Interventistica neurovascolare Careggi

Segnalo la mia situazione che può essere di aiuto a chi ha come mio figlio un problema a una vena del cervello e deve essere operato.
Nel mio modesto parere, il dr. Renieri è il top. Preciso, sicuro e ha dato risultati ottimi infatti lo ha operato e è guarito. Entrato malato, uscito sano e senza neanche aprire la testa ma passando dalle vene della gamba! Così dovrebbe essere l'ospedale.
Segnatamente anche il reparto è top con infermieri e portantini sempre sorridenti e gentili.

Ho scoperto questo sito da poco e, nonostante sia stato trattato qualche anno fa, voglio ringraziare e consigliare il reparto di Interventistica Neurovascolare dell’ospedale Careggi per la competenza e la professionalità di tutto il personale. Da una diagnosi difficile di MAV in area eloquente, sono stato accompagnato verso la guarigione senza aprire il cervello. Con tre interventi di embolizzazione la MAV è stata chiusa con le colle nelle arterie e nelle vene e sono guarito come dimostrato anche ai controlli a distanza.
Un grazie profondo a tutti, ma soprattutto al dott. Leonardo Renieri che mi ha magistralmente operato.
GRAZIE.

Dalla Sicilia mi hanno consigliato di rivolgermi all’ospedale Careggi, che è famoso per gli interventi mininvasivi alle vene del cervello. Avevo mal di testa e ho fatto una risonanza magnetica, da cui si è evidenziata la presenza di un aneurisma dell’arteria basilare.
Il mio caso è stato valutato e sono stata a Careggi per essere operata dal dott. Leonardo Renieri. Dopo due giorni ero a casa con l’aneurisma chiuso.
Competenza e capacità del dottor Renieri e tutto il suo staff! Grazie.

Ringrazio il dott. Leonardo Renieri per aver chiuso completamente per via transcatetere la mia MAV cerebrale, che ho trovato perché ho avuto una crisi epilettica.
Ringrazio anche per la professionalità gli infermieri del reparto di interventistica e neurochirurgia di Careggi, dove sono stato ricoverato.
Dieci e lode!

Grazie di cuore al dottor Sergio Nappini per la sua professionalità, la presenza, la dolcezza ed il costante supporto.
Con queste poche righe vorrei rivolgere un profondo ringraziamento al equipe di medici di dottor Nappini, al personale infermieristico del reparto Neurochirurgia Vascolare per l'impegno, la competenza, la preparazione professionale, ma soprattutto per l'esempio di umanità che oggi difficilmente si riscontra nelle strutture sanitarie.
Ci tengo ad esprimere la mia soddisfazione e gratitudine per la buona qualità dell'assistenza ricevuta da mia madre durante il ricovero nel reparto.
L'esperienza, la capacità e la preparazione, che contraddistinguono il lavoro dei medici e di tutta l'equipe professionale, sono accompagnate da una distintintivacomponente umana e di profondo rispetto per il paziente; peculiarità necessarie e benefiche che contribuiscono senz'altro alla ripresa sia fisica che psicologica dell'ammalato, grazie al clima di pace e tranquillità che si respira nel reparto.
Ciò a dimostrazione che abbiamo ancora strutture sanitarie eccellenti che meritano tutto il nostro appoggio e supporto, in un periodo in cui l'opinione pubblica tende a sottolineare, soprattutto,gli aspetti negativi, vorrei spezzare una lancia in favore di coloro che riportano in alto gli standard qualitativi delle professioni sanitarie.
lo e mia sorella, non dimenticheremo mai le attenzioni, la cura e l'amore che il personale del suddetto Reparto ha dedicato a nostra mamma, che agli altri pazienti, perché lì c'è sempre un sorriso per tutti, e questo non è poco nei momenti di sofferenza. In modo particolare vorrei ringraziare le infermiere per la dedizione e pazienza ad aiutare mia mamma che soffre di Alzheimer e non parla bene Italiano.
Grazie a tutti voi per l'ottima gestione del Reparto da me personalmente costatata.
Grazie di cuore, con l'augurio che possiate proseguire con altrettanto successo e soddisfazione il vostro lavoro.

Nel gennaio 2020 mi è stata rilevata all'ospedale di Prato una MAV cerebrale emorragica. Indirizzato a Careggi, sono stato operato di embolizzazione.
Il decorso post operatorio è andato molto bene, l’incisione all'inguine per fare l’operazione si è richiusa in poche ore, non dando particolare fastidio.
A distanza di 2 anni sono stato dichiarato guarito.
Un sentito ringraziamento allo staff infermieristico ed alla equipe medica, in particolar modo al Dott. Leonardo Renieri.

Competenze mediche ed umane eccellenti di tutto il personale del reparto. Un ringraziamento particolare e speciale al Dott. Sergio Nappini per averci ascoltati, per aver dato a mio fratello una possibilità vista la gravità del suo caso, per la sua competenza, disponibilità ed umanità.

Aneurisma cerebrale trattato dal Dott. Salvatore Mangiafico e dal Dott. Sergio Nappini.
Competenze mediche eccellenti, altrettanto può dirsi di tutto il personale di reparto.
Attrezzature tecniche di avanguardia.
Sicuramente l'interventistica neurovascolare di Careggi è un reparto di eccellenza nel panorama non solo toscano, ma italiano.

Secondo me il Prof. Salvatore Mangiafico è il neuroradiologo interventista con la maglia N° 10, ho visto diversi medici alzare le mani al solo pronunciare del sul nome.
Quando ho dovuto affrontare il problema della mia malformazione arterovenosa al cervello, sono ricorso anche alla sua “second opinion”, durante la quale il Prof. Salvatore Mangiafico, dopo aver esaminato la mia documentazione, mi stava mettendo sul tavolo la migliore cosa da fare, ovvero ripartire da capo, dallo studio angiografico.
Arrivato all’Ospedale Careggi di Firenze, dopo lo studio angiografico, condivisi in pieno le modalità d‘intervento ossia di puntare a risolvere senza risveglio, dando il consenso anche per la parte chirurgica nel caso in cui il trattamento endovascolare fallisse. Non c’era altro da fare, farmi seguire da lui, era la scelta giusta perché funzionava tutto quello che ruotava intorno a lui, avvalendosi anche di talenti come i dottori Franco Ammannati (neurochirurgo) e Sergio Nappini (neuroradiologo interventista), che ringrazio.
Grazie Prof. Salvatore Mangiafico.

Grazie al Prof. Mangiafico per la sua competenza, per la sua saggezza, per la sua determinazione e per la grande umanità in un volto che non cela affatto emozioni!
Dico grazie per la sua onestà di uomo e di professionista e per aver restituito serenità ad un paziente vivace che, di fronte ad un piccolo vulcano insidioso, era stato messo di fronte ad una paura che avrebbe compromesso tutto.
Siamo onorati di averla conosciuta per la sua straordinaria persona e professionista che è.
Grazie per avermi affidato al suo grandissimo collega Prof. Ammannati: dall'intesa professionale tra voi, tanti vs. colleghi dovrebbero prendere esempio!
Grazie di cuore a voi Prof. Mangiafico e Prof. Ammannati, e al vostro meraviglioso staff infermieristico!
N. Coccia

Sono il compagno di Carlotta Bargiacchi, trattata dal dottor Limbucci e dalla equipe della stroke unit di Careggi per un ictus con occlusione della arteria basilare, con recidiva precoce trattata in emergenza dal dottor Limbucci e risolta con l'applicazione di uno stent la notte fra il 27 e il 28 dicembre 2016.
Da allora serbiamo un debito di riconoscenza con la vostra equipe e in particolare con "il mago" dott. Nicola Limbucci, a cui saremo grati per sempre.
Carlotta non solo è sopravvissuta, ma sta intraprendendo un percorso di recupero molto soddisfacente.
Credo che abbinare umanità e competenza sia sempre più raro e prezioso.

Dai primi di gennaio ho avuto delle fitte di dolore lancinanti al nervo del trigemino, al punto di impedirmi le attività quotidiane, arrivando a 20 episodi dolorosi in una giornata. Ho effettuato una tac, una risonanza e un angio tac dove è emerso che avevo un aneurisma all'arteria cerebellare in conflitto con il trigemino. Su indicazione di amici mi sono recata a Firenze per un consulto ed ho avuto la fortuna di incontrare il dottor Mangiafico, il quale mi ha comunicato la necessità di operarmi.
Dopo circa un mese sono stata operata e sono ritornata a vivere. Con catetere portante in arteria vertebrale sinistra, si è eseguito il microcateterismo della sacca aneurismatica e si è rilasciata un'unica spirale. Tramite lo stesso microcatetere si naviga l'arteria distalmente all'aneurisma e in corrispondenza del colletto si è rilasciato uno stent a maglie chiuse per ricostruire la parete dell'arteria e modificare lievemente il flusso.
Non finirò mai di ringraziare il dottor Mangiafico e tutto il suo staff, che sono veramente impagabili. Un elogio a tutto il personale della prima neurochirurgia che mi ha assistita amorevolmente.

Sono passati ormai piu' di due anni dal dicembre 2013 e finalmente posso ringraziare il dott. Ammannati, il dott. Mangiafico, il dott. Mariotti, il dott. Nappini e gli infermieri tutti per la professionalita' e umanita' dimostrate durante la mia degenza. Grazie di cuore e un grande abbraccio a tutti.

Un grazie di cuore, anche a nome di mia mamma Egle Martinelli, al Dott. Sergio Nappini: la sua competenza ed esperienza hanno salvato la vita a mia madre!!!

Sono un paziente che circa venti anni fa rischiò di restare paralizzato agli arti inferiori per un danno midollare (fistola durale), ma per fortuna mia moglie si interessò tenacemente finchè venne a sapere delle innovative tecniche usate dal dottor Mangiafico, che appena esaminate le mie radiografie, emise la giusta diagnosi e mi operò immediatamente, nonostante la tarda ora serale, rinunciando al suo dovuto riposo operativo. Adesso mi muovo ancora con le mie gambe e il semplice aiuto di due stampelle, ma conduco una vita normale, svolgendo le mie attività artistiche (ho 76 anni). Grazie dottore!!! E grazie per avermi concesso la sua amicizia, che mi onora e mi ingigantisce la gioia di vivere. Sono un uomo fortunato, nonostante la mia sfortuna... esiste il dott. Salvatore (non c'è dubbio) Mangiafico. Questo messaggio l'ho scritto solo ora perché sono un "primitivo" del computer e mi sono imbattuto in questo sito solo per caso, ma lo avrei scritto subito appena dimesso dall'Ospedale.

Non potrò mai dimenticare il prof. Mangiafico, grande professionista e gran bella persona. Complimenti anche al suo staff, tutte le parole che si potrebbero dire sono poche o non bastano per rammentargli la mia gratitudine. Trasferito con urgenza da Roma Tor Vergata (molto bravi anche lì a farmi la diagnosi), il mio corpo era bloccato a metà, operato ad una M.A.V. al centro della colonna vertebrale.
Grazie di ESISTERE PROF. MANGIAFICO!!!

Sono la sorella della ragazza rumena che è stata operata un mese fa. Desidero ringraziare il Dottor Salvatore Mangiafico e la sua equipe, sono stati eccezionali.
Grazie.

Non finirò mai di ringraziare, perchè sono queste le persone che meritano tutto il bene che la vita può donare, per il semplice motivo che loro vivono i loro giorni per ridonare alle persone come me, che ne hanno avuto bisogno, speranza, sorrisi e soprattutto voglia di tornare a vivere.. Io per colpa del mio problema ormai non lo facevo più..
E' iniziato tutto improvvisamente, semplici mal di testa discontinui che giorno per giorno si facevano sempre più insistenti e forti (24h24); col tempo vertigini continue, aggiunte dall'aumentare del flusso del sangue al cervello fino a sentirlo attraverso l'udito, quel flusso continuo.. Il silenzio per me era ormai inesistente, non sapevo più cosa fosse .. Altri dottori dicevano fosse nervosismo, sinusite, freddezze.
Dio ha voluto che incrociassi il mio cammino con il Prof. Mangiafico, che mi ispirò fiducia sin da subito con la sua calma, professionalità, serietà. Che uomo eccezionale.
Mi disse che sarebbe stato un percorso un po complesso, e che richiedeva tempo e pazienza, ma finì dicendo: Starai bene! E in quel momento non avevo tempo per pensare a quanto ci sarebbe voluto, oppure ad avere paura.. avevo solo tempo per pensare che sarei tornato a vivere...
Adesso, dopo circa un'anno e mezzo, dopo tre interventi 7ore/ 5ore/ 9ore circa e qualche controllo restante finale, posso dire che il Prof. Mangiafico ha mantenuto la sua parola. STO BENE! E dopo tutto mi ritengo un ragazzo FORTUNATO!

Un ringraziamento a tutto lo staff e, in particolare, al Dott. Sergio Nappini per la sua umanità, competenza e professionalità dimostrate durante il mio ricovero e intervento chirurgico.

Ho trovato solo adesso questo sito e desidererei utilizzarlo per dar voce alla mia enorme gratitudine verso il dott. Mangiafico ed i suoi colleghi per la loro competenza, la loro calma autorevolezza e cortese umanità, qualità che aiutano i pazienti come me a superare questo tipo di eventi traumatici.
Nel 2009 mi si è rotto un aneurisma e per rimediare al danno hanno effettuato una embolizzazione utilizzando la spirale endovascolare.
Ho inoltre apprezzato anche la gentilezza e pazienza offerta alla mia famiglia durante questo difficile periodo.

Io sono arrivata troppo tardi al Careggi... Racconto brevemente la mia storia:
a fine novembre 2010 ho un fortissimo mal di testa, ma talmente forte che sono andata all'ospedale... Lì, come un fulmine a ciel sereno, mi dissero che avevo una "cosa" al cervello che dovevano togliere. Ringrazio ancora oggi il personale dell'ospedale di Pisa perchè non ha peccato di presunzione e ha detto che fino a dove riuscivano ad arrivare, sarebbero arrivati ma poi mi consigliarono di andare a Verona. Quest'ultima struttura a sua volta mi rimandava a Pisa... Sta di fatto che andammo a Milano dove, dopo una serie interminabile di esami e visite PRIVATE (400 Euro), sono stata operata verso il 27 giugno 2011. Il giorno 19 LUGLIO 2011 sono entrata in coma.. sono rimasta in coma circa 2 giorni... Ora non riesco a muovere del tutto il braccio e la gamba destra... Bhe.. il contatto con i medici del Careggi è iniziato tramite il dottor Corriero di Cosenza; sono stata embolizzata tramite vene e tenuta in rianimazione per sicurezza. Io devo dire solo una cosa ai dottori: G R A Z I E DI T U T T O!

Sono la figlia della signora che è stata operata dal Dottor Mangiafico nell'anno 2006 per la presenza di 2 aneurismi speculari a livello del sifone carotideo. Sono stati scoperti accidentalmente durante una RMN per altro controllo. Mia mamma è stata operata e trattata in maniera eccellente sia dal Dottor Mangiafico in persona che dagli operatori del reparto di neurochirurgia, dove è stata degente. Adesso sta bene e spero che lo stia il più a lungo possibile.
Non so come ringraziare tutti. Un immenso saluto e di nuovo grazie per questo regalo che avete fatto a me e alla mia famiglia e, in particolare, a mia madre.

Scrivo in ritardo, ho subìto un embolizzazione nel 2007 a seguito di M.A.V. che mi aveva procurarato una emorragia cerebrale.
Non ho mai ringraziato tutti abbastanza.
Grazie con tutto il cuore per tutto quello che avete fatto e state facendo.

Ho subìto un intervento di vascolarizzazione per un aneurisma cerebrale, ho sempre sentito nel mio cuore la necessità di ringraziare il Dott. Mangiafico, il Dott. Nappini ed il Dott. Consoli; sono stati degli angeli e non potrò mai finire di ringraziarLi.
Mi hanno ridato la vita, sono stati di una sensibilità ed umanità eccezionali.
Grazie di tutto cuore di essere lì.

Quando a 34 anni metti un piede dall'altra parte, qualche domanda te la poni... Mai prima, se non per piccolissime cose, avevo "frequentato" l'ambiente ospedaliero, devo dire che troppo spesso si sottovaluta o si ironizza su chi lavora nel pubblico e quindi anche in ospedale. Ho trovato, dal Professore all' "ultimo" infermiere, una professionalità e conoscenza del proprio mestiere fuori dal comune, non dimenticherò mai che mi hanno salvato la vita. Un grazie speciale va a tutta l'equipe del Prof. Salvatore Mangiafico e in particolare ai dottori Sergio Nappini e Arturo Consoli che mi hanno operato.

Sono stata sottoposta a trattamento endovascolare con stent e coil.
Ringrazio vivamente il Dott. Mangiafico, il Dott. Nappini ed il Dott. Consoli per la loro professionalità, disponibilità, pazienza, competenza e grande umanità che hanno dimostrato nei miei confronti, e alle altre mie compagne di reparto!

Oggi sento di aver vinto una grande prova grazie esclusivamente a tre grandi medici che non dimenticherò mai!

A fine ottobre 2011 mio marito ha avuto una ischemia cerebrale frontale sinistra, da cui per fortuna si è ripreso abbastanza bene, lasciandogli una leggera afasia, che sta superando con la logopedia.
Era stato ricoverato in un Ospedale a Roma e, facendo i relativi controlli, hanno riscontrato un aneurisma bilobato nel sifone carotideo-oftalmico destro, ed un cavernoma temporale sinistro (nessuno dei due aveva procurato l'ischemia).
Inizialmente è stato consigliato dai medici dell'ospedale dove era stato ricoverato, una volta ripreso dall'ischemia, di togliere il cavernoma per poter fare successivamente una cura di anti-aggrecanti e togliere l'aneurisma, che era più grave.
Dopo aver consultato vari primari di ospedali di Roma, abbiamo contattato il Dr. Mangiafico, consigliato da uno di loro, e ci è sembrato il più convincente e il più deciso su come operare, mettendoci chiaramente al corrente delle eventualità dei rischi.
Il 6 aprile 2012 è stato operato dal Dr. Mangiafico a Firenze Careggi ed è stata fatta l'embolizzazione dell'aneurisma intracranico posizionando uno stent assised-coiling.

L'intervento è andato bene e il controllo angiografico finale ha documentato occlusione della lesione aneurismatica, e dopo 5 giorni è uscito dall'ospedale.

Ora io e mio marito ringraziamo il Dr. Mangiafico e tutto il personale medico per averci aiutato in questi momenti difficili di grandi decisioni.

Con stima.

Paolo Amatori e Cecilia Speranza

Con tanti fatti negativi che si sentono raccontare, trovo rincuorante nonchè doveroso divulgare le esperienze positive! Un GRAZIE dentro al quale vorrei mettere tutto l'oro del mondo per dimostrare la mia stima nei confronti del dr. Mangiafico che ci ha seguiti con tutta la sua professionalità. La sua umanità ci ha supportato in un momento così difficile nel prendere decisioni importanti. Per fortuna esistono ancora persone così....

Alla fine di agosto 2008 ho subìto la rottura di un aneurisma cerebrale. Sono viva grazie alla straordinaria professionalità del dott. Salvatore Mangiafico, intervenuto immediatamente. Ringrazio il dott. Mangiafico anche per la partecipazione che mi ha manifestato in occasione dei controlli effettuati nei mesi successivi e che mi ha molto aiutata nell'affrontare momenti non facili.

Ad oggi, maggio 2011, se avessi ascoltato i consigli del Dott. Mangiafico di condurre una vita normale, nonostante la diagnosi di cavernomatosi multipla, con recente sanguinamento di uno dei 2 cavernomi in area motrice, sarei con forte probabilità già emiplegica!
Per fortuna sono stata operata (presso la neurochirurgia del Meyer) per rimuovere la cavernomatosi e l'esito è stato positivo.

Il peso della malattia si alleggerisce quando si ha la consapevolezza di essere seguiti da persone di grande competenza e umanità quale è il Dottor Mangiafico.
Oggi non sarei qui a scrivere queste righe se il 25 Agosto del 2009 non ci fosse stato lui che con determinazione mi ha reso salva la vita.
Con gratitudine e stima.
Olivia mamma di Lorenzo e Sofia... nata quel giorno.

Il Dottor Mangiafico e tutta la sua èquipe medica lavorano con grande competenza, umanità, presenza.
Grazie Dottor Mangiafico, con grande stima, Lidia.

La grandezza dell'uomo mal si evince dalla riservatezza e umiltà del medico. Grazie Dott. Mangiafico per essere lì, schivo, ma presente, ogni qualvolta che chi, come me, ha bisogno delle sue "mani guaritrici".
Con stima, Mariella

Il Dr. Mangiafico è un uomo di grande sensibilità umana e professionale. La sua delicatezza interiore, che raramente trapela dal suo comportamento, vive nelle sue mani e attraverso le sue mani il Talento donatogli si ravviva e rende vivi, un'altra volta. Rispetto con la stessa delicatezza, la sua preparzione e con delicatezza gli dimostro "l'affetto" che provo per lui. Marinetta

Un saluto carissimo al Dr. Salvatore Mangiafico, professionista di chiara fama, uomo sensibile e garbato.