Oculistica Ospedale Foligno
Recensioni dei pazienti
8 recensioni
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Trattamento esemplare
Dal Piemonte sono stata in Umbria ad agosto 2020 per una settimana di vacanza e l'ho passata tutta in ospedale a Foligno. Sono svenuta e ho rotto un bicchiere con la fronte, una scheggia di vetro mi e' entrata nell'occhio causandomi una lacerazione oculare. Mi hanno ricucito la pupilla, per pochi millimetri non ho perso la vista. Vorrei ringraziare tutti, dai medici agli infermieri, tutti gli operatori e la direzione, che mi ha fatto avere la cartella clinica in tempi brevissimi.
L'ospedale è pulitissimo, ho mangiato bene e, nonostante il caos dovuto inevitabilmente al Covid ed alle continue richieste di pazienti e parenti, sono sempre stata trattata benissimo.
In particolar modo vorrei ringraziare il dottor Marco Checcucci e il dottor Luciano Burattini che mi hanno operata e seguita per tutta la settimana che sono stata ricoverata, per la loro professionalità e sensibilità nel rispondere a tutte le domande mie e di mio marito.
A più di sei mesi dall'intervento sto benissimo, ho recuperato 9 decimi e l'astigmatismo migliora sempre più. Il medico che mi segue qui (il quale sostiene che sia stato fatto un gran bel lavoro) mi assicura che quando perderò i punti il mio occhio tornerà praticamente come prima.
Sono completamente soddisfatta, fa piacere sapere di avere delle strutture come questa con dei medici di prim'ordine.
Grazie.
Cataratta e correzione presbiopia e ipermetropia
Sono stata operata nel 2010 dal Dott. Lupidi per l'asportazione delle cataratte e correzione della presbiopia e ipermetropia. Già il giorno successivo avevo riacquistato la vista. E' da 5 anni che ho buttato gli occhiali, ci vedo benissimo ed ogni giorno ringrazio il Dottor Lupidi. L'intervento è durato poco, l'assistenza straordinaria. Grazie ancora!
Correzione ipermetropia e presbiopia.
Sto riperdendo la vista
Sono stata operata nel 2008 e tutto OK. Il professor Lupidi è stato bravissimo.
Il problema è che ora, di punto in bianco, non vedo più bene.. è normale questa cosa?
Pronto soccorso oculistico
Sono stata purtroppo curata al reparto oculistica del pronto soccorso per una congiuntivite che è degenerata per tre settimane. Sono stata costretta ad andare a pagamento vedendo che il problema non si risolveva e mi è stata diagnosticata una cheratite ed al momento la mia vista, che era 10/10 dall'occhio, è diventata 7/10 e vedo appannato.
I medici che mi hanno visitato non hanno mai dimostrato ne sensibilità nè altro ma, anzi, mi sono sentita un pacco trasportato da una cura di colliri all'altra.
PIù LO STRESS PSICOLOGICO.
GRAZIE A TUTTI..
Pieno apprezzamento
Sono rimasta molto soddisfatta per la diagnosi tempestiva e accurata del Dott. Prof. Giovanni Lupidi, che mi ha visitato nella Clinica Madonna del Buon Consiglio e che ha rilevato in poco tempo l'inizio del distacco di retina del mio occhio destro. Mi ha fatto una visita accuratissima e ha dato spiegazioni dettagliate al suo collega Dott. Ceccucci, che si trovava all'ospedale di Foligno. Quest'ultimo, seguendo le indicazioni, mi ha operato d'urgenza con il laser. Non ho avuto alcun problema, tanto che due giorni dopo, con un po' di riposo, sono riuscita ad andare in aereo a Londra come avevo programmato. Consiglio vivamente di recarsi in quella Clinica e all'ospedale di Foligno perche' troverete due persone molto competenti e gentil!!!
COMPLIMENTI!!! Grazie dott. Giovanni Lupidi per la sua professionalità!
Alessandra
Ottimo risultato e tanta gratitudine
Posso semplicemente consigliare tutta l'equipe del Prof. Lupidi e ringraziarli per la loro professionalità e disponibilità. A distanza di due anni dall'intervento di chirurgia refrattiva LASIK, sono pienamente soddisfatta del risultato ottenuto.
Constatazione di grande apprezzamento
Sono oltre due mesi che - con frequenze più o meno assidue - alle 07.30 del mattino di lunedì o giovedì mi trovo ad attendere una visita di controllo del prof. Lupidi. Eccolo arrivare con puntualità Kantiana, con una pesante cartella, sparire dietro una porta, riaffacciarsi quasi subito con un impeccabile camice bianco e dirigersi verso gli studi con passo atletico e un po' al rallentatore, quasi a sottolineare il grande equilibrio, rigore, professionalità e umanità che trasmette. A questo punto, il mio abituale occhio "filosofico" disincantato e critico, si mette tra parentesi e mi sento sopraffare da un grande senso di ammirazione e gratitudine - e non solo per i miracolosi risultati del mio caso personale - ma per questa dimostrazione che anche nel nostro povero paese in decomposizione, ci sono personalità che fanno riemergere le speranze che non tutto è perduto. Un grazie non solo al primario, ma a tutto lo splendido staff.
Un po di caos!
Senza nulla togliere alla bravura dei sanitari e dei tecnici, voglio evidenziare lo standard assistenziale offertomi:
mentre mi consegnavano il consenso informato da sottoscrivere, non ho potuto leggere la parte riguardante i rischi, che letteralmente il foglio mi è stato sfilato dalle mani; un attimo dopo l'intervento, ancora stordita, mi conducevano all'uscita e mi mettevano sulle mani la prescrizione con due parole buttate là, mentre già si faceva entrare il cliente successivo, ho dovuto implorare una spiegazione comprensibile.
Tutti gli ambulatori hanno la porta aperta e si sentono gli addetti che impartiscono ordini ai pazienti, signore guardi in su, guardi in giù, schiacci il pulsante, non abbia paura, stia fermo ecc. Una cacofonia... mentre i medici quando passano nel corridoio, devono correre, altrimenti vengono letteralmente risucchiati dai pazienti, che li tirano da tutte le parti.
Niente di grave, ok, solo che ho avuto l'impressione di trovarmi a "Calcutta"!
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