Ortopedia Ospedale San Paolo Milano
Recensioni dei pazienti
8 recensioni
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Fratture in seguito scivolata
Sottovalutando una scivolata e con qualche giorno di ritardo, mi reco dopo il lavoro la sera dell'08/03 al vicino PS del San Paolo: spiego la dinamica dell'incidente e che abito da sola dall'altra parte di Milano, ad un per niente loquace Dr. Alessandro Agrò di turno e all'infermiera presente. Lui, nonostante la dinamica, si limita solo a dirmi come sdraiarmi sul lettino per la visita alla zona sacrale (non si interessa ad altre zone, nè domanda). Quandi mi manda a fare la RX al sacro. Dopo altre ore di attesa verrà fuori "infrazione sacrale". Alchè gli chiedo cosa "non posso fare" e reagisce irritato ma non dandomi risposta! Gli chiedo se devo dormire a pancia in giù e al suo posto risponde l'infermiera dicendomi: "no, tanto non tocca".
Dopo 2 giorni, visto che pure il braccio mi faceva un po' male per quella scivolata, vado in un altro ospedale vicino casa: frattura pure del capitello radiale.
Visita di controllo DA PRENOTARE DI PERSONA dopo 2 settimane, mi riceve il Dr. Giuseppe De Giovanni, altro carattere, ma in 10 minuti striminziti di colloquio viene interrotto TRE volte: dal collega che se ne sta andando, dall'informatrice pediatrica che sta arrivando e poi da un'altra persona... Lui si irrita di tutte queste interruzioni e io ho capito sì e no tre cose a spizzichi e bocconi. Male, per non dire malissimo.
Epifisiolisi
Mio figlio è stato operato due volte a distanza di 5 anni: primo intervento a 12 anni; secondo a 17. Abbiamo trovato dottori validi ed una équipe formidabile, sia in fase operatoria che dopo per i controlli!
Reparto di ortopedia eccellente, dagli infermieri alla caposala, tutti disponibili e cortesi.
P.S. ortopedico
Entrata in codice giallo dopo un triage deplorevole, dopo 4 ore venivo ingessata con malagrazia dal dottore (frattura radio) che, per completezza, prescriveva inutile Rx dopo 15 giorni.
La rimozione del gesso è stata altrettanto degna di uno studente del 6° anno alle prese con clinica ortopedica.
Dopo 1 anno persistono postumi dolorosi.
Protesi d'anca
Molto soddisfatta dal personale, bravissimi tutti, competenti e umani.
Un ringraziamento affettuoso da Zana!
RINGRAZIAMENTO
Il 2 marzo 2018 ho subìto un intervento di protesi totale del ginocchio sinistro a seguito di grave artrosi del ginocchio stesso.
In primis, vorrei ringraziare il professor Luca Pietrogrande, che grazie all'intervento mi ha rimesso in asse il ginocchio piuttosto malconcio, a seguito di precedenti problemi sfociati in un intervento nel 1969, quando la chirurgia ortopedica era agli inizi e si basava solo sulla capacità del chirurgo ortopedico di voler e dover affrontare interventi improvvisi e di varia gravità (nella fattispecie, il mio era il terzo intervento in Italia). Tengo anche a sottolineare la notevole umanità che ho riscontrato nel professor Pietrogrande, che è venuto a trovarmi dopo l'intervento, spiegandomi, con semplicità, i problemi che aveva dovuto affrontare durante l'intervento stesso. Nei pochi giorni di degenza nel reparto di ortopedia - che sicuramente rispecchia l’impronta del Prof. Pietrogrande - ho comunque avuto modo di riscontrare l'importanza che viene data al malato, trattato come essere umano.
Il 7 marzo successivo sono stata trasferita nel reparto di riabilitazione. Qui, in più occasioni, ho ricevuto la visita di studenti che prima vedevano e commentavano le radiografie del mio ginocchio precedenti l'intervento e poi mi vedevano nella nuova situazione post-intervento.
Voglio evidenziare - oltre alle capacità professionali di tutti - l'ambiente particolarmente umano del reparto: le battute si sprecano, anche coi medici, il malato è coccolato, protetto; sia i medici che gli infermieri hanno sempre il sorriso sulle labbra creando un buon rapporto col malato che, anzi, si sente al centro della loro attenzione, sempre aiutato per qualsiasi richiesta faccia.
Qui ho avuto modo di sperimentare le tecniche di riabilitazione (nel 1969 inesistenti o alquanto dolorose) che mi hanno permesso, nel giro di due settimane, di essere dimessa - per poi continuare da esterna - con una buona capacità di movimento e flessione del ginocchio. La palestra è ben gestita da tutte le fisioterapiste che applicano al meglio sia le loro capacità date dalla loro grande esperienza che anche dai continui aggiornamenti; sono anche coadiuvate da tirocinanti. Un grazie di cuore alla fisioterapista dott.ssa Manuela Vanoli e al tirocinante Luca Vecchio, che mi hanno permesso un buon recupero, sempre stimolandomi e cercando di eliminare le imperfezioni che, di volta in volta, riscontravano nelle mie posture. Ovviamente dovrò continuare la fisioterapia anche da sola, grazie a tutte le loro indicazioni, così da raggiungere l'optimum.
Di nuovo: GRAZIE A TUTTI!
Ringraziamenti
Ringrazio i medici e tutto il personale sanitario per la competenza e le cure rivolte a mia madre Roveda Lidia di 96 anni, ricoverata il 30 ottobre con la frattura del femore e in seguito operata con buoni risultati.
Sono stata felicissima di costatare come la sanità pubblica sappia ancora riservare ai pazienti anziani ottime cure e prestazioni attente e adeguate.
Ancora grazie.
Frattura scomposta pluriframmentaria al femore
Ortopedia 6° piano - Pediatria 5° piano - Fisioterapia 6° piano.
Investito in bici, fine aprile 2016, mio figlio ha riportato una frattura critica al femore, gli è stato applicato un fissatore esterno alla coscia, rimosso dopo 4 mesi a fine agosto. Dopo il primo mese di ricovero in pediatria, il percorso è continuato per ulteriori 3 mesi, scanditi ad intervalli fissi, tra ortopedia e fisioterapia, sottoponendosi in totale a 4 interventi in anestesia totale. Al termine di questo intenso viaggio, mio figlio strutturalmente è tornato dritto e ben allineato (come prima) e si è rimesso subito in sella alla sua bmx, felice.
Una nota di merito e ringraziamento di cuore a tutte le Equipe di medici professionisti che di volta in volta hanno avuto cura del caso, con comprensione. Siamo grati all'umanità mostrataci dai paramedici, collaboratori e tutto il personale di ciascun reparto.
Desidero condividere quanto da noi vissuto nei diversi reparti e affermare quanto apprezzato:
Un sincero riconoscimento a partire dalla prima accoglienza al PRONTO SOCCORSO nel pomeriggio del 27 aprile, all'ortopedico Dott. Marco Da Gama e a tutta l'equipe per la disponibilità all'immediato l'intervento notturno 00:00-05:00, considerate le circostanze difficili, per essersi "rimboccati le maniche" al massimo che è stato possibile, nonostante il sotto dimensionamento del personale e l'oltre orario dal turno di lavoro (che purtroppo abbiamo constatato nei mesi si tratta di una realtà frequente data l'intensità di afflusso di tutti noi utenti) e di averci trasmesso un primo impulso di fiducia (che abbiamo poi ritrovato e condiviso con reciprocità in ciascun reparto in cui siamo stati in seguito accolti). Quindi grazie Prof. Luca Pietrogrande, Dott. Alfonso Giubilato, Dott. Giuseppe Tandoi, dott. Nicola Migliaccio, Dott. Mario Paracuollo, Dott. Marco di Marco.
Approdati per un mese nel reparto di PEDIATRIA 24h, è iniziata una vera convivenza, ed è stata una sorpresa rassicurante l'esserci trovati accolti in una piccola comunità specializzata, ben coordinata e presente umanamente. Abbiamo riscontrato competenza, comprensione, sollecitudine nei medici, profonda umanità nel personale infermieristico come in tutti i collaboratori.
ORTOPEDIA - Reparto e Ambulatorio. Con sincera stima e fiducia ben posta ringrazio Prof. Pietrogrande, per la sua grande competenza e abilità manuale comprovata dai risultati raggiunti, la consapevole supervisione e linearità nel guidare una forte Team affiatato di ortopedici professionisti che hanno continuato ad impegnarsi in un lavoro complesso "al meglio possibile, anche quando non tutto filava liscio".
Al cui fianco ringraziamo tutti i medici ed equipe dei tre interventi conclusivi: 9/5 il Dott. Giubilato per la sua competenza di fronte alle importanti criticità nel ricostituire una soluzione ottimale. Il 21/6 Dott. Tandoi Per la sua avvalorata professionalità, lungimiranza, rassicurante Presenza dimostrataci nel corso del tempo che desidero con sincera gratitudine ringraziare assieme all'affiatato team di collaboratori specializzandi, che fin dai primi giorni hanno saputo rassicurare e accompagnare mio figlio con gioiosa e costante presenza, aiutandolo a familiarizzare con il fissatore e la nuova realtà forzata dell'ospedale. In particolare il Dott. Migliaccio, e il Dott. Paracuollo che passo dopo passo lo hanno aiutato a traguardare con serenità quattro intensi mesi, fino all'ultimo intervento di rimozione fissatore il 29/8, con il Dott. Di Marco a cui volgo autentica gratitudine per la precisione, disponibilità e pazienza silente.
Ringraziamo tutti gli ortopedici (dottoresse e dottori) che durante il ciclo continuo delle visite/medicazioni ambulatoriali abbiamo percepito sempre presenti, ben allineati e coordinati tra loro in una fluida continuità intercorsa tra le susseguenti tappe di RX. Un apprezzamento davvero speciale ai paramedici infermiere/i in ambulatorio sia per la loro esperienza e comprovata professionalità, sia per la grande umanità dimostrataci e nell'aver condiviso con noi un sorriso sincero, nuove idee, allietandoci umanamente vicendevolmente nel corso dell'estate tra medicazioni e qualche fase talvolta più critica da affrontare.
Non ultimo siamo grati per la flessibilità dimostrataci nella pianificazione dell'intervento di giugno a cavallo tra gli esami scolastici scritti e gli orali, al fine di poter svolgere tutti gli esami di 3° media.
Desideriamo infine porgere i nostri sentiti ringraziamenti a tutto il reparto di FISIOTERAPIA: per la essenziale presenza continuativa, la professionalità e la cortesia dimostrataci sempre.
L'unica nota di tristezza, che è rimasta nel tempo, è vedere come questi valori umani siano purtroppo e troppo spesso sottostimati, o non riconosciuti, o sbiaditi nel turbine delle situazioni contingenti.
Un grazie dal cuore a Ciascuno di voi, includendo la disponibilità delle operatrici agli sportelli, coloro che si sono presi cura degli ambienti che ci hanno ospitato, garantendoci buona permanenza e familiarità e i molti altri che hanno contribuito nei diversi uffici e che non abbiamo nominato.
Grazie ancora di cuore per l'umanità con cui ci avete accolto e per averci accompagnato in questo viaggio da 27 aprile al 29 agosto 2016 per giungere ad un risultato complessivo ottimale di eccellente riallineamento rispetto alla situazione iniziale.
Martina e Leo
Osteomielite
Ospedale San Paolo Milano ortopedia 6° piano blocco A.
Bravi, preparati e professionali, dal primo all'ultimo.
Mio figlio ha trascorso mesi in questo ospedale per una infezione e possiamo solo dire GRAZIE.
Un ringraziamento speciale va al prof. Luca Pietrogrande, semplicemente un GRANDE.
Ringrazio inoltre tutto il personale dell'Infettivologia del 2° piano, prof.ssa D'Arminio in primis.
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