Ortopedia Fatebenefratelli e Oftalmico Milano
Recensioni dei pazienti
21 recensioni
Filtra per malattia, intervento, sintomo
Intervento dito a scatto
Gentilezza, cortesia, serietà, professionalità e tanta, ma tanta umanità da tutto il personale, dalla dottoressa Angela Russo al chirurgo che mi ha operato, a tutto il personale della sala operatoria fino all'addetta alle pulizie. Ringrazio tutti quanti, è come se avessi fatto un giorno di relax. Grazie veramente di tutto cuore. Avanti sempre così, come diceva il frate fatebenefratelli.
Operazione al femore
Personale infermieristico bravo e molto umano, si era creata simpatia.
Il dott. von Tiele-Winckler è stato di una gentilezza squisita.
Esperienza positiva, a mio parere un buonissimo reparto.
Caduta in bicicletta
Mi presento al PS del Fatebenefratelli dopo una caduta in bicicletta con mano gonfia e dolore al gomito. Vengo spedito in Ortopedia, dove il medico mi fa muovere il gomito dichiarando che non c'è nulla e mi spedisce a fare una radiografia alla mano. Check della radiografia e mandato a casa con OKi e 2 giorni di prognosi, dichiarando che il gonfiore era dovuto alla botta e non c'era niente di rotto.
Salta fuori dopo un mese che nella mano c'erano delle microfratture, così come al gomito.
Investimento in bici
Ho incontrato il dottor Marzocchi in PS a seguito di un investimento in bici. Visita che ho trovato frettolosa; non riuscivo a rivestirmi per i dolori, è uscito scontroso a dirmi di sbrigarmi; sono stato ore in barella poi, quando hanno deciso di mandarmi a casa, avrei dovuto scattare.
Da referto mi dà 4 giorni di prognosi, quando per un investimento non ne ho mai visti dare meno di 10; infortunio in itinere non comunicato all'Inail; non si accorgono di una frattura composta della clavicola, che quindi scopro solo 6 settimane dopo (per settimane ho avuto fortissimi dolori a spalle e costato). A 3 mesi dal sinistro ho quotidianamente dolori cervicali. Forse al dottore stanno antipatici i ciclisti.
Intervento al menisco
Letto malfunzionante e con tracce di sangue. Ho chiesto ad un infermiere di pulire ma non no fece. Armadietto sporco. Mi hanno depilato ma tagliato in diversi punti senza scusarsi. Armadio senza chiave. Il campanello troppo distante dal letto. Sono caduto ed ho aspettato aiuto per 5 minuti ma non si era presentato nessun infermiere. Un estraneo mi alzò e mi rimise a letto. La cena molto povera, semolino e passata di frutta, non credo fosse stata giusta e consistente dopo una anestesia locale su un paziente diabetico e a digiuno da 18 ore.
Chiesi all'anestesista di essere addormentato durante l' intervento, oltre alla anestesia spinale, ma rimasi cosciente per circa 15 minuti durante l'operazione. Per poi chiedere di essere addormentato.
Grazie al Dott. Molinari
Il dottor Giampaolo Molinari ha fatto di tutto per ricoverare mia mamma in un'altra struttura. Competenza, gentilezza ed empatia con il paziente. Lo ringrazierò per sempre.
Artroplastica con protesi totale arto destro
Investita da una bicicletta, mi si è rotto il femore; portata con l'ambulanza al pronto soccorso, sono stata ottimamente assistita e poi operata dal dott. Raban Freiherr von Tiele-Winckler. Tutto bene dopo meno di un mese, ora deambulo con una stampella.
Il personale del reparto è competente e molto disponibile, pieno di umanità e simpatia. Ringrazio tutti.
Ottimo reparto
Ottimo reparto sia dal punto di vista della chirurgia sia del ricovero e dell'assistenza. Il personale di reparto è estremamente competente e molto disponibile, pieno di umanità e simpatia. Il reparto è in buone condizioni e sembra ben dotato di tutta l'attrezzatura necessaria per curare i pazienti.
Se proprio dovete rompervi un osso, fatevi ricoverare qui.
Figlio di paziente
Mia mamma di 84 anni, con diverse patologie e complicazioni, è stata operata per una frattura al femore. È rimasta allettata per quattro settimane e la stavamo perdendo. Per fortuna siamo riusciti a portarla all'ospedale di Garbagnate, dove la disponibilità e la dedizione hanno permesso in due giorni di fare quanto non si è fatto in più di un mese al FBF. Nel reparto Ortopedia del FBF l'igiene è sconosciuta ed assistenza zero. Personale infermieristico, salvo eccezioni, arrogante e privo di ogni volontà di collaborazione; informazioni inesistenti o sempre uguali, senza la possibilità di capire la situazione.
Dopo l'intervento.. il nulla
Tralascio il commento sul reparto. Desidero invece segnalare la professionalità, umanità, gentilezza e signorilità del dottor Domenico Zema, chirurgo ortopedico, che con queste sue ottime qualità ha reso la degenza di mia suocera meno traumatica, tranquillizzando anche noi familiari. Grazie caro dottore!
Ricovero per frattura femore
Non ho parole per descrivere il reparto.. Infermiere la cui disponibilità è pari ad un orso in letargo, medici che quando parlano ahimè non si capisce nulla, pulizia non ne parliamo. Meno male siamo nella regione con la sanità migliore d'Italia.
Denuncia cattive condizioni igieniche
Sono andata a fare una visita ad un amico nel reparto ortopedia sabato 26 novembre 2016 verso le ore 13.30. Ho trovato nella camera a 2 letti due pappagalli pieni di urina sui comodini. I 2 pazienti mi hanno detto che erano lì dal mattino e hanno pranzato in quelle condizioni. Di fronte alla camera, in uno spazio a loro riservato e aperto, c'erano almeno 6 o 7 persone con camice bianco che chiacchieravano e ridevano, questo per tutto il tempo della mia visita di 1 ora circa. Inoltre i pazienti mi hanno detto di essere trattati male dagli e dalle infermiere e rimproverati per "poca collaborazione". All'uscita ho chiesto alle 3 persone sedute in guardiola a chi potessi rivolgermi per un reclamo. Gli ho esposto la situazione e ha preso nota. Spero che qualcuno legga e prenda provvedimenti. Grazie.
Reparto inqualificabile
Trattamento inqualificabile, sia dei malati che dei parenti.
Parlo di mia madre di 89 anni, frattura del femore. Ricoverata una settimana fa.
Mai avuto un riscontro sull'esito dell'operazione dal medico che l'ha operata.
I medici non passano tutti i giorni nelle stanze a vedere i pazienti. Da mia madre non si sono mai visti.
Lunghe attese per avere un colloquio con un medico, che non è mai nè affabile nè dettagliato. L'impressione è che il malato, specie se un anziano, una volta operato sia un peso.
Gli infermieri, a cui è evidente che non piace il proprio lavoro, si limitano al minimo indispensabile per la sopravvivenza dei pazienti. Qualsiasi richiesta viene trattata come un "disturbo" alla quiete della loro giornata, che trascorre per lo più in amabili chiacchiere tutti insieme intorno al tavolo della sala infermieri.
Dopo 4 giorni dall'intervento scopro che a mia madre (ovviamente allettata) avevano sempre e solo fatto l'igiene alle parti intime. Mai lavato nè il viso nè i denti. Quando ho chiesto che le lavassero almeno i denti, mi è stato risposto "le diamo la bacinella, glieli lavi Lei". Il giorno dopo stessa risposta.
Scopriamo poi che la dose di ossigeno di cui mia madre necessita giornalmente da anni, non era rispettata, nonostante fosse stata segnalata: le davano una dose doppia rispetto a quella necessaria.
Un giorno vado a chiedere la padella. Nessuno fa una piega, continuano le loro chiacchiere. Dopo un po' si alza una ragazza giovane, evidentemente un'apprendista, che non riesce a farlo, riesce soltanto a fare urlare dal male mia madre.
Va a chiedere soccorso. Ne arriva una più esperta (o forse solo più anziana) che stavolta ci riesce, facendo urlare ancor di più mia madre.
Giudizio generale: la più grande incompetenza e maleducazione da parte di tutto il personale infermieristico.
Medici scostanti e mal disposti.
Spero almeno che l'operazione sia riuscita (vedremo col tempo). Purtroppo non sappiamo neanche il nome di chi l'ha operata.
Milano è piena di ospedali: ANDATE ALTROVE.
Infezione da stafilococco nel midollo spinale
Ho avuto una infezione da stafilococco nel midollo spinale con asportazione di quattro lamine, invece secondo il Dottor Marzocchi Amedeo avevo una semplice lombalgia. Vi racconto come è andata.
Arrivato al pronto soccorso del FateBeneFratelli con dolori fortissimi nella zona lombare, ho percepito subito la poco voglia di visitarmi e la sufficienza del Dottore, in sostanza mi ha mandato via in due minuti dicendo che avevo una lombalgia, non approfondendo nulla, non facendomi fare analisi del sangue che avrebbero evidenziato la presenza di una infezione batterica. Spero che questo messaggio verrà letto da qualche Dottore che, trovandosi nella medesima situazione sopra descritta, non rimandi a casa il paziente con diagnosi affrettate.
Comunque dopo tre giorni sono stato operato d'urgenza al Niguarda in quanto cominciavo ad avere una paraparesi ed avevo perso parzialmente l'utilizzo delle gamba, in quanto il pus creato dall'infezione stava comprimendo il midollo spinale.
Fortunatamente l'operazione è andata bene, mi hanno asportato 4 lamine ed hanno pulito il midollo spinale.
COMPLIMENTI
RINGRAZIO IL DR. MAURICE TOUSSON PER L'OPERAZIONE GRAZIE ALLA QUALE, A 6 MESI DALL'INTERVENTO, NON HO PIù PROBLEMI E MI SEMBRA DI VIVERE UNA NUOVA VITA.
Ringrazio tutto il team sia del reparto ortopedico, sia del reparto di riabilitazione, guidati da due caposala di eccellente umanità (oggi è difficile trovarla). Ringrazio anche tutte le fisioterapiste della palestra, molto competenti e sempre sorridenti. Insomma, forse avete capito che sono ultra contenta sia del trattamento che del risultato (COMPLIMENTI).
Un caro saluto a tutti voi, Rosanna.
Mai più
Vorrei poter dire di avere un buon ricordo della mia degenza nel reparto di ortopedia del Fatebenefratelli di Milano. Purtroppo non è così.
Sono stata sottoposta ad una riduzione di frattura per una sublussazione della rotula in ambulatorio, senza alcuna anestesia. Prima ancora che si decidesse di operarmi. Non potete nemmeno immaginare l'atroce dolore che ho provato, nè la faccia orripilata dell'infermiera presente.
Mi hanno operata poco più di un mese dopo, sostenendo che "senza un intervento urgente non avrei mai più camminato".
Mi sono svegliata dall'anestesia troppo presto - non ero nemmeno in camera di risveglio (grazie a Dio avevano già finito di operarmi). Non so se mi sia stata data un'altra dose di farmaci, fatto sta che mi sono riaddormentata e nessuno riusciva più a tenermi sveglia, nonostante io sentissi bene tutto ciò che accadeva intorno a me.
Quando finalmente ho riaperto gli occhi, mi sono trovata con la gamba completamente fasciata, dall'inguine alla caviglia. Nessun drenaggio. Nessun controllo da parte del medico che mi ha operata.
Non mi sono stati somministrati antidolorifici, nonostante il dolore fosse forte. Ero bloccata a letto e avevo il ciclo. Non potevo alzarmi per andare in bagno, pulirmi e cambiare l'assorbente. Le infermiere (DONNE) mi hanno urlato più volte addosso perchè le mie richieste di poter urinare e potermi pulire e cambiare le infastidivano. E urlavano anche con una signora anziana nell'altro letto, perchè il suo pianto (dovuto al dolore) dava fastidio. Grazie a Dio al cambio turno è arrivato un infermiere (UOMO) che, nonostante il mio imbarazzo, è stato molto gentile e ogni 3 ore provvedeva autonomamente ai miei bisogni fisiologici, senza che io dovessi più chiamare qualcuno.
Mi è stata negata assistenza notturna da parte di mia madre, nonostante io avessi solo 17 anni.
Oggi mi ritrovo con un ginocchio che non regge alcuno sforzo, una dislocazione della rotula peggiore di quella pre operatoria e molto probabilmente (attendo gli esiti di un'ennesima Rmn) un edema ormai solidificato (se fosse stato drenato il giorno dell'intervento ora non ci sarebbe).
Ho già visto altri 4 ortopedici, tra cui primari e medici che hanno operato anche calciatori famosi. E la risposta è sempre la stessa: non sanno come intervenire senza correre il serio rischio di lasciarmi zoppa per tutta la vita. Ora ne sto consultando un quinto. Ma è ridicolo essere arrivati a questo punto per un intervento che al Fatebenefratelli è stato definito "di routine".
UN OTTIMO SERVIZIO
Sono stato visitato e accolto in pronto soccorso il 5/5/2013 dal Dott. Francesco D'Addazio e da un'infermiera, entrambi molto gentili e soprattutto molto competenti.
Risultato: dopo 20 giorni di gesso, la frattura è perfettamente guarita, grazie alla perfetta ingessatura che hanno fatto (me l'hanno fatta insieme la sera del 5/5/2013).
Ringrazio entrambi, mi piacerebbe farlo di persona, purtroppo non conosco il nome dell'infermiera, penso fosse una ragazza non italiana.
Grazie
Sono stata ricoverata da pronto soccorso ed operata dal professionale e gentilissimo Dottor Toussoun; operazione riuscita e assistenza post operatoria ottima.
Assistenza personale infermieristico eccellente; in particolare un grazie a Federica, Gero e Isabella, sorrisi e gentilezza che mi hanno aiutato a sopportare di trascorrere il Natale in ospedale e, per di più, in un reparto così poco consono alla mia età...
Il migliore
Mio figlio Vito è stato sottoposto agli interventi di ricostruzione della rotula e per fratture multiple al bacino. E' un reparto di alta qualità, sono gentili, presenti e affettuosi.
Grazie a tutti voi....
Ottima struttura
E' un reparto molto valido e ben organizzato, composto da uno staff medico, e non, di alta professionalità e competenza.
Eccellente dott. Winckler e staff tutto
L'impressione è proprio quella di avere a che fare con grandi competenze messe a disposizione dei pazienti con atteggiamento concreto, privo di arroganza o paternalismo a volte profusi in altre strutture.
I medici sono sempre presenti su tutta la prima linea e vi èscarsa percezione di gerarchizzazione.
Servizi e personale paramedico sono all'altezza. Gli infermieri addirittura a volte sono affettuosi, ottima formazione evidentemente. Tutti comunque ascoltano i pazienti. Non è poco. Ho avuto contatti con i dottori Winckler e, marginalmente, col dott. Proverbio ed il Primario: gente molto preparata e manageriale sul ponte di comando.
FRATTURA FEMORE.
Altri contenuti interessanti su QSalute