Oncologia San Filippo Neri

Medici bravi e competenti, purtroppo però ogni volta l’oncologo è diverso e si deve ricominciare da capo. Infermieri gentili.
L’unica pecca è che un malata terminale non può aspettare 2- 3 ore in sala d’attesa! Una cosa assurda..

Da questa finestra ormai chiusa... ma aperta sul mondo, posso dire che il professor Giampietro Gasparini ed il suo staff di medici nel 2008 hanno salvato la Mia Vita...
G R A Z I E.

Trattamento: dopo intervento di emicolectomia sinistra, cicli di chemioterapia con protocollo "De Gramont".

Grazie dal più profondo del cuore per la vostra professionalitá, per la vostra competenza e grande umanità... Sono la sorella di un vostro paziente ed oggi ho avuto una bella notizia: la chemio sta funzionando. Grazie di cuore.

Ho vissuto una situazione molto difficile con mia madre a causa di una neoplasia polmonare in fase avanzata. In lista d'attesa in un altro ospedale, la vedevo peggiorare ogni giorno e a niente servivano le mie richieste di aiuto presso la struttura in cui veniva curata. Ci siamo rivolti ormai disperati all'Oncologia del San Filippo Neri, dove ho trovato un altissimo livello medico ed una umanità e comprensione rara. Mia madre, nonostante la gravissima malattia sta meglio e ora sono riuscita a portarla a casa. Davvero un grazie profondo a tutti i medici, in particolare al Dott. Mario D'Andrea, che l'ha seguita dal primo momento, alla caposala e a tutti gli infermieri.

Con un tumore al polmone scoperto per caso, sono stata ricoverata 2 volte per tutte le analisi prima e poi per un ciclo di chemioterapia. I medici tutti di oncologia e pneumologia sono stati sempre presenti e mi hanno spiegato bene tutto, che non era facile da accettare. Un grazie speciale e dal cuore a tutto il personale del reparto, infermiere e infermieri, che con una umanità rara ma anche molto professionalmente erano lì.

Io e la mia famiglia volevamo ringraziare questo reparto, in particolar modo il dottor Mario D'Andrea, per tutto quello che hanno fatto per mio padre. Un ringraziamento va anche alle infermiere che ci hanno sopportato e supportato ma, soprattutto, hanno pianto con noi...
Se tutti fossero stati così efficienti, le cose sarebbero andate diversamente.

Ho conosciuto il reparto di Oncologia dell'Ospedale San Filippo Neri di Roma, diretto dal Prof. Giampietro Gasparini, a causa di una neoplasia all'intestino tenue. Ho trovato un reparto efficiente e molto valido sotto ogni aspetto, a partire dalle competenze mediche, per finire alla qualità dei servizi della struttura.

ricoverato piu' volte (2007/2008) nel reparto di oncologia, i medici hanno sempre dimostrato professionalità e competenza. Un elogio va anche agli infermieri che pur trovandosi in un reparto tutt'altro che nuovo, sono molto disponibili e rendono la degenza meno dura in un reparto in cui l'aspetto umano e' fondamentale. Il mio rapporto continua con controlli effettuati periodicamente nell'ambulatorio oncologico per i quali mi reco a Roma dalla Sicilia in quanto bene assistito. Un particolare GRAZIE al Dott. Mimmo Gattuso ed a tutto lo staff medico e paramedico.

Un reparto dove sei trattato come un pacco. Chemioterapia: non comunica con il reparto di radioterapia e con l'unità degli esami clinici. Questi, richiesti settimanalmente, non vengono trasmessi automaticamente al day hospital della chemio ma è il paziente che deve andarli a prendere, facendo la spola tra i vari reparti. Nessuna attenzione per il malato dal punto di vista psicologico. Il primario, per sua ammissione, non segue tutti i pazienti, e quindi è all'oscuro della situazione generale del suo reparto. Pessimo, pessimo reparto, a dispetto della fama che gode, grazie alle sperimentazioni con i farmaci biologici di ultima generazione. Ma i pazienti non rientrano in questi programmi???