Neuropsichiatria Niguarda

Il Dott. Roberto Vaccari è un straordinario, eccellente neuropsichiatra.
Ha seguito fin dalla nascita il mio piccolo Tiago, che aveva problemi seri.
Ha organizzato tutte le visite, da quella all'udito, all'oculistica a quelle presso la stessa UONPIA dell'ospedale.
Mio figlio oggi cammina, corre, nuota, etc.
Dopo 3 anni ho dovuto, per problemi sempre legati al piccolo, ritornare all'ospedale, e lui era lì! Pronto a seguirlo e aiutarci come sempre a sconfiggere l'ipoglicemia che aveva mio figlio.
Ha inoltre contattato altro ospedale per fargli fare esami vari per le malattie rare e posso dire, che dopo tutto questo controllo e attenzione, mio figlio ormai non ha avuto più episodi di ipoglicemia e mangia ormai come un leone.
Oggi Tiago ha 7 anni ed è un bimbo felice, dolce, che deve superare comunque dei piccoli ostacoli, però non sarebbe così se non avesse questo grande dottore che l'ha seguito sin dai primi anni!

Grande, grande Vaccari...
Grazie infinite..
Lei una volta ha detto che lui era un miracolo.
Ecco..: grazie per questo piccolo e meraviglioso miracolo!

Visita dal dott. Fornaro, perché mio figlio è sottoposto a trattamento con ormone della crescita che gli causa stress, ha un fratello autistico e in più io e mio marito ci siamo separati. Questo ha causato al ragazzino una forte tensione emotiva che si è scaricata sul rendimento scolastico. Le insegnanti hanno dichiarato che senza una dichiarazione medica non avrebbero fatto interrogazioni programmate per ridurre l'ansia. Spiego tutto per 1 ora al dott. Fornaro, che ascolta senza mai dire nulla. Alla fine, senza neppure incontrare mio figlio, mi prospetta tutta la batteria di colloqui, test e questionari per dislessia, discalculia: 4 incontri per i test, 2 incontri con i genitori e questionari agli insegnanti - che conosco benissimo perché fatti già all'altro figlio. Ma possibile che un neuropsichiatra sappia solo somministrare test (sui quali io ho moltissimi dubbi) e non prenda in considerazione la storia e la persona? Mio figlio non è dislessico, se non è sotto stress ha un rendimento assolutamente normale. Ha solo bisogno di pazienza e attenzione da parte della scuola. Perché bisogna farlo risultare per forza "dis...." qualche cosa per potere avere da un medico un pezzo di carta con la richiesta di più attenzione?

Siamo entrati in questo reparto nel febbraio 2015 portandoci nostro figlio, allora dell'età di due anni appena compiuti, per una visita privata (poiché la lista di attesa per le visite gratuite prevedevano 1 anno di attesa) perché il piccolo aveva dei comportamenti che ci destavano preoccupazione rispetto al disturbo dell'attenzione. Siamo stati accolti dalla Dott.ssa Mauri Gabriella che, dopo aver fatto l'anamnesi del paziente, ci prepara un'impegnativa per poter accogliere presso il centro autistico, di cui è lei responsabile, per iniziare il trattamento valutativo.
Alla prima visita presso tale centro, ci si dice che era anormale il bambino si facesse ancora la cacca addosso, che camminava sulle punte e che era un tipo eccentrico.
Da esterni ti rendi conto del paradosso, ma da genitore comunque non escludi completamente a priori che il problema sottoposto da un esperto non sussista, quindi accettammo la presa in carico.
Dopo un anno di angoscia, naturalmente il bambino termina la valutazione con esito negativo, perché nostro figlio non è autistico. La cosa che fa infuriare è che si vedeva chiaramente che nostro figlio non rientrava in tale spettro, ma ci viene da pensare che tante volte è meglio avere un paziente in più, piuttosto che un paziente in meno. Senza considerare l'incubo che fanno vivere a noi genitori e soprattutto ai nostri bambini, che vengono messi sotto la lente di ingrandimento talvolta per nulla.

La dottoressa che tratta bambini e adolescenti con convulsioni si è rivelata secondo me in diverse occasioni molto frettolosa sia nel decidere variazioni di terapia, che opportunità dei ricoveri, poco disponibile all'ascolto, e, a parer mio, non molto portata caratterialmente per trattare con dei bambini e degli adolescenti. Inoltre è spesso assente nel momento delle emergenze ed è molto difficile riuscire a comunicare con lei nel momento del bisogno.

Io ho una bambina con una paraparesi agli arti inferiori, dopo aver girato molti centri, tra i quali il Bambino Gesù di Roma, Reggio emilia...etc., sono arrivata ad avere una visita al Niguarda, dove ho conosciuto persone disponibili, professionalmente eccellenti, con umiltà e umanità; ciò accade raramente: pensate che dopo un anno, quando ritorniamo per controllo, si ricordano perfettamente di noi, per non parlare della gentilezza del personale. Pensate dovevamo prenotare per una visita al Gaslini di Genova, ma non lo abbiamo più fatto, è bello trovare dei centri così, noi genitori e principalmente pazienti, abbiamo bisogno di trovare persone umane e disponibili, che ci aiutino a capire a superare e continuare a migliorare il problema, bisogna lavorare con amore e passione, non solo per i soldi principalmente in questo settore lavorativo. Facciamo i migliori ringraziamenti al Dott. Brunati e a tutte le persone che collaborano con lui. Grazie dalla piccola Elvira, saluti dalla Calabria.

Mi è stato detto di fare un controllo alla mia bambina di 3 anni per via delle convulsioni febbrili al centro di neuropsichiatria infantile di Niguarda dopo averle fatto fare un elettroncefalogramma durante il sonno.
Il Dott. Vaccari che ha controllato la piccola è stato non molto esauriente (e quindi non ho capito la diagnosi) e poi, dopo il secondo elettroncefalogramma di controllo sempre durante il sonno, mi ha dato il suo cellulare raccomandandosi di chiamarlo per fargli controllare il risultato e.. non mi ha mai risposto, nemmeno dopo avergli inviato molti sms, l'ultimo dei quali era di ringraziamento per la sua mancata disponibilità.
Al prossimo controllo spero mi capiti un altro medico.

Capace e competente... un po' lunatico ma sempre il migliore: grazie dottor Vaccari.