Oncologia 2 Ospedale Pisa

Personalmente non ho trovato alcun impegno innovativo o di ricerca, nè alcuna empatia col paziente.

Grazie al Dott. Riccardo Marconcini, persona umana, disponibile, aperta a confrontarsi, umile e preparata.
L'ambiente, la clinica, e' veramente deprimente e triste per i pazienti e per gli stessi medici... Peccato.

In questo reparto ho trovato infinite competenze in grande umanità. Un elogio particolare al Dr. Luca Galli ed alla sua èquipe.

Ho avuto la fortuna di essere assegnata alla dott.ssa Salvadori, che mi ha reso il percorso piu' facile, grazie alla sua professionalità, alla sua gentilezza e alla sua pazienza nel dare tutte le informazioni richieste, senza mai far sembrare le mie domande banali.
Il reparto è gestito da infermiere che definirle angeli è poco!
Lavorano con dei ritmi frenetici, perchè sono poche in confronto al numero di pazienti, ma nonostante tutto hanno sempre un sorriso e una parola di conforto.
L'unica nota negativa è che il numero per le urgenze è attivo solo al mattino e non sempre le persone che rispondono, sono così competenti. Purtroppo durante la terapia si possono presentare problemi che, per chi li subisce, sono enormi, perchè spaventano e non poter avere un supporto anche in altri orari è un po' fastidioso e può aumentare la preoccupazione.
In ogni caso non posso che ritenermi soddisfatta dell'assistenza che ho ricevuto.

Le persone incontrate nella clinica oncologica di Pisa mi hanno reso più facile il percorso post operatorio e la terapia che ho dovuto fare. In particolare la dottoressa Barbara Salvadori, con la sua pazienza e disponibilità, mi ha conciliato con la struttura ospedaliera, per la quale nutrivo una forte diffidenza.
Maria Pia Crimi