Neuroradiologia Ospedale Cosenza

A seguito di vertebroplastica a mia moglie e stata prescritta una "RX colonna lombosacrale in ortostatismo". L'esame andava fatto in posizione eretta. Sulla impegnativa era scritto chiaramente in Ortostatismo. L'esame invece è stato fatto in posizione supina sul lettino. Accortomi del' errore siamo tornati a protestare e mia moglie ha dovuto subire doppia dose di radiazioni per rifare l'esame in posizione eretta. Quindi l'esame è stato rieseguito dopo che ho spiegato loro cosa significhi in ortostatismo. Non hanno letto la prescrizione nemmeno oppure non ne conoscono il significato? E se arriva un paziente incosciente e loro sbagliano per un esame magari più serio che succede? Scarsa professionalità riscontrata in questo caso dal reparto. Non so addebitabile a quale figura in particolare. Sconsigliato quindi tranne se costretti. In ogni caso se potete scandite per bene cosa devono fare.

Vorrei ringraziare pubblicamente il Dott. William Auteri, direttore del reparto di Neuroradiologia, e il Dott. Olindo Di Benedetto, che hanno curato la mia malattia con preparazione e professionalità impareggiabili, salvandomi letteralmente la vita.
Emorragia subaracnoidea da rottura di aneurisma carotido oftalmico a sinistra: questa la diagnosi di quel 6 gennaio 2021.
Sono stata operata 2 volte. A gennaio per l'embolizzazione di aneurisma di sifone carotido oftalmico a sinistra mediante coiling semplice; poi a marzo 2021 per l'apposizione di stent flow diverter.
Grazie ai dottori Auteri e Di Benedetto per questa nuova vita.
Grazie anche al dott. Silvagni.
Ricoverata entrambe le volte nel reparto di Neurochirurgia diretto dal dott. Aiello, vorrei ringraziare anche tutto il personale medico, paramedico ed OSS (insostituibili per quanto mi riguarda).

Sono arrivata trasportata da Castrovillari a Cosenza, la notte del 8 Settembre 2020, in condizioni critiche per emorragia cerebrale da rottura di aneurisma e altre complicazioni polmonari.
Operata con successo, d'urgenza dal Team del dott. Olindo Di Benedetto, sono rimasta successivamente diversi giorni in Terapia Intensiva, dove si sono presi cura di me, risolvendo con rara competenza anche le complicazioni polmonari.
Dopo soli tre giorni sono stata risvegliata e trasferita presso il Reparto di Neurochirurgia, dove ho proseguito il cammino di recupero e guarigione, accudita da tutto il personale medico, infermieristico e socio-sanitario.
Desidero esprimere il mio piu' grande ringraziamento al dott. Olindo Di Benedetto, che mi ha operata e ha tenuto costantemente aggiornata la mia famiglia; ringrazio il Dott. Paolo Quaglietta per quanto fatto e per le non comuni doti di umanità e competenza, messe in campo; infine ringrazio il Dott. William Auteri, Primario del Reparto di Neuroradiologia, per il supporto, i consigli, le cure e la disponibilità nel percorso di riabilitazione.
Nondimeno devo ringraziare tutto il personale dei Reparti di Terapia Intensiva, Neurochirurgia e Neuroradiologia per aver positivamente contribuito al mio salvataggio, degenza ed al pieno recupero da questa terribile avventura.
Chiare eccellenze umane, professionali e mediche calabresi.
Grazie a tutti.

Dal 16 al 28 settembre 2017 sono stato ricoverato presso la neurochirurgia perché colpito da ESA. Colgo l'occasione per ringraziare tutto il personale del reparto di neurochirurgia, in particolar modo la dott.ssa De Rose che mi ha accolto quel tragico pomeriggio del 16 settembre 2017.
Ringrazio tutto il personale di Neuroradiologia per la loro professionalità e soprattutto umanità.
Un ringraziamento particolare al direttore Dott. William Auteri, ai suoi collaboratori Dr. Umberto Silvagni, Dr. Olindo Di Benedetto, Dr.ssa Emanuela Crispino e tutto il personale presente in sala operatoria...
Non finirò mai di ringraziarvi, con la vostra umanità mi avete aiutato ad affrontare quel tragico periodo.

Quest’anno, mentre eravamo in vacanza in Calabria, il giorno di Pasqua mio suocero è stato colto da ischemia cerebrale da stenosi dell'arteria basilare. Trasportato d’urgenza all’ospedale di Cosenza, è stato sottoposto ad angioplastica e stenting (intervento ad alto rischio) dal prof. William Auteri.
Grazie al suo attento e scrupoloso intervento, mio suocero sta bene senza alcun esito..
Grazie di cuore al prof. Auteri ed alla sua equipe per esserci stati vicino sia professionalmente che umanamente!

Un grazie immenso a tutto lo staff e in particolare alla dottoressa Ventura Patrizia per la professionalità, l'accoglienza e la dolcezza avute in un giorno molto particolare per la mia bimba e... per mamma e papà!!!
In fondo si tratta di un "semplice grazie", ma con un valore immenso e principalmente con una storia che ha avuto un lieto fine.
Con tanta stima,
Fabiola Balzano