un ospedale di Torino per un "dolore addominale", così dissero... per poi essere rimandata a casa con una pastiglia di Buscopan. La settimana seguente mi sono recata a Pinerolo e da quel momento ci sono stata per quasi un mese... ed ero in fin di vita... La mia milza si era ruotata di 360°, ostruendomi una vena... ben il 501esimo caso in tutta la storia della medicina mondiale. Devo dire grazie a Loro se ora sono qui a scrivere!
Meglio starci lontano
Dopo caduta da scala avevo problemi di deambulazione e mio figlio mi ha portato al pronto soccorso; dopo 7 ore su una barella (dalle 18.00 all'una di notte) mi hanno portato a fare una radiografia alla schiena, quindi mi hanno messo in un letto in ortopedia. Al mattino, verso le 11.00, arriva un medico a visitarmi, guarda la radiografia, mi prende in giro dicendomi che avevo le gambe storte, poi mi dà un numero di telefono e mi invita a contattarlo, quindi mi manda a casa. Io chiamo un'ambulanza e mi faccio portare a casa, vado subito a letto ma, dopo un paio di giorni, non riuscivo a respirare, chiamiamo così il 118 dato che non c'era il mio dottore (essendo fine settimana). La dottoressa del 118 mi invita ad andare subito in ospedale perchè c'era qualche cosa che non andava, dicendo di non aspettare e recarsi subito. Chiedo a mio figlio di portarmi per non aspettare un'ambulanza; quando sono giunto al pronto soccorso non mi ricordo molto di cosa sia successo, so solo che mi sono trovato con tubi da tutte le parti e in un locale pieno di piccoli televisori che facevano un sacco di rumore. Ho poi saputo che era il reparto di terapia intensiva.. Comunque me la sono cavata. Ora vorrei andare a trovare quel bravo dottore che mi ha detto che avevo le gambe storte, ma che non si è accorto che avevo un'embolia polmonare dovuta alla caduta. Distinti saluti.
Radiologia e Traumatologia
E' estremamente difficile dare un giudizio senza avere competenze mediche, ma vorrei comunque riportare i fatti semplicemente per quello che sono stati da me percepiti.
Frattura di una caviglia, accedo al pronto soccorso dove non solo sono veloci, nonostante sia solo un codice verde, ma sono anche molto cortesi ed immagino che non sia così scontato lavorando in un posto dove ne vedi di cotte e di crude.
Mi mettono a disposizione immediatamente una sedia a rotelle, mi fanno il "check-in" e mi accompagnano direttamente in sala raggi.
Attendo pochi minuti nonostante non sia il primo (ergo ai raggi ci sono persone che non stanno a pettinar le bambole) e passo.
A dirla tutta sembra che tutti gli ospedalieri, medici e non, viaggino ad una velocità moltiplicata per 1,5, veloci ma fluidi.
Dopo qualche minuto sono dall'ortopedico, il Dr. Lollino che mi conferma la frattura e mi ingessa con l'aiuto di una infermiera.
Torno il giorno dopo per il controllo del gesso, tutto ok!
Dopo circa una settimana sono costretto a tornare causa intolleranza al gesso, incontro il Dr. Ruoppo Jr. (per quanto ne so lavorano padre e figlio) che mi rifà il gesso.
Sarà poi lui che ai successivi controlli (tutti prenotabili e prenotati nel giorno esatto prescritto dal Dottore) mi seguirà.
Se vi sembra così scontato immaginate solo che quando ho chiesto la prenotazione dei raggi di controllo presso l'ospedale di Ivrea (città dove abito attualmente) mi davano la disponibilità solo dopo più di 1 mese (quindi del tutto inutili dato che la frattura sarebbe già stata calcificata).
Insomma, per ora Pinerolo 1 Ivrea 0.
Mi viene da chiedere se tutto il canavese sia a farsi i raggi.
Sono ancora in convalescenza ma la rimozione del gesso la andrò a fare a Pinerolo ed il controllo ortopedico anche.
Mi sono mosso per tempo ed ho chiamato la AUSL di Ivrea per la fisioterapia riabilitativa... oggi che scrivo è il 29/11/2011 e questa telefonata è avvenuta almeno 1 settimana fa:
Io: Buongiorno, ho una frattura bla bla bla, mi tolgono il gesso il 12 dicembre bla bla bla, vorrei prenotare la fisioterapia.
Ausl: Si allora prenotiamo il 13 per la visita.
Io: No scusi la visita me la fanno prima di levarmi il gesso (mi faranno anche i raggi suppongo) io dovrei fare la fisioterapia.
Ausl: Ma noi prima di passare l'assistito (ndr. la palla) alla fisioterapia dobbiamo fare una visita.
.....
Ora posso essere d'accordo che magari ci siano un sacco di fratturati in quel del canavese (vedi i tempi per i raggi) ma due sono le cose: o non mi credi, e comunque porterei della documentazione, oppure dopo la visita (del tutto inutile) mi diranno con faccia angelica che la fisioterapia può iniziare a Gennaio del 2015! Non oso pensare cosa posso fare se ciò accadesse...
Vi terrò informati.
Degenza presso Medicina generale
Sotto l'aspetto medico niente da eccepire, la professionalita' del dott. Carosio in particolare è veramente apprezzabile.
Sotto l'aspetto della cortesia, educazione, professionalia' e pulizia, il reparto lascia a desiderare (personale sia parasanitario che sanitario).
Reparto Medicina
Alcuni "soggetti" del personale medico dovrebbero imparare dai loro colleghi, da infermieri e operatori socio-sanitari, e magari fare un corso di aggiornamento su come trattare le persone, perchè siamo nel 2012 e non più nell'800. L'umanizzazione delle strutture ospedaliere è indispensabile per garantire appropriatezza delle cure, ma ciò che più è importante è l'umanità del personale nell'affrontare la malattia del paziente. Oltre che a ristrutturare l'Ospedale Agnelli, servirebbe una imponente opera di "ristrutturazione" della morale e della coscienza di alcuni medici.
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