Ortopedia Ospedale Casarano
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Trattamento frattura dell'omero
Complimenti a tutta l'equipe di reparto, sono stata trattata nel migliore dei modi.
Un grazie speciale a Gianni, infermiere competente e professionale, molto gentile e pratico.
REPARTO ORTOPEDIA E TRAUMATOLOGIA OTTIMO
1° giorno) In seguito a frattura dell'omero sinistro, arrivo in tale reparto. Primo contatto con il dr. Puce (di poche parole) il quale, assai sicuro del referto radiografico, dispone subito un tutore ed il ricovero e stabilisce anche il giorno per eventuale intervento chirurgico.
Assegnatomi il posto letto, senza proferire parola subisco un'iniezione di antidolorifico (per dolori eccessivi). Si ringrazia.
Comincio a prendere familiarità del nuovo ambiente (ma poco gradito da chiunque) e tra me e me pensavo a cosa mi fosse capitato per una caduta in casa, in quanto qualche ora addietro ero occupato nella mia abitazione sano e salvo.
Scruto in toto la stanza e con meraviglia (contrariamente a ciò che spesso si dice male degli ospedali) la trovo pulitissima, anche per merito di una signora addetta alle pulizie (Maria?) che realmente si fa la schiena in quattro ( non nella stessa misura chi la sostituisce in altro turno pomeridiano), perfino le porte, i vetri e il tetto dell'armadio, senza tralasciare il bagno e l'antibagno.
Al momento del cambio turno del personale paramedico, l'infermiera (Pamela) arriva in stanza, si presenta, comunica che ha preso servizio con altri colleghi e dice: sono l'infermiera Pamela se hai bisogno sono qui. Questa procedura veniva eseguita in tutte le stanze dai diversi infermieri/e e OO.SS. ad ogni alternanza ed in presenza di nuovi ricoverati. Insomma una più che buona accoglienza e sensibilità verso i pazienti ma, non di meno, almeno due volte ad ogni cambio turno, senza nulla chiedere, spesso, i vari operatori si recavano nelle stanze a chiedere se qualche paziente avesse bisogno di qualcosa. (voto 5).
2° giorno) Visita e colloquio con il manager F.F. dr. Salvatore De Gabriele. Prima impressione "buona", ascolta il degente e illustra il percorso a cui sarà sottoposto. Fin troppo paziente, se non altro per la carenza di medici a disposizione e la gran mole di lavoro, l'ho visto in reparto anche fino alle ore 22. Ma s'incavola, nel proprio studio, con i vertici di ASL Lecce non viene ascoltato (burocrazia, lungaggini, paletti ecc.). Medico assai comprensivo e disponibile. (voto 5).
3° giorno) accertamenti diagnostici ecg-analisi ematologiche-radiografie-tac.
4-5° giorno) Ordinaria degenza con visita del dr. Marra ad analizzare i risultati e valori degli accertamenti e intervista con il medico anestesista. (voto 4)
6° giorno) Intervento chirurgico: fino a quando rimasto vigile ho potuto notare una buona intesa di squadra tra tutti i presenti in sala operatoria. (voto 4)
7-8° giorno) Finalmente arrivo alla porta di uscita, non che avessi urgenza di andar via, anzi ci rimanevo di gradimento, (nonostante qualche disagio dei miei) per la tanta volontà di poter guarire bene almeno al 99% e poi... tornato a casa se avessi dolori a chi mi sarei affidato? Nulla di queste preoccupazioni. Il medico De Gabriele mi ha prescritto dei farmaci che, in attesa del ritorno in reparto per rimozione punti sutura, hanno fatto il loro lavoro... attenuazione di eventuali e probabili dolori. (voto 5).
26°) Ritorno in reparto: incontro con dr. S. De Gabriele, rimozione punti medicazione e consigli per riabilitazione articolazione. (voto 5).
In definitiva, il mio personale giudizio/valutazione del reparto di ortopedia e traumatologia dell'Ospedale Civile di Casarano si attesta su un voto di 4,75; il quarto di punto in meno (per arrivare a 5) si riferisce alla qualità dei pasti.
Un saluto a tutti gli operatori del reparto per la loro abnegazione verso il paziente, in particolare all'OO.SS Andrea il quale, avendo subìto il medesimo intervento, spesso mi è stato di conforto.
Medici fantastici
Credo di dover esprimere il mio seguente pensiero: a causa di un grave infortunio, ho iniziato la frequentazione del reparto di ortopedia e traumatologia dell'Ospedale Ferrari di Casarano e di tutto lo staff che, nel corso di questi lunghi mesi, si è preso, e continua, a prendersi cura della mia mano gravemente danneggiata da un drammatico infortunio gravemente menomante.
La incommensurabile professionalità del Dott. De Gabriele e del suo staff, nessuno escluso, la loro straordinaria sensibilità e disponibilità, la loro abnegazione e l'alto senso della professione dagli stessi svolta, concorrono ad associare queste Eccellenze a figure mitologiche.
Loro mi hanno dato coraggio anche a superare il disagio esistenziale derivato dal trauma. È motivo di orgogliosa contentezza sapere che permangano nella spesso criticata struttura ospedaliera, questi bravissimi medici ed il loro reparto.
Li ringrazio di cuore per tutto quello che fanno a coloro che si affidano alle loro cure, me compreso.
Complimenti
Mi è doveroso esprimere la mia più grande gratitudine per la professionalità dimostratami durante la mia degenza nel reparto di Ortopedia, senza trascurare nessuno, dal dott. Marra e dott. De Gabriele e tutto il reparto, soprattutto agli infermieri, molto, molto pazienti e professionali.
Grazie di cuore.
Elogi
Valuto il dottore Salvatore De Gabriele il più bravo ortopedico del mondo!
Grazie di vero cuore
Grazie di vero cuore. Siamo venuti alle due di notte con un bimbo di 5 anni fratturato all'omero e voi siete stati tutti eccellenti. Un grazie particolare al dott. Puce: il mio bimbo è guarito anche grazie alla sua immobilizzazione (e la porta ancora). Grazie.
GRAZIE
Innanzitutto vorrei ringraziare il Dott. Longo e la infermiera dell’accettazione per la professionalità e la cortesia dimostratemi.
Poiché spesso si sente parlare male degli ospedali del Sud, mi pare doveroso segnalare l’efficienza trovata nel Vs. Ospedale.
Il mio braccio ingessato va benissimo! Ottimo lavoro dottore!
Grazie ancora,
Roberto (ciclista milanese).
Deluso
Visita prenotata presso Asl Casarano. Il dottore di turno il 13 aprile ore 10:10 mi ha semplicemente prescritto degli antidolorifici e una fisioterapia senza che abbia analizzato fisicamente la colonna, la postura, la camminata o semplicemente la schiena. Peraltro il pc non leggeva la risonanza che il medico curante mi ha fatto fare prima della visita, ed ho chiesto io di visualizzarla - il medico dava per buono ciò che il radiologo ha scritto sul referto. Non che abbia sbagliato, ma credo che per prassi, considerato che c'è un riscontro video, un medico debba avere una attrezzatura funzionante.
Sono deluso perchè quando una persona soffre, vorrebbe non dico un conforto, ma massimo impegno in un professionista che lavora durante una visita ortopedica. Non l'ho trovata in questo reparto in questo giorno con il dottore Marra. Deluso perchè non amo lasciare feedback negativi, ma quando si tratta di sanità è bene che i disservizi vengano a galla. Io ho solo 36 anni e fortunatamente posso cavarmela per il momento.
Disorganizzazione
Ancora litigi tra i pazienti su chi deve essere visitato per primo, tra chi prende il "numero" in ortopedia prima di scendere in radiologia, e chi invece, pur essendo arrivato prima, prende il numero solo dopo aver fatto i raggi.
Bisognerebbe fare qualcosa.
Disponibilità e simpatia
Devo ringraziare tutti i medici e gli infermieri della sala operatoria per la loro competenza e simpatia, che in quel momento sono stati di vero aiuto. Grazie agli infermieri e a tutti gli operatori del reparto, che sono stati sempre disponibili e con il sorriso sulle labbra. E un grazie di cuore al dottor Surrente, che per la seconda volta mi ha rimesso a nuovo.
Poca sensibilità
I dottori di questo reparto sono distinti e professionali, all'altezza della loro ottima reputazione.
Le OSS e le addette alla pulizia sono cordiali e disponibili! L'unica pecca del reparto è il comparto infermieristico (non tutto), che manca di sensibilità, amore e rispetto del paziente; manca di empatia e non solo! Quindi alcuni di loro (ripeto, non tutti) dovrebbero rivedere la loro "vocazione".
Come al solito!
Come al solito, qui ci si preoccupa di quanto riescano a dormire gli infermieri durante il turno della notte e, se qualcuno chiede aiuto più volte, e' il solito rompiscatole, non è un malato! Se non avessimo bisogno di aiuto staremmo tutti a casa e non ci sarebbero più i vostri amati posti fissi! E' vergognoso l'atteggiamento indisponente di molti infermieri che ci considerano tutti analfabeti!
E ai dottori pare vada bene avere infermieri ossequiosi e malati che devono ricorrere a strutture private per la riabilitazione, o per la semplice indicazione sulle attività necessarie al recupero.
Leggere opinioni positive su questo reparto mi stupisce moltissimo! Sicuramente l'avere un bambino in reparto attira più attenzioni e coccole di quanto possa riuscire a fare un'anziana!
Visita specialistica per mal di schiena
Ho avuto modo di avere a che fare con medici di questo reparto. Tempo fa ho fatto una visita, dato il mio problema di mal di schiena, ma è stato qualcosa di veramente inconcludente. Chiaramente ho poi risolto a pagamento..
OTTIMO
Il mio bambino è stato ricoverato 2 volte nel giro di 4 mesi per interventi di routine ai piedi. Veloci, precisi, cordiali e disponibili. Problema risolto, il mio bimbo cammina perfettamente e ha risolto ogni tipo di problema conservando comunque un buon ricordo dell'ospedale. Il personale ha saputo far vivere bene questa esperienza al bambino. Grazie di cuore al dott. PREITE.
Opinione
MI CHIAMO SIMION SORINA E RINGRAZIO tutti i medici dell'ospedale di Casarano ....
Sono di forlì e sono stata operata qui al femore dal dottore Salvatore de Gabriele e dal Dott. A. Surrente, CHE SONO STATI VERAMENTE BRAVISSIMI. ANCHE TUTTI GLI ALTRI MEDICI DI CUI NON MI RICORDO IL NOME, SONO STATI DELLE OTTIME persone, simpatici e con ottima preparazione... Un ringraziamento anche a tutti gli infermieri che sono stati bravissimi!!! Un grazie di cuore A TUTTI VOI, BUON LAVORO, VI RICORDERò SEMPRE CON AFFETTO.
Organizzazione da rivedere
Nel reparto esistono grossi problemi organizzativi e personalmente ritengo che, pur operando in condizioni precarie con personale e posti letto ridotti, mettendoci un minimo di buona volontà e dedizione si potrebbe non dico sopperire, ma almeno ridurre i disservizi. Inoltre ricordo al personale che l'ospedale è al servizio del cittadino e non al servizio di chi ci lavora all'interno.
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