Ortopedia Ospedale Castelfranco Veneto

Sono una persona di circa 150 kg, la mia vita aveva una prospettiva buia per quanto riguarda il camminare e non solo! L'intervento di protesi effettuato dallo staff del primario dott. Geraci Alessandro e dott. Signor Moreno, mi hanno dato l'opportunità, dopo neanche 50 giorni dall'intervento, di camminare senza dolori, come avessi 20 anni!
Bravi , bravissimi, molto professionali e sinceri. Un miracolo! Ottimo comunque tutto il personale paramedico, le sale operatorie e il personale della riabilitazione.
Consiglierei a chiunque questo ospedale, questi reparti e queste brave e umili persone che fanno turni di lavoro pesantissimi.
BRAVI, CHAPEAU!

Ottimo reparto, alta professionalità in tutto.

Sono stato operato nel maggio 2016 per intervento protesi anca displasica dal prof. Ricciardi. Durante l'intervento della protesi avviene anche la lesione del femore. Dopo 4 mesi, facendo l'ultima radiografia, camminavo con dolore e zoppicavo, e cosi' mi viene riscontrato l'affondamento dello stelo della protesi. Dopo quello che mi e' successo, ho cambiato struttura ospedaliera, dove ho dovuto subire due interventi: oltre all'affondamento dello stelo della protesi, mi hanno riscontrato anche l'infezione alla protesi. Così ho dovuto fare un primo intervento dove mi hanno tolto la protesi fatta a Castelfranco, in cui mi hanno inserito uno spaziatore antibiotato per l'infezione. Dopo 5 mesi un altro intervento per mettere la protesi all'anca. Dopo tutti questi interventi che ho dovuto fare, dopo 3 anni mi ritrovo con un'anca ancora con dolori.

Ho 45 anni. Da circa 10 anni soffrivo di dolore continuo al ginocchio destro senza mai avere avuto traumi importanti. Per il dolore, il mio medico curante mi aveva prescritto una risonanza magnetica che portava alla luce una lesione "osteocondrale" del condilo femorale mediale. Io sono stato subito indirizzato presso una struttura privata e per circa 3 anni mi sono state fatte plurime infiltrazioni con acido ialuronico, senza mai risolvere il problema per un lungo periodo. Pertanto, consigliato da vari amici, ho deciso di eseguire una visita ortopedica presso l'ospedale di Castelfranco Veneto. Qui sono stato visitato dal Dott. Geraci, il quale dopo una precisa spiegazione del problema mi ha proposto un intervento in artroscopia del ginocchio per l'inserimento di una sostanza artificiale a coprire il buco presente nella cartilagine del femore. Ancora un po' dubbioso (avevo paura di operarmi), ammetto di essere stato visitato anche dal Dott. Ricciardi (il direttore ortopedico), il quale con grande professionalità mi ha caldamente consigliato di eseguire l'intervento propostomi. Dopo 3 mesi dalla visita sono stato operato dal Dott. Geraci!!! e che dire? dopo 2 mesi dall'intervento il dolore era completamente scomparso. Oggi, dopo più di 1 anno di attività sportiva (calcetto a 5) devo ringraziare il dott. Geraci dell'intervento eseguito ed il Dott. Ricciardi per la gestione di un reparto veramente all'avanguardia.

Sono stata operata dal Dott. Geraci per protesi all'anca destra. L'intervento è andato benissimo e ho recuperato in pieno le funzionalità motorie. Ho 68 anni e ora mi sento rinata. Quando corro in bici e quando mi sorprendo a scattare mi sento miracolata. Grazie al Dott. Geraci cui devo molto, all'equipe che lo ha affiancato e - più in generale - all'attenzione e alla professionalità dell'intero personale della struttura.

Circa 2 anni fa, durante una partita di calcetto, mi ero procurato una distorsione severa del ginocchio destro. Sono andato al pronto soccorso di Castelfranco Veneto, sono stato visto da un medico che mi diede degli anti infiammatori. Dopo 2 settimane al controllo, un altro medico con boria e frettolosità mi diceva che non avevo niente, sebbene il mio ginocchio fosse gonfio e non riuscivo a camminare. Feci, pertanto, per iniziativa del mio medico curante una risonanza magnetica. Si evidenziava una lesione del menisco mediale. Andai da un altro ortopedico dello stesso ospedale che mi convinse ad eseguire delle infiltrazioni con acido ialuronico. Io feci quanto detto (spendendo non poco denaro) ma senza risultato. Andai pertanto presso un centro privato e lì mi indicarono la fisioterapia. Ma nessun risultato! Dopo circa 1 anno di calvario, amici mi consigliarono il dottor Geraci dell'ospedale di Castelfranco. Sebbene riluttante nel tornare in questo ospedale, mi convinsi ad andarci! Il dottor Geraci dopo una visita accurata e la lettura della risonanza magnetica, mi consigliò di eseguire una artroscopia chirurgica. Dopo 2 mesi mi ha operato, ed io sono rinato! Non ho avuto più dolori ed ho ripreso perfettamente le mie normali attività. Peccato non aver incontrato prima questo medico... avrei risparmiato tempo e denaro!!! Lo consiglio assolutamente per la chiarezza e la professionalità dimostrate.

Mi sono imbattuto per caso, perchè fuori sede, presso il PS di suddetto Ospedale. A causa di una brutta caduta avevo un frattura molto brutta alla caviglia destra. Recatomi in Ortopedia, ho trovato un angelo.. il giovane dott. Alessandro Geraci. Persona qualificatissima e di una gentilezza unica che non ho trovato in nessun altro medico. Prestatomi immediato soccorso (chiamato in reperibilità, nel giro di 10 minuti è arrivato prontamente in ospedale), lo stesso mi ha operato in urgenza. L'intervento di osteosintesi è perfettamente riuscito; inoltre lo stesso non mi ha abbandonato neanche dopo l'operazione, ma mi ha seguito nei mesi successivi. Grazie ai suoi consigli ho ripreso le mie attività sportive in perfetta forma (sono un pallavolista agonista). Ho recuperato al 100x100 la motilità della caviglia. Ho trovato in questa persona del Sud di cui sottolineo anche il calore umano, il sorriso a differenza di altri colleghi dello staff e, mi spiace dirlo, anche del Direttore. Un grazie di cuore dottore. Consiglio a tutti questo giovane medico esempio di dedizione e amore vero per il proprio lavoro!!

Caro dott. Ricciardi,
dalla Sicilia con amore e con tutta la mia riconoscenza per la sua abnegazione, professionalità e la sua cordialità. Grazie a lei e ai suoi collaboratori ho migliorato la mia qualità di vita in poco tempo, non ho più dolori e ogni giorno è un passo verso la piena autonomia. Ringrazio tutto lo staff infermieristico non solo per la loro professionalità, ma anche per il loro modo di porsi nei confronti dei pazienti. GRAZIE.

Sono stato operato dal dott. Gianolla con applicazione di una fissazione esterna in seguito ad una frattura scomposta della base della seconda falange. Dopo un mese circa di riabilitazione, il dito era tornato quasi del tutto ok. Dopo un anno ancora meglio! Grazie anche all'equipe, molto competente. Da rivedere invece l'organizzazione informativa, è stata confusionale alle volte.

Operato il 12 maggio 2015 senza trasfusioni, dopo 15 giorni avevo già buttato la stampella e dopo 50 palleggiavo a tennis con mia moglie, cosa che non facevo da 2 anni! Un intervento che mi ha cambiato la vita. Non posso che ringraziare tutti, primario in testa e a seguire assistenti e infermieri. Una bellissima struttura con personale competente, gentile e attento. Se avete problemi all'anca, non pensateci su, poi vi pentireste del tempo passato a zoppicare inutilmente.

Desidero ringraziare tutto il personale che mi ha seguito nella preparazione di preospedalizzazione e conseguente operazione di protesi all'anca.
L'esecuzione dell'operazione eseguita dal dottor Alberto Ricciardi e di seguito la riabilitazione, mi hanno dato una grande sicurezza di professionalità.
Ringrazio tutti, nuovamente.
Marcella Michieli

Per un politrauma nostro figlio di 12 anni è stato operato a Treviso, la diagnostica ed il post operatorio sono stati seguiti a Castelfranco. Nonostante l'età del paziente e la situazione, il personale ha adottato tutti i sistemi per aiutare il ragazzo, dando ottimi consigli per evitare che i 3 mesi di fissatori provocassero ulteriori problemi. Grazie in particolare a Paolo e Giovanna per aver spronato il ragazzo e per avergli dato la fiducia per tornare come prima, al Prof. Ricciardi per come ha seguito il caso e a tutti i dottori che abbiamo conosciuto per la professionalità dimostrata.

Circa un anno fa sono stata operata all'ortopedia di Castelfranco Veneto, in seguito ad una caduta accidentale che mi ha provocato la frattura dell'omero.
Ringrazio in modo particolare il dott. Ricciardi Alberto, che ha svolto l'operazione di artroprotesi alla spalla; sono soddisfatta dell'intervento che ha eseguito perfettamente e dei suoi consigli. In seguito a questo intervento non ho più dolori e sono riuscita a recuperare abbastanza bene i movimenti, grazie anche alla riabilitazione di Castelfranco Veneto, in particolar modo alla fisioterapista Jane, che mi ha seguita con le cure di chinesiterapia,
Un grazie anche a tutto il personale di riabilitazione.

Un plauso al dottor Signor Moreno che a novembre 2014 con la sua equipe mi ha operato alle anche, per coxartrosi bilaterale, con due interventi in una settimana, entrambi perfetti! Complimenti al reparto di ortopedia dell'ospedale di Castelfranco Veneto per la pazienza e la cordiale assistenza. A distanza di due mesi i due arti operati funzionano perfettamente.
Un grande ringraziamento al dottor Signor Moreno che ha dimostrato competenza e bravura che devono essere elogiate.
Buon lavoro.

Salve a tutti, mi chiamo Maurizio Andezzato, ho 51 anni ed è la mia prima esperienza ospedaliera da ricoverato, sono ricoverato nel reparto di ortopedia dal 24/03/14 per una banalissima caduta sul lavoro che mi ha procurato una frattura multipla al calcagno, giudicata dall'equipe medica capitanata dal primario dott. Alberto Ricciardi, tra il terzo e quarto grado (quindi mi dicono una tra le peggior fratture che mi potessero capitare essendo il quarto grado il più tosto). Sono stato operato mercoledì 02/04/14 dal dott. Signor specialista sugli interventi al calcagno.... Lo so, è forse un po' troppo presto, ma personalmente mi sento in dovere di esprimere tutta la mia gratitudine a tutti i componenti di questo meraviglioso reparto, dal primario alle signore delle pulizie, ovviamente con un grazie particolare al dott. Signor, che pazientemente ha ricostruito il mio calcagno e a tutto il personale infermieristico che in un modo o nell'altro hanno contribuito nel farmi sentire come a casa mia. Comunque andrà il proseguo post operatorio e qualunque siano (mi auguro soddisfacenti) i risultati finali di questa avventura, GRAZIE VERAMENTE, siete SPECIALI. GRAZIE ANCORA.

Sabato 8 giugno 2013 ho avuto un brutto incidente stradale che mi ha procurato una frattura scomposta della testa dell'omero della spalla sinistra. Portata d'urgenza al pronto soccorso, ho subito trovato un personale di grande gentilezza e competenza e ho subìto, sotto anestesia locale, un primo intervento (manovra manuale) da parte del dottor Patronis, il quale ha ridotto molto i danni dovuti al forte trauma, riportando l'omero più vicino alla sua naturale sede.
Il 10 giugno sono stata sottoposta all'intervento chirurgico che mi ha permesso di recuperare oggi, a un mese di distanza, oltre la metà dei movimenti di elevazione, abduzione e rotazione del braccio sinistro. Di questo ringrazio il dottor Ricciardi, primario del reparto di ortopedia, disponibile, molto gentile e davvero molto competente: l'intervento, che per una simile frattura prevederebbe l'inserimento di una protesi, è invece consistito in una riduzione della frattura e nell'utilizzo di una placca in titanio con viti per tenere unita la testa dell'omero, senza compromettere in altra maniera l'articolazione della spalla. Nessun altro chirurgo, per quanto esperto, vorrebbe affrontare un tanto complicato intervento: il dottor Ricciardi, quindi, oltre a farmi un ottimo lavoro, con tanto di sutura intradermica (di chirurgia estetica) che col tempo si vedrà sempre meno, ha permesso alla mia spalla di riprendere completamente le sue funzionalità, senza l'utilizzo di una protesi alla mia età, di soli 19 anni.
Dopo l'intervento sono dovuta rimanere dieci giorni in ospedale a causa del troppo basso livello di ferro, e devo riconoscere che, nonostante la voglia di ritornare a casa per prepararmi alla maturità, ho apprezzato molto la permanenza, alleggerita da infermieri disponibili e gentili, che mi hanno trattato alla stregua di una figlia.
I tempi di recupero, grazie alla grande bravura della dottoressa Mazzariol, che mi ha visitato appena dimessa, ma soprattutto grazie all'efficacia delle cure della mia fisioterapista Chiara Sacco, sono stati velocissimi e mi hanno riempito di speranza. Ho inoltre conseguito il diploma con ben 96/100, riuscendo a prepararmi grazie appunto alle cure ricevute.
Mi sento di consigliare a tutti i reparti di ortopedia e fisioterapia dell'ospedale di Castelfranco: assicurate cordialità e gentilezza in ogni persona che incontrerete.

La mia avventura è iniziata il 15 novembre 2012 dal Pronto Soccorso dell'Ospedale di Treviso dove, dopo un gesso sbagliato 2 volte nel giro di 48 ore, dove sono rimasto inascoltato alla prima visita di controllo da un medico che non credo incompetente, ma a dir poco... superficiale, dove alla seconda ed ultima.... solo una coscienziosa dottoressa alla vista della situazione degenerativa ha ravvisato l'opportunità di un intervento (che invece avrebbe dovuto avvenire alla presentazione... praticamente 20 giorni prima). Quindi 20 giorni di inutile e dannosa sofferenza visto che la calcificazione aveva fatto il suo corso e che diversamente avrebbe compromesso irreversibilmente normali manualità e funzionalità articolari del polso.

Raccolta tutta la mia documentazione, sono fuggito a gambe levate... per rivolgermi a non molti km. di distanza all'Ospedale di Castelfranco, dove già la struttura moderna, con corridoi ampissimi, pulizia capillare e servizi diffusi, unitamente al personale, rasserenano anche il paziente più sofferente e irrequieto come lo ero comprensibilmente in quei giorni.

Accoglienza, Sensibilità, Gentilezza, Cordialità, Velocità sono un comune denominatore che ho riscontrato senza distinzione dal desk delle informazioni alla sala gessi, alla radiologia, agli anestesisti, alle barelliere sino al Reparto di Ortopedia, con le cure, il conforto ed il sorriso onnipresente delle caposala e delle infermiere, per finire con la Grande Passione e Competenza del Prof. Alberto Ricciardi e della sua Equipe di specialisti, che mi hanno seguito anche successivamente all'operazione con la stessa attenzione e dedizione del primo giorno.

Il 24 dicembre 2012 sono stati rimossi il gesso (di resina) ed il chiodo che mi attraversava il polso, rimanendo indolori piastra e viti ma, dopo 20+20 gg. di immobilizzazione forzata e l'inevitabile debilitazione, già il 27 rientravo al lavoro e solo a causa delle festività incombenti iniziavo tardivamente le cure fisioterapiche l'8 gennaio.

Il 1 febbraio 2013 sono tornato in sella cosa che, quale appassionato di moto, temevo di non poter più fare come mi raccontano amici che hanno patito lo stesso inconveniente la scorsa estate e a tutt'oggi, desolatamente, mi confermano non aver recuperato il mio 90% del polso e 95% della mano.

Non mi resta quindi oggi, a decorso quasi ultimato, che pubblicamente ringraziare e confermare la reale ed eccellente Competenza di chi mi ha curato (cosa rara di questi tempi) particolarmente bene!

A Castelfranco non si prendono i pazienti sul serio. Da un mese le segretarie mi rimandano a dopo... cosi via anche con contatti e-mail. Il Dott. Alberto Ricciardi mi ha prescitto un esame di risonanza magnetica (e poi si è dimenticato di cio' che mi aveva detto, cioè di seguirmi con le verifiche mediche dopo due incidenti subiti...), esame che ho fatto ma i risultati, dopo 19 giorni, non sono ancora accessibili. E ogni giorno le segretarie mi dicevano di passare il giorno dopo (taxi fra Mestre a Castelfranco sono 80 euro). E' possibile nel XXI secolo? Primum-non nocere!

Intervento di protesi d'anca. Devo assolutamente riconoscere l'impegno, l'ottimo lavoro e la grande umanità che il dott. Ricciardi ha dimostrato nel mio caso. non ho parole per ringraziarla dottore!

Il dottor Daniele Gianolla è veramente un grande sia dal lato professionale che umano. Grazie dottore, fossero tutti come lei..

Non l'ho mai scritto prima ma ritengo il Dr. Gianolla dell'ospedale di Castelfranco, reparto ortopedia, un vero e proprio GURU dei tunnel carpali e ulnari... Lo consiglio ad occhi chiusi per la Professionalità e grande Umanità! grazie Dottore, ha risolto ottimamente i miei problemi.

Nel 2006 ho subìto la frattura dello scafoide della mano sinistra.
Il punto di rottura era in posizione abbastanza insolita, quasi nella parte più esterna dell'osso.
Sono stato operato dal Dott. Gianolla Daniele che ha sistemato la frattura con 2 fili di kirschner.
In circa 3 mesi sono tornato perfettamente a posto, nessun dolore e movimento della mano recuperato in pieno.
Diciamo che son capitato bene, il Dott. Gianolla è un mago nel settore, mette nel suo lavoro un lato umano che è raro trovare in altri medici.
Infatti il primo approccio era stato con un altro medico, sempre del reparto ortopedia di Castelfranco, e non era stato affatto soddisfacente....

HO AVUTO UNA FRATTURA ALLA CAVIGLIA IDENTICA A QUELLA CHE EBBE IL ROMANISTA FRANCESCO TOTTI.
A LIVELLO OSSEO E' STATA TRATTATA CON MEZZI DI SINTESI CON LO STESSO SISTEMA ADOTTATO PER TOTTI, MA NESSUNO DEI MEDICI SI PREOCCUPO' DI CONTROLLARE LE LESIONI CARTILAGINEE AVVENUTE NELLA RIMA ARTICOLARE TIBIO-TARSICA. BASTAVA UNA RM O UNA TC.
NESSUNO HA PENSATO O MI HA MAI CONSIGLIATO UNA LAPAROSCOPIA PER PULIRE I FRAMMENTI OSSEI CHE IN FUTURO AVREBBERO DANNEGGIATO LA CARTILAGINE.
ADDIRITTURA DOPO LA RIMOZIONE DEL GESSO MI E' STATO DETTO CHE NON NECESSITAVO DI NESSUNA TERAPIA RIABILITATIVA!
ADESSO, DOPO QUALCHE ANNO DI DOLORI E BLOCCO ARTICOLARE, SARO' COSTRETTA AL BLOCCO DELLA CAVIGLIA (ARTRODESI), E CONDANNATA QUINDI ALLA ZOPPIA PER IL RESTO DELLA MIA VITA.
RAGAZZI, SE VI CAPITA QUALCOSA ALLE OSSA, IO PERSONALMENTE MI SENTO DI CONSIGLIARE IL RIZZOLI DI BOLOGNA.